[poll id=”61″]
di Alessandra Pierini
Ogni volta che si parla della valorizzazione del centro storico di Macerata, si ripete il tira e molla tra residenti, commercianti e amministrazione sulla pedonalizzazione e sugli orari della Zona Traffico Limitato. In questi giorni la questione si è riproposta con urgenza nell’ultima settimana quando i commercianti hanno chiesto di anticipare gli orari di apertura del centro alle auto per favorire gli acquisti natalizi (leggi l’articolo). Dopo un anno difficile per il commercio, gli esercenti del centro storico sperano così di poter recuperare terreno in un periodo di fondamentale importanza e chiedono di disattivare le famigerate telecamere dalle 12,30 all’una di notte.
Questa mattina sono stati più di 50 i commercianti che si sono presentati agli assessori Irene Manzi ed Enzo Valentini per esternare le loro esigenze e chiedere un intervento di urgenza.
«Noi abbiamo solo ascoltato – commenta il vice sindaco Irene Manzi poi una decisione andrà presa in Giunta. Hanno espresso le loro considerazioni. Non era possibile dare risposte immediate e definitive. Ci è stato anche chiesto un incontro dalle associazioni che hanno costituito un tavolo da lavoro sul centro storico. Le loro idee non vanno molto lontane dalle nostre intenzioni. L’unico elemento di novità proposto dai commercianti è l’anticipazione della zona traffico limitato. Bisognerà confrontarsi e trovare una soluzione che possa andare incontro ad alcune richieste». Per conoscere quindi la risposta dell’amministrazione bisognerà attendere almeno fino a giovedì quando i componenti della Giunta dovrebbero incontrarsi per affrontare tra gli altri punti all’ordine del giorno anche la questione sollevata dagli esercenti.
Spesso però le esigenze dei commercianti non coincidono con quelle di chi risiede nel centro storico o di coloro che vorrebbero godere di una città senz’auto.
Per capire quali prevalgono Cronache Maceratesi propone un sondaggio in cui vi invita ad indicare quale soluzione preferireste tra centro storico sempre chiuso alla circolazione delle auto, oppure sempre aperto al traffico o anticipare gli orari della ZTL come propongono i commercianti o ancora lasciare tutto com’è.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La scoperta dell’acqua calda.
Che il deserto odierno del centro maceratese sia l’effetto devastante della decisione di chiuderlo risalente alla preistoria dell’era Maulo (preistoria di ideologia, eravamo negli anni ’90 ed imperavano visioni integraliste di ‘novitá’ come l’ambientalismo militante che doveva essere imposto ‘manu militari’ a tutto e tutti, per ‘educare’ il popolo bue; preistoria intellettuale: a momenti c’era ancora il muro di Berlino e regnava un atteggiamento di assoluta intolleranza verso opinioni diverse da quelle dell’amministrazione) lo sanno tutti, pure le pietre, pure i bambini.
Gli unici che non lo sanno, forse, sono solo gli amministratori maceratesi.
Oltretutto la blindatura del centro sarebbe stata approvata dai cittadini, se per esempio gli stessi fossero stati consultati in merito in questi lunghi 20 anni? Siamo sicuri che questa impopolare e sbagliata posizione aprioristica sia anche democratica? Facciamo un referendum sulla questione e magari vedremo …..
Ed ancora: in 20 anni di blindatura si é almeno fatto qualche cosa per offrire mezzi alternativi di accesso al centro storico? Autobus? Scale mobili? Qualcosa che non obblighi i cittadini a spolmonarsi bestemmiando per le coste cittadine??? Nulla di nulla …..
Ecco, oggi o si cambia radicalmente marcia (aprendo tutto ciò che si può, cancellando le strisce blu) – ma non sembra dai balbettii degli assessori che sia stata ancora ben compresa la situazione – o si muore, o meglio: Macerata muore …
Ormai è tardi!
Dopo il successo del mercatino francese quando lo organizzò Tamara Moroni (è quanto si dice in giro tra gli stessi commercianti del centro storico) ed il fallimento dello stesso di quest’anno senza la Tamara Moroni, proporrei alla detta Tamara Moroni di effettuare uno studio su come rendere produttivo il centro storico di Macerata, in collaborazione con gli altri rioni del Comune.
Ciò che manca oggi alla politica amministrativa è una CULTURA UMANISTICA, meglio ancora una CULTURA DELLO SPIRITO. Nel senso che se rimaniamo a considerare la vita e gli eventi dal lato materialistico del bilancio e del “dare-avere” finiamo nelle secche. Basta guardare il cesso che hanno combinato con Valleverde, guardando – privi di una filosofia dell’Essere – solo al proprio portafoglio. Comunque, cavoli loro…
Vorrei che la dolce Tamara Moroni facesse uno studio come sopra proposto. Non tanto perchè l’amministrazione comunale sotto attacchi psicotici amletici (“Essere, o non essere“: questo è il problema“… “Quindi, che cavolo ci sto a fare in Comune, dopo che il sindaco Meschini ha ammazzato il capoluogo rinuncianto allo svincolo Campogiano bretella Pieve-Mattei?“) è – questa amministrazione comunale – incapace di qualsiasi ragionamento basato sulla realtà, quanto perchè il lavoro di Tamara Moroni potrebbe servire come piattaforma di discussione per una politica futura, dopo che queste cariatidi in decomposizione – Renzi o non Renzi – verranno spedite a casa.
aprire il centro storico in qualsiasi ora del girono al transito delle autovetture non è sufficiente, poichè anche se si può accedere, dove si può parcheggiare l’automobile considerato che tutti i posti auto presenti in centro, sono solo riservati ai residenti? In questo modo, non si prenderebbe la multa per divieto di transito, ma la si prenderebbe per divieto di sosta! Che l’amminitrazione comunale, valuti anche questa cosa a mio parere molto importartante. alla fine del discorso…. ho seri dubbi sulla buona risoluzione di questa problematica
Secondo il mio parere vanno chiusi i centri commerciali di piediripa, di tolentino ecc.ecc. e far tornare il commercio ai vecchi negozietti più o meno grandi nei centri storici. I parcheggi fuori dalle mure con teleferiche e ascensori……realizzare anche un grande parcheggio con servizi per Camper (a pagamento) altrimenti vedremo sempre più chiusure e il piccolo commercio morirà definitivamente.
Io non credo che tutto dipenda dalle auto se non vanno in centro.Forse è che viene offerto poco se non nulla chi viene.. perché uno dovrebbe venire a macerata? Sinceramente se faccio una passeggiata in centro e devo schivare le auto o stare attendo che non mi investano vado fuori..Offrite qualcosa più a chi viene e vedrete che la gente ritorna. Io quando vado per il centro è una delusione negozi chiusi negozianti scortesi e pochi servizi tipo parcheggi e mezzi pubblici e con la paura sempre di prenderti una multa… E giornali che fanno pubblicità ad eventi e manifestazioni di paesi vicini mentre lasciano disinformati i maceratesi stessi.
Propongo:togliere tutta la segnaletica stradale per permettere a chiunque entri da qualsiasi parte di parcheggiare dove piu’ gli piace e gli fa comodo.Quando sara’ tutto bloccato, diciamo entro due giorni si dovrebbe riuscire, il primo commerciante che si lamenterà per la macchina parcheggiata davanti al suo negozio dovrà provvedere a smontarla personalmente e a smaltirla a proprie spese.
Per le altre arriveranno i demolitori che smonteranno pezzo per pezzo tutte le macchine rimaste parcheggiate. Dopo la distruzione i residenti e i commercianti si imporranno delle nuove regole da rispettare, forse…..
@ Patrizia Sagretti
Una manina verde per il paradosso. Tuttavia la viabilità del centro storico sembra più concepita per i veicoli che per i pedoni. Infatti non c’è un marciapiede, ma tanti paracarri a difesa dei vari portali. Bellissimi i paracarri di Palazzo Costa e di Palazzo Buonaccorsi. Ricordo che nel 1975 proprio fuori Palazzo Buonaccorsi rimase schiacciato il vescovo Silvio Cassullo.
Ma agevolare la sosta nei parcheggi appena fuori dal centro storico risulta così difficile? il centro storico deve essere vissuto dai cittadini non dalle auto. Ma poi, do’ volete parcheggià che non ce sta postu? E fatevela ‘na passeggiata ogni tanto, non ve basta de jicce tuttu l’annu co ‘se macchine???
Ancora con questa storia del centro storico aperto al traffico???
funicolari? Parcheggi gratis perché quelli che ci sono sono solo per i residenti?
chiudete i centri commerciali?
Ma che vi fumate ?
Ma veramente pensate che i negozi stanno chiudendo per questo motivo?
Ma veramente pensate che poco più di 100 posti auto siano sufficienti per accogliere tutti i potenziali acquirenti?
ma alla fine poi mi spiegate perché in Corso Garibaldi non si riesce a camminare di quante persone ci sono?
non mi risulta che sia transitabile, e che i parcheggi nelle zone limitrofe siano gratuiti .
secondo me la domanda che i commercianti si dovrebbero fare è: che cosa vendo? Sono articoli interessanti? Perché dovrebbero venire a comprare da me ?
Insomma…… Personalmente ho notato che a parità di marchio, e non parlo solo di abbigliamento, i negozi di Macerata sembrano avere tutte seconde linee…… rispetto per esempio a quelli di Civitanova…..
Ma si apriamolo il centro…….anzi quasi quasi ne sarei contento……fatela questa prova…….poi però se non si risolve il problema della “chiusura di cassa magra”, che fate? State li zittì zitti a leccarvi le ferite……. Ma alla fine potrebbe essere una soluzione, così non rompete più i ciglioni con il traffico nel centro storico.
Il titolo del sondaggio non rende giustizia alla vera proposta fatta dai commercianti.in realtà i commercianti chiedono l’ingresso libero solo i pomeriggi della settimana fino al venerdì con la sosta di un’ora a 2 euro in piazza della lLiberta’ e in via Gramsci. praticamente tutto rimarrebbe uguale solo che in questo modo si pagherebbe la sosta solo se c’è la disponibilità del posto libero,quello che adesso non accade visto che il ticket si è obbligati in ogni caso a pagarlo prima di entrare,ma la sorpresa gli automobilisti la ricevono quando arrivano sulla piazza e si accorgono(purtroppo non tutti,prendendo la famosa multa) che nella piazza non possono parcheggiare perché isola pedonale(tra l’altro non per tutti ) visto che è sempre piena di auto autorizzate al parcheggio( lasciò a tutti voi immaginare chi è che ha il permesso) e di auto della polizia…e per questo che noi chiediamo di fare ordine.poi chiediamo che venga aggiunto all’ingresso oltre ai cartelli stradali anche il quadro elettronico che indichi quando il varco e aperto o chiuso come in molte citta’…il sabato e la domenica il centro rimarrebbe isola pedonale e naturalmente tutte le volte che in centro c’è un ‘evento.in più abbiamo proposto al sindaco che l’ex piazzetta dei vigili urbani in via Gramsci venga lasciata esclusivamente al parcheggio per i residenti.in oltre abbiamo detto che la chiusura del centro il sabato e la domenica venga presa anche come esperimento per poter pedonalizzare corso Matteotti e lasciare via Gramsci come di deflusso alle auto in questo modo il centro sarebbe pedonalizzato al 99%.RIPETO SPERIMENTARE.QUINDI CHIEDO DI GIUDICARE SECONDO LE NECESSITÀ DI TUTTI E NON PER IDEOLOGIA,QUESTO FAREBBE BENE A TUTTI E IN PARTICOLAR MODO ALLA DEMOCRAZIA.VOTATE CON COSCIENZA PERÒ PRIMA FREQUENTATE IL CENTRO DURANTE LA SETTIMANA PER QUALCHE SETTIMANA E NON PER UN SEMPLICE MORDI E FUGGÌ,GARANTITEVI DI QUELLO CHE HO SCRITTO E POI GIUDICATE.AD MAIORA.
Il sondaggio come concepito parrebbe forma di democrazia ma in realrtà è forviantre rispetto al problema esistente.
Infatti per come il problema del centro storico e della sua vitalità è visto dai commercianti e da chi auspica l’ingresso delle auto, lo stesso dovrebbero atrtrezzato come dei drive in .
Io credo che prima di fare entrare le macchine al centro , gli stessi dovrebbero fare entrare la gente presso i loro negozi e/o invogliarli ad entrare entro le cinta murarie.
Certo Macerata è citta che si appoggia ad una collina come canta Jmmi Fontana , appunto collina non montagna , di conseguenza le salite per accedere alla piazza principale benche probabilmente per alcuni impegnative non sono da aplinismo da cordata, la macchina non è veramente necessaria…..
Il centro storico per essere vivo và abbeverato costantemente di iniziative e proposte non saltuariamente altrimenti come pretendere la sua vitalità?
Con delle proposte del genere secondo me meritate di chiudere tutti…
@lallo: è evidente che tu sei fuori dal mondo, oltre ad avere un concetto di legalità tutto tuo. Dovresti infatti spiegare in base a quale legge faresti chiudere un centro commerciale, oltre al fatto che magari ti sfugge che da un punto di vista economico, forse ti sfugge che chi produce ha sempre più bisogno di maggiori spazi dove esporre, perchè col tempo la gamma dei propri prodotti è aumentata. Il centro commerciale è il presente ed il futuro. chi ha un piccolo negozio deve puntare sulle nicchie di mercato, non si può pensare di fare concorrenza a livello di prezzo e di prodotto quando si hanno 100mq di esposizione mentre in un centro commerciale si hanno spazi ben maggiori.
Detto ciò, spero che il centro riapra al traffico perchè è evidente a tutti il fatto che averlo chiuso ha determinato un cambio nelle abitudini di tutti, oltre al declino delle attività commerciali, oltre al fatto che poi tutti questi benefici che si erano ipotizzati con la chiusura non si sono visti.
Provate a guardare qui http://www.sviluppoeterritorio.it/. Questa è gente che inventa e si re-inventa, che affronta la crisi con idee nuove. Altro che fare del centro storico una superstrada. L’apertura al traffico dalle 19 doveva essere una sperimentazione semestrale; questo è successo tre anni fa, possiamo vedere ora i fantastici risultati ottenuti.
Il tavolo di lavoro sul centro storico, che da qualche tempo lavora in modo autonomo e spontaneo con il contributo di studenti, residenti, commercianti, di diversi cittadini che hanno a cuore Macerata, ha provato a formulare un progetto centrato sulla maggiore apertura dei parcheggi in struttura, sulla regolamentazione della sosta nel centro e sulla pedonalizzazione di Corso Matteotti, il tutto accompagnato da una nuova strategia di marketing. Il significato del tavolo di lavoro è proprio quello di costruire democraticamente, in modo partecipato e condiviso, le proposte per il nostro centro storico. Spiace veramente notare l’inversione di marcia di una parte dei commercianti che al confronto preferiscono l’esercizio della prepotenza. Si ricrea così quel clima di contrapposizione di cui riferisce l’articolo di CM!
l sondaggio di Cronache Maceratesi non rappresenta le vere alternative in gioco: si tratta in realtà di scegliere semplicemente tra una soluzione, facile, che vede l’automobile come unico strumento per superare la crisi, e una prospettiva più complessa in cui dalla combinazione di idee nuove, esigenze e saperi diversi si individuino le strategie migliori. All’Amministrazione comunale e ai cittadini di Macerata la scelta.
Esatto Cicarè… poi la cosa assurda di questi negozianti è che sono talmente superbi che pensano che uno esce di casa, prende l’auto, parcheggia in piazza (sempre se trova posto) si fionda direttamente nel loro negozio, compra un paio di pantaloni tamarri da 200 euro e poi riprende l’auto e se ne va.
Non capiscono che il centro storico ha senso solo per passeggiare, in tranquillità, guardare le vetrine, magari mettere fiorieri, rendere piacevole l’atmosfera e poi FORSE qualcuno compra qualcosa… Solo passeggiando e magari incuriosendosi, sono pochi quelli che escono già sapendo cosa comprare.
Se lo aprite al traffico selvaggio sarà ancora peggio, chi viene a passaggiare con le auto che passano tutto il tempo, ti immagini magari uno ha il passeggino… non vi rendete conto quanto sia scomodo per i pedoni dover far passare le auto con le strade strette che abbiamo? oppure dover cercare un varco per passare dal corso alle logge?
Piuttosto proponete parcheggi coperti grautiti per chi fa acquisti, fate delle iniziative tutti insieme di sconti, tra negozi, teatro, cinema, bar… un po’ di Fantasia, voi siete morti non il centro storico!!!
Vivo a Zagabria e qui per combattere la crisi i negozi sono aperti anche fino alle 11… e a norma dovrebbero chiudere alle 6.30…
che poi se aprissero il centro alle auto la metà dei parcheggi sarebbero occupati dalle auto dei negozianti… perchè questa è la verità…
Siamo alle solite…! Si insiste sempre sull’ingresso delle auto in Centro Storico e non si insiste sul fatto di rivedere le convenzioni con il ParkSi che presenta un sottoutilizzo e degli orari di apertura vergognosi. Ammesso poi che si possa parcheggiare in P/za della Libertà e Via Gramsci (quando non sono già occupate come lo sono SEMPRE) con 2 €, una volta che i posti sono completi (TEMPO 10 MINUTI), si dovrebbero bloccare i successivi ingressi per evitare giri a vuoto con tutto ciò che ne consegue: spreco di carburante, inquinamento, polveri sottili stagnanti nelle strette vie, disturbo del passeggio, occupazione abusiva degli spazi riservati ai residenti ecc. ecc. Modestamente mi sembra che sotto la proposta di questi commercianti si nasconda una grossa furbata e cioè “una riapertura completa mascherata”.
A questo punto si apra tutto, si tolga ai residenti il balzello della cosiddetta sosta riservata a loro e si torni al far west: largo ai più furbi, più arroganti e più sfrontati.
Mentre tutti i Centri Storici sono o vanno verso una pedonalizzazione generale, a Macerata si propone il contrario… potrebbe essere un motivo per autoproclamarci “Capitale dell’auto-mobilità”, salvo poi aderire ipocritamente alle campagne antiinquinamento delle “domeniche senz’auto” o contro le “polveri sottili”.
muoveteviiiiiii… prima che sia troppo tardi……e non pensate solo a Natale…..guardate avanti e cercate di rimediare alle cavolate fatte negli ultimi 20 anni…….
Scusate – non che io voglia fare il bastian contrario,
ma una domanda mi sorge spontanea
Tutti al centro con o senza macchine
“ma per comprare cosa” ????
Per capirci
Per comprare cosa senza soldi ????
Di certo un problema che si ripropone da quando non esistono i calessi e i cavalli 🙂
ma usare dei bus navetta ? sfruttare i parcheggi esistenti?
Diversificazione dei prodotti da quelli economici a prodotti più particolari?
Facciamoci tutti un bell’esame, perchè quando ci sono iniziative valide e che incuriosiscono è pieno?
Qua tutti hanno delle colpe, mettiamoci insieme per costruire un tavolo per convivere bene insieme riscoprendo e passeggiando in pace, respirando aria pulita, per comprare un buon prodotto, parcheggiando la macchina, il motorino, il suv, la bici, il cavallo nei parcheggi e prendendo un bel bus navetta 😛
Concordo con sirandrew, ci sono negozi in centro che da quando ero piccolo (cioe circa 20 anni fa) li ricordo sempre con la stessa identica vetrina, a vendere sempre le stesse 4 cose… i tempi sono cambiati, adattatevi… siate piu gentili, tenete i prezzi piu bassi, e vendete cose attuali…. sono andato per gli acquisti natalizi in libreria, gente c’era, da talmone, gente c’era… invece di aprire il centro alle auto, mettettere prezzi piu bassi nei parcheggi coperti e lungo le mura, rendere il centro piu carino con fioriere come qualcuno ha gia proposto, mettere la wi-fi in centro come da anni si parla (ma come sempre dal parla parla non viene mai fuori nessun fatto concreto), mettere qualche cassonetto dei rifiuti per evitare l’ammasso di sacchetti indifferenziati in tutti gli angoli del centro, incentivare magari l’apertura di qualche locale per giovani (gia sarebbe una buona cosa non farli chiudere se alzano un po la musica…)
Concordo molto con le considerazioni di Cicare. Il centro storico di macerata ha perso capacità di attrazione perche i modelli di consumo e di sviluppo hanno privilegiato la proliferazione di centri commerciali e la dispersione geografica degli insediamenti urbani. L’incapacità di pensare anche una evoluzione del centro storico come spazio per abitare e vivere gli ha fatto perdere anche residenti e attività di servizio . In tutto questo l’automobile piuttosto che essere un agente di sviluppo finisce per dimostrare soltanto cosa NON possono essere i centri storici delle nostre città . Che io sappia non c’è una amministrazione pubblica in italia e all’estero che stia pianificando l’incremento del traffico veicolare nei centri storici. Proporlo e discuterne signifca essere indietro di venti anni . Questo ovviamente non significa che non bisogna favorire l’accessibilità ai centri storici ma i mezzi ed i modi sono certamente altri. Ne certamente anche l’assenza di un piano di recupero e di rilancio della amministrazione cittadina . In tutto questo va detto pensando anche alla funzione commerciale (anche se il problema non può essere solo commerciale) che in effetti c’è anche una debolezza dell’offerta che non riesce ad attrarre i consumatori . Mi succede di frequente “discutere” con i miei figli che preferiscono di gran lunga strutture distributive anche lontane (civitanova) perche a macerata non trovano risposte per i loro gusti e le loro tasche. e alla fine anche questo conta
Una sola domanda: dove andrebbero a parcheggiare le macchine che vorrebbero entrare al Centro Storico? non mi risulta che in tutta Macerata antica ci siano più di 2/300 posti, in concorrenza con i residenti …
Sempre stato contrario al traffico nel centro storico ed ora i parcheggi, ancorché troppo costosi, ci sono attorno a tutta la cinta muraria. Voterei contro la modifica degli assetti esistenti, fosse per me. Si dovrebbe usare il parcheggio dei Giardini (che andrebbe un pò meglio curato) e offrire qualcosa di più decente nei costosi esercizi del centro: anche se questo è tempo di micragna, un pò di inventiva, di offerta al pubblico ce la vorrebbe, non smepre la riproposizione, da 40 anni a questa parte, della solita mercanzia.
Errata Corrige : sempre la riproposizione … ecc.
è ovvio e banale che l’apertura alle vetture del centro storico non è la soluzione ideale…la gente oramai è sfaticata e non vuole fare ne un pò di salita ne tantomeno qualche scalino quindi tutti si buttano verso “la piana” cioè centri commerciali vari o verso la costa!!
…e comunque tutti i centri storici d’Italia (delle città più grandi non i paesi) sono interdetti alle auto
In piazza vorrei passeggiare e non spalmarmi su un muro per far passare l’automobilista “stracco” che si va comprare la sua borsetta da mille euro.
Proprietari dell’Upim, abbassate gli affitti, magari arriva qualche locale più attrattivo.
buongiorno
Il Centro storico di ogni città deve essere vissuto a pieno.
Solo passeggiando questo è possibile.
Sono vicino ai commercianti ma ritengo con assoluta certezza
che la causa del male non sia il centro chiuso alle auto.
Rivedere i fitti, agevolare nuove attività, creare un percorso di negozi interessanti che parta da c. Cairoli, prosegua per piazza Mazzini ( bellissima ) dove non si capisce il perchè ( o forse sì ) ma non riescono a fiorire attività proficue.
Pedonalizzare più spesso c. Cavour costituendo altro corridoio ottimale per introdursi nelle mura urbiche
Sogno la mia città così e non il bazar che c’è tra piediripa corridonia tolentino e civitanova
Lasciate perdere le auto e fate circolare per Corso della Repubblica e le vie del centro un trenino con Babbo Natale, omologato per trasporto bambini ( in carrozza ormai sarebbe un déjà vu).
Vedrete che non vi lamenterete delle presenze, fate una cosa simpatica, che fa tanto Natale.
Le vendite poi….si spera.
Per avere un’idea http://www.ilcoriandolo.it/trenino_elettrico_turistico.htm
Purtroppo molti maceratesi ancora ragionano con (vecchi) schemi mentali di 20/30 anni fa.
Fino a metà degli anni ’80 Macerata era “Macerata granne”
Non c’erano in zona i centri commerciali (e se ne contavano pochissimi in tutta la Regione).
In molte realtà del circondario (Treia, Montecassiano, Appignano, Morrovalle, ecc. fino ad arrivare addirittura a Sarnano e Corridonia) non c’eano negozi “importanti” (per cui era logico che Macerata fosse il centro di riferimento per buona parte delle città intorno).
C’erano almeno 1.000 studenti “esteri” residenti a Macerata che spendevano in città.
C’era la SARAM (altre 200/300 avieri che spendevano)
Se volevi vedere una prima visione o venivi a Macerata oppure ciccia, dovevi aspettare (se non eri di Citanò) mesi prima che il film arrivasse nella tua città (le multisala non eistevano)
All’epoca nemmeno Citanò (o Tolentino o San Severino) aveva una così varietà di negozi (alcuni anche con firme molto importanti)….
All’epoca per chi non viveva a Macerata e voleva fare shopping aveva poche alternative: Macerata o arrivare ad Ancona.
E lo stesso discorso valeva per chi voleva andare a cena: c’erano pochi locali, poche pizzerie, qusi nessun pub e Macerata era un logico punto di attrazione poichè per chi veniva da Tolentino (o San Severino o Corridonia o Treia) era più semplice andare a cenare a Macerata, che arrivare a farsi un apizza a Citanò.
Ora la situazione è completamente e radicalmente cambiata e voler ostinatamente continuare a raginare con una visione vecchia di 25 anni (e che quindi si possa ricreare, verso il centro città e zone limitrofe -Cavour & Cairoli- un via-vai di gente come 25 anni fa) è presumibilmente fare uso di sostanze psicotrope….
-.-.-.-.-.-.
Quando venne blindato il Centro Storico l’idiozia oceanica, la miopia amministrativa, la faciloneria dei dilettanti allo sbaraglio fu TRIPLICE: (A) eliminare oltre 250 posti auto lungo le Mura (lato Rampa Zara e lato Giardini Diaz), (B) non creare (prima di chiudre il Centro) un Parcheggio a Raso (che sarebbe costato assai di meno dell’inutile Parcheggio Diaz) sotto Rampa Zara e (C) non prevedere dei parcheggi lunga sosta/intersambio a valle della città (Piediripa, Sforzacosta Villa Potenza) con un adeguato collegamento con i bus urbani
Adesso vi sono dei parcheggi (realizzati successivamente alla chiusura del centro, come “misura tampone”) sottoutilizzati: bisognerebbe incentivare il loro utilizzo nonchè, come detto sopra, realizzare pacheggi “a Valle” con ADEGUATI collegamenti DIRETTI (parcheggio/Rampa Zara, senza fermate intermedie) con i bus
Aprite quel Centro! Così anche quei pochi clienti che ci sono oggi decideranno di recarsi altrove.
In compenso avrete i bar pieni di proprietari di belle auto nuove parcheggiate i tripla fila.
p.s. ai commercianti sul trenino elettrico per bambini
avendo spazi per contenere scritti e loghi, la spesa può essere sostenuta con contributi pubblicitari . Ma queste cose vanno approntate con il dovuto anticipo. Se aspettate a ridosso delle Feste una risposta urgente per le vostre preoccupazioni, coi tempi dell’amministrazione, che prima di averla deve riunirsi la Giunta, sentire i Vigili : hai voglia! Poche misure mirate , organizzate e pubblicizzate per tempo, predisposti i collegamenti con navette dai parcheggi al centro, più di così non si può conciliare l’emergenza , transito-parcheggi- spazi residenti/progressiva pedonalizzazione e tamponare doppia crisi economica/centri storici
Noi abbiamo solo ascoltato. Cit. Daremo le risposte a “babbu mortu”
Come al solito l’amministrazione si dimostra inetta. La proposta dei commercianti sarebbe da valutare. Non sarebbe difficile confrontare i posti auto con i permessi per i residenti per verificare se ci sono effettivamente posti liberi in centro per parcheggiare. Oppure si continuerebbe solo a far transitare auto che poi non trovano posto o lo fregano ai residenti. Se ci sono significativi posti disponibili (cosa di cui dubito) non sarebbe male fare entrare le auto nei pomeriggi invernali e chiudere completamente al traffico i fine settimana e i giorni festivi.
bene, allora come sostiene il sig Cerasi,
che ringrazio per la cronostoria maceratese,
adeguarsi all’attualità e desertificare il centro di Macerata
e le principali grandi vie commerciali…
Buon compleanno a mia moglie
Centro storico pedonale, chiuso alle auto 365 giorni all’anno. Demolizione del park si, e costruzione di non uno ma almeno due parcheggi collegati con il centro, economici e funzionali.
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
l’unica soluzione sarebbe chiudere al traffico le strade iniziando da corso cavour e corso cairoli, lasciando la gente libera di passeggiare, un’altra soluzione sarebbe aumentare i parcheggi non a pagamento, cosa che mc probabilmente è al di sotto dei limiti di legge
Tamara e Cerasi lo sappiamo bene come era una volta macerata non si sono adeguati e non offre nulla quei mercatini cosi miseri che anche in Africa farebbero pena e negozi costosissimi le idee ci sarebbero o non sono male parcheggi e servizi navetta e attrattive nella città ma non lo fanno o per lo meno ci provano allora mi domando perché non riesce nulla a Macerata? Forse perché sempre gli stessi fanno le cose, per le proprie tasche? O per fare bella figura ma nulla di nuovo niente idee nuove niente cose all’altezza di cui si vive sono panini e porchetta e tanto vino solo questo funziona?
@ Roberto
Con la crisi si desertificano i centri commerciali, figuriamoci Macerata
@ javier
Forse ci sarebbe da cambiare un tantinello mentalità, comprendere che siamo tutti sulla stessa barca, che le ipotesi di lavoro devono essere fatte sul medio periodo…
Credo che la proposta avanzata qui sopra da Giuseppe Romano (e che è dei commercianti, non solo sua) potrebbe essere pienamente presa in considerazione, avendo una sua attendibilità. E credo dunque che proprio per questo non verrà accolta.
Filippo, verosimile 🙂 Non avevo letto Romano. Sicuramente,insieme ai residenti, nessun altro ha il polso della situazione sottomano. La mia riserva sulle loro richieste, è che non so se sia tardi per poter mettere un cartellone elettronico al varco, se c’è consenso dei residenti a parcheggiare nella piazzetta dei vigili, insomma è complicato concertare tutto ai primi di dicembre. Altra cosa, la sosta di un’ora a due euro solo se ce posto, comporta senza cartellone, un andirivieni di auto che fanno il giro delle mura e risalgono fino a trovarlo, ma che non scongiura la contravvenzione se sfori anche di poco. Sopra ho letto anche Cicarè, che parla di tavoli di lavoro, di nuova strategia di marketing, ma vorrei sapere da quanto ci lavorano, quale è questa strategia e quanto ci vuole ancora a definire una soluzione compatibile con le esigenze di tutti ?
siete sicuri che l’apertura del centro storico alle auto sia la soluzione? per me no in assoluto…..perchè se devo andare in centro e stare attento alle macchine che passano (e chi le guida non va in centro per fare acquisti!!!!!!!!!!) scusate ma vado ai vari centri commerciali dove non ci sono macchine, c’è caldo e in più la merce costa meno!!!!!!!!!! signori se vogliamo andare in centro facciamo qualche passo in più che ci fa solo che bene!!!!!!!!!! per quanto mi riguarda ci vado per fare una passeggiata perchè fare acquisti in centro, per me, non è possibile visti i costi (è questo il vero problema)!!!!!
Ma perchè vi ponete questo problema !?
Ma cosa ci andate a fare in centro che non c’è nulla ?
In più se proprio decido di andarci dovrei dovrei scegliere se respirare smog anche in centro, oppure prendere multe dalla ztl, quindi….. francamente sapendo che non c’è nulla a Macerata, non me ne pò fregà de meno de venicce !!
Chiuso il sondaggio. In alto i risultati definitivi