di Laura Boccanera
Una tre giorni di full immersion nell’urbanistica partecipata. Sono stati infatti fissati i prossimi appuntamenti relativi al procedimento voluto dall’amministrazione per coinvolgere i cittadini sul futuro dell’area Ceccotti al quale sta lavorando l’architetto Polci. E ben tre sono le assemblee previste in questo fine settimana. Si comincia venerdì 21 febbraio dalle 15, quando sarà possibile effettuare un sopralluogo nell’area. La parte di dibattito si sviluppa a partire dalle ore 17.00 con un incontro sul tema dell’ambiente. In particolare sulla particolare posizione dell’area con il confinante parco del Castellaro e il corridoio ecologico che è tra le ipotesi di progettazione. Ma si discuterà anche della sicurezza e della fruizione delle aree verdi. L’assemblea si riunisce anche il giorno seguente sabato 22 a partire dalle ore 11 al piazzale della stazione per parlare di mobilità e nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 16.30 un altro sopralluogo nell’area alla luce delle osservazioni fatte in mattinata e a seguire dalle 17.00 il terzo incontro tematico su impresa servizi e residenza in cui si discuterà del destino della Fornace, del borgo dell’archeologia industriale e il legame con Sibilla Aleramo, ma anche sulle opportunità di future imprese start up e una vita “h24” per il quartiere che sorgerà, come si legge nel volantino di invito. Domenica ultima tappa a partire dalle 10 con il laboratorio per la realizzazione di una mostra sulla memoria e sul futuro dell’area e la visita guidata con i cittadini e i rappresentanti dell’amministrazione. Tutte le assemblee si terranno nel salone parrocchiale della Chiesa di San marone, i sopralluoghi invece partiranno dal piazzale della Stazione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma cosa crede l’Architetto Sandro Polci che i civitanovesi almeno quelli che per anni hanno visto progetti,sentito tecnici e politici sono degli sciocchi?
Tre giorni di Urbanistica Partecipata meglio chiamarla tre giorni di aria fritta perché di mobilità legata all’area Ceccotti se ne parla da anni e ormai le idee sono abbastanza chiare.Si parlava di mobilità quando l’allora Presidente della Provincia Giulio Silenzi un giorno si e l’altro anche illustrava e magnificava il progetto di Metropolitana di Superficie e il Dott. Antonio Calafati la puntualizzava con un malizioso progetto.L’architetto Polci vuole creare un collegamento concreto ed ideale con il Parco del Castellaro.Ci mancherebbe che non lo facesse considerato che il Parco è materialmente contiguo con l’area ex Ceccotti.La fruizione delle aree Verdi e la Sicurezza.Cavoli a merenda.Non è che gli ambientalisti vorrebbero realizzare nell’area una sorta di mini Jurassic Park? Ma di quale sicurezza parla l’architetto?.
Tutta roba vecchia,aria fritta e tanti interessi concreti milionari in agguato.La si faccia corta il Sindaco Tommaso Corvatta dica chiaro e tondo quale è il compromesso trovato con i proprietari dell’area e non faccia perdere tempo ai Civitanovesi.
…non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica.
George Bernard Shaw
siamo alle battute finali dello psicourbanodramma dove la presa per il culo da parte di privati e istituzioni a cittadini vari è stata di enorme grandezza e grottesca fattura.
I precedenti servivano e ne andavano orgogliosi.
Gli attuali pretendono di essere diversi, ma nella sostanza è una presa in giro.