di Andrea Busiello
Romulo Eugenio Togni. Sarà lui il primo acquisto della Maceratese nel mercato invernale (come anticipato da Cronache Maceratesi). Il 33enne centrocampista brasiliano ha trovato l’accordo con i biancorossi e nelle prossime ore chiuderà il suo rapporto con l’Avellino: entro la giornata di domani (martedì) la società presieduta da Maria Francesca Tardella ufficializzerà il suo ingaggio in prestito fino al termine della stagione. Prima però devono essere risolti dei problemi burocratici tra i verdi e il mediano carioca. Un bel colpo per la Maceratese che dimostra di voler rinforzare la propria rosa per sognare il salto in serie B. Nella sua brillante carriera il regista ha vestito le maglie di Belluno, Manfredonia, Arezzo e Sorrento prima di approdare in serie A con il Pescara e mettere a segno anche due gol in campionato. L’ultima stagione il centrocampista l’ha giocata alla Spal in Lega Pro e in estate si era trasferito all’Avellino in serie B dove però è stato messo fuori rosa quasi subito per delle incomprensioni con la società irpina. Togni comporrebbe un quartetto di tutto rispetto con Carotti, Foglia e Giuffrida nella mediana della Maceratese. Vista la squalifica di Carotti e Foglia per la gara in programma il 9 gennaio a Santarcangelo la società biancorossa ha fatto di tutto per accelerare l’operazione e regalare a mister Bucchi una valida pedina in mediana sin dalla ripresa degli allenamenti fissata per domani (martedì). Togni non sarà l’unico rinforzo in casa biancorossa: l’ad Marco Nacciarriti e il ds Giulio Spadoni stanno lavorando sodo per migliorare la rosa biancorossa e nei prossimi giorni non sono esclusi altri movimenti in entrata.
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Largo ai giovani appiedati.
Però, l’interazione con la squadra, dovrebbe essere più prudente. Prima di scatenarsi con la samba, si potrebbe gradualmente portare il carioca, in po’ arrugginito, con dei valzer a centro campo, qualche tango sotto porta e poi passare al mambo a tutto campo. Con questa mirata preparazione, arriverebbe a ballare la samba in perfetta forma. Anche gli altri acquisti hanno inclinazione per la danza?
@ Micucci
Se vuoi emulare il profetta Caporaletti ci stai riuscendo perfettamente, complimenti!!!
Nonostante i vecchietti ed il così detto gioco catenacciaro, antico, antidiluviano, la fortuna avuta, come settimanalmente eminenti cronisti riportano,, abituati al calcio di altro livello e spessore, i responsabili di lega pro channel, che evidentemente guardando solo calcio di Lega Pro poco sanno del calcio vero con la C maiuscola, hanno proclamato la Maceratese squadra rivelazione. Si ironizza sull’età e sulla nazionalità di un calciatore, dimenticando che in serie A p.e. Ci sono ultra 35enni che ancora sono fondamentali. Se poi tutto deve essere preso non per fare una corretta analisi o critica sportiva, ma per gettare veleno e fango sui successi di un’acerrima rivale, dimostra la pochezza del mittente e quindi che ci stiamo a parlare a fare? Iniziarono prima di Natale di un anno fa, prevedendo non solo un sorpasso a breve, ma ombre funeste sull’amministrazione Tardella. È finita come tutti sanno, con la RATA IMBATTUTA IN EUROPA, IMBATTUTA IN EUROPA, IMBATTUTA IN EUROPA ( ripetuto più volte perché so che sono come martellate), vincitrice del campionato e Macerata Lido fallita e retrocessa ed ora a due categorie di distanza, che finché non pagherà anche il pregresso, pur vincendo, non potrà iscriversi alla CAN D e la RATA seconda in Lega Pro ad un passo dal suo obiettivo primario, la salvezza anticipata. Nel calcio ,poi , fino a prova contraria conta vincere, non come si vince, la storia e la statistica riportano le vittorie e non il gioco espresso, che comunque, esprimendo salvo una o due eccezioni, almeno 6/7 palle gol a partita di media, tanto sparagnino non mi sembra. Ma se uno rosica e mastica amaro, per il fiele che proviene dal fegato intossicato, ed ha gli occhi rivestiti di prosciutto, cosa ci possiamo fare?