«Hanno sparato al mio gatto, un micio di 8 mesi». A segnalarlo è Giorgio Rilli, biologo in pensione, che vive a Colmurano. L’episodio è avvenuto ieri (26 aprile) in pieno giorno e vicino ad una scuola elementare. Il gatto ora è ricoverato in una clinica veterinaria, la prognosi è riservata. La bestiola è stata operata e gli sono stati estratti «15 pallini. Qualcuno gli ha sparato con un fucile a pallettoni – dice Rilli –. L’episodio è grave non solo per il gatto ma perché qualcuno ha sparato vicino ad una
scuola elementare, la De Amicis e ai giardini pubblici». Ieri mattina «stavo tagliando l’erba in giardino, abito in via De Amicis, quando intorno alle 12,40 ho sentito un colpo di fucile. In un primo momento ho pensato: “Ma guarda un po’ che qualcuno si mette a sparare in un centro abitato”. Poi ho visto il mio gattino che si trascinava insanguinato verso casa. Mia figlia ha pensato ad un incidente, invece gli avevano sparato». Che si sia trattato di una fucilata è emerso dalle radiografie che sono state fatte al micio in una clinica veterinaria: «sono stati trovati 15 pallini. Gli hanno sparato con un fucile a pallettoni. Ora è ricoverato alla clinica Futuravet di Tolentino, non sappiamo se sopravviverà, al momento è in prognosi riservata». Chi ha sparato lo ha fatto vicino alla scuola elementare. «Oggi sono andato dai carabinieri per fare la denuncia. Tra l’altro non è la prima volta che spariscono degli animali nella zona» conclude Rilli. Il proprietario del gatto ha inoltre interessato dell’accaduto anche le associazioni animaliste.
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ben fatto signor grilli mi auguro che sia rintracciato il “bastarono” che se la prende con gli animali ……..
….ops….bastardo….
fossi sicuro dell autore del gesto, lmiterei a quest ultimo la funzionalita delle mani
fossi sicuro dell autore del gesto, lmiterei a quest ultimo la funzionalita delle mani
La caccia è una bestialità. Una bestemmia contro il pianeta e contro ciò che resta della umanità. I cacciatori vanno fermati ad ogni costo, la Natura ha già subito troppe devastazioni da parte della specie animale uomo. I cacciatori vanno soppressi. In ogni modo. È del tutto anacronistico
Per Passaretti. Guardi che anche la donna devasta la Natura. Forse più dell’uomo. Infatti se l’uomo va a caccia, la donna va a pesca e, se ci sa fare un po’, si sistema. Tè capì?
chi è capace di sparare ad un gattino è un frustrato e un buono a nulla ma pericoloso capace di. fare del male alle persone. Sono delinquenti e psicopatici.
Qualche anno fa, trovai anche io un gatto moribondo alle porte del paese in cui abito. Lo raccolsi subito pensando fosse stato investito da qualche auto visto che si trovava sul ciglio della strada. Quando riuscii, non senza fatica, a trovare un veterinario disposto a visitarlo (nessun ambulatorio della mia zona lo voleva vedere perché non essendo mio pensavano che non mi sarei fatta carico delle spese), venne fuori che era stato preso a fucilate. Aveva nel corpo centinaia di pallini. Venne operato per toglierne quanti più possibile (molti purtroppo non erano raggiungibili) perse anche un occhio. Le dottoresse della clinica veterinaria IL Leone di Camerino fecerono un miracolo e non le ringrazierò mai abbastanza anche per il cuore che hanno dimostrato. Il gatto poi è tornato a casa con me ed è vissuto bene per svariati anni. Resta il fatto che auguro a sta gente che compie gesti così disumani di fare la stessa fine.
…mah..che c’entri qualcosa la nuova legge sulla legittima difesa..ah ah!! Tanti auguri al micino. gv