di Andrea Busiello
Sono ore calde in casa Maceratese per programmare il proprio futuro. Nei giorni scorsi i legali della società, gli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni, hanno incontrato i commercialisti Tommaso e Fabio Berrè per capire se ci sono margini per intavolare discorsi inerenti l’acquisizione della società (leggi l’articolo).
I fratelli Berrè, già protagonisti nella scorsa estate di un pour parler con gli avvocati della Maceratese, hanno dato nuovamente la loro disponibilità al dialogo. Dietro ai commercialisti maceratesi ci dovrebbero essere noti imprenditori locali che hanno manifestato la loro volontà a rilevare la società. Uno dei possibili investitori sarebbe Sandro Teloni, vecchia conoscenza biancorossa. Teloni, 55enne di San Severino ed ex uomo di spicco di Banca Mediolanum, già nel 2014 entrò in società come co-presidente della Tardella (leggi l’articolo) prima di lasciare poco tempo dopo. Nella cordata pronta all’acquisto della Maceratese, Teloni potrebbe rappresentare un uomo chiave per coinvolgere anche altri imprenditori locali fino ad oggi fuori dal mondo del calcio.
Da una parte c’è l’intenzione della presidente Tardella e dei suoi legali di ascoltare proposte d’acquisto, dall’altra c’è la volontà da parte del gruppo sponsorizzato dai Berrè di mettersi intorno ad un tavolo per discutere sul futuro della Maceratese. Nei prossimi giorni il decollo o il tramonto della trattativa. In questa situazione societaria incerta per il momento è praticamente impossibile prendere impegni per la prossima stagione. I colloqui con i giocatori sono iniziati ieri ma con nessuno si è parlato concretamente di futuro. Prima il futuro della società e poi la costruzione del nuovo organico.
Gli avvocati della Maceratese Giancarlo e Massimo Nascimbeni quest’estate durante un incontro pubblico sullo stadio
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A volte ritornano…
Smentisco categoricamente la notizia. Nell’incontro avvenuto i giorni scorsi presso il nostro studio legale con i commercialisti Berrè, su loro richiesta per avere informazioni sull’Associazione Amici della Rata, si è parlato solo ed esclusivamente di questo argomento. Non si è fatto alcun riferimento al futuro della Maceratese, né tanto meno ad ipotesi di vendita della società, per trattare la quale il nostro studio, diversamente da quanto si afferma nell’articolo, non ha mai ricevuto alcun mandato da parte della Dottoressa Tardella. Anche perché, a quanto mi risulta, la Presidente non ha manifestato alcuna intenzione di cedere la società ed anzi, anche in recenti interviste, ha dichiarato di essersi già messa al lavoro per programmare la prossima stagione.
Ho notizie completamente diverse, infatti…
Articolo scritto in spregio alle più elementari regole giornalistiche: le fonti vanno verificate, magari sentendo i diretti interessati che invece hanno smentito categoricamente la notizia.
Cambiate mestiere!
Ho la sensazione che CM si sia messo a fare una guerra che si potrebbe dire persa già in partenza. Credo che cosi’ facendo perderà piano piano tutti i lettori affezionati alla Maceratese, forse sarebbe meglio che la testata sportiva si dedichi alla Lube
Busiello, cambia mestiere!
Non vorrei pensare che qualcuno ,per il semplice gusto di scrivere cavolate,si sta prendendo il gusto di remare contro la Maceratese. Se cosi fosse ma mi auguro di no, sarebbe davvero penoso per non dire di piu’ Ma che pena !
Busiello,
oggi organizzano un torneo di briscola al “Bar del Campo Sportivo”!
Se arrivi presto magari riesci a raccogliere qualche altro “scoop” da pubblicare!
ancora una notizia infondata e tendenzialmente volta a mettere pressione sulla Sportiva…la guerra continua ma Cm ma tutto sanno gia’ chi sara’ la perdente…sicuramente non la Tardella e la Maceratese.Fossi nella redazione farei un bell’esame di coscienza ed inizierei ad affidare gli articoli a persone piu’ obiettive.
Tifosi “pistacoppi” sempre pessimisti e pronti ad evidenziare gli aspetti negativi delle notizie. Può darsi che il progetto non avviato nel 2014, che è bene ricordare prevedeva l’approdo della Rata in Serie B in 8 anni, con la co-presidenza, sia ripreso ora con l’acquisizione della società. D’altra parte Tardella gestisce da sola il sodalizio da un lustro e una cordata composta da molti imprenditori può rendere più solido il progetto ideato. L’associazione “Amici della Rata” mi pare abbia lo scopo di sostenere economicamente la società e parlare di un suo rafforzamento, tramite la vendita, non allontana molto il discorso. Eppoi essendo la Rata già tra i professionisti, anche se esclusa subito dai play-off, il passo verso la serie cadetta è breve! Come ci ricorda spesso il supertifoso (da 65 anni, ma ai tempi della Serie B purtroppo non era nato), la prossima stagione i biancorossi disputeranno la Coppa Tim. Nell’edizione in corso l’Alessandria, formazione di Lega Pro come la Rata, è arrivata alle semifinali. Metti che alla Maceratese capiti di confrontarsi in Coppa con Juventus, Napoli o Roma: sono tutte esperienze maturate che torneranno utili. La ripresa del progetto ideato nel 2014, con una società allargata a molti protagonisti, potrebbe fare riavviare i contatti con il calcio argentino, dati i legami esistenti, dove emergono giovani talenti che potrebbero affermarsi nella quiete di Macerata. Ne sa qualcosa il presidente Zamparini, che con i giovani calciatori argentini (Pastore, Dybala per citarne qualcuno) ha fatto le sue fortune, per tanti anni. Allora potrebbe tornare in ballo il discorso interrotto nel 2014 di portare a Macerata giocatori di prospettiva, quali i vari Capellino, Burgos e Lazzarini e qui la fantasia dei tifosi “pistacoppi” comincia a galoppare. Tutti aspetti di cui si potrebbe concretamente occupare un ds come Marioni. Dopo la Serie B, che alla fine si conquisterà, perchè vietarsi anche la serie maggiore: ci sono arrivati Frosinone e Carpi e quest’anno, vincitore del campionato cadetto, addirittura il Crotone. Può darsi che dopo 5 anni di conduzione solitaria, una società più partecipata possa raggiungere “obiettivi epocali”, magari in vista del centenario della Rata. Perciò mai rimarcare solo gli aspetti negativi delle notizie, possono nascondere “sogni meravigliosi”, come quelli che popolano sovente i pensieri a strisce bianco-rosse di Imposimato.