#CMettolafaccia

Al via la campagna di Cronache Maceratesi per la certificazione dei commenti. Niente più nickname. Solo opinionisti riconoscibili. Insieme per una comunità e per un dibattito più autorevoli in cui tutti siamo protagonisti

- caricamento letture
Stefania Rossetti, collaboratrice di CM

Stefania Rossetti, collaboratrice di CM

Alessandra #CMettolafaccia

Alessandra Pierini, redattrice di Cronache Maceratesi

 

Si chiama #CMettolafaccia la nuova campagna di Cronache Maceratesi per la certificazione dei commentatori, in coerenza con la linea editoriale improntata sulla partecipazione responsabile della comunità. Una trasformazione che renderà ancora più importante il ruolo di chi partecipa al dibattito arricchendo l’informazione ora per ora di CM con il proprio punto di vista, facendo opinione. Insieme per una comunità e per un dibattito più autorevoli in cui tutti siamo protagonisti mettendoci la faccia.

COSA CAMBIA – Non sarà più permesso commentare utilizzando dei nickname.
Per commentare gli articoli gli opinionisti dovranno fornire il loro nome, cognome e una copia del documento d’identità.

 

Matteo Zallocco, direttore di Cronache Maceratesi

Matteo Zallocco, direttore di Cronache Maceratesi

Lucrezia Benfatto, fotoreporter di Cronache Maceratesi

Lucrezia Benfatto, fotoreporter di Cronache Maceratesi

Da lunedì 23 marzo sarà attivo il nuovo sistema di certificazione degli utenti che possono registrarsi seguendo una di queste tre procedure:
– certificazione tramite un’apposita pagina web,
– invio tramite indirizzo pec cmcomunicazione@pec.it del documento d’identità e del modulo che trovate a questo link compilato e firmato,
– consegna e firma dei vostri documenti in redazione con sede in Galleria del Commercio 6 a Macerata, dalle 10 alle 17 (orario continuato).
Per una settimana (da lunedì 23) si potrà continuare a commentare anche con i nickname. Da lunedì 30 marzo potranno intervenire direttamente solo gli utenti certificati.

LE ADESIONI – L’iniziativa può già vantare alcuni aderenti. Mercoledì mattina abbiamo inviato una mail a tutti gli iscritti  con i dettagli riguardanti l’iniziativa. I primi a rispondere al nostro invito e a “metterci la faccia” sono stati Gabriele Frontoni, Carla Domizi, Renato Perticarari, Iacopo Ciccarelli, Carlo Ulisse, Gian Nicola Ferranti, Marina Santucci, Renzo Serrani, Sergio Vecchioli Scaldazza con una mail all’indirizzo pec e Bruno Mandrelli, Filippo Davoli e Arrigo Antolini che si sono certificato in redazione.

Claudio Ricci, giornalista di Cronache Maceratesi

Claudio Ricci, giornalista di Cronache Maceratesi

LE REAZIONI – L’avvio di una procedura per la certificazione degli opinionisti era già stata annunciata ed è stata comunicata via mail alle migliaia di commentatori che si sono registrati in questi anni. L’iniziativa è subito stata accolta con favore e molti hanno confermato che la strada che abbiamo intrapreso, da pionieri, è quella giusta.
Tra coloro che hanno espresso la loro opinione sulla nuova procedura c’è Sergio Menchi che scrive: «Cronaca di una serie interminabile di autentici successi. Se la scelta editoriale di questi ultimi tempi “Ci metto la faccia” potrebbe preoccupare i tanti commentatori che vigliaccamente si nascondono dietro l’anonimato per il timore di esprimere alla luce del sole le proprie idee, dall’altra parte io spero ponga fine agli attacchi cattivi nonché calunniosi (forse da denuncia penale?) di gente che detiene 3, 4 e forse 5 account personali che, oltre a non aver niente da perdere, è capace solo di esprimere la propria frustrazione non avendo nemmeno il coraggio, appunto, di “metterci la faccia”. I miei più sentiti complimenti e auguri per il nuovo inizio con sempre più soddisfazioni professionali».

Sara Santacchi, giornalista di Cronache Maceratesi

Sara Santacchi, giornalista di Cronache Maceratesi

Così anche Mario Iesari: «Complimenti! Bel coraggio. Mi sa che vi calano un bel po’ di commentatori. Però un passaggio che ci voleva».
Entusiasmo anche da Dino Passeri: «Debbo dire che questa non è solo un’ottima iniziativa, è ancora meglio! Così forse molti commentatori che utilizzavano il nick-name per sparlare a sproposito o a volte anche insultare non avranno più maschere dietro cui nascondersi: o ci metteranno la loro faccia oppure dovranno tacere. Bravi e buon lavoro».
Plaude all’iniziativa anche Carlo Capodaglio: «Condivido pienamente, convinto che sarà decisiva per rendere la discussione più seria ed efficace, depurata di insulti gratuiti ed anonimi».
Contrari agli anonimi anche Giuliano Nardino («Chi ha qualcosa da dire perchè deve nascondersi dietro pseudonimi?») e Fabio Staffolani («Basta dare spazio ai troppi anonimi maleducati che si nascondono dietro un nickname»).

Laura Boccanera, corrispondente da Civitanova di Cronache Maceratesi

Laura Boccanera, corrispondente da Civitanova di Cronache Maceratesi

Alessandro Andreani, sviluppatore web per CM

Alessandro Andreani, sviluppatore web per CM

Paolo Notari, giornalista Rai

Paolo Notari, giornalista Rai

Filippo Davoli, curatore della rubrica "Davoli a merenda" su CM

Filippo Davoli, curatore della rubrica “Davoli a merenda” su CM

 

Maria Stefania Gelsomini, giornalista di Cronache Maceratesi

Maria Stefania Gelsomini, giornalista di Cronache Maceratesi

 

Andrea Busiello, redattore sportivo di Cronache Maceratesi

Andrea Busiello, redattore sportivo di Cronache Maceratesi

Gianluca Ginella

Gianluca Ginella, redattore di Cronache Maceratesi

Gabriele Censi, video

Gabriele Censi, Cronache Maceratesi TV

Enrico Maria Scattolini, autore della rubrica "Somma Algebrica" di Cronache Maceratesi

Enrico Maria Scattolini, autore della rubrica dedicata alla Maceratese “Somma Algebrica”

Marina Verdenelli, redattrice di Cronache Maceratesi

Marina Verdenelli, redattrice di Cronache Maceratesi

 

Marco Ribechi, giornalista di Cronache Maceratesi

Marco Ribechi, giornalista di Cronache Maceratesi

Leonardo Cicconi, stagista a CM

Leonardo Cicconi, stagista a CM

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X