di Marco Ribechi
(foto Federico De Marco)
Area Ceccotti: Comune e privato cercano l’accordo. Intanto nelle zone adiacenti spuntano tende da campeggio. A fotografarle il consigliere di opposizione Giovanni Corallini che denuncia l’occupazione illegale delle zone adiacenti. Questa mattina il sindaco Corvatta e Walter Montanari, amministratore di Depositi & Vendite, uno dei neo proprietari di una parte dell’area Ceccotti, si sono incontrati per discutere della prossima costruzione del parcheggio a pagamento (leggi l’articolo). Durante il colloquio il privato ha esposto le sue intenzioni per l’area, in particolare quella di provvedere ad una pulitura e manutenzione del sito, con una sistemazione che non modificherà strutturalmente l’esistente. «L’intenzione è quella di perseguire la finalità propria dell’area, ribadita in tutti i piani di recupero, cioè quella di fornire maggiori spazi di parcheggio per la zona – sottolinea il sindaco – La proprietà ha ipotizzato che sia previsto un onere a carico degli utenti che fruiranno della sosta e ha chiesto all’amministrazione di verificare la regolarità di tali intenzioni, tenuto conto dell’iter lungo e complesso per la riqualificazione complessiva della Ceccotti. Da parte nostra abbiamo preso alcuni giorni di tempo per verificare la fattibilità delle soluzioni che ci sono state prospettate».
Negli ultimi giorni l’ingresso al parcheggio era stato interdetto e alcuni automobilisti, intenzionati a sostare per prendere il treno, si erano trovati in difficoltà. «Abbiamo chiesto che si soprassieda da qui a tutto il periodo natalizio alla chiusura dell’area – conclude il sindaco – per non privare la città di spazi di sosta nel periodo più importante dell’anno». Disponibile ad accontentare il Comune la Depositi & Vendite: «Ci sono buone possibilità di intesa – dice l’amministratore Montanari – entro la prossima settimana dovremmo riuscire a procedere all’accordo». Mentre si sviluppa la trattativa tra il privato e il Comune, il consigliere di Libera Giovanni Corallini denuncia la presenza di tende da campeggio nelle proprietà adiacenti alla Ceccotti:
«L’area limitrofa è interessata dalla presenza di diverse tende – dice il consigliere – presumo non di campeggiatori. La stessa recinzione risulta divelta, quindi con facile ingresso, mentre la vegetazione è alta a tal punto da nascondere in buona parte le tende ed i movimenti dei relativi occupanti. Esiste un’ordinanza comunale che impone il taglio regolare della vegetazione infestante, cosa che dovrebbe essere regolarmente controllata, soprattutto in questa zona, che si presta facilmente a queste occupazione. Inoltre, pur trattandosi di proprietà privata, l’amministrazione dovrebbe immediatamente comunicare questa situazione ai proprietari, che hanno sempre e comunque l’obbligo di vigilare su quanto sta accade all’interno, considerate anche le conseguenti problematiche legate alla sicurezza e all’igiene pubblica. Oltre questo però nel caso in cui gli eventuali soggetti presenti in quella zona dovessero risultare gli stessi più volte sgomberati da quel luogo o da altri, spetta al sindaco sollecitare un provvedimento di allontanamento di questi soggetti dal territorio comunale». La settimana scorsa i carabinieri erano stati nella zona della stazione per effettuare uno sgombero di nomadi (leggi l’articolo).
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