«Anche il Comune di Civitanova tra i creditori della Civita Park, non ha pagato Ici e Imu». Grillini di nuovo all’attacco sulla società che ha realizzato il centro commerciale Cuore Adriatico, fiera e palazzetto dello sport. Il M5s sostiene infatti che la Civita.s, la società partecipata addetta alla riscossione dei tributi a Civitanova non ha ricevuto il corrispettivo delle cartelle emesse: «Le imposte arretrate Ici e Imu dal 2008 al 2013 non sono state pagate entro i termini – dicono i grillini – al bilancio del Comune nel 2015 quindi mancheranno 172.776 euro più altri 200mila euro circa dovuti per tutto il 2014 e non ancora pagati». Il Movimento 5 Stelle valuta pertanto anche un esposto alla Corte dei Conti: «Nel bilancio vengono messi tra le entrate 400mila euro che di fatto non ci sono – spiega Fabio Bottiglieri – la Civita.s ha emesso le cartelle fino al 2013, ma qualora la Civita Park non pagasse entro il termine non può emettere le cartelle per il 2014 e di fatto il Comune non ha titolo per riscuotere. Quindi oltre all’architetto collaboratore della Icoc, fra i creditori della Civita park c’è anche il Comune».
(l. b.)
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Prima ILOR, poi ICI, poi IMU e ora anche TASI, ma si potrebbero aggiungere anche le famigerate addizionali IRPEF. Sono gabelle incostituzionali perché non conformi all’art. 53 della Costituzione Italiana. Sono di stampo mafioso per due motivi. 1) perché servono per finanziare la corruzione, la grande evasione fiscale, stipendi da ladrocinio e privilegi assurdi dei troppi grandi papaveri dello Stato. 2) perché istituite per polverizzare il sistema di tassazione e fare in modo che il cittadino paghi senza che ci potesse capire un tubo. La maggiore responsabilità di queste non tasse ma pizzi, è proprio delle autorità degli enti locali che oggi sono proprio quelle che si lamentano di più per non poter far fronte ai servizi da dare alla cittadinanza. Sono responsabili perché come politici non è giusto che facciano buona politica solo per qualche mese prima di essere eletti e che poi si allineano alla politica marcia e ladrocinante di Montecitorio. Questi politici non sono né onesti né capaci di amministrare la cosa pubblica, Chiedo scusa del termine: ma sono solo dei leccaculo, non capaci di fare quella politica impositiva che per essere onesta deve provenire solo dal reddito vero e in modo progressivo come sancito dalla Costituzione.
Caro Bottiglieri, a questo punto non ci capisco più niente. Fino adesso ho seguito le sue disamine inappuntabili però comprensibilissime. Adesso evidentemente si sta addentrando in cose più complicate. Sono tutti falliti, si chiamano tutti Civitas, non paga nessuno , solo i civitanovesi che da quelle parti sembra che qualche milioncino di investimenti a fondo perduto e perdurante nel tempo sia stato fatto anche se involontario. Non vedo e non sento più il sindaco, Silenzi dopo il carnevale è quasi sparito dalla scena, rimane solo qualche sporadica e fisiologica apparizione del presidente del consiglio ( Costamagna, non quello più famoso). Non è che magari, piano piano, alla chetichella..,no eh? Beh pazienza. Tiremm innanz.!
Non sono mai stato tenero nei confronti della giunta Corvatta ma se non sbaglio nel 2008 2009 2010 2011 governava la giunta Mobili …………quindi ribadisco che sotto qualsiasi colore politico la legge è uguale per tutti…………ma per i POTENTI è meno uguale………provate ad immaginare se un poveraccio qualsiasi avrebbe potuto agire come la Civita Park ……………. gli avrebbero fatto il c…o a strisce……..
@Ciro Esposito
La Civita.S unipersonale è la partecipata comunale che è incaricata della riscossione dei tributi comunali, tipo la tassa sui rifiuti, tra i quali anche l’IMU/ICI. Dopo mesi e mesi di insistenze solo a settembre/ottobre 2014 hanno elaborato le cartelle relative alle pendenze per gli anni 2008,2009 e 2013 rimasti finora inevasi ( troverà qui tutti gli allegati del caso http://www.civitanova5stelle.it/articoli/informazione/civita-park-solidariet%C3%A0-o-altro.html ). Queste cartelle per un totale di 172.000 euro non sono state pagate entro la scadenza e quindi costituiscono un titolo di credito che difficilmente verrà soddisfatto ma che obbliga il comune ad insinuarsi nella procedura fallimentare come creditore non pagato.
Anche per il 2014 (altri 200.000 euro circa…) non risultano versamenti IMU/ICI, ma per ora non sono state emesse cartelle di pagamento.
Caro Bottiglieri, caro Ciro Esposito perché emettere le cartelle di pagamento a carico delle CIVITA PARK – deve aver pensato GIULIETTO il ducetto de citanò – quando ci sono i bravi cittadini civitanovesi che pagano senza batter ciglio ????
Ma non avete capito che ormai il trio delle meraviglie non parla più? Non vogliono rischiare perchè la situazione si fa stringente e all’orizzonte si addensano nubi e specie in campagna elettorale meglio stare alla larga.Il Comune deve pretendere il pagamento dell’IMU e se per avere quei soldi deve entrare nel fallimento lo deve fare.
Aspettiamo, oramai da fine 2012, ma sempre fiduciosi l’intervento degli organi di controllo……….
@ Lucio Transocchi
vorrei far notare che il suo commento è del tutto fuori luogo. Siamo tutti convinti che le tasse siano tante e troppe in Italia. Quì non si parla del fatto che una tassa sia giusta o meno. Quì si parla del fatto che i cittadini e i commercianti e tutte le altre categorie l’hanno pagata, la CivitaPark invece NO.
Cosa fa il Comune? …….. niente…… mentre non pagavano continuavano a favorirli con varianti urbanistiche , proroghe e cambi di convenzioni………..