di Alessandra Pierini
La due diligence per l’acquisto del ParkSì è terminata. Sul tavolo dei soggetti interessati, comune di Macerata e Apm, ci sono le carte e i numeri in base ai quali si deciderà se procedere o meno con l’acquisizione e se procedere sottoponendo la questione al Consiglio. La questione doveva essere discussa questa mattina nel corso della consueta riunione di Giunta del mercoledì, che però oggi ha avuto altre priorità. Già nel pomeriggio però i risultati della due diligence sono stati oggetto di un primo sommario esame.
Anche se la decisione sembra essere scontata, almeno stando a quanto l’assessore Stefania Monteverde ha scritto sulla sua bacheca di Facebook annunciando a breve un progetto per riportare il parcheggio dei giardini Diaz a pieno servizio (leggi l’articolo). Le sue dichiarazioni virtuali hanno prodotto dure reazioni anche in maggioranza, visto che l’intenzione dell’amministrazione di acquistare la struttura di proprietà della Saba Italia per 4 milioni di euro era stata contestata da più parti. Non solo. L’atteggiamento dell’amministrazione sulla vicenda è stato contestato, anche nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, da Michele Lattanzi dei Comunisti Italiani che ha accusato sindaci e assessori di non fare politica, intesa come confronto con la maggioranza: «Ci informate sempre a cose fatte – ha detto – adesso anche con il ParkSì».
Nei mesi scorsi l’ipotesi dell’amministrazione di acquistare il ramo di azienda denominato ParkSì, attraverso l’Apm, azienda multiservizi partecipata dal Comune, era balzato agli onori della cronaca, nella fase calda della pedonalizzazione di piazza della Libertà. In particolare in molti avevano espresso le loro perplessità sui 4 milioni necessari per l’acquisto di un parcheggio che pecca di difficile raggiungibilità e che in questi anni non ha mai raggiunto buoni risultati.
L’Apm fece sapere di aver avviato una valutazione volta a verificare la fattibilità tecnica, la situazione strutturale e la sostenibilità economica e finanziaria di una possibile integrazione del ParkSì nel sistema più ampio dei parcheggi in struttura e a raso gestiti in città e, più in generale, della mobilità urbana.
Per la due diligence l’Apm si è avvalsa di un commercialista Giorgio Piergiacomi che si è occupato della valutazione e analisi del ramo di azienda (3500 euro il costo della consulenza), dello studio legale Ubaldo Perfetti che ha valutato il contratto di cessione /affitto del ramo di azienda (5000 euro per la consulenza) e di un ingegnere.
«Solo e soltanto al termine di questa attività preventiva – dichiarò il presidente di Apm Francesco Pallotta lo scorso giugno – la società valuterà se predisporre un progetto complessivo sulla “sosta” che prevede la gestione anche del ParkSi, ma dovranno esserci le condizioni per garantire la fattibilità dell’operazione sia da un punto vista economico-finanziario, sia di integrazione ed equilibrio con le restanti concessioni». Questo momento è quindi arrivato.
Sui risultati della due diligence vige comunque il massimo silenzio come previsto dall’accordo di riservatezza che lega le parti.
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Purtroppo voi Consiglieri comunali non potete occuparvi delle questioni strategiche della città, degli investimenti pluriennali, insomma del futuro di Macerata; il Consiglio è ormai diventato il luogo delle interrogazioni a risposta scontata.
Gli atti che contano sono coperti dalla riservatezza delle trattative. Vi diranno che è stato un grande affare e vi dovrete fidare, così come avete fatto con la Smea. Qualcuno dirà che si svende a poco ciò che vale e che si compra a tanto ciò che è già tuo, ma sono malignità! La Gunta è la Giunta e voi siete solo Consiglieri, perlopiù di maggioranza.
I Governi hanno tagliato le risorse degli enti locali in modo drastico eppure a Macerata ci sono prove che i soldi non mancano; ma nessuno osi chiedere di ridurre le tasse o favorire investimenti sulle famiglie maceratesi altrimenti i conti non tornano più.
CRONACHE MACERATESI@ ..VI DO UNO SPUNTO PER UN SERVIZIO…. ..POCO FA LE IENE HANNO INTERVISTATO L’IMPRENDITORE GERMANO ERCOLI!!! ..INDOVINATE DOVE ERA???!!! ..ALLA CENA DI MATTEO RENZI!!!!!!!!!!! INCREDIBILE!!!!!!!!!!!!!!!
Io sono allibito! Come minimo ma minimo e’ antieconomico ….
Tant’è, come meravigliarsi delle scelte dei maceratesi? Come potersi meravigliare di ciò che 11126 maceratesi hanno scelto per noi?
Ci compriamo ciò che è già nostro….
Poi dicono che nn ci sono i soldi…
Ci sono ci sono eccome, solo per certe cose e nn per altre
Io so io e voi non siete un c@z……
Dopo i tripli salti mortali all’indietro sulle Piscine, gli avvitamenti carpiati sul Centro Storico e le chissà quali molte altre “quisquiglie”, passate sotto traccia, ecco che arriva il regalo di Natale.
Ora ci dirano che è necessario, che questo parcheggio è indispensabile al progresso scientifico e culturale della città.
Giureranno che questo è l’ultimo tassello per proiettare, finalmente, Macerata a livello interplanetario.
Si daranno, tra loro, delle grosse pacche sulle spalle e diranno che, finalmente, i parcheggi ad anello intorno a Macerata (tutti malfatti, malcollegati, posizionati nei posti sbagliati) sono un fatto compiuto e tutti dobbiamo andarne fieri ed orgogliosi
Insomma un’operazione, che definirla (come molte altre negli ultimi 10 anni) sconsiderata è farle un piacere, verrà invece gabellata come la pietra angolare, il premio oscar, la Conquista della Luna….
Come cantava Vasco Rossi: stupendo,mi viene il vomito…
La cosa più scandalosa è che, nonostante questo schifo, alle prossime elezioni si presenterà la stessa gente (magari dopo la sceneggiata delle Primarie), prenderà sempre gli stessi voti e continuerà a gestire la cosa pubblica in questo modo penoso.
Comunque, che ce frega! Penzimo a li pupi de piazza e sperimo che lo Maestro Gorla se sbriga a facce sto regalo!!!!
La cosa ha dell’incredibile. Si spende una cifra che sarebbe sufficiente per farlo un parcheggio per comprarne uno che è già del Comune invece che mettere il concessionario alle strette facendogli rispettare il contratto.
Non può essere, stavolta veramente non può essere…
Spero che qualcuno che può reagisca e prenda provvedimenti.
@Alessandro Bonifazi Ma Ercoli è lo stesso che pagò il pranzo per Berlusconi? Non è solo incredibile, è nauseante.
4 milioni buttati via come al solito…comprare una struttura data anni fa in concessione…perche allora fu data in concessione alla Saba?…..chissa….
consulenze…sempre i soliti nomi e solite cerchie…piergiacomi…presidente dei commercialisti, del rotary, revisore dello sferisterio…..perfetti….immagino dove lavori anche nicola perfetti aspirante futuro sindaco pd
@ Alessandro Bonifazi
@ pierre
Io mi meraviglio che voi vi meravigliate…
Da sempre, in Italia, chi ha potuto ha tenuto il piede in 2 (se non in 3) staffe…
Fin dal 1943 molte importanti “famiglie” dell’imprenditoria italiana avevano qualcuno che stava con i fascisti e qualcuno che stava nella Resistenza, “perchè non si sa mai…”
Nulla è cambiato.
Fino a che bisnonno Silvio ha fatto comodo c’era la fila fuori della sua porta.
Fino a che bisnonno Silvio splendeva sarebbe stato stupido ed antieconomico finire nel cono d’ombra dell’opposizione…
Ora che all’orizzonte si profila una “era renziana” molti hanno, semplicemente, cambiato cavallo; hanno semplicemente cambiato maglietta, ed ora sono in prima fila per farsi vedere, applaudire, genuflettersi…
Saranno sempre gli stessi individui che saranno pronti a ricambiare ancora se (doodomani) all’orizzonte, giungerà qualche uomo nuovo, uomo del destino, bis-unto del signore…
Buona parte dell’imprenditoria italiana si è sempre comportata così e sempre ci si comporterà, quidi perchè meravigliarsi???
…….con buona pace del PD…..
E’ ragionevole presumere che, per elementari ragioni di trasparenza, della questione venga prima o poi interessato anche il Consiglio Comunale: sarà l’occasione per discutere delle politiche di mobilità urbana e delle aree di sosta, argomenti che ritengo non possano essere affrontate dall’APM o altra azienda in assenza di precise indicazioni, per l’appunto politiche. Nel merito e per quel poco che se ne sa, non sembra un’operazione conveniente e convincente, resto quindi in attesa delle ulteriori informazioni che, prima o poi, saranno fornite da chi le possiede.
Per Bruno Mandrelli
Abbi fede. Proprio qualche giorno fa in Comune si è svolta una fondamentale (e surreale) Giornata della Trasparenza
E’ talmente “ragionevole presumere che, per elementari ragioni di trasparenza, della questione venga prima o poi interessato anche il Consiglio Comunale” che – ad ogni buon conto – provvederemo immediatamente a presentare un atto ispettivo per interessare l’assise cittadina, unico organismo realmente competente a compiere un’approfondita istruttoria ed a fornire precise indicazioni, tanto più di fronte ad un argomento di tale rilevanza economica/amministrativa/politica. Acquistare con soldi comunque pubblici un parcheggio che già ci appartiene, togliendo le castagne dal fuoco al gestore privato che ogni anno lo gestisce in perdita per circa 200 mila euro, a prima vista, non appare un’operazione propriamente saggia e, tantomeno, trasparente! Intanto, davvero assordante il silenzio del PD, e in particolare di alcuni suoi illustri esponenti che tanto rumore avevano fatto sull’inquietante questione, ma che ora desolatamente – e comprensibilmente (!) – tacciono. Penso, e temo, che ne vederemo delle belle, o brutte, a seconda dei punti di vista. Tutto ciò ad appena 4 mesi dalla scadenza del mandato: Carancini sta evidentemente predisponendo il suo “testamento” politico per la futura amministrazione. Altro indizio di gravissima e drammatica inadeguatezza! Non cederemo di un millimetro su un’operazione che, ad oggi, è riduttivo definire “opaca”!