Visso
di Monia Orazi
Quante case sono state effettivamente ricostruite nei centri più colpiti della provincia di Macerata? Il conto è presto fatto e mostra come nei paesi più devastati dalle scosse, la ricostruzione sia solo all’inizio.
Delle 2.389 abitazioni danneggiate a Camerino ne sono state ricostruite l’8,6 per cento, in base ai dati di fine dicembre 2022. A Pieve Torina dove sono stimate 1.375 abitazioni da ricostruire, i lavori sono terminati nel 5,3 per cento dei casi. Visso con i suoi 1.150 edifici danneggiati, ne ha ricostruiti il 7,2 per cento.
Ussita
A Castelsantangelo lavori completati in appena lo 0,3 per cento dei 1.040 edifici danneggiati. Dei 963 edifici danneggiati ad Ussita, i lavori sono stati terminati nell’1,9 per cento dei casi. A Muccia sono stati chiusi il 5,7 per cento dei cantieri sul totale dei 698 edifici danneggiati. A Valfornace su 843 edifici lesionati dalle scosse, ne sono stati ricostruiti il 10,3 per cento. A Fiastra terminati i lavori nel 18,4 per cento dei 651 edifici lesionati. Sulle stesse percentuali Serravalle con il 18,2 per cento di cantieri conclusi su 302 edifici danneggiati. Stessi numeri per Bolognola e Monte Cavallo, 11 per cento di cantieri chiusi, su un totale di 118 edifici danneggiati ciascuno.
Pieve Torina
Facendo una proiezione su cinque anni, sulla base degli unici dati relativi ai cantieri chiusi, se si andasse sempre a questo ritmo ci vorrebbero 58 anni per ricostruire tutta Camerino, 94 per Pieve Torina, 27 anni per Fiastra, 38 anni per Valfornace, 69 per Visso, 263 per Ussita, 87 anni per Muccia, 27 anni per Serravalle, 333 per Castelsantangelo, 45 anni per Bolognola e Monte Cavallo.
Si tratta di numeri calcolati sui dati ufficiali dei cantieri ormai conclusi, mentre lo stesso calcolo effettuato due anni fa sui tempi per la presentazione delle pratiche, dava numeri dimezzati.
Castelsantangelo
AUMENTATO IL NUMERO DI PRATICHE PRESENTATE – Rispetto all’agosto 2021 si registra un forte incremento nel numero delle pratiche presentate, segno importante che la semplificazione legislativa attuata dalla struttura commissariale ha prodotto un’accelerazione. A Camerino in circa un anno e mezzo sono salite del 51,3 per cento le pratiche approvate e finanziate, a Fiastra del 37,9 per cento, del 68,3 per cento a Pieve Torina, del 43,4 per cento a Valfornace, del 45,2 per cento a Visso, addirittura raddoppiate ad Ussita con il 108 per cento, balzo del 60,8 per cento nei progetti approvati a Muccia, del 37 per cento a Serravalle, del 63 per cento a Bolognola, del 47 per cento a Monte Cavallo, numero raddoppiato di pratiche approvate per Castelsantangelo con il 125 per cento in più.
CANTIERI CONCLUSI E FINANZIAMENTI – A Camerino su 766 pratiche presentate ne sono state finanziate 433 (233 milioni di euro), di queste 207 rappresentano il totale dei cantieri conclusi al 27 per cento delle pratiche presentate.
Camerino
A Pieve Torina sono state presentate 426 pratiche, di queste ne sono state finanziate 197 (88 milioni di euro), i cantieri ormai chiusi sono il 17 per cento, pari a 73. A Fiastra sono 336 le pratiche presentate, 229 quelle finanziate (65 milioni di euro), sono 120 i cantieri con i lavori ormai conclusi pari al 35 per cento delle pratiche presentate. A Valfornace sono 318 le pratiche presentate di cui 165 finanziate (48 milioni di euro), pari al 27 per cento delle richieste di contributo presentate. A Visso sono 299 le richieste di contributo presentate, di cui 167 finanziate (77 milioni di euro) con 83 cantieri che hanno terminato i lavori, pari al 27 per cento delle pratiche presentate.
Ad Ussita sono 221 le pratiche presentate, 102 quelle finanziate (pari a 106 milioni di euro), con 19 cantieri conclusi, pari all’8 per cento delle pratiche presentate. A Muccia su 193 richieste di contributo presentate, ne sono state finanziate 111 (72 milioni di euro), sono stati chiusi 40 cantieri, cioè il 20 per cento delle pratiche presentate. A Serravalle finanziati 74 cantieri (9 milioni di euro), su 100 pratiche presentate, di questi 55 sono ormai chiusi, pari al 55 per cento delle domande presentate. A Castelsantangelo sono 80 le pratiche presentate, con 27 domande finanziate (16 milioni di euro), con quattro cantieri chiusi pari al 5 per cento. A Bolognola sono 48 le pratiche presentate, 31 quelle concesse (10 milioni di euro), con 13 cantieri ormai chiusi pari al 27 per cento delle pratiche presentate. Monte Cavallo ha 46 pratiche presentate, di queste 25 sono state finanziate (4 milioni di euro) e 14 cantieri hanno i lavori ormai terminati, pari al 30 per cento delle pratiche presentate.
Come mai San Severino è stata praticamente tutta ricostruita ? E dove non è stato fatto ci sono i lavori in corso Non siamo un comune autonomo è opportuno che chi di dovere si cominci a prendere le proprie colpe e responsabilità
Il governo si sta impegnando con i partner europei per la ricostruzione dell' ukraina . Mah...povera Italia...poveri italiani..
Valerio Vitali una cosa non dovrebbe escludere laltra.
Basta non pagare più le tasse. E pretendere indietro quelle pagate. Invito gli abitanti a manifestare con le ruspe
Chiamate Salvini
Però per fare bella figura lo stato manda a ricostruire gli altri paesi mentre i nostri concittadini sono in mezzo al freddo
Questa è la politica italiana uguale ad un secchio di immo***zia
Prima però lucraina .
Praticamente non ci sarà mai una completa ricostruzione!!! VERGOGNA LO STATO E TUTTE LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI LA PROVINCIA E LA REGIONE!!
E per San Ginesio???
I ritardi hanno uno scopo solo: continuare a cementificare selvaggiamente laddove c'era campagna. La ricostruzione avverrà in tempi biblici, nel frattempo chi si è trasferito non tornerà più e chi vive nelle sae si consolerà con i nuovi centri commerciali.
Con i sindaci che si ritrovano
..chiamate Salvini e castelli..vedrete in quattro e quattrotto ...
Adesso li stanno aiutando a distruggere nello stesso tempo gli hanno promesso che li aiuteranno anche a ricostruire non posso dire quello che penso
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Ma come avete votato lega e compagni di merende con larghissima maggioranza e adesso vi lamentate?!!!…non vedevate l’ora di cambiare!…ora che il vento siete riusciti a cambiarlo stanno risolvendo tutto sanità distrutta peggio di prima sicurezza migliorata e ora tocca alla ricostruzione con le ruspe…cosa volete più dalla vita?…in poco tempo risolvono tutto distruggendo…”MODELLO MARCHIGIANO”