di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Due volte in vantaggio due volte rimontata la Maceratese da un’Aurora Treia validissima che ha messo molto in difficoltà la formazione di casa che, è vero accusava molte assenze, ma ha subito costantemente il gioco avversario e la miglior freschezza degli uomini di Passarini. Anche l’assetto ultra offensivo all’inizio della Maceratese non ha sortito gli effetti sperati, con gli ospiti che hanno avuto sempre il comando del centrocampo.
Non è servita alla Rata l’opportunità di trovarsi per due volte in vantaggio per riuscire a portare in porto il successo. L’Aurora Treia, sostenuta da molti tifosi al seguito, conferma la sua imbattibilità ed è una compagine contro la quale molte squadre faranno fatica a fare punti, ed ha messo in mostra nel secondo tempo un Gobbi davvero pungente. Tra i padroni di casa in ombra gli attaccanti e difesa spesso in affanno: Ripa e Messi gli unici biancorossi apparsi in giornata di vena. Maceratese che è attesa ora dalla seconda gara di Coppa Marche in programma mercoledì al ‘Martini’ di Corridonia e poi domenica prossima il superderby al Polisportivo di Civitanova. Dove servirà ben altra Maceratese per fare risultato.
Perde ancora pezzi la Rata che oltre ai soliti Marino e Lapi in difesa, gli under Massini e Andreucci, Pucci a cui si aggiunge l’altro centrocampista Giaccaglia che ha accusato un risentimento muscolare nella rifinitura di sabato. Di questi in vista del derby potrebbero recupero Lapi e Pucci. Tra gli ospiti assenti Kakuli e Mengoni. Mister Nocera, viste le tante assenze, schiera la Rata con un inedito 4-3-3, con Perez non più trequartista ma arretrato a centrocampo.
Pomeriggio freddo e terreno dell’Helvia Recina allentato per le piogge degli ultimi giorni. Avvio di gara baldanzoso degli ospiti che mostrano di non avere alcun timore reverenziale rispetto alla formazione di casa. Al 13’ Marchetti perde palla a centrocampo e Capponi si invola verso la porta di Santarelli ma la difesa biancorossa, oggi ancora in maglia azzurra, sbroglia il pericolo. La replica della Maceratese è letale: azione sulla sinistra di Zandri che effettua un cross sul quale il centrale dell’Aurora Treia manca il rinvio, la sfera giunge sui piedi di Ripa che nell’area piccola colpisce il palo, sulla ribattuta c’è capitan Mastronunzio a centro area che realizza il più facile dei gol possibili, il primo con la maglia della Rata e va ad esultare sotto lo spicchio degli ultras di casa. Praticamente al primo tiro in porta la squadra di Nocera passa in vantaggio.
La risposta della squadra di Passarini arriva al 20’ quando c’è un cross in area con conclusione pericolosa in diagonale di Raponi che viene deviata da un difensore in calcio d’angolo. Aurora Treia più manovriera e Maceratese che risponde con veloci ripartenze. Al 28’ doppia emozione: prima Piccolo su punizione indirizza in porta con Palazzetti che di testa salva a Cartechini battuto sul rovesciamento di fronte colpo di testa di Capponi impreciso. Non è finita perché sulla susseguente azione la difesa ospite sbanda, Massei si incunea sulla sinistra ed entrato in area spara un diagonale che sfiora il palo della porta treiese. Al 32’ altra ghiotta occasione per il raddoppio della Rata con Zandri innescato di testa in area da Perez, ma la sua conclusione è imprecisa sul fondo. Aurora Treia che fa girare bene la palla e approfitta di una difesa biancorossa sempre in affanno quando viene attaccata. Così al 39’ arriva l’errore delle difesa di Nocera: Vallorani tarda il rinvio, Santarelli esce ma Raponi lo anticipa e il portiere gli tocca il piede: l’arbitro vicinissimo indica il calcio di rigore che lo stesso numero 9 realizza magistralmente regalando un più che meritato pareggio agli ospiti.
Ripresa che si apre sulla falsariga dei primi 45 minuti. Aurora Treia più manovriera e Rata molto compassata che raramente riesce ad andare in velocità. In una delle azioni in velocità di ripartenza della Maceratese arriva il calcio di rigore anche per la squadra di Nocera: lancio per Ripa che vola verso l’area di rigore e viene steso da Palazzetti. Sacrosanto il penalty che realizza Tittarelli per il quinto sigillo in biancorosso. Si scalda la sfida sia in campo che sugli spalti tra le opposte tifoserie: occasione Aurora al 19’ con punizione di Ballini dai venticinque metri e Santarelli vola all’incrocio per respingere coi pugni. Pochi minuti ed arriva il pari degli ospiti: lancio di Romagnoli che scavalca la difesa di casa, palla che arriva a Gobbi in vantaggio su Zandri, la prima conclusione è ribattuta da Santarelli ma poi è ancora il giocatore treiese più rapido per il tap in del 2-2. Ancora l’Aurora pericolosissima con il solito Gobbi che va alla conclusione dalla distanza ma Santarelli è ancora attento a respingere in corner. Immarcabile Gobbi per la Rata, al punto che al 34’ scodella in area un assist per l’accorrente Salvati che non inquadra però la porta di Santarelli. Maceratese che non riesce più a rendersi pericolosa nella metà campo avversaria ed anzi subisce il finale di un’Aurora Treia che termina in crescendo la sfida portandosi a casa un pareggio più che meritato per il gioco e la prestazione offerta.
MARCATORI: Mastronunzio (M) al 14’ , Raponi (AT) su rigore al 39’p.t.: Tittarelli (M) su rigore al 14’ st, Gobbi (AT) al 22’ s.t
MACERATESE (4-3-3): Santarelli 6,5; Marchetti 5 (dal 41’ s.t. Ghannaoui s.v.), Vallorani 5, Armellini 6, Zandri 5; Perez 5,5, Piccolo 6 (dal 20’ s.t. Telloni 6), Massei 6,5; Ripa 6,5, Mastronunzio 5,5, Tittarelli 5,5. (dal 47’ s.t. Morbidelli s.v.). (Giustozzi, Shoshaj, Pistarelli, Girotti, Rivera Salas, Cirulli) All. Nocera 5.
AURORA TREIA (4-4-2): Cartechini 6; Cervigni 6, Ballini 6,5, Palazzetti 6, Kheder 6 (dal 30’ s.t. Lleshi ); Gobbi 7, Panichelli 6, Castelli 5,5 (dal 15’ s.t. Fratini 6), Romagnoli 6,5; Capponi 6 (dal 15’ s.t. Salvati 5), Raponi 6,5. (Giustozzi, Verdicchio, Governatori, Di Francesco, Polita, Proglio). All. Passarini 6,5.
ARBITRO: Pigliacampo di Pesaro 6.
NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti Marchetti, Piccolo, Panichelli, Raponi, Tittarelli, Perez, Palazzetti, Gobbi. Angoli 4-8. Recupero: 0’ (p.t), 3’ (s.t.)
Prova di forza della capolista Chiesanuova: Campana stende la Civitanovese
L'Auorora Treia nn ha rubato nulla. Noi giocando con 3 punte lasciamo il centrocampo agli avversari. Con il rientro di Giaccaglia sarà un problema per Nocera trovare uno spazio a Mastronunzio. Domenica px a Civitanova deve essere un altra Maceratese altrimenti....
Questa squadra non deve andare a citano ma a lourdes
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Ma non e’ ora de mandare a casa Nocera e il preparatore atletico.