Nuove direttive della Regione Marche per buttare i rifiuti nel caso si sia positivi o in quarantena per il coronavirus. A comunicarle il Cosmari, che le ha recepite dopo la firma dell’ordinanza regione, il 21 marzo e le renderà operative la prossima settimana.
Per le persone positive e in assistenza domiciliare (compresi i soggetti in quarantena obbligatoria) è sospesa ogni forma di raccolta differenziata. Tutti i rifiuti prodotti dovranno essere conferiti come indifferenziati, in appositi kit consegnati a domicilio e con tutte le precauzione del caso, dagli operatori dell’azienda Cosmari. Successivamente, a tutela della salute pubblica, seguiranno un percorso dedicato, senza essere trattati presso gli impianti aziendali ma direttamente conferiti all’inceneritore di Rimini.
I Comuni saranno tenuti a comunicare al gestore dei rifiuti i riferimenti per raggiungere l’assistito a domicilio. Il Cosmari provvederà, quindi, a consegnare direttamente a casa degli interessati un kit con i sacchetti necessari alla raccolta indifferenziata dei rifiuti (sacchetti speciali, fascette per la chiusura, ecc.). Gli operatori del Cosmari, dotati di dispositivi di protezione individuale (Dpi) e previo appuntamento telefonico, provvederanno tempestivamente al ritiro. Cosmari ha già attivato una mail dedicata ([email protected]), per la comunicazione diretta dei dati, da parte dei Comuni soci, nel rispetto delle disposizioni vigenti e al fine di calibrare l’organizzazione logistica del servizio.
Per chi invece non è sottoposto a queste misure continuerà regolarmente la raccolta differenziata con le stesse modalità, gli stessi orari e giorni di raccolta. In questo caso l’azienda Cosmari, a garanzia e tutela del personale nonché nel rispetto dell’ordinanza in oggetto, non procederà al trattamento dei rifiuti indifferenziati nei propri impianti ma abbancherà direttamente il rifiuto “filmato” in discarica.
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