Una delle precedenti edizioni del 25 Aprile a Macerata
«Sono più di 40 giorni che l’amministrazione comunale ignora la mail inviata congiuntamente da 9 associazioni e 3 sindacati per chiedere un incontro teso ad organizzare il 25 Aprile». E’ la denuncia che arriva da Amnesty Macerata, Anpi Macerata, Arci Macerata, Cgil Macerata, Cisl Macerata, Emergency Macerata, Legambiente Macerata, Libera contro le mafie Macerata, Mondo Solidale Macerata, Osservatorio di Genere, Refugees Welcome Macerata, e Uil Macerata. Secondo le associazioni e i sindacati dunque l’amministrazione Parcaroli avrebbe snobbato l’invito ad un incontro finalizzato ad organizzare la Festa della liberazione insieme.
«I cittadini e la loro partecipazione alla vita politica della città dovrebbero sempre essere tra le priorità di un’amministrazione, così come le celebrazioni del 25 Aprile, festa nazionale sui cui valori si fonda l’intera Repubblica italiana, sulla cui Costituzione giura ogni rappresentante delle istituzioni – aggiungono le 9 associazioni e i tre sindacati – Invece a 20 giorni da questa solenne ricorrenza nulla si sa in merito a come il Comune intenda celebrarla. Aver evitato ogni incontro con le associazioni ha quindi precluso non solo la possibilità di organizzare qualcosa dal carattere popolare, ma ha reso evidente un atteggiamento di chiusura alle esigenze collettive di tutti coloro che le associazioni rappresentano. “Libertà è partecipazione” diceva Gaber, ed il dialogo così come il confronto ne sono forme nobili. È per questo che ci sembra doveroso – concludono – informare la cittadinanza di un comportamento che riteniamo inaccettabile».
(redazione Cm)
oh signore, niente festa?
Anpi? È ora che chiudete bottega
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
State attenti con gli assembramenti, considerate il vostro sistema immunitario delicatino, i valori si possono memorizzare anche dal domicilio…
Fate scrivere una lettera dalla Meloni che ha ancora testardamente dimostrato che in Europa non conta una cippa. Certo sempre valutando quel che vale l’Unione Europea che se presa come misura, forse darebbe alla Meloni ancora meno preziosità. Appena tornata si è subito mostrata all’altezza della sua decaduta furbizia dicendo che i morti all’Ardeatine hanno pagato la loro italianità, e non perché selezionati accuratamente dai nazifascisti. A chi glielo ha fatto notare ha giustamente risposto più o meno” Perché non erano italiani?”, sicuramente convinta di aver con una furbata evaso la semplicità con cui gli si faceva delicatamente notare senza discriminarla troppo che ci cono mestieri molto meno impegnativi, alla sua portata e pertanto perché accanirsi nel voler continuare a perdere tempo trascinandosi i suoi birichini accoliti che dovrebbero aver capito che meno parlano meno si espongono a giudizi sempre così caustici. Prenda esempio sua ” sua potenza europea” dal cognato che per sfuggire polemiche di ogni tipo sta regolando il mercato delle larve.
…e soprattutto valori con…divisi e il sistema immunitario che oppone ancora resistenza, anche se sempre più delicatino!!! gv
…ecco, appunto, la resistenza!!! Mah!!! gv
Astori, chiudi quella fogna di bocca, dalla quale esce solo merda.
…sicuramente metteranno una nuova data al posto del 25 aprile…la ricorrenza che fanno ogni anno a Predappio…
NIENTE DA FARE! SONO PASSATI 78 ANNI EPPURE STA PUZZA DE FASCIO NON SVANISCE…
Dico all’Amministrazione: ma che ci vuole ad organizzare preparativi e poi festeggiamenti congiunti con le associazioni che vogliono che il 25 aprile sia una festa popolare, condivisa da tutti e centrata su valori costituzionali che ormai sono valori comuni? Perchè, con un lassismo inspiegabile, prestare il fianco a critiche così scontate e prevedibili?
Perché a Macerata devono dimostrare di essere più duri della ducetta che sta pensando di togliere il reato di tortura. Mamma santa… donna… cristiana poi…. Ma di chi e di che cosa stiamo parlando!?!? Il vostro sindaco diventato leghista dal giorno alla notte anzi viceversa perché le trasformazioni peggiori avvengono di notte non si vergogna minimamente di queste prese di posizione da parte dell’amministrazione che poi sarebbe lui? È ancora ricordata la pessima figura nonché l’assoluta mancanza di polvere mentale di quell’assessora vostra allergica al 25 aprile.
80 anni a ripetere tutti in coro che Mussolini era brutto, po.rco e cattivo, poi arrivano quattro scienziati da barzelletta a dire che fare le cavie è giustissimo e tutti credenti, obbedienti, combattenti e inoculati… il valore che manca è il senso del ridicolo, per non parlare d quello della vergogna…
Non si tratta della Festa della Liberazione ma dell’anniversario della Liberazione.
Lula ha sottolineato che “non fare il vaccino è un diritto di nessuno”, ma ha precisato che “prenderlo è un gesto di responsabilità” nei confronti dell’intera società.
“Per l’amor di D.io, non essere irresponsabile.” ha chiesto il presidente, il quale ha sostenuto che applicherà tutte le dosi necessarie.
“Ora ho preso il quinto, ma se c’è un sesto lo prendo. E se ce n’è anche una settima, perché mi piace la vita e la vita è da conservare”.
https://it.eseuro.com/coronavirus/25991.html
https://www.corriere.it/esteri/23_marzo_25/lula-ha-polmonite-rinviato-viaggio-cina-bcd3ff74-cb27-11ed-837f-eb79d7be2937.shtml
Inderogabile e imprescindibile è che Macerata conferisca a Lula la cittadinanza onoraria.