Futuro incerto in casa Maceratese. Dalla società ancora nessuna comunicazione ufficiale in merito alla scadenza, prevista per la mezzanotte di oggi, del pagamento dell’ultimo bimestre di stipendi a tecnico e giocatori biancorossi e il conseguente versamento dei relativi contributi, per una cifra che si aggira sui 200mila euro. I telefoni del presidente Spalletta e degli altri dirigenti continuano a squillare a vuoto. Secondo qualche ben informato la società avrebbe pagato i contributi ma non si hanno notizie sugli stipendi. La Maceratese rischia la penalizzazione di almeno un punto in classifica, il conseguente blocco dell’iter per ricevere i contributi di Lega e l’inevitabile deferimento per presidente e amministratore delegato del club. I tifosi attendono con ansia di conoscere l’esito della situazione, la mancanza di informazioni certe non tranquillizza il popolo biancorosso.
Filippo Spalletta e Maria Francesca Tardella, la stretta di mano al termine della trattativa per il passaggio di quote della Maceratese
Nel frattempo, si apre un nuovo capitolo. Alla Maceratese non sono stati erogati una parte dei contributi spettanti a causa di pignoramenti effettuati direttamente in Lega dai creditori del sodalizio biancorosso. Un aspetto questo che accende la querelle fra le parti protagoniste del contratto di cessione della società, cosi come annunciato da Enrico Maria Scattolini nella scorsa edizione di Somma Algebrica (leggi l’articolo). In queste ore sono al lavoro i legali della Maceratese, gli avvocati Federico Valori e Oberdan Pantana, che stanno controllando le carte e valutando la situazione dal punto di vista penale e civile. In particolare il problema nasce, secondo Spalletta, dal fatto che al momento dell’acquisto della società, dopo una trattativa durata circa tre mesi, sarebbero stati nascosti debiti che oscillano dai 250mila ai 400mila euro. Dall’altra parte, l’ex presidente Maria Francesca Tardella non rilascia dichiarazioni ufficiali ma – da quanto trapela – sostiene che Spalletta fosse perfettamente a conoscenza delle situazioni di bilancio del club.
(Redazione CM)
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I creditori di quale gestione?
vero di quale gestione???
tutti adesso scappano fuori è?
Improvvisamente sono usciti fuori i creditori, non credo degli ultimi due mesi. Improvvisamente i giornalai hanno fonti sicure ( fontenoce? Fontescodella?fonte s. Giuliano?) ,che fa sapere loro che sono stati pagati solo gli F24. Dov’erano questi giornalai quando a causa dei ritardi nei pagamenti furono comminati i punti di penalità? Le fonti erano asciutte? Tutti con i fucili puntati nei confronti di chi invece sta facendo i miracoli per far fronte ad una situazione non certo da lui creata. L’unica colpa, forse, di essersi fidato di chi doveva essere dalla sua parte ed invece ha fatto gli interessi della vendente. Sufficente vedere quali loschi figuri poi lo accompagnavano per Macerata, non ultimo un ex dirigente del settore giovanile che ne ha combinate talmente tante che……… Basti pensare ai piu di 100.000 € che la soc.dovrà pagare per premi preparazione, essendo stati sbagliati i tesseramenti ( sbagliati per incapacità od ad arte?) Quindi improvvisamente la città si sveglia, quella città che produceva 1200/1400 spettatori a partita di sabato e che con la nuova gestione, nonostante il cammino lusinghiero della squadra, sono scesi del 35/45% di domenica. Ho il sospetto che sia stato tutta un ‘intesa tra le parti contrapposte. Ma il nuovo non è lo sprovveduto di turno e qualcuno sono sicuro piangerà lacrime amare.
Ah,ah,ah,ah,ah,ah,ah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L’impressione è che la barca stia affondando ancora prima del previsto, riportando di grande attualità tutte le domande che i maceratesi, tifosi e no, si sono fatti sin da quando il presidente Spalletta è inspiegabilmente comparso sulla scena sportiva maceratese, portando avanti motivazioni francamente risibili.
Egr. Sig. Poloni, la Maceratese sopravviverà alle sue insulse risate!! Comunque beato Lei che si diverte con così poco.