di Andrea Busiello
Mister Bucchi e la Maceratese sono vicini al divorzio. Da giorni gli avvocati della società e quelli dell’allenatore stanno cercando la soluzione per la rescissione del contratto e adesso sembrerebbe che la strada sia quella giusta per arrivare alla fumata bianca. Nella trattativa si sta inserendo anche il Perugia che vorrebbe il tecnico romano sulla sua panchina in tempi rapidi. Dovrebbe essere una questione di ore, al massimo qualche giorno per ufficializzare l’addio tra mister Bucchi e la Maceratese. Oltre all’allenatore lascerà la società biancorossa anche tutto il suo staff e così la Maceratese sta ragionando a chi affidare la guida tecnica nella prossima stagione, consapevole di ripartire da zero. Sfumati Zauli (andato al Teramo) e Gadda (rimasto al Forlì), nelle ultime ore stanno prendendo corpo altre due ipotesi oltre a quella interna di Gianangeli (leggi l’articolo). Quella che porta a Roberto Bordin e l’altra che arriva a Massimo Epifani. Bordin, ex mediano di serie A degli anni ’90, ha svolto il ruolo di vice allenatore al Verona dal 2010 al 2015, poi a marzo è stato chiamato dalla Triestina in serie D ed è riuscito ad ottenere la salvezza dopo i play out. Epifani invece ha allenato il Miglianico e da tre anni siede sulla panchina del San Nicolò in serie D: la squadra abruzzese nelle ultime stagioni si è fatta apprezzare per l’ottimo calcio espresso.
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Con Epifani si vedrebbe un buon calcio. Spero sia lui il prossimo allenatore della Rata.
E’ vicino l’accordo per la “rescissione onerosa” del contratto di mister Bucchi, ma il servizio non si sbilancia sui termini del medesimo. Un conto è che la Rata introiti il “consistente indennizzo” richiesto in origine, riportato da siti giornalistici umbri. Un altro conto è che si arrivi alla disputa di un’amichevole estiva con il Perugia e ad una diminuzione degli emolumenti che la società deve versare a Bucchi e al suo staff quali stipendi e premi play-off. Una rescissione che si rivelerebbe in quest”ultimo caso assai “poco onerosa”, quasi un “dietro front”, ma sulla vicenda non è detta ancora l’ultima parola. Tanto che il Corriere Adriatico on-line riporta stasera che il Perugia, in caso non si raggiungesse un accordo sul caso Bucchi, ha pronto un piano B. A dimostrazione che i destini del Perugia sono ormai legati a quelli alla Rata, l’interessato sarebbe il tecnico di una città vicina al capoluogo umbro: Giuseppe Magi, allenatore del Gubbio. Già il tecnico pesarese che in due stagioni consecutive ha promosso in Lega Pro prima l’imbattuta Rata e poi il Gubbio. Mister Magi, che ha un impegno con la sua società per il prossima stagione, si dichiara in fiduciosa attesa e pronto a misurarsi con una “nuova scommessa”. La prima scelta del Perugia resta comunque Bucchi, ma la società umbra si sta muovendo per non restare spiazzata. Intanto in casa Rata, in attesa della soluzione della “vicenda Bucchi”, si pensa al nuovo tecnico. Sfumato mister Zauli, che non ha compiuto grandi imprese in terza serie, ma è un tecnico di categoria, accasatosi con il Teramo del presidente Campitelli. Si ragiona intorno a tecnici con esperienze soltanto in “quarta serie”, forse nella prospettiva di un possibile ritorno in tale categoria. La novità delle ultime ore è costituita da Bordin: leggendo il nome si sarà pensato al maratoneta olimpionico Gelindo, che averebbe fatto correre la squadra, ma non è lui. Si tratta di un tecnico che in prima persona ha allenato solo pochi mesi subentrando a un esonerato, in serie D alla Triestina, che ha salvato ai play-out pareggiando 1-1 nello spareggio con la Liventina, uno squadone! Resta in campo mister Epifani, anch’egli con esprienze soltanto in quarta serie, dove ha guidato Miglianico e San Nicolò (per 3 stagioni senza spiccare il volo). Si parla ancora dell’ex tecnico del Matelica e attuale responsabile del settore giovanile della Rata, Gianangeli, per una “soluzione interna” meno onerosa, su cui ho scritto in un altro commneto. Non compare più nella lista dei “papabili” un vecchio cuore biancorosso, Sauro Trillini, che la panchina della Rata ha occupato nella stagione 2001-2002. Dopo l’esperienza non proprio gratificante con mister Bucchi, più attento alla carriera che alle fortune della Rata, Trillini era l’unico tecnico tra quelli citati da prendere in considerazione. Tanto più che egli ha già allenato in Lega Pro – quando si chiamava Serie C1 – Samb e per due stagioni Martina Franca. Ma anche nel calcio spesso la storia non si rivela “magistra di vita”
caporaletti,la serie d pensa a farla tu con la civitanovese,prima però pagate i vecchi buffi…falliti.
Caporetto, Che palle!!!!!!!!!!!!!!!!!
La lontananza sai, è come il vento
spegne i fuochi piccoli, ma
accende quelli grandi . . . quelli grandi.
La lontananza sai è come il vento,
che fa dimenticare chi non s’ama
è già passato un anno ed è un incendio
che, mi brucia l’anima.
Io che credevo d’ essere il più forte.
Mi sono illuso di dimenticare,
e invece sono qui a ricordare . . .
a ricordare te
@ Imposimato. Quale alternativa più interessante ed emozionante alla lettura dei miei post ci sarebbe il sito di Belen Rodriguez, lo consulti. Anche se nel suo caso, data la “senilità galoppante” – dimostrata da ciò che scrive (e fraintende) nei commenti – non credo possa valere la famosa esclamazione di Galileo Galilei: “Eppur si muove!”. Allora, bontà sua, non le resta che la presenza “ossessiva”, ad iniziare dalla mattina presto, sulle pagine di CM, a difesa del “fortino Rata” da possibili attacchi. Personalmnte mi imbarazza ila sua esagerata dedizione ai miei commenti: continuando così mi costringerà a regalarle una mia foto con dedica per Natale!
@ caporetto
Fortunatamente oltre ad essere tifoso della rata da 66 anni ho nella vita altri interessi. Ho tre stupendi nipotini e trascorro le giornate coltivando altre cose.
Chi non ha altro a cui pensare sei tu, ossessionato da ciò che succede a Macerata. Evidentemente non hai altro da fare o la tua malattia è diventata cronica e nello stesso tempo dimostri che la Lega Pro conquistata e brillantemente mantenuta dal capoluogo di provincia ti ha fatto molto male.
In questo periodo vado al mare (ho una casa ma non a Civitanova certamente), poi andrò in montagna, seguo gli sviluppi delle campagne acquisti di tutte le squadre e comincerò a interessarmi maggiormente alla rata il 31 luglio quando disputeremo la prima partita di Coppa Tim, si hai capito bene Coppa Tim, ma per voi pescà è una parola sconosciuta.
Cerca di curarti, non pensare alla rata, forse allontanando questo pensiero comincerai a ragionare più sano!!!
Buone vacanze.
Nessuna novità, la solita manciata di fesserie solitamente presente nei commenti. Con aggiunte, stavolta, note autobiografiche non richieste che denotano un manifesto “complesso di minorità”. E’ risaputo, chi parla troppo di se si “stima poco”: quindi a proposito di cure, per lei farsi vedere non sarebbe male! Per quanto mi concerne notizie dettagliate sulla sua vita sono tutto materiale da passare al grande capo Estiquatzi, lo conosce vero? A proposito, io do del “lei” a persone che non conosco, non comprendo il “tu” non autorizzato che mi riserva?! Per darsi un tono, denotando una carenza di personalità? Aggiunga il problema all’altro sopra evidenziato, da sottoporre allo specialista. Chiudo con una preoccupazione, sollecitata dalle fesserie che ci dispensa nel “mare magnum” dei suoi commenti. Spero non siano lette dai nipoti, potrebbero essere per loro molto deleterie.
Caporaletti Imposimato Tre a Zero
Ma Valentini e’ al corrente di un accordo sottoscritto tra la pres e Bucchi? Se si gioca sporco
come sempre!
Ferramondo,certo che e’ dura sapere chi racconta piu’ bufale tra te e caporetto. Non esiste nientr. Per caporetto al massimo avrebbe ottenuto un’amichevole o un prestito.
L’accordo per 50000 euro smentisce ancora gli sputasentenze.
Sulle cose basta aspettare le conclusioni e si vede chi aveva ragione
Come i cinesi sulla riva del fiume!!!
Non ho bisogno del fiume,abito in via Pancalducci,basta affacciarsi……ah ah ah