di Alessandra Pierini
I maceratesi possono dimenticarsi il parcheggio di Rampa Zara che d’altronde è sempre stato più un miraggio che una concretezza. L’amministrazione sta però lavorando per sostituire la struttura dei sogni con il ParkSì, parcheggio che esiste già da anni, è sempre stato sottoutilizzato tanto che la Saba Italia che lo gestisce ha registrato nel 2013 ben 200.000 euro di perdita, ma se l’Apm comprerà la struttura che è già di proprietà del Comune per un importo compreso tra 1,5 e 2,2 milioni di euro, questo diventerà la soluzione a tutti i problemi. E’ questa la speranza del sindaco Romano Carancini che porta a suo sostegno anche la fattibilità tecnica registrata dalla due diligence, ultimata nelle scorse settimane. Dopo giorni di attesa e massimo riserbo sul progetto (leggi l’articolo), ieri sera, durante una riunione di maggioranza alla quale hanno preso parte 7 consiglieri su 24 e di questi solo 4 del Pd (il capogruppo Andrea Netti con Bruno Mandrelli, Daniele Staffolani e Maurizio Del Gobbo), il primo cittadino, affiancato da tutti gli assessori della sua giunta e da Giorgio Piergiacomi, commercialista che ha curato la due diligence, ha illustrato le caratteristiche dell’operazione.
In sostanza, lo studio ha stimato che l’acquisto della struttura ad un costo compreso nella forbice tra 1,5 e 2,2 milioni di euro è sostenibile, purchè venga allungata la concessione che dovrebbe essere allineata alle altre esistenti in città. In questo modo, Macerata avrebbe 398 posti auto (che in realtà ha già) ma potrebbe offrire prezzi calmierati e posti auto per i residenti che hanno sempre maggiori difficoltà a parcheggiare in centro storico. Nella previsione sono comprese spese di manutenzione per rendere il parcheggio più fruibile, in particolare si parla di un tapis roulant fino alla porta dell’ascensore.
I consiglieri presenti non hanno manifestato particolare entusiasmo per l’operazione e diverse sono state le obiezioni mosse all’amministrazione. La prima riguarda i tempi. Le elezioni comunali sono ormai alle porte (e proprio oggi il sindaco Carancini ha rotto gli indugi svelando la sua candidatura alle primarie) e l’avvio di un percorso di acquisizione sarebbe vincolante anche per le prossime amministrazioni. In secondo luogo il segretario del Pd Paolo Micozzi ha chiesto anche di sapere di più sulla possibilità di creare un ingresso da corso Cavour ma al momento non ci sono previsioni di questo genere.
Lo stesso segretario ha chiesto di aggiornare la riunione, dopo che avrà coinvolto nella questione anche il direttivo del Pd.
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Oggi davvero le comiche. Povera Macerata.
Non sarebbe il caso di sentire un altro Commercialista fuori dalle parti …………….
cosa pensa di questa operazione ????????
E anche un parcheggio da ristrutturare , chi paghera’ le spese l’APM o il Comune ??????’
Sarà interessante vedere come si esprimerà il Consiglio comunale interessato della vicenda dall’opportuna mozione di FI!!!
Ma che vi offendete se uno vi dice che siete matti ? Non dovete offendervi, perchè bisogna essere usciti di senno , primo per portare avanti questa operazione dal punto di vista finanziario, secondo per ritenere risolutivo e funzionalmente alternativo al Rampa Zara il parcheggio ai giardini per il centro storico, per i residenti, e terzo, per l’arroganza dell’atto amministrativo allo scadere del mandato. Tutto come se Carancini fosse sicuro al 200% di essere rieletto. Cosa che non stupirebbe, assolutamente no, sapendo come si muovono da sempre le leve della poltica cittadina in barba a tutti e alle sbandierate primarie.
In tal caso al Segretario Micozzi dico, potete fare a meno di fare tutte queste sceneggiate e questi rinvii , se tutti i giochi sono fatti ,e chissà che proprio l’operazione Park Sì non sia il tramite della sua rielezione. Se invece così non fosse, rassegnatevi a ruolo di contorno, visto che partito o non partito, maggioranza o non maggioranza, è il sindaco che fa il buono e il cattivo tempo. Sono 5 anni che lo criticate, che lo ” verificate” , che vi dissociate, e che però lo appoggiate . E continuerete a farlo. Quindi io propendo più per la prima ipotesi. Siete tutti d’accordo. Di giorno litigate, di notte andate a letto insieme.
Questi sono i fatti; 5 anni di fatti, non fatti e misfatti. L onere della prova sta a voi. Date una dimostrazione forte. Fermatelo in tempo. Fatelo cadere, se veramente ogni cosa che fa cadete dal pero e non vi vede allineati come dite.
Questa operazione è semplicemente folle. Oppure molto astuta, se l’obiettivo fosse un altro…
Ovvero, proporre una cosa folle, per ottenere come controproposta una meno folle , ma che senza questa spinta non si sarebbe ottenuta. Ovvero stanziare soldi per il parcheggio a Rampa Zara. Cioè per far partire il progetto del privato, che farebbe il parcheggio sui terreni propri e altrui.
Ho sentito uno che diceva che visto che la ditta che lo gestisce ci rimette, si farebbe rilevare dal comune, e poi girerebbe una bella mazzetta a chi ha spinto per la conclusione dell’affare. Ma io proprio non ci credo.
Prima il massimo riserbo, poi la riunione del PD alla quale il Sindaco non ha partecipato, poi la riunione di maggioranza alla quale non hanno partecipato i Consiglieri di maggioranza; con questo metodo si dovrebbe decidere il futuro della città.
Un altro metodo poteva essere quello di far precedere un Consiglio comunale dalla comunicazione, ai sensi art. 22 comma 1 del Regolamento, da parte del Sindaco dell’iniziativa e, dopo l’approfondimento da parte dei Consiglieri (perlomeno di coloro che pensano che la loro funzione termini con la scadenza del mandato, visto che 17 di questi non hanno ritenuto utile sapere di cosa si stava parlando!), indire un Consiglio sull’atto di indirizzo.
“Per il Sindaco e la coalizione che lo sostiene, la Partecipazione, la Trasparenza e l’Informazione sono valori base dell’impegno politico – amministrativo del prossimo mandato”, questo è l’inizio del programma politico della Giunta reperibile sul sito del Comune
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/132581CMC0207
Io credo che ci sia un grosso problema di metodo tra Giunta, maggioranza e Consiglio comunale tutto.
TSO
Anzi per chi continua, ostinatamente e follemente, a portare avanti questa sbalestrata proposta ritornerei agli arbori della psichiatria, con una bella dose massiccia di psicofarmaci, condita giornalmente da una seduta di elettroshock
Il Sindaco ha deciso di ricandidarsi e vuole darsi un profilo decisionista ed autonomo dai partiti, anche da quelli che dovrebbero sostenerlo. Il tutto sulla pelle dei maceratesi, che si troveranno con le future amministrazioni, di qualunque colore saranno, ancora più ingessate e privi di fondi utilizzabili.
Un’idea folle, che nessuno condivide. Fermatelo, prima che sia troppo tardi!
In direzione “ostinata e contraria” come diceva il grande De Andrè.
Domanda: se un cittadino che ha perso il lavoro e fatica ad arrivare alla fine del mese, prendesse a schiaffi un politico che “gioca” con i soldi della collettività, commetterebbe un reato?
Il park si è sicuramente da prendere in gestione dal comune, ma costo zero (o quasi) e da ristrutturare e riammodernare per renderlo fruibile anche la domenica a costi più bassi x gli utenti e con delle convenzioni ad hoc x i residenti del centro storico. Non ha senso x me investire risorse x un altro parcheggio a rampa zara!!
Stefano ha ragione al 100%, l’importante è che l’operazione non diventi il TFR di qualcuno.