di Mauro Giustozzi (foto Fabio Falcioni)
Infinita striscia di vittorie consecutive della Maceratese che tocca quota 10 e lo fa nella penultima giornata di campionato in cui sorpassa il Chiesanuova ed aggancia il primo posto solitario in classifica, una rincorsa durata un intero girone di ritorno. Adesso tutto si deciderà sabato prossimo a Porto Sant’Elpidio nella sfida contro il Monturano: se i biancorossi vinceranno saranno promossi direttamente in Eccellenza.
Dieme ancora incontenibile
Il destino è nelle mani della formazione di Sauro Trillini come mai è stato in tutta la stagione. E si prevede un esodo di massa della tifoseria in vista dell’ultima partita. Vince di goleada la Maceratese all’Helvia Recina al termine di una partita controllata nel primo tempo e dominata nella ripresa al cospetto di una Palmense coriacea soprattutto nei primi 45 minuti, che ha lottato strenuamente ma ha pagato il gap tecnico rispetto ad avversari di altra levatura. Del resto la salvezza degli arancioni non poteva passare dall’Helvia Recina visto l’importanza vitale dei tre punti per la squadra di Trillini. Che ha timbrato il maggior numero di reti in casa in questo campionato nella sua ultima apparizione stagionale. Tra i biancorossi ottima la prova collettiva con in evidenza un ottimo Santarelli soprattutto nel primo tempo, poi i realizzatori dei gol con su tutti un Tittarelli autore di una doppietta e Dieme incontenibile.
Nella Maceratese assente lo squalificato Massei, con Trillini che si affida in difesa a Vallorani, prima da titolare, con Marino preferito ad Armellini e Massini avanzato al posto di Ripa. Tra gli ospiti l’esperto Pomiro in panchina mentre Vallasciani è assente. Avvio di gara a buon ritmo con la Rata subito molto insidiosa con Perez che inventa un passaggio filtrante in area per Massini che va al tiro ma Camaioni è attento e para. La replica arancione è affidata ad un incursione di Ferranti che però va al tiro mentre cade, palla debole che non impegna più di tanto Santarelli.
Nei primi dodici minuti gioco effettivo di poco più di quattro causa infortuni a due giocatori ospiti soccorsi dai sanitari a lungo. Al quarto d’ora deve uscire l’infortunato Bergamini rilevato dall’ex Nichea. Al primo affondo la Maceratese sblocca la partita. Azione sulla sinistra di ripartenza di Massini che duetta con Perez, palla di ritorno per l’ala che entra in area e crossa una palla col contagiri a centro area dove arriva in corsa Giaccaglia che non lascia scampo a Camaioni. Esulta la tribuna dell’Helvia Recina anche perchè da Trodica arriva il 2-0 dei padroni di casa sul Chiesanuova che a questo punto non è più virtualmente la capolista del campionato. La replica dei fermani è pericolosissima con incursione di Ferranti che serve a centro area l’accorrente Carillo, conclusione potente e angola, la sfiora coi guantoni Santarelli, sfera che incoccia il palo e torna tra le braccia del portiere della Rata.
Brivido per la tifoseria di casa. Ospiti che cercano di riversarsi nella metà campo dei locali e guadagnano due calci d’angolo, uno dei quali crea un potenziale rischio salvato dai difensori biancorossi. Al 40’ ghiotta palla gol per la Maceratese vicinissima al raddoppio con una conclusione a giro dalla distanza di Tittarelli che incoccia in pieno il palo a portiere battuto. Il tempo finisce con un accenno di rissa causa una provocazione di Nichea nei confronti di Dieme, l’arbitro a gioco fermo alza i cartellini gialli per i due giocatori. Il secondo tempo si apre con fuochi pirotecnici e la Maceratese che raddoppia subito con un’azione insistita di Dieme sulla destra, salta Cesetti che, in area, lo strattona e lo tira a terra. L’arbitro vicinissimo indica subito il dischetto del rigore, sul quale si porta con decisione il centravanti Tittarelli che spiazza il portiere con un tiro forte e regala il 2-0 alla Rata, interrompendo la striscia negativa degli ultimi due rigori falliti, raggiungendo la quota personale di 15 reti.
Dilaga la Maceratese che sulle ali dell’entusiasmo sigla la terza segnatura all’11 con ripartenza perfetta sull’out sinistro, palla in verticale di Perez per l’accorrente Zandri che in area infila con un perfetto diagonale la porta di Camaioni che nulla può fare. Entra Pomiro e la Palmense si gioca il tutto per tutto, con effetti immediati: calcio di punizione dal limite, tira Barbuscia, Santarelli respinge ma il più lesto ad intervenire nell’area piccola è Carafa che timbra il 3-1. La girandola delle reti non è finita perché su rovesciamento di fronte la Maceratese ristabilisce il distacco con azione Dieme-Perez, con l’argentino che entra in area e scocca un tiro che non lascia scampo al portiere fermano per il 4-1. Gara praticamente terminata e l’interesse si sposta sui cellulari per seguire cosa accade al San Francesco di Trodica dove gioca il Chiesanuova. Al 28’ Zandri vicinissimo alla doppietta personale, ma il suo tiro viene rinviato sulla linea da Carafa. La quinta rete è solo rinviata di pochi minuti ed arriva con la doppietta personale di Tittarelli (16 centri stagionali) sugli sviluppi di calcio d’angolo tirato da Ripa. Al 37’ fallo di Giaccaglia su Ferranti e rigore per gli ospiti che realizza con sicurezza Cerbone.
Ma la festa esplode in tribuna quando arriva la notizia della sconfitta del Chiesanuova, un boato che non c’è stato neppure in occasione dei gol segnati dai biancorossi. Poi la festa è anche dei giocatori in campo con i tifosi della tribuna. Ma ci sono ancora 90 minuti e la concentrazione dovrà essere assoluta per non vanificare questa impresa a cui manca il sigillo finale.
MACERATESE – PALMENSE 5-2
MARCATORI: Giaccaglia (M) al 17’p.t.; Tittarelli (M) su rigore al 4’ , Zandri (M) all’11’ , Carafa (P) al 14’, Perez (M), al 16’, Tittarelli (M) al 31’ Cerbone (P) su rigore al 37’s.t.
MACERATESE (4-2-3-1): Santarelli 7; Marino 6,5 (dal 29’ s.t. Armellini 6), Vallorani 7 (dal 34’ s.t. Marchetti 6), Lapi 6,5, Zandri 7; Giaccaglia 7, De Cesare 6 (dal 23’ Pucci 6); Massini 6,5, Perez 6,5 (dal 29’ s.t. Ripa 6), Diemè 7,5 (dal 44’ s.t. Ghannaoui s.v.); Tittarelli 7,5. (Giustozzi, Shoshai, Rivamar, Battezzati). All. Trillini 7,5.
PALMENSE (4-3-3): Camaioni 6; Barbuscia 5, Bergamini s.v. (15’ p.t. Nichea 5, dal 23’ s.t. Croceri 5), Carafa 6, Cesetti 5,5; Mauro 6 (dal 29’ s.t. Cinesi 5), Cozzi 5 (dal 13’ s.t. Pomiro 5,5), Kvinxhiv 5; Ferranti 6, Cerbone 5, Carillo 6 (dal 7’ st. Verdecchia 5) . (Smerilli, Mattioli, Bachaggour, Burattini) All. Marchegiani 5.
ARBITRO: Ricciardini di Pesaro 6.
NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti Perez, Nichea, Dieme, Cesetti. Angoli 2-3. Recupero: 5’ (p.t), 5’ (s.t.).
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X tutta la settimana i ragazzi della RATA devono avere la “mente libera” da tutto x centrare l’eventuale promozione inattesa dopo un’inizio di stagione disastroso.