Una fase di gioco fra Maceratese e Futura 96
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Basta un tempo, il secondo, alla Maceratese per conquistare il primo successo stagionale al cospetto di una Futura 96 che invece si era fatta preferire nei primi 45 minuti. La scossa ad una Rata svogliata, lenta e prevedibile del primo tempo l’ha suonata Salvatore Mastronunzio entrato in campo ad inizio ripresa e che ha subito inciso sul match rinvigorendo gli spenti compagni.
Positive anche le prestazioni di Perez e del solito bomber Tittarelli che anche oggi ha timbrato il cartellino sbloccando la partita. Dunque in charoscuro questo primo successo della squadra di mister Nocera che ha mostrato qualità eccellenti quando ha accelerato i ritmi mentre quando la manovra è stata lenta il suo gioco è stato fin troppo leggibile dagli avversari che non hanno mai sofferto. Per la Maceratese la gara contro la Futura 96 segna anche l’inizio di un calendario sulla carta favorevole che, fino al derby di Civitanova, la vede giocare ben tre volte all’Helvia Recina e l’unica trasferta sarà quella di sabato prossimo a Centobuchi. Folta presenza di tifosi sugli spalti dove c’è anche l’assessore comunale allo Sport, Riccardo Sacchi.
Nella Maceratese assenti gli infortunati Marino, Andreucci e Massini e così mister Nocera conferma dieci undicesimi della squadra dell’esordio a Porto Recanati, con Piccolo sostituito a centrocampo da Marchetti. Mastronunzio parte dalla panchina. Inizio sotto ritmo della Rata che colleziona solamente calci d’angolo. Così tocca aspettare il 15’ per registrare la prima conclusione biancorossa verso la porta di Paniccià ad opera di Tittarelli altissima. Sull’Helvia Recina arriva pure la pioggia con la squadra di Cuccù che si mostra insidiosa, approfittando anche di una topica clamorosa dell’arbitro che concede un calcio di punizione a due in area per un presunto retropassaggio di un difensore biancorosso al portiere che prende la sfera con le mani, ma invece si trattava di un semplice contrasto con sfera schizzata verso Giustozzi.
Dagli angoli successivi i rossoblù si rendono pericolosi non inquadrando la porta biancorossa però. Attorno al 20’ doppia fiammata della Rata con Tittarelli: prima impegna Paniccià con una conclusione dalla distanza e sul conseguente calcio d’angolo il centravanti segna ma la rete viene annullata per un precedente fallo dello stesso Tittarelli su Monti. Non decolla il gioco della Rata che al 37’ perde anche Pucci per infortunio sostituito da Piccolo. Con Marchetti che retrocede nel ruolo di terzino destro. Al 40’ calcio di punizione dello stesso Marchetti che termina alto sulla traversa. Al 47’ l’ultima opportunità per la Rata che nasce da un calcio di punizione di Piccolo su cui rovescia in area Tittarelli, tiro deviato da un difensore in corner.
Finisce qui un primo tempo deludente della formazione di Nocera che non ha mai dato pressione agli avversari. Meglio la Futura 96 che ha chiuso tuti gli spazi non rinunciando a ripartenze pericolose verso l’area biancorossa. Tocca allora a Mastronunzio essere gettato nella mischia ad inizio ripresa: la ‘vipera’ punge subito segnando al primo pallone toccato, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Bastano altri sessanta secondi alla Rata per sbloccare il risultato: inventa Perez un assist in area per Tittarelli che di testa insacca nell’angolino più lontano di Paniccià che non può far nulla. Maceratese che, probabilmente strigliata da Nocera negli spogliatoi, cambia decisamente passo rispetto ad un primo tempo da dimenticare. La replica degli adriatici arriva con una conclusione da fuori area di Mannozzi, deviata, che sfiora il palo e finisce in corner.
Rata che però vuol chiudere i conti e non rischiare nulla: così al 17’ Mastronunzio innesca Ripa che se ne va sulla fascia, effettua un cross pennellato per il colpo di testa di Perez, non proprio la sua specialità, che prende in controtempo Paniccià e sigla il 2-0. Partono così i cori degli ultras che, comunque, anche nel primo tempo non avevano fatto mancare l’incitamento alla squadra. Al 24’ padroni di casa vicino al terzo gol con un colpo di testa di Tittarelli che bacia la parte alta della traversa dei rossoblù. Futura 96 che accusa il colpo del doppio svantaggio e anche la fatica e non riesce più a portarsi con pericolosità nella metà campo avversaria. Così la Rata può controllare senza troppi affanni sfiorando ancora con Mastronunzio e Cirulli la rete per arrotondare il bottino.
MACERATESE – FUTURA 96 2-0
MACERATESE (4-3-1-2): Giustozzi 6; Pucci 6 (dal 37’ p.t. Piccolo 6,5), Vallorani 6, Lapi 7, Zandri 6; Giaccaglia 6 (dal 1’ s,t, Mastronunzio 6,5), Massei 6, Marchetti 6; Perez 7 (dal 36’ s.t. Cirulli 6); Tittarelli 7 (dal 38’ s.t. Ghannaoui s.v.), Ripa 6,5 (dal 32’ s.t. Telloni 6). (Santarelli, Pistarelli, Girotti, Rivera Salas) All. Nocera 6.
FUTURA 96 (4-3-3): Paniccià 6,5; Monti 5,5, Smerilli 5, Murazzo 6 (dal 24’ s.t. Gentili 5), Gentile 6; Capiato 5,5, Conte 6, Mannozzi 6,5 (dal 18’ s.t. Rosettani 5); Pelliccetti 6, Felloussa 5 (dal 13’ s.t. Bianchini 5); Cingolani R. 5,5. (Bonifazi, Mennecozzi, Nepi, Cingolani A., Gobbi). All. Cuccù 5,5.
ARBITRO: Cardelli di Pesaro 5.
MARCATORI: Tittarelli al 2’, Perez al 17’s.t.
NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti Giaccaglia, Murazzo, Pucci, Marchetti. Angoli 9-11. Recupero: 2’ (p.t), 6’ (s.t.)
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