di Michele Carbonari (foto di Federico De Marco)
Termina in parità, 2 a 2, il derby di Promozione fra Civitanovese e Maceratese. Al Polisportivo le due nobili decadute si danno battaglia ma nessuna riesce a prevalere sull’altra, perdendo terreno dalla capolista Chiesanuova che scappa a quota 18.
I biancorossi restano secondi a 12 punti, insieme all’Aurora Treia, mentre i rossoblu salgono a quota 8 a centro classifica con una partita in meno (mercoledì 27 ottobre il recupero con il Corridonia). Di fronte ad una cornice di pubblico di circa 1400 persone (poco meno di 300 i biglietti venduti nel capoluogo), la Maceratese scappa due volte in vantaggio con Mastronunzio e Ripa, ripresi prima dalla punizione dell’ex Chornopyshchuk e poi dal tiro deviato di Gesuè. Un derby equilibrato e il pareggio è il risultato più giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre in campo (sotto gli occhi dei due sindaci Fabrizio Ciarapica e Sandro Parcaroli). Nessun problema di ordine pubblico fra le due tifoserie, nessuno scontro fuori dallo stadio e classici sfottò all’interno dei propri settori. Domenica prossima i ragazzi di Nocera ospiteranno il Trodica mentre quelli di Buratti (oggi squalificato come il presidente Profili) sabato saranno di scena nella vicina Montecosaro.
La cronaca. Mister Buratti ha tutta la rosa a disposizione, compreso Gragnoli che siede in panchina, e schiera un 4-3-1-2 con i due under De Marzo e Smerilli a porta e sulla fascia destra della difesa, completata da Alessandroni, Mariani e Ruggeri. A centrocampo l’esperienza di capitan Visciano e Perfetti, insieme all’estro di Gesuè. Russo agisce alle spalle di Chornopyshchuk e Cordoba. Mister Nocera invece deve fare a meno di Telloni, Massini, Giaccaglia e Andreucci e propone un 4-3-3 con Santarelli tra i pali e il pacchetto di difesa composto da Vallorani, Armellini (ex di turno), Lapi e Zandri. Massei, Piccolo e Marchetti formano la linea di centrocampo, mentre Ripa, Perez e Mastronunzio il tridente d’attacco. Nei minuti iniziali di gioco regna l’equilibrio e la lotta in mezzo al campo, non in perfette condizioni. Al 10′ il primo timido tentativo è di Lapi, fuori, di testa sugli sviluppi di un angolo di Piccolo.
Al 19′ si sblocca il match in favore della Maceratese: la palla vaga in area rossoblu, Marchetti sale in pressing riuscendo ad anticipare l’avversario e il portiere De Marzo in uscita, la sfera arriva a Mastronunzio che di prima intenzione riesce a tener basso il pallone e a depositare in rete il gol del vantaggio ospite. La Civitanovese prova a reagire al 26′: ottima combinazione fra Chornopyshchuk e Russo, quest’ultimo va al tiro ma è prodigioso Santarelli a volare e deviare in angolo. Dal corner il numero nove rossoblu manda fuori di poco conquistando un nuovo tiro dalla bandiera che non porta frutti. Al 33′ lo stesso Chornpyshchuk si rifà con una straordinaria prodezza su punizione e rimette in equilibrio il punteggio: Vallorani atterra Russo al limite dell’area e l’ex Maceratese disegna una traiettoria imprendibile che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali (1 a 1).
La Maceratese non accusa il colpo e si riversa subito in avanti, trovando di nuovo il vantaggio due minuti più tardi: cross di Vallorani dalla destra, Ripa svetta in area e prende il tempo a De Marzo ed insacca. Al 40′ Piccolo prova la botta da fuori, blocca il numero uno rossoblu. La prima frazione si chiude 2 a 1 per i biancorossi di Nocera. La ripresa fatica a decollare e il primo tentativo è ancora di marca Maceratese, 13′: l’arbitro Racchi lascia correre a centrocampo, Mastronunzio si invola verso la porta ma viene ostacolato al momento del tiro dal ritorno dei difensori rossoblu. Nell’occasione la “vipera” accusa un problema fisico e viene rilevato dall’ex Tittarelli, che poco dopo il suo ingresso in campo si divora un gol da due passi dalla porta. Anche la Civitanovese inserisce forze fresche in attacco: escono Russo e Cordoba, entrano Balloni e Gragnoli che si posizionano ai lati di Chornopyshchuk nuova unica punta. La partita si fa maschia e fioccano i primi cartellini, mentre i rossoblu protestano per un dubbio contatto in area biancorossa. La Civitanovese perviene al pareggio alla mezz’ora grazie ad una conclusione di Gesuè, deviata da un difensore della Maceratese, palla che si spegne all’angolino, nulla può Santarelli. I tifosi rossoblu ci credono come i loro beniamini in campo, che sfiorano il tris con un bel tiro dell’ex Perfetti che fa la barba al palo. Nocera corre ai ripari e rinforza il centrocampo con le energie fresche di Pucci (per Piccolo) e Ghannaoui (per Marchetti), poi esce anche Ripa per Cirulli. Proprio di quest’ultimo, in pieno recupero, è l’ultima emozione del match: il portiere De Marzo esce a vuoto ma il numero venti non indirizza tra i pali. Finisce 2 a 2, fra gli applausi delle rispettive tifoserie per i loro beniamini.
Il tabellino:
CIVITANOVESE (4-3-1-2): De Marzo 5; Smerilli 6,5, Alessandroni 6, Mariani 6, Ruggeri 5,5 (45′ p.t. Bangoura 6,5); Perfetti 6,5, Visciano 7, Gesuè 7; Russo 5,5 (14′ s.t. Balloni 5,5); Chornopyshchuk 7 (44′ s.t. Renzi s.v.), Cordoba 5 (23′ s.t. Gragnoli 6). A disp.: Bonaiuto, Salvucci, Maggi, Granollers, Sabatel. All.: Buratti.
MACERATESE (4-3-3): Santarelli 6,5; Vallorani 6, Armellini 6, Lapi 6, Zandri 6; Marchetti 6 (32′ s.t. Ghannaoui s.v.), Piccolo 6 (32′ s.t. Pucci s.v.), Massei 5,5; Ripa 6,5 (35′ s.t. Cirulli s.v.), Perez 5,5 (45′ s.t. Rivera Salas s.v.), Mastronunzio 7 (14′ s.t. Tittarelli 6). A disp.: Giustozzi, Shoshaj, Pistarelli, Morbiducci. All.: Nocera.
TERNA ARBITRALE: Racchi di Ancona (Cardinaletti di Jesi – Domenella di Ancona)
RETI: 19′ p.t. Mastronunzio, 33′ p.t. Chornopyshchuk, 35′ p.t. Ripa, 30′ s.t. Gesuè
NOTE: spettatori: 1400 circa (poco meno di 300 gli ospiti). Ammoniti: Perez, Visciano, Mariani, Massei, Lapi . Angoli: 6-3. Recupero: 7′ (3′ + 4′).
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Derby scoppiettante e d’altri tempi, complimenti a tutti.