Di Fabio e Sfredda ieri hanno lasciato l’allenamento
di Andrea Cesca
«E’ finita». Poche parole, lapidarie, ma che dicono tutto. Guido Di Fabio lascia la Maceratese. Non ritorna sui propri passi il tecnico di Martinsicuro, chiamato a guidare la squadra a distanza di otto anni. Dopo il primo giorno di preparazione l’allenatore abruzzese dice basta. Cosa sia successo è difficile da capire, a parte i soliti “si dice”, almeno fino a quando i diretti interessati non rilasceranno dichiarazioni al riguardo. Quel che è certo è che adesso la Maceratese si trova in un mare di guai. E’ iniziata la preparazione, è stata allestita la squadra, e chi doveva guidare il gruppo se ne va. Due persone della società chiamate a dare spiegazioni sull’accaduto per il momento hanno preferito non rilasciare dichiarazioni al riguardo.
Di Fabio saluta la Maceratese, insieme a lui lascia il direttore sportivo Giuseppe Sfredda. La società ha emanato un comunicato lapidario: «La Maceratese comunica che le strade con l’allenatore Di Fabio, il suo staff e il direttore sportivo Giuseppe Sfredda si dividono. La società intende ringraziarli per la disponibilità mostrata. Gli allenamenti programmati proseguono diretti dai tecnici dei settori giovanili. Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il nome del nuovo mister e direttore sportivo biancorosso».
Poche settimane fa aveva destato clamore la “rottura” con Sauro Trillini e il diesse Roberto Conti, tornato ufficialmente al Montefano. Le due persone chiamate a sostituirli lasciano la barca a distanza di poche ore.
E adesso che succede? Sauro Trillini, interpellato sull’argomento, ha riferito di non essere stato contattato dalla società.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Siamo alle comiche! In un campionato che dovrebbe esistere solo per i settori giovanili, sono stati tesserati “ragazzi” trentaduenni e trentottenni, non è bastato “mastrogeppetto” dell’anno scorso. Nell’organico societario, “la stanza dei bottoni” oltre al presidente, il Team Manager, il direttore generale e il direttore sportivo, personaggi che nella Coppa del …..nonno fanno la differenza. Ma per favore!