Il presidente Alberto Crocioni assiste all’allenamento di oggi pomeriggio
di Andrea Cesca (foto di Fabio Falcioni)
«La Maceratese va avanti anche senza Guido Di Fabio». Il presidente Alberto Crocioni, presente alla seduta di allenamento di questo pomeriggio diretta dall’allenatore della formazione Juniores Pieralvise Ruani, è stato di poche parole. Il numero uno della Maceratese non ha voluto rilasciare dichiarazioni sulle ragioni che hanno portato alla rottura con il duo Di Fabio-Sfredda. La società, probabilmente, parlerà nei prossimi giorni. Crocioni non ha neanche voluto replicare alle pesanti affermazioni fatte dall’oramai ex diesse Giuseppe Sfredda (leggi l’articolo). «Ruani guiderà gli allenamenti fino all’arrivo del nuovo tecnico – si è limitato ad aggiungere Crocioni – Speriamo di chiudere la trattativa per il nuovo mister entro la fine di questa settimana».
L’allenamento di oggi pomeriggio diretto da Pieralvise Ruani
Prima della seduta di allenamento, alla quale hanno partecipato tutti gli effettivi, Alberto Crocioni insieme al suo vice Giovanni Idone e al nuovo team manager Michele Bacchi si è intrattenuto negli spogliatoi dell’Helvia Recina per parlare con la squadra.
«Ci siamo rimasti male, spiazzati. Non c’è lo aspettavamo» le parole del veterano del gruppo, il centrocampista Massimo Loviso. Domattina si conoscerà la lista dei giocatori che intendono restare in biancorosso e di chi preferisce cambiare aria. Molti giovani arrivati in prova su indicazione di Sfredda lasceranno il ritiro.
In un Helvia Recina vuoto nonostante il clamore destato dal divorzio tra società e staff tecnico, c’erano una manciata di tifosi. Il grosso, almeno per il momento, ha preferito esternare sui social il proprio pensiero. Molte le critiche piovute addosso a Michele Bacchi.
Nel frattempo si è aperto il toto allenatore. Nella lista dei papabili ci sarebbero Alessandro Porro (neo responsabile tecnico della scuola calcio della Maceratese, sarebbe dunque una soluzione interna), Martino Martinelli (ex Trodica e Corridonia) e Gianfranco Zannini (l’ultima stagione sulla panchina degli Allievi del Tolentino). Secondo le indiscrezioni di mercato proprio quest’ultimo sarebbe il più accreditato per la panchina della Maceratese con Michele Bacchi promosso nel ruolo di direttore sportivo. Per adesso però sono solo ipotesi.
Per il ruolo di diesse qualcuno ha fatto anche il nome di Alessandro Cossu, un ex, che ha competenze sia sotto l’aspetto tecnico che amministrativo. Il diretto interessato ha riferito di essere stato contattato dalla Maceratese prima dell’avvento di Giuseppe Sfredda.
Alberto Crocioni e il vice presidente Giovanni Idone
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