«Non è la prima volta che l’Ordine di Malta si impegna in attività di sostegno alla popolazione. Il Gruppo Macerata è impegnato, oltre che nella realizzazione di questo Covid Center, anche in servizi di consegna farmaci a domicilio con il Coc di Recanati. Inoltre, in collaborazione con la Caritas di Recanati, distribuiamo pacchi alimentari per chi è in difficoltà. Abbiamo prestato servizio anche per la distribuzione dei “Pranzi di Pasqua”.
Siamo sempre al servizio della comunità e di chi soffre» dice Simone Simonacci, capogruppo del Gruppo Macerata dell’Ordine di Malta e candidato sindaco alle ultime elezioni comunali di Recanati. I volontari del gruppo di Macerata, insieme a quelli di Fabriano, Ancona e Fermo-Ascoli «contribuiscono h24 ai servizi di segreteria, logistica, vigilanza e cucina mobile con il supporto dei volontari della Misericordia di Ancona e dei medici del dipartimento sanitario della Santa Casa – dice l’Ordine in una nota –. La realizzazione di questo nucleo operativo permetterà in primis all’ospedale di Civitanova, e a seguire anche agli altri ospedali marchigiani, di non avere più pazienti Covid, tornando così alla propria normale attività».
E’ stato Guido Bertolaso, ex capo della protezione civile nazionale, al quale la Regione ha affidato l’incarico per la realizzazione del Covid hospital alla fiera di Civitanova, e che prevede 84 posti letto, a suggerire che venisse interessato l’Ordine di Malta e che a questo fossero destinate le donazioni dei privati. Cosa che ha suscitato perplessità e spinto qualche imprenditore a destinare altrove la propria solidarietà. Guido Bertolaso in visita per supervisionare i lavori per la realizzazione dell’ospedale da 84 posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva «afferma che il progetto prevede la realizzazione di un centro di eccellenza autonomo grazie alla presenza di Tac, laboratorio analisi e farmacia interni – continua la nota dell’Ordine –. La flessibilità e l’adattabilità del centro alle esigenze del territorio è totale. La struttura prevede 42 posti letto per la terapia intensiva e 42 posti di semi intensiva. Se necessario è già tutto pronto per trasformarli tutti in terapia intensiva. L’Ospedale Fiera, tra l’altro, resterà in funzione finché l’emergenza Coronavirus non sarà sotto il pieno controllo, possibilmente con l’arrivo di una cura o di un vaccino. A oggi, infatti, non si può escludere una seconda ondata in autunno».
«Il Cisom – dice Simonacci – è sempre stato attivo nel territorio con medici, infermieri, psicologi e volontari. Prestiamo servizio sanitario durante le grandi celebrazioni del Santuario della Santa Casa e durante i Pellegrinaggi Macerata-Loreto e Recanati-Loreto. Facciamo parte della colonna mobile della Protezione Civile Regionale, e siamo intervenuti in ogni crisi ed emergenza affrontata dal nostro territorio, ultimo il sisma. Siamo inoltre attivi anche in mare, ogni estate effettuiamo il servizio sanitario sulle motovedette della Guardia Costiera di Civitanova mentre i nostri colleghi sono da sempre in prima linea a Lampedusa»
Covid center di Civitanova, il no di medici e dirigenti sanitari: «Manca il personale necessario»
Mettiamo caso non ci sia la seconda ondata, non sono soldi buttati al vento?!
Ho paura che dietro vi è un piano diabolico di qualcuno e non si sa a quali fini. Già da ieri sera hanno iniziato le autoabbronzante a trasportare i malati COVID a Camerino circa una decina, e non saprei quanti altri in giro per l’intera regione. Mentre quelli non più bisognosi di cure intensive a Campofilone di Fermo, ed altri reparti per la quarantena, senza aspettare che guariscano piano piano. Tutto questo per poi riportarli alla fiera di Civitanova ed avere una giustificazione di esistenza, avallata anche dal ritorno alla normalità di quello principale della stessa città...... A me sembra che il COVID-19 lo vogliamo debellare facendogli far girare la testa a furia di spostamenti, a discapito e sulla pelle dei poveri pazienti, che continuano a soffrire per altre patologie per gli effetti collaterali dai potenti farmaci........
Vedremo
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Campofilone non è ” di Fermo ” ma di sé stessa ed esiste da 1.000 anni. Ha una RSA appena consegnata a KOS spa , nuova di pacca , attrezzata ed all’avanguardia.Lasciamoli lavorare e poi , alla fine , tiriamo le somme. L’importante e’ che i malati di COVID 19 siano concentrati in strutture dedicate e curati a dovere e gli Ospedali restituiti alla loro funzione ordinaria. Perché le persone continuano ad ammalarsi anche di altre patologie , vanno curate ed operate , portate in rianimazione e terapia intensiva senza il rischio di beccarsi ANCHE il Coronavirus…l’importante e’ comprenderlo.
Signor Feliziani, mi permetto di consigliarle di lasciar perdere. Spreca il suo tempo a tentare di fare capire a chi non vuol farlo, spesso per partito preso. Signor Frecciarossa, (bel cognome che dice tutto) e se la seconda ondata invece dovesse esserci? Lei è un’altro dei troppi virologi che si stanno contraddicendo fra loro, quanto non palesemente insultando?
Tra Bertolaso e i Cavalieri di Malta c’è qualcosa di strano, sono indivisibili, se prendi l’ uno per forza bisogna prendere anche gli altri……
E pensare nonostante lo scandalo architettato a suo danno quando era con Berlusconi la sua professionalità non era stata messa in discussione da nessuno, era apprezzato……come mai è con questi Cavalieri!
Sia chiaro, uomini illustri con i cittadini civitanovesi NON VOGLIONO la fiera trasformata in struttura per coronavirus……
è eclatante la mancanza di responsabilità con una eccedenza di furbizia……ai donatori privati cosa è stato promesso? non si può credere che non sono arrivati a capire cosa ci sia sotto.
Manca la volontà di fare seriamente per curare chi si ammalera’ in futuro.
Scienziati, Virologhi, Medici, Infermieri non vedono l’ utilità, tantomeno la location, pazzia pura…..per 100 ammalati gravi di covid per tentare di salvarli servono 120 medici con 350 infermieri specializzati…..venite allo scoperto cosa c’è sotto?
Al mio sindaco consiglio di tirarsene fuori, ha una buonissima probabilità di andare in regione…..questa trasformazione fallirà, e tu caro giovane sindaco rimarrai con il cerino in mano…..non fidarti delle promesse da marinaio.