Da sinistra: Riccardo Marchetti, Sandro Parcaroli, Andrea Crippa e Andrea Marchiori
di Federica Nardi (foto Fabio Falcioni)
Se è vero che in campagna elettorale, in guerra e in amore tutto è lecito, non stupisce allora nemmeno Riccardo Marchetti, commissario Lega Marche, che in una affollata conferenza stampa-pranzo nel Centrale plus di Macerata, chiede ai delusi della sinistra di votare Lega. «La sinistra può trovare nella visione sociale della Lega quella visione che c’era prima del Pd. Qui non c’è un destra contro sinistra ma un progetto per la città e la regione».
Stretta di mano tra Riccardo Marchetti e Sandro Parcaroli
L’occasione è l’arrivo in città di Andrea Crippa, giovanissimo vicesegretario federale del Carroccio che arriva con un’ora di ritardo da Fermo. Presenti anche il candidato sindaco Sandro Parcaroli, il segretario provinciale Simone Merlini e il coordinatore della campagna elettorale Andrea Marchiori. Quest’ultimo con in tasca un attacco preciso al sindaco uscente Romano Carancini e al candidato di centrosinistra Narciso Ricotta. «Ecco – ha attaccato – le ultime tre vergogne in ordine cronologico dell’amministrazione uscente e del suo successore Narciso Ricotta. Dissi a luglio: non utilizzate questo mese di Consiglio comunale sciolto per fare le cose di nascosto. E fate sì che il 23 settembre ci siano ancora i 350mila euro del fondo di riserva. Le ultime tre delibere della vergogna sono quella dell’affidamento alla Coop Risorse del verde cittadino per 20mila euro. La seconda quella delle piscine: dopo il progetto naufragato hanno dato incarico all’ufficio di promuovere la gara (leggi l’articolo). Così che il sindaco entrante non potrà più decidere come e dove costruire la piscina ma lo hanno deciso loro. La terza del 7 settembre è proprio una chicca. L’8 giugno del 2018 Eleonora Borroni si dimette dall’Ircr. Adesso esce fuori la nomina del membro del cda dell’Ircr, Sonia De Gaetano. Quella che dicono curi la campagna elettorale di Ricotta. Responsabile del giornalino del Pd. Vi pare logico che venga rinnovato il cda una settimana prima delle elezioni dopo che per due anni è stato vacante il posto? Non possiamo più fidarci del candidato di sinistra perché sappiamo quello che hanno combinato e nella settimana della campagna elettorale se ne escono con queste robe».
Sandro Parcaroli e Andrea Crippa
Parcaroli dopo che durante il confronto di Cm aveva declinato ogni bellicosità con tanto di “vogliamoci bene” con gli avversari, oggi cambia radicalmente registro. «Non c’è stato in 20 anni un progetto che guarda al futuro. Quello dell’avversario Ricotta è fatto di campicelli per prendere voti. Sento tante persone che mi dicono pensaci tu, noi ti votiamo. Le parole chiave sono vivibilità e lavoro. Se Macerata verrà governata per altri cinque anni da questa sinistra – ha aggiunto – non ci saranno più treni che passeranno. Mi dicono che non so parlare politichese ma anche io divento sempre più bravo. Io sono un imprenditore che non si è mai cullato sull’oro che aveva. Ho portato la mia azienda nel futuro e porterò questa città nel futuro. La regione sarà nostra, anche in passato Carancini poteva parlare tanto con Ceriscioli ma io questi colloqui non li ho visti mai. Se serve andrò anche a Bruxelles per fare del Comune l’ente promotore dei soldi che arriveranno». E prosegue: «Lavorerò con il rettore e porterò due settori: il centro storico allargato e una scuola di alta formazione. L’identità di una città non si vede dal Sole 24 ore ma da quante persone torneranno a vivere in questa città. Dai servizi che daremo alle persone anziane, che hanno problemi motori. E da chi farà famiglia a Macerata. Questo lo posso fare solo io, non lo può fare Ricotta che c’è stato 20 anni. Lavorerò con tutte le forze del centrodestra. Andremo a braccetto con il rettore e con tutte le associazioni che meritano. Non a tutte. Saranno contenti quelli che veramente fanno del bene. Andremo a braccetto con la Regione. Se i maceratesi ci credono mi votano sennò ritroveranno quello che hanno avuto in venti anni e se lo saranno voluto».
Andrea Marchiori
Marchetti ribadisce anche che a Macerata si punta «al primo turno». Crippa punta sulla competenza, ma non solo. Prima precisa che la Lega metterà «al centro la meritocrazia a prescindere da cosa uno sceglie in campagna elettorale». Poi punta il dito contro «una certa cultura di sinistra per cui l’imprenditore non è un benefattore ma quasi un nemico da cercare di abbattere» ma anche contro il precariato che fa pensare a tanti di emigrare all’estero. E infine dipinge una Macerata dove «ci sono quartieri dove sembra di essere in Nigeria» e se la prende con gli immigrati che «ci vogliono imporre la lingua, il cibo e quale dio pregare». In ogni caso, chiarisce «ci vedrete soprattutto dopo la campagna elettorale perché è fondamentale ascoltare il territorio».
Domani Matteo Salvini tornerà nelle Marche per un tour elettorale. Alle 10 in piazza del Popolo ad Ascoli, alle 12,30 al Parco Hotel di Pollenza per un pranzo con sostenitori e imprenditori, alle 16,45 in piazza della Repubblica a Jesi e chiusura ad Urbino con comizio in piazza Duca Federico e cena a seguire.
Andrea Crippa, Andrea Marchiori e Riccardo Marchetti
Riccardo Marchetti, Sandro Parcaroli, Andrea Crippa e Andrea Marchiori
Sandro Parcaroli
Sandro Parcaroli, Andrea Crippa e Andrea Marchiori
Giustamente, dopo che si liscia i 5stelle, ora ci prova con i suoi ex amici della sinistra. Il problema è che né la sinistra, né tantomeno i 5stelle, sono persone che si comprano con i “sogni”, i “sorrisi” e gli “aforismi”. Giusto UDC e NCDU ci potevano cascare. Questi altri due elettorati invece (PD e 5stelle), vogliono progetti concreti da vedere, non gli bastano due foto con AlBano e un suo concerto come progetto per la città. L’elettorato Lega e FdI magari si accontentano di due selfie, ma PD e 5Stelle non sono la stessa cosa.
Per fortuna che sono finiti i partiti, sennò sai quanti altri corteggiamenti ci dovevamo aspettare ?! Forse vedendo che gli è andata bene con UDC e NCDU, ha voluto tentare la fortuna anche con 5stelle e PD. Informatelo però che i 5stelle e il pd non sono come quelli dell’udc della Lega e di tutti gli altri che sono felici solo con un selfie e qualche vip per Macerata. Sono altre le cose che ci interessano, e quelle ha già dimostrato di NON ESSERE CAPACE, per sua stessa ammissione, di poterle dare ai Maceratesi.
Non finirà mai di stupirmi, un genio. Solo ieri tentava di flirtare con Roberto (Cherubini) per prendersi il suo elettorato al ballottaggio, e ora ci prova pure con i suoi ex compagni di schieramento, la sinistra. Si perché fino a poco tempo fa Parcaroli era uomo di sinistra. Diciamo che la coerenza non è il suo forte, per questo sta bene con UDC e NCDU, solo loro potevano farsi comprare da lui. Manco 24 ore dal corteggiamento ai 5stelle che ora passa subito al PD, senza pudore questo ‘Latin Lover’
Ci vuole davvero una bella faccia tosta per tornare dai suoi ex amici di sinistra per chiedere i loro voti. Ma davvero pensa che sono tutti scemi ?? Il massimo è stato quando ha tentato le “avances” con il nostro Roberto, anche se nemmeno sapeva come si chiamava di cognome fino a poco tempo fa. Se dovesse andarvi male con Parcaroli, chiamate direttamente Mastrota al prossimo giro, tanto, venditore più venditore meno, sempre e SOLO di quello si sta parlando no ?! Mica di serietà e affidabilità politica, ma solo di spiccioli venditori porta a porta.
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Scusatemi ma io di Sinistra quella prima del PD non ci trovo niente in comune con la Lega ne tanto meno con il cdx odierno che mette gli italiani contro e i penultimi contro gli ultimi.Mi sono ritrovato e molto con Elly Schlein che in Piazza V.Veneto (evidentemente a CM vista la concomitanza interessava di più Steve)ha portato il suo contributo alla Monteverde e quindi a Ricotta,parlando di problematiche e di come risolverle che siano precari,pensionati,lavoratori o imprenditori(Steve può starsene quindi tranquillo i comunisti non gli porteranno via niente,anzi)e non mettendo gli uni contro gli altri.Comunque mentre Steve con la sua Dorelan è lanciato verso il futuro c’è come al solito qualcuno che non conoscendo la Città e non avendo niente da proporre ci descrive come la Nigeria ,dove sicuramente non è mai stato,offendendo entrambe e ci parla dell’uomo nero che vuole invaderci obbligandoci ai suoi stili di vita.Niente di nuovo a destra!si punta su ignoranza e odio,altro che futuro.
Parcaroli è un commerciante di successo. Magari riuscirà a lanciare Macerata sul mercato internazionale con beneficio innegabile per tutta la Regione Marche.
Dopo la lettera maschilista inviata agli elettori noto dalle foto che non vi riesce facile il rapporto con le donne:io avrei fatto sedere le signore,ma io sono all’antica e voi il “Nuovo” che avanza!
ma questo bifolco di Crippa che offende la nostra città, da dove esce? Neanche a zappare la terra è buono. Comunque grazie per avere descritto i quartieri perifici degradati e tutti zitti!!!!!!