di Gabriele Censi
L’ospite clou della giornata conclusiva del seminario Symbola ha dato l’atteso annuncio: a fine mese la superstrada 77 sarà aperta, si conferma dunque quanto anticipato da Cm, (leggi l’articolo). Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture lo ha detto sul palco del teatro comunale di Treia: “Ne abbiamo parlato ieri con Matteo (Renzi ndr) e saremo qui il 28 luglio per l’inaugurazione della Civitanova-Foligno, questo territorio è carente di infrastrutture. Noi abbiamo scelto di pianificare in modo strategico le opere che vanno a servizio di distretti industriali e delle zone turistiche, prima l’Anas sapeva cosa fare solo di anno in anno ora fa programmazione pluriennale”.
Ermete Realacci, Elisa Calessi, Graziano Delrio, Rossella Muroni, Ivan Lo Bello, Francesco Starace e Vincenzo Boccia
La tavola rotonda è stata condotta da Elisa Calessi, giornalista di Libero, sul palco con Delrio il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia che ha scherzato sul potere esoterico della città: “Chi passa di qui fa carriera, è successo a me, alla presidente della Rai Maggioni, a Matteo Renzi e a molti altri”. Non resta fuori dal dibattito il tema Brexit: “Le conseguenze sono ancora tutte da valutare, ma si tratta di una reazione alla marginalizzazione sociale”. Giuliano Bianchi ringrazia Symbola: “Grazie a voi oggi il nostro territorio ha digerito temi come innovazione, green economy e coesione”.
“Il punto cruciale è ragionare sul modello di sviluppo che verrà, in cui la green economy diventa capitalismo che incorpora il concetto del limite” ha detto Aldo Bonomi direttore di Aaster. Per Rossella Muroni, presidente di Legambiente “oggi finalmente l’ambiente non è più percepito come limite ma come fattore di sviluppo”. Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere annuncia un forte progetto di innovazione che punta sul territorio.
“Nel 2016 sono aumentati del 12 per cento i ragazzi under 35 anni che hanno scelto di lavorare in agricoltura, una nuova generazione di contadini, allevatori, pescatori e pastori che costituiscono uno dei principali vettori di crescita del settore agroalimentare italiano grazie ad una capillare e rapida acquisizione di processi innovativi che spingono l’occupazione”. Lo ha ricordato Maria Letizia Gardoni, delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa. Francesco Starace, ad di Enel parla di inclusione: “Senza non c’è sviluppo, coesione e inclusione generano valore”.
L’intervento conclusivo è di Ermete Realacci: “Dobbiamo vedere le negatività del Paese, certo ma dobbiamo anche riconoscerne i talenti. La chiave è la bellezza, la cultura, la green economy, la copesione. l’italia deve fare l’Italia”. Un passaggio dell’intervento di Realacci provoca qualche faccia nera quando definisce l’investimento sulla Quadrilatero “soldi pubblici sprecati”. In platea ci sono due soci della societa di scopo umbro marchigiana, oltre a Bianchi della Camera di Commercio anche il presidente della Provincia Antonio Pettinari: “Assurdo sentire certe cose”.
Intanto l’annuncio di Delrio trova riscontro anche dal premier Matteo Renzi nella sua newsletter: “Nelle prossime settimane ho chiesto di accelerare sulle opere incompiute. Il 28 luglio inauguriamo il Quadrilatero, opera fondamentale nell’Italia centrale, oggetto di tante polemiche e scandali”. Restano però le criticità, come la predisposizione di iniziative per evitare che il flusso di mezzo tolga ulteriori risorse e prospettive all’altopiano di Colfiorito ed alle zone montane, concentrandosi tutto sulla direttrice veloce ad alto scorrimento. Non sono mai partite le aree leader, a Caccamo di Serrapetrona e Muccia, che potevano portare valore aggiunto e nuove attività economiche al territorio, a Serrapetrona era previsto un polo produttivo e commerciale, mentre a Muccia un polo produttivo ed agroalimentare in due lotti. A margine dell’inaugurazione della Valdichienti SS 77, il sindaco Giuseppe Pezzanesi torna a ribadire l’importanza della bretella Tolentino-San Severino, fondamentale per un collegamento veloce: “E’ fondamentale la bretella Tolentino-San Severino, che è all’interno della Quadrilatero che abbiamo appena salvato insieme al presidente della Provincia Antonio Pettinari, con l’incorporazione nell’Anas ce la saremmo sognata per il resto dei nostri giorni questa possibilità importantissima per l’entroterra. Va realizzata nel più breve tempo possibile, serve un collegamento veloce dalla vallata del Potenza e dell’alto Esino, ora che la superstrada sarà inaugurata entro fine mese”.
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Non dimentichiamo di invitare il professore Baldassarri che ha il merito grandissimo di aver voluto la realizzazione della superstrada.
Quel giorno l’altopiano sarà talmente spazzato dal vento del fare che occorrerà subito chiudere la superstrada al transito dei motocicli e dei mezzi telonati e furgonati.
Altra bella occasione per una passerella referendaria,no?
Non fatela aprire a questi personaggi. Siamo capaci di farlo da soli.
Capirai, siamo contentissimi che vengono all’inagurazione due personaggi come Delrio e Renzi, personaggi incapaci di un governo con altri membri di ugal misura. Invece di venire a farsi pubblicità referendaria, dicessero cosa hanno fatto per tutti i suicidi che abbiamo avuto nella nostra regione.
abbiamo strade che fanno schifo anche quelle costruite ultimamente e questi vengono a fare queste pagliacciate senza senso. Perchè se non vengono loro la strada si rifiuta di far passare le auto?
Basta che si spiccino che siamo in ritardo da più di un anno e ci abbiamo rimesso solo noi utenti.