La situazione a Rocca d’Aiello
di Monia Orazi
È quasi isolata la frazione di Rocca d’Aiello di Camerino, dove si trova l’omonimo castello. A due mesi di distanza dall’alluvione, che ha devastato diverse zone di Camerino, risulta ancora chiusa la strada di collegamento tra la provinciale ed il gruppo di case della zona superiore, è rimasto danneggiato anche il ponte lungo la strada per la furia delle acque.
Ci sono grandi difficoltà per raggiungere la locanda che si trova nella zona, per l’accesso al castello ed alle abitazioni private. Per chi vive o ha la propria attività nella zona il Comune di Camerino ha individuato un tracciato alternativo, ma si riscontrano grossi problemi di percorrenza, in quanto la carreggiata si presenta ripida e stretta, con il fondo stradale scavato, tanto che spesso le normali utilitarie toccano la sede stradale con la parte sottostante del motore, durante la percorrenza.
Per l’intero mese di ottobre la locanda che si trova nella zona non ha potuto portare avanti la propria attività. I residenti chiedono che si possa intervenire al più presto e riaprire la strada, ma di fatto non sarà semplice. Intanto il Comune ha iniziato i lavori di asfaltatura e pulizia della strada di Cignanello, che resterà chiusa per qualche giorno. Resta chiusa al transito veicolare, eccetto che per i residenti la strada Caselle Ponte della Cerasa, il cui fondo stradale è stato gravemente compromesso dall’alluvione.
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