di Federica Nardi
Una telefonata alla volta, per compattare la coalizione. Così Andrea Marchiori, candidato sindaco della Lega a Macerata, in questi giorni sta contattando i singoli componenti del tavolo di centrodestra (gli stessi che proprio martedì gli avevano chiesto senza mezzi termini se voleva correre da solo – leggi l’articolo). L’esito non è noto, ma il tempo stringe e la “scusa” dell’attesa degli equilibri per le elezioni regionali ha i giorni contati. Con le chance di Francesco Acquaroli che appaiono sempre maggiori per la corsa a palazzo Raffaello, a cascata Fratelli d’Italia dovrebbe infatti accettare un candidato leghista a Macerata, cioè Andrea Marchiori. In questo la settimana prossima potrebbe essere dunque decisiva anche per capire che cosa deciderà il centrodestra locale. La campagna elettorale certamente ha subito un rallentamento dovuto anche all’emergenza nazionale del Coronavirus, che ha fatto saltare pure l’incontro di domani organizzato dalla Lega con il senatore Gian Marco Centinaio previsto alla Domus San Giuliano. Rimandato a data da destinarsi. Nel frattempo l’avvocato Gianluca Micucci Cecchi, che aveva anticipato a CM la preparazione di una lista civica (corteggiata dallo stesso Marchiori), spiega meglio il contesto in cui nasce e l’obiettivo a cui punta, augurandosi «che in tempi brevi tutta l’area di centrodestra si compatti definitivamente stringendosi attorno a un candidato sindaco, chiunque esso sia».
L’avvocato Gianluca Micucci Cecchi
«L’intenzione di costituire una lista civica è maturata tra me e gli amici che mi sostengono, non in questi giorni ma già nel periodo a cavallo tra l’estate e l’autunno scorso e senza alcun impulso da parte dei partiti – spiega Micucci -. La scelta non vuole porsi in contrasto alle realtà politiche di centrodestra già esistenti ma intende offrire un ulteriore strumento di riflessione e confronto, aprendosi a tutte le espressioni della società civile che si collocano per propria sensibilità in quell’area, pur non necessariamente intendendo riconoscersi nei partiti della medesima. Vuole rivolgersi a tutta quella società civile che ne condivida le caratteristiche fondamentali, su cui vogliamo costruire il tutto, della moderazione e del dialogo e tendenzialmente all’aggregazione. In buona sostanza, se realizzata, vuol essere una lista di centrodestra con un taglio trasversale e aperta ai moderati. Sono queste qualità , dunque, che hanno stimolato l’interesse di Andrea Marchiori e sono le medesime ragioni che mi portano oggi a auspicare che in tempi brevi tutta l’area di centrodestra si compatti definitivamente stringendosi attorno a un candidato sindaco, chiunque esso sia, e in maniera collaborativa si proponga alla cittadinanza. La collaborazione tra le forze politiche, l’unione di intenti, la comunione di programmi ed obiettivi specifici e l’interazione continua con la società civile sono requisiti indispensabili per potersi presentare alle elezioni. Queste sono le basi e le motivazioni per le quali sto verificando l’esistenza delle condizioni per l’eventuale composizione della lista da presentare alle prossime elezioni».
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Quindi cominciano ad arrivare le telefonate, con la buona novella dei doni.
Cioè il 6 gennaio è passato da un pezzo, ma sembra che almeno un Magio sia ancora in zona per portare regali: poltrone, incarichi e assessorati.
Chissà chi dei tre (tra Gaspare, Baldassare, Merchionni) sarà in quel di Macerata???
🙂 🙂 🙂
qualcuno mi può spiegare come si può dare fiducia ai politicanti di qualunque fazione essi siano?
Vogliamo capire il motivo dell’assenteismo creato da questa situazione di incertezza totale?
Questa è la Lega, prendere o lasciare. Le decisioni si prendono nei palazzi gli altri o dentro o fuori. Le contestazioni non sono ammesse: chiaro. La “dittatura” è servita.
…mah, sinceramente comincio ad avere dei dubbi sul fatto che in Emilia Romagna siano state le sardelle a dare la spinta decisiva (anche se di poco) per far vincere il centro sinistra!! A pensar male si fa peccato, lo so, e a me non piace peccare, ma forse certi “politici”, più che peccare, farebbero bene ad andare a…pescare!! gv
Da quanto si è letto nelle settimane scorse i partecipanti al tavolo avevano più volte invitato la Lega a fare il nominativo (o i nominativi) della persona che intendeva candidare alla massima carica comunale. Tra i vari motivi dell’inaccetabile rallentamento infatti c’era anche (ma non solo) il fatto che la Lega tergiversava nell’esprimersi.
Ora che la Lega ha fatto la sua scelta e l’ha comunicata agli altri partiti dell’alleanza di centrodestra francamente non vedo motivo di particolare scandalo. Lo scandalo semmai sta nel troppo tempo gettato via e nel vantaggio “bruciato” rispetto al centrosinistra in difficoltà dopo 10 anni di disastro caranciniano.
Starà ora ad Andrea Marchiori ed alla Lega definire collegialmente e in tutti gli aspetti l’alleanza, sia in termini di programma necessariamente comune che in termini di suddivisione di future responsabilità, tenendo in considerazione anche l’ultimo elemento di forte novità, cioè la discesa in campo di Gianluca Micucci Cecchi, che può portare in ballo energie fresche e desiderose di dare un contributo originale.
Nello sfascio totale dell’Italia (altrochè coronavirus) anche il Centrodestra fa i calcoli della serva: uno a me, uno a te; qui vado io, là vai tu… Un mercato della vacche tra Lega e FdI. Tutto tessera e distintivo… Quando poi si evita di uscire con una vasta gamma di proposte reali per l’elettorato, da ripeterle continuamente per farele diventare “idee fisse” nella mente degli elettori, ma si propone di salvare l’Italia dall’emergenza del coronavirus mettendo cani e porci tutti insieme allegramente. E facendosi negare la proposta dal un bulletto qualsiasi… Quanto potrà durare ancora questa situazione?
Come nel Centrosinistra, anche con il Centrodestra si mercanteggia, invece di cercare l’elemento migliore per capacità, serietà, onestà intellettuale, comunicazione comprensibile sulla realtà dei problemi, da trovare per il bene dei cittadini, della società, dell’economia e del lavoro.
Caso sconvolgente è Macerata. Non c’è uno straccio di programma su cui orientare l’elettorato. Si cerca il protagonista sindaco che dovrebbe fare affluire voti. C’è divisione totale… Almeno il Centrosinistra, pur spaccato, ha dato una parvenza di scelta democratica facendo votare alle primarie il suo candidato sindaco, coinvolto nelle scelte amministrative della uscente amministrazione. Invece, il Centrodestra si è ridotto a rimanere nel chiuso di una stanza per mettere paletti e nulla decidere, salvo poi far conoscere pubblicamente il nulla di fatto come candidato sindaco e nessun programma da proporre al suo elettorato. Finalmente la Lega ha tirato fuori dal cilindro il suo candidato e gli altri si sono messi a remare contro. SENZA DARE ALCUNA MOTIVAZIONE CONTRARIA SULLE CAPACITA’ DA SINDACO DI ANDREA MARCHIORI. Fossi un maceratese mi troverei in grosse difficoltà a votare per il Centrodestra, che sta facendo diventare “giganti” quelli del Centrosinistra.
Non se vi risulta, ma da un po’ di mesi Salvini si sta dimostrando, nel collezionare azioni e affermazioni discutibili, o sclerotiche, solo un “tattico”. Invece occorre essere uno “stratega” se si vuole guidare un partito, o un governo. La Lega ha ottimi esponenti, ma sono inesistenti. Le cose sono due: o il comportamento di Salvini è stato dettato, o accettato dagli esponenti. Oppure, Salvini da fiato alle trombe per come si sveglia alla mattina e gli esponenti tacciono… Per cui percepisco uno strano sfinimento nell’elettortato leghista, quello conquistato contro il Centrosinistra, magari perchè non c’era qualcuno meglio da votare… Non dimentichiamo che gli Italiani sono stuferecci ed è inutile cercare di capirli… Quindi, questo tipo di elettori, in futuro, o non andranno a votare, o voteranno per la Meloni.
Rapanelli, fortuna che c’è chi si accorge che molti leghisti stanno traghettando verso la Meloni. Se si guarda Salvini, come fa il leghista a pensare di far parte di un partito serio e che si dà da fare per risolvere problemi che neanche lo sfiorano. Per noi marchigiani sarebbe già sufficiente ricordare i caffè dalla Peppina, le passerelle e una volta al governo, tutto finito. E poi questo rinviare immotivatamente, almeno per quello che si sa o non si capisce il suo candidato mentre quello già battezzato è un pezzetto che è partito per la campagna elettorale regionale, il già deciso ed individuato Acquaroli. Cosa vuole dimostrare? Di essere qualcuno che conta per via dei sondaggi e che pur calando lo danno ancora al primo posto e poi fino a quando? Forse vuole innervosire la Meloni, i marchigiani e Bossi che non a caso lo ha definito uno che non vale un c…. Magari pensa che un poco di suspense gli attiri più consenso forma simpatia? Credo che qualcuno tema che alla fine la Meloni deciderà di andare da sola favorendo così la vittoria del centrosinistra. Basta che non sia Ceriscioli o uno della sua squadra, anche fosse solo un che ci ha preso un caffè assieme e che non abbia già a che fare con tribunali vari e che sia abbastanza veloce da capire che se si vuole essere utile prima si fanno le cose e poi si può chiedere al partito ma solo per educazione se è d’accordo. Tornando a Salvini, aver fatto cadere il governo dopo aver ottenuto la Tav, e chiesto pieni poteri, lui, un nessuno senza arte e né parte, senza una struttura politica se non un paio di slogan” chiudiamo i porti” e ” prima gli italiani” ambedue fallimentari e al quale, se te ne vai sul più bello, a me verrebbe da pensare che non sei assolutamente in grado di come dici tu di essere uno stratega, ben poco gli ha giovato. Veramente mi sembra oramai allo sbando, sempre circondato da prosciutti, coppe e salami mentre dice che il governo è finito, che deve andare a casa e nessuno sembra più farci caso se non come un monotono disco incantato che siccome stai comodamente seduto sul divano e non te ne va di alzarti, gli tiri una scarpa.. Mentre ben più attenzioni vengono rivolte alla Meloni che adesso che conta, che ha il suo peso elettorale, sa anche quel che vuole, ha idee precise e dà più sicurezza agli estimatori di destra. La Lega Salvini Premier finirà di sciogliersi come neve al sole, come parole dette e ridette ma mai messe in atto a parte quelle quattro sceneggiate con le navi ong o dalle nostre parte facendo ” lo sciapotto ” all’Hotel House”. Gli italiani sono sempre stati attratti dall’uomo forte e Salvini questo voleva dimostrare di essere ma se continua così nemmeno l’importanza che può assumere un bluff al poker gli rimarrà. L’uomo forte si sta dimostrando la Meloni, politicamente più preparata, ben lontana da Renzi e più concreta e più italiana e non un sbandatello sfatigato che crede con quattro chiacchere di coinvolgere all’infinito. All’inizio ma poi quando l’uomo si rivela un clown, perché questo è e se adesso non siamo in molti a vedercelo ben presto in tanti lo saranno. Molti temono un ritorno alla destra di una volta ma se veramente ci si arriverà sarà anche per il totale fallimento di un Salvini che lascia i suoi sostenitori con un palmo di naso e tutto come prima e peggio di prima non avendo saputo sfruttare ciò che poteva fare, preso da immediata mania di grandezza. Forse la colpa è stata di qualche sondaggio. Non passerà molto tempo anche perché oramai ad agosto fa un anno e ultimamente bastano pochi giorni per far cambiare idea a milioni di elettorii come Renzi insegna. Sarò precipitoso ma mi sa che Marchiori essendo della Lega cominci a non essere più tanto considerato di destra. La cosa mi fa ridere ma la trovo un’ipotesi affascinante. Sì, molto suggestiva.
caro Micucci, ho messo un mio post su FB con cui consiglio Salvini (e la Meloni, astro nascente che non fa sceneggiate e ci frga i voti) DI ANDARE A PRENDERE CON LE NOSTRE NAVI E AD ACCOGLIERE IN ITALIA I SIRIANI – la popolazione più evoluta e democratica in zona musulmana – CHE FUGGONO REALMENTE DALLA GUERRA E DALLA FAME. Il motivo: quel casino in casa loro lo abbiamo creato pure noi occidentali. Quelli che vediamo fuggire da una guerra effettiva sono dell’Asia Minore, senza la quale non avremmo avuto la civiltà che abbiamo. Infine, leveresti l’osso di bocca a chi ci vuole riempire di africani clandestini, con bambini e donne incinte, magari comperati, belli in carne per imbastardirci con una futura civiltà inferiore all’attuale, per distruggerci con droga e prostituzione incontrllata, ed avere pronti mercenari spietati e armati (secondo una proposta di legge del governo Letta, con la quale si sarebbe data la cittadinanza a chi avesse fatto il servizio militare). E chi ci vuole riempire di problemi sono il Papa, i gesuiti, il governo di centrosinistra, PD, Leu, Renzi, ONG e magnaccia vari.
Imbastardirci con una civiltà futura inferiore all’attuale che per distruggerci con droga e prostituzione incontrollata ed avere mercenari spietati e armati….
E chi ci vuole riempire di problemi sono il papa I gesuiti.. ecc.
Tutto questo perché Marchiori sta telefonando agli altri partecipanti del tavolo di centro destra per il candidato sindaco di Macerata ?
La dico come direbbe il comico Battista, “Rapane’ tu non stai bene, tu l’hai presa la droga!!
Caro Ponzelli, pur non consumando droga, vedo che hai lacune di informazione. Tu non conosci gli Africani, la loro indole, la loro storia, la loro cultura. Non guardare ai pochi evoluti, alla famiglia Kebe e ai pochi santi africani. Cammina per le savane e poi capirai perchè gli occidentali e gli arabi non erano in condizione di razziare carne umana… Erano allora alcune tribù che rifornivano di carne umana di altre tribù gli schiavisti bianchi e arabi, portando gli sventurati verso i centri di raccolta della costa occidentale e orientale, o direttamente verso Khartoum. E quando erano a corto di rifornimenti, i capi tribù si vendevano i propri sudditi per le armi, i liquori, le stoffe e le perline. Lasciai l’Africa quando i bambini erano difesi ed erano considerati una ricchezza, insieme alle donne incinte. Costoro venivano difesi a costo della vita. Oggi arrivano bambini e donne incinte – messi all’ingrasso prima di farli sbarcare. Io ho visto come diventano quelli che fuggono da guerre e carestie. E ho fotografato quelli che erano in zone della guerriglia e come erano denutriti perchè mangiavano due tazze di riso o di manioca a giorno. Quindi, mi autorizzo a pensare male su quelli che arrivano clandestinamente fuggendo da guerre e carestie…. Come mai nessun giornalista fa il cammino inverso dai campi di detenzione in Libya fino ai paesi di origine? Cos’è che non vogliono scoprire? Quanto all’imbarbarimento delle popolazioni evolute europee è la Storia che ci illumina. La civiltà romana era altamente tecnologica. L’imbarbarimento della socità romana iniziò molto prima delle invasioni barbariche da parte di popolazioni che erano state al servizio di Roma con le loro truppe mercenarie. I Romani, come noi oggi, vivevano nel lusso e nel divertimento e lasciavano ai barbari dei confini il compito di difendere l’Impero romano, il lavoro dei campi, eccetera. Terminato l’oro che cui Roma pagava questi servizi, i barbari, che già avevano posti di rilievo nell’amministrazione e nell’esercito e perfino nel ruolo di imperatori, si presero l’Impero con le buone o con le cattive e i romani dell’Impero divennero sudditi. Avvenne pure perchè i vertici del potere abdicarono a questa politica. E’ ciò che facciamo oggi. Per fortuna Carlo Magno, un barbaro illuminato, fermò il declino alleandosi col papato e favorendo il monachesimo. Ma poco rimase della civiltà romana. Non sapevano più costruire neanche la case. E dei Romani di quattro secoli prima erano rimaste solo le ossa. Se invito ad occuparci dei fuggiaschi Siriani, motivi umanitari a parte, è pure per interesse politico ed economico. Politico, perchè così i buonisti se la smettono di incolpare Salvini e il centrodestra di indifferenza umanitaria verso chi fugge, eccetera, eccetera. Di interesse, perchè prima o poi la guerra in Siria finirà e noi potremmo partecipare alla ricostruzione. E poi i Siriani sono molto evoluti. In passato se li sono pappati la Germania, mentre a noi ci hanno lasciato gli Africani.
Non so cosa centri il candidato sindaco del centro destra di Macerata con il pippozzo che ha scritto, ne quale siano le fonti del suo sapere, sicuramente più attendibili e sagge delle mie, ma una cosa mi è chiara, Rapane’ o la tagli de più o cambi spacciatore.
Salvare solo i poracci che puoi sfruttare,mi sembra proprio un’idea degna di una società civile e più evoluta.
Come dire, non siamo noi ad essere non buonisti e razzisti, ma sono loro ad essere poveri ed Africani.
ah Ponzè, me sembra che te devo parlà in una lengua più comprensibile… A me la fregna de ‘sto Centrodestra che non se mette d’accordo me puzza tanto. Mejo, fanno de tutto per fa’ vince lu Centrosinistra. E perchè? Perchè forse drento lu Centrodestra ci sta le quinte colonne del lu Granne Vecchiu che guida Macerata. e con cui se po’ fa’ consociativismo. E che sta a mette li zippi per non fa’ partì lu Centrodestra alle prossime elezioni. Sputtanandulu de fronte a la jende.
Macerata non è una città a sè. Fa parte della Regione Marche, che fa parte dell’Italia, che fa parte dell’Europa e del pianeta. Ciò che accade a Macerata accade in tutto il pianeta. La misera fine di Pamela è quella che in forme diverse, ma terribili, si hanno e si sono avute in altre parti del pianeta. L’africano di Pamela è l’africano che si è mangiato cuore e fegato dei nostri a Kindu. Lasciando al popolo il resto dei corpi, appesi al mercato di Kindu per essere acquistati e mangiati.
Io sono partito con una constatazione che mi viene da una parte dell’elettorato della Lega, che non è zoccolo duro, ma elettorato fluttuante. Dando poi la mia opinione e il mio consiglio per come affrontare la migrazione dei Siriani, dei quali tutti se ne fregano. Tra i Siriani e gli Africani considero più adatti ai nostri interessi sociopolitici i Siriani. Che dovremmo aiutare come Lega e Centrodestra, sia per una questione umanitaria, sia per una questione politica, onde tappare la bocca a tutti quelli che, cantando “bella ciao”, accusano Salvini e il centrodestra di razzismo, fascismo, sovranismo, eccetera.
A proposito di droga… Fumai hashish la sera del 19 novembre del 1970 in una capanna con i guerriglieri sud sudanesi. Quindi non sono esperto. Quale droga ben tagliata mi consiglieresti, mio caro Amico?
Essendo perfettamente d’accordo con il signor Rapanelli, riguardo alle cose scritte qui sopra, mi permetto, se è il caso, di consigliargli io una tagliata, ed anche bene, ma di carne marchigiana e senza droga, ovviamente, tutt’al più con un po’ di droga di pepe verde ed un buon rosso riserva, ma che sia rosso solo perché è buon vino!! gv
OhI Adesso ho capito!
Quando si parla pane al pane e vino al vino tutto è più chiaro.
Credo che proprio la dieta degli africani come Oseghale e come affrontare la migrazione dei Siriani sia il tema divisivo del tavolo di centro destra per le comunali di Macerata e, sicuramente, oggetto principe delle telefonate di questi giorni.
Del resto alla lega, non so a Lei, mi pare che non piaccia neanche quello che mangiano i cinesi.
Poi se me lo conferma anche g.v. che di “risorse” se ne intende, dichiaro cessata la materia del contendere.
Per quanto riguarda la droga che le consiglio dico: “nessuna”, mi sembra che come Obelix non abbia più bisogno di alcuna ulteriore dose.
…ecco, bravo, cessi la materia del contendere, almeno una cosa giusta, in questa discussione, caro PP, la fa!! A questo punto, sempre caro PP, consiglio anche a Lei una buona tagliata, ovviamente di carne di bovino marchigiano e non quella che sono abituati a “tagliare” i suoi “amici”, magari nigeriani. Comunque, se preferisce, può anche dilettarsi a mangiare topi vivi, magari quelli un po’ più piccolini e accompagnati non dal pepe verde, ma da qualche droga assai inebriante, di cui Lei sembra espertissimo, in modo da deglutirli e digerirli meglio!! Tanti auguri signor PP e complimenti per aver “capito”!! gv