Cessione Maceratese, il sindaco Romano Carancini: «Sconcertato dall’epilogo a sorpresa. Mi aspettavo che chi ha acquistato venisse a presentarsi alla città. Siamo preoccupati».
La notizia del closing della Maceratese è arrivata all’improvviso in città. Il club è passato all’imprenditore Claudio Liotti, campano, amministratore delegato della Mediterranea metalli srl di Napoli, che ha spiegato come sarà affiancato in futuro da altre aziende. L’acquisto della società è costato 95mila euro, con questi soldi l’imprenditore ha rilevato il 95% del club. Una notizia che ha sorpreso anche il sindaco Romano Carancini, oggi impegnato in Consiglio comunale. «L’epilogo a sorpresa con la comunicazione della vendita delle partecipazioni lascia sconcertati. Perché si è privilegiato fare un percorso sotterraneo escludente una partecipazione diretta alla conoscenza preventiva di chi era interessato alla Maceratese – ha commentato il primo cittadino –. Venirsi a presentare sarebbe stato rispettoso dei tifosi e dei colori della città». Carancini poi commenta l’intervista rilasciata da Liotti oggi pomeriggio a Cronache Maceratesi (leggi l’articolo). «Leggo che capita qui per caso e questa è l’altra preoccupazione. Acquistare per caso una società non depone per un futuro roseo. Quello che incute molta preoccupazione è che veniamo a sapere che i debiti della società ammontano a 2,5 milioni. Un dato allarmante di cui fino ad oggi non si era mai parlato. E soprattutto non si dicono ai tifosi e alla città le risorse con le quali si interviene. Chiudendo in primis tutte le partite scadute e improcrastinabili come i debiti sportivi. Una foschia densa che lascia preoccupati. Quello che ci si sarebbe aspettati dopo 20 giorni in cui si racconta che si stanno verificando i conti era presentarsi alla città per dire come avevano pianificato un percorso». Sulla collaborazione di cui ha parlato Liotti nell’intervista: «Prima ce la saremmo aspettata da chi è venuto in città ad acquistare una società di 95 anni. Il sindaco non ha interesse a incontrare i consulenti ma il proprietario. Ci sembra che la comunicazione non nasca sotto una buona stella. È ciò che la città ha subito con il passaggio a Spalletta. Sembra una sequenza che ritorniamo a vivere”.
(redazione CM)
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Ma perché vengono tutti a macerata a compra’……il calcio !!!! Boohoo …
Perchè nn si preoccupa di finire i lavori lungo la strada di collegamento S. Lucia Via Roma che ne abbiamo piene le scatole?
Questa cosa è incredibile….
Caro signor. sindaco, lei sta cavalcando il malcontento popolare al solo scopo di ottenere consensi. Ma non servirà a nulla. Lei non ha fatto alcunché per valorizzare tale città. Niente palazzetto, nessuna piscina etc etc. Quindi la smetta con questa facciata e non si intrometta per fare i suoi interessi. I Maceratesi sono stanchi di lei. Io vado a Civitanova a vedere la Lube, quello sì che è spettacolo, altro che i politici Maceratesi come lei!!!
La vedo brutta x la rata!!!! Il calcio a Macerata rifinisce….
Qui la lube e la politica non centra niente. Per un appassionato di calcio vedere i propri colori e soprattutto la propria squadra con dignità e carattere , come in questa paradossale stagione, è già uno spettacolo. Non poterla vedere più e la preoccupazione di noi tifosi, credo Sindaco compreso.
I treiani faranno spettacolo seppur a Civitanova, ma il politico maceratese preso in esame nell’articolo, non è certo peggiore di quelli di Civitanova. Di sicuro dà l’impressione di pensare sempre ai casi suoi ma non tanto in favore della città in quanto sindaco, ma per fare, usiamo un eufemismo,” andare fuori dai gangheri i maceratesi, facendo e proponendo progetti avversi ai cittadini. Così almeno mi sembra. A Civitanova, questi dubbi non esistono. I peggiori politici del maceratese li abbiamo noi, con le loro belle denunce sia in Procura che alla Corte dei Conti. Finora sono stati graziati, ma le vie del signore sono infinite. Però, una cosa su Carancini la devo dire, anche se spesso si comporta in modo discutibile per i maceratesi, mi ha dato sempre l’impressione di farlo pubblicamente, accettandone poi i giudizi negativi e anche qualche rimasuglio positivo. A Civitanova, la banlieu del maceratese, promozione dovuta ai cinque anni con Corvatta e Silenzi, e non per gli altri politici che non hanno mai contato e che chiusi in sala giunta sempre piombata, servivano a dire solo sì . Spera qualcuno di contare se dovesse ribissare Corvatta ma staremo anzi starà a vedere. Io con Corvatta, mi vedrò le cose mie. Mi auspico che vadano tutti a casa, al massimo all’opposizione che di costruttivo hanno già fatto tutto quello che potevano fare, ossia la tana per i treiani . Ho scritto questo commento dopo aver letto quello di Filocamo perché a chi legge potrebbe dare l’impressione che i politici a Civitanova siano meglio, cosa del tutto errata, anzi sono peggio, almeno a Macerata nei consigli fate delle grandi discussioni, da noi si chiacchera un po’ del più e del meno, tanto la minoranza se c’è o non c’è chi la sente e poi si vota. Questo commento mi sa che non starebbe male su la cronaca di Civitanova, che Dio li abbia in gloria.
«Nel mezzo, vile meccanico; o ch’io t’insegno una volta come si tratta co’ gentiluomini.»
i buoi sono scappati da molto tempo e lei lo sapeva benissimo….. solo chiacchiere sig.sindaco per salvare la faccia.
Caro Sig. Filocamo, i gusti sono gusti.
A lei piace il volleyball (pallavolo), ad altri, me compreso, il football (lo pallo’).
La politica non centra niente, a sentire i civitanovesi anche il loro sindaco non e’ il massimo.
La Lube sara’ pure uno spettacolo ma ormai riguarda Civitanova e non Macerata, i maceratesi se ne sono fatta una ragione.
Non ho nulla contro la Lube e i suoi tifosi, ma per me ad esempio non erra chi considera il volleyball “quello sport dove 6 malati di gigantismo cercano di buttare per terra, al di la di una rete, una povera palla prendendola a schiaffi”
Comunque non mi sognerei mai di intromettermi in un post di tifosi della Lube per comunicarglielo.
Noi maceratesi pensiamo al calcio e alla Maceratese (il materiale non ci manca), voi civitanovesi alla pallavolo ed alla Lube.
Dimenticavo teniamoci, almeno fino alle prossime elezioni, il sindaco che abbiamo votato.
veramente il rispetto dipende dalle gerarchie e Florentino Perez presidente del real madrid è nettamente più prestigioso e altolocato di Manuela Carmena sindaco di una povera capitale…
Manzoni a parte, una “città” dove si riescono a fare buchi così grandi con attrezzi così piccoli meriterebbe maggior rispetto.
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C’è chi va a Civitanova a vedere la lube?!?!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!
Si signor Poloni ….io vado a civitanova a vedere la Lube…..allora? Problema?
Vado a vedere la Lube e seguo la rata…..e sono dispiaciuta per quello che sta succedendo alla Maceratese!
Va a vedere la lube ed è dispiaciuta per quello che succede alla Maceratese!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!AH!
sig. Nibbio , quando a sua precisa domanda Le rispondevo che solo il tempo avrebbe giudicato l’operato del personaggio ho davvero peccato di ottimismo …una fadigata de niente adesso rimetteli dentro la stalla !!!
Rida signor Poloni…per me non é un problema. Le posso solo dire che quando la Lube ha vinto la coppa italia io ero a Bologna e stavo con il telefonino a seguire anche la maceratese che giocava contro Ancona. Io amo tutto lo sport e ai tempi di Pagliari e Morbiducci io ero sempre in curva e sono arrivata pure a Mestre x vederla.
Rida rida….io dico forza maceratese e forza Lube.
Anch’io amo moltissimi sport ma pochissimi presidenti per questo ho tifato per la lube fuori da Macerata.
e come si dice a Macerata “facce lu sverdu”!!!!