Continuano a volare gli stracci
tra gli alleati del centrosinistra
Ciarapica riunisce la prima giunta

POLITICA - Civitanova Cambia contro Paglialunga e Dipende da noi: «Un'immagine desolante». Ascoltiamo la città difende l'ex candidata sindaca: «E' la miglior rappresentante dell'intera coalizione». Il primo cittadino dopo la riunione dell'esecutivo: «Siamo pronti a cogliere tutte le opportunità e gli investimenti che possano contribuire alla crescita e allo sviluppo della nostra città»

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Pier Paolo Rossi

 

Nel centrosinistra continua il clima da guerra fratricida, intanto la nuova giunta si è riunita per la prima volta dopo le nomine del sindaco Ciarapica.

Non cenna ad arrestarsi la scia polemica all’interno di quello che fino al risultato delle urne era una coalizione compatta contro il centrodestra. Tutto è iniziato dal Pd che aveva puntato il dito contro Mirella Paglialunga per il mancato apparentamento ufficiale con Silvia Squadroni, poi era arrivata la risposta “piccata” dell’ex candidata sindaca del centrosinistra, che a sua volta  ha trovato subito una sponda da Dipende da noi. Oggi intervengono sia Civitanova Cambia, la lista dell’ex consigliere Pier Paolo Rossi che non ha centrato l’obiettivo di entrare in Consiglio, sia Ascoltiamo la città, la lista che ha eletto Letizia Murri  (mentre Mirella Paglialunga ha annunciato proprio oggi pomeriggio che costituirà un gruppo autonomo).

I capigruppo del centrosinistra in Consiglio saranno dunque 5: Francesco Micucci per il Pd, Roberto Mancini (Dipende da Noi), Piero Gismondi (La nuova città), Letizia Murri (Ascoltiamo la città) e Mirella Paglialunga.

«L’immagine che alcune compagini del centrosinistra stanno dando ai propri elettori, nell’ambito di una discussione mediatica post elezioni, è davvero desolante – attacca Civitanova Cambia – Ad una legittima riflessione dell’unico partito di centrosinistra, maggiore forza di opposizione, sull’opportunità persa di organizzare un’alternativa a Ciarapica & C., c’è stata una replica superficiale ed autoreferenziale dell’ex candidata Paglialunga che ha dato il “la” ad una polemica sterile in cui Civitanova Cambia non è voluta entrare, seppur additata insieme ad altre civiche dalla stessa ex candidata per lo scarso contributo elettorale, nel rispetto di un patto collegiale che avrebbe dovuto essere la base di una opposizione producente per i prossimi cinque anni. Alla luce però delle ultime dichiarazioni pubbliche di Roberto Mancini, con cui rivendica la centralità della stessa Paglialunga come guida della compagine di opposizione, crediamo sia opportuno porsi una domanda: a meno che non si sia politicamente sprovveduti o del tutto ingenui, “ripartire dalla Paglialunga” equivale a mettere la stessa al centro di un progetto politico di lungo termine finalizzato alle prossime elezioni regionali o a quelle comunali del 2027; se così fosse ci chiediamo in quale occasione, che a noi sinceramente è sfuggita, la coalizione si è ritrovata a discutere di questo proposito. Se così non fosse allora sorgerebbero spontanee altre sconvenienti domande. Aprire una discussione sull’opportunità di costruire un progetto politico attorno alla figura della ex candidata è legittimo, ma riteniamo più appropriato farlo collegialmente attorno ad un “tavolo” piuttosto che sui mezzi di informazione. Comprendiamo la necessità di visibilità – conclude Civitanova Cambia – ma, se si vuol fare opposizione in maniera costruttiva e ritessere un rapporto fiduciario con i cittadini, invitiamo Mancini e qualunque altro esponente delle forze della coalizione di centro sinistra a “condividere” intenti, idee e progetti in maniera collettiva lasciando da parte inutili diatribe e sterili protagonismi».

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Mirella Paglialunga e Letizia Murri nel primo Consiglio

Di tenore completamento opposto l’intervento di Ascoltiamo la città.  «Ringraziamo Mirella Paglialunga per le significative ed importanti energie profuse nelle diverse fasi della campagna elettorale, sempre finalizzate al successo di tutta la coalizione di centro sinistra e liste civiche, per poter governare Civitanova secondo il principio prioritario del bene comune, in contrasto alle logiche politiche ed amministrative del centrodestra, rappresentate dal sindaco Ciarapica – dice la lista –  Nel corso della prima riunione di insediamento del 16 luglio scorso, Mirella Paglialunga è stata eletta vice presidente del Consiglio comunale  con tutti i voti degli otto consiglieri di minoranza presenti in aula e con 8 voti dell’opposizione. Si è certi che Mirella Paglialunga, oggi consigliere comunale di minoranza quale maggior rappresentante della coalizione che nella sua interezza ha sottoscritto la sua candidatura, saprà certamente rappresentare con correttezza e coerenza gli interessi e le intenzioni dei 6272 elettori che hanno conferito fiducia alla sua persona ed al programma della coalizione di cui lei è stata espressione in campagna elettorale».

«Un ringraziamento speciale anche a tutti i civitanovesi che hanno riposto fiducia nella lista – continua Ascoltiamo la città –  lista nuova nel panorama politico cittadino, nata come espressione della candidata sindaca, che continuerà ad essere il forte e saldo punto di riferimento per una opposizione che sappia svolgere un lavoro costante sul territorio, ascoltando le istanze e i bisogni delle persone che lamentano purtroppo troppa distanza rispetto alle istituzioni che dovrebbero rappresentarle. Altro impegno prioritario sarà quello di vigilare sull’amministrazione cittadina, portando avanti un’attività propulsiva e propositiva che prosegua nella strada intrapresa con convinzione durante la campagna elettorale, con riferimento agli intenti ed alle linee programmatiche sui temi ambientali, della giustizia sociale, della qualità della vita dei cittadini, solo per citarne alcuni. Tutto questo naturalmente insieme alle altre forze di minoranza, della coalizione, ma anche extra-consiliari, che condividendo il metodo della partecipazione ed il fine politico dell’interesse collettivo nell’impegno civico, vorranno dare il loro apporto di competenza, di professionalità e di collaborazione, nelle varie forme possibili».

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La prima riunione di giunta del Ciarapica bis

Intanto la nuova amministrazione di centrodestra, nel segno della continuità visti sei assessori su sette riconfermati, ha iniziato ufficialmente ieri i lavori. Diverse le delibere, perlopiù atti dovuti. «Oggi – ha scritto il sindaco Ciarapica – ho riunito per la prima volta la nuova giunta che lavorerà per Civitanova nei prossimi cinque anni. Tante importanti sfide ci aspettano: siamo pronti a cogliere tutte le opportunità e gli investimenti che possano contribuire alla crescita e allo sviluppo della nostra città ma sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale e nel supporto delle fragilità».

 

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