La rotatoria provvisoria alla fine della Superstrada
Un’interrogazione parlamentare sulla rotatoria alla fine della superstrada di Civitanova è stata presentata da Augusto Curti, ex sindaco di Force e deputato eletto con il Pd. Lo stesso Curti, attraverso una nota, rende nota la discussione avvenuta ieri.
Augusto Curti
«Si svolta alla VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, di cui sono membro, un’interrogazione rivolta al Ministero delle Infrastrutture, rappresentato dal Sottosegretario Tullio Ferrante. Tema dell’iniziativa, le infrastrutture di innesto tra la Statale 77 e la Statale 16 nel territorio di Civitanova Marche. Il 1 dicembre 2016, con delibera n. 64, il Cipe aveva approvato la realizzazione di una rotatoria ed un sottopasso ferroviario (in sostituzione del vecchio passaggio a livello), all’intersezione delle due vie di comunicazione. Contestualmente era stato deliberato il finanziamento dell’opera pari a 12milioni di euro. Obiettivo dell’intervento era quello di risolvere una forte criticità infrastrutturale, in considerazione dell’importanza strategica di uno snodo che, annualmente, accoglie elevatissimi volumi di traffico. Purtroppo, nonostante siano trascorsi oltre 5 anni e si disponga di un finanziamento certo e vincolato, l’opera è ancora su carta. Un aspetto ulteriormente preoccupante della vicenda è rappresentato dalla scelta, del Comune di Civitanova, di realizzare nel frattempo una rotatoria “provvisoria”. Iniziativa giustificata, secondo l’ente, da motivi di necessità ed urgenza Un intervento, però, che è costato alla comunità civitanovese ben 500mila euro. Spreco ingiustificabile, considerato che l’opera dovrà essere smantellata per lasciar spazio alla struttura definitiva. Il Sottosegretario ha fornito, in risposta, una serie di aggiornamenti e di integrazioni procedurali circa l’iter. Inoltre, pur premettendo che la progettazione esecutiva sia stata appena avviata, ha voluto stimare la consegna dei lavori “entro il 2023”. Termine, quest’ultimo, che mi sono sentito di contestare, in quanto a questa fase dovrà poi far seguito la procedura d’appalto. Ciò che invece il Ministero ha sostanzialmente confermato, è che la rotatoria realizzata dal Comune di Civitanova ha effettivamente natura “provvisoria” e, per questo, dovrà essere smantellata. Il tutto al costo di mezzo milione di euro».
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Già di per sé il progetto definitivo della rotonda e in maggior modo del sottopasso era uno scempio vista la situazione nel quale deve essere realizzato, ma oggi come oggi con i 12 milioni stanziati all’epoca molto probabilmente non si coprirebbe neanche la spesa della metà delle opere.
Dunque immagino come si andrebbe a finire, con una gara d’appalto a ribasso affidando i lavori a qualche impresa farlocca che oltre a non poter prendere le dovute precauzioni per gli immobili adiacenti e la falda acquifera che andrebbe sbarrata dal sottopasso, una volta mangiatasi i soldi butterebbe tutto a coppe e ci farebbe fare la stessa fine del sottopasso esso…6 anni di cantieri aperti…dopo vai a cercare i responsabili.
Personalmente, lasciate la rotonda provvisoria e spendete sti soldi per sostituire la ferrovia con una metropolitana di superficie…vecchi e obsoleti che non siete altro!!!!
Eros Melappioni, la ferrovia (opera di importanza provinciale) è insostituibile perchè la sua utilità è proprio nell’innesto con la linea adriatica, quindi a meno di spostare anche la linea adriatica verso l’interno dovrà continuare a passare di lì. L’unica soluzione è il sottopasso indigesto ai residenti, o tenersi gli ingorghi attuali.
Solamente a CITANO’ succede queste cose.
MELAPPIONI SEI NOIOSO! ANCORA INSISTI! ABBIAMO CAPITO CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE E IL SINDACO IN PRIMIS HANNO SCELTO LA SOLUZIONE PROVVISORIA PER SPILLARSI ALTRI CINQUE ANNI DI POTERE. IL FUTURO E’ CON IL SOTTOPASSO E LA ROTATORIA. SOLO TRUCCHI DA MAGO MERLINO LI EVITERANNO. NEL MERITO: GLI EDIFICI ADIACENTI E LE FALDE ACQUIFERE SONO ASPETTI TECNICI RISOLVIBILI. IO NON NE HO LE COMPETENZE. CHI PENSA DI AVERLE LE ILLUMINI NELLE SEDI PROPRIE
Per il Sign.Grifantini, non ho detto di eliminare la ferrovia ma visto, come tanto ha promosso Sciapichetti che sarà elettrificata, convertire magari un tratto Santa Maria Apparente alla stazione in metropolitana di superficie senza necessità di passaggio a livello ma di semplice semaforo come a Firenze.
Quando si parla di vecchi e obsoleti, per il Sign Raffaeli le ho già risposto ampiamente in precedenza non merita altre spiegazioni, ma penso che sia capace di capire che in Italia più di una volta si è costruito nonostante tutto e i risultati sono evidenti anche per uno come lei.
Non avete mai visto passare il treno il piu’ delle volte con max 2 o 3 persone a bordo???
Meglio non commentare altrimenti straparlo a volte il silenzio e’ d’oro.
……
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Il motivo per cui è stata costruita questa rotonda provvisoria va ricercato nei costi e nei dividendi tra tutti gli attori in causa anche i più “brutti” e non difficili da individuare. Forse la prima impressione, per dirla alla Fantozzi una cag.ata pazzesca, sembra aver avuto un costo eccessivo, ma al netto che non so che significa visto che non se ne conosce il peso, se si sa far di conto tutto porta. Il gioco di Ciarapica è evidente ora che le elezioni sono state tratte e la tratta prima, quella che va dalla stazione al Centro Adriatico seppur pubblicizzata a suo tempo come probabile Metropolitana di superfice, mai lo diventerà, rimanendo luttuosamente lettera morta. Se non sbaglio doveva diventarla anche con Corvatta ai tempi della propaganda che lo avrebbe ahimè portato a diventare sindaco e poi a cambiare idea. Comunque a Corvatta c’è da dargli atto, anche se lui forse non ci pensava e neanche con l’aiuto di Silenzi che probabilmente sopravvalutava, che si sarebbe potuto dimostrare con matematica precisione che con l’avvento del Ciarapica Show , al peggio non ci può essere mai fine. Scoperta di non poco conto, ora oggetto di studi filosofici, politici e storici tanto per far parlare il solito revisionista per vedere se in passato una disgrazia simile fosse già successa, quando qui ci sarebbe più bisogno di revisori nobili e almeno Conti e non i soliti Baroni. Detto questo non è difficile immaginare che il sottopasso si farà e Ciarapica dirà che non ha potuto fare niente oppure che ha cercato di fare di tutto ( come con l’antenna dove ha dato un altro saggio della sua statura… dell’antenna non conosco l’eventuale altezza). Immagino sarà Carassai con la sua innata “praticità” a darne notizia dopo aver valutato tutti i costi comprensivi di ogni necessità, quella che non fa virtù.
Anche se provvisoria, risolve abbastanza. Converrebbe lasciarla e dare una soluzione al passaggio a livello. Tre carrozze e 3/4 passeggeri.
Titolo errato da rettificare in: SOTTOPASSO UNO SPRECO INGIUSTIFICABILE / ROTATORIA CIVITANOVA HA SPESO SOLO 500.000 MOLTO MENO DI QUANTO DELIBERATO NEL 2016 TOTALE 12.000.000 CON IL SOTTOPASSO MA ORMAI IMPORTO SUPERATO DAI 24.000.000 DELIBERATI QUEST’ANNO : QUESTO È SOLO UN ESEMPIO DI COME IN ITALIA POLITICI INTERESSATI SOLO ALLA LORO IMMAGINE SPERPERANO RISORSE PUBBLICHE INUTILMENTE CON LA COMPLICITÀ DI TANTI CHE NON CONOSCONO IL PROBLEMA DELLA VIABILITÀ A CIVITANOVA E POSSIBILI SOLUZIONI CON MINORI COSTI
LA ROTATORIA ALL’USCITA DELLA SUPERSTRADA ANZICHÉ CONTINUARE A CHIAMARLA PROVVISORIA LA SI CHIAMI DEFINITIVA CON I POCHI DETTAGLI DA COMPLETARE COME LA SOSTITUZIONE DEI DISTANZIATORI IN PLASTICA BIANCO/ROSSI PERCHÉ È UNA FOLLIA CHE POLITICI SINISTRATI CONTINUINO A DIRE CHE TALE ROTATORIA GIÀ FATTA ED A MINOR COSTO DEBBA ESSERE SMANTELLATA PER POI RIFARLA TALE E QUALE: UN INSULTO AI CONTRIBUENTI OLTRE CHE DEMENZIALE ..!!!
Per il signor Melappioni. La ferrovia non viene ‘sostituita’ da una metro di superficie, la ferrovia diventa, aumentando le fermate, metro di superficie.
…interrare la ferrovia, no eh!!? Troppo difficile!!? Certo, bisognava “partire” venti anni fa, almeno, ma la speranza è l’ultima a morire. La ferrovia è il trasporto del futuro (non il suv che sembra un carro armato…anzi, il carro armato forse ha più “speranza”…) e togliere quella linea ferroviaria significherebbe tornare indietro di cento anni. Interrare la ferrovia, non significherebbe perforare un tunnel di un chilometro, ma basterebbe, credo, solo lo scavo, tranne che nella parte dove attraversano le strade, quindi il costo si ridurrebbe; comunque lascio agli esperti l’ardua sentenza!!! gv
…vedo che, come al solito, è pieno di esperti!!! gv