Focolaio alla casa di riposo di Pollenza, sono 21 su 24 gli ospiti positivi al Covid, contagiati sei Oss, uno dei quali rientra al lavoro oggi. «Gli anziani hanno completato il ciclo vaccinale con terza dose e stanno tutti bene, praticamente asintomatici – precisa il sindaco Mauro Romoli -. L’esito dei tamponi molecolari è arrivato sabato scorso, da metà gennaio la struttura è chiusa alle visite esterne. Giusto una settimana fa i primi positivi, cinque in tutto, erano in isolamento al secondo piano, lasciato libero proprio in previsione di eventuali contagi. Ora ci siamo organizzati lasciando il piano terra per un percorso “pulito”, il primo e il secondo per i contagiati. La situazione è sotto controllo – rassicura il primo cittadino di Pollenza – il prossimo giro di tamponi deve essere calendarizzato. Tanto l’assessore Saltamartini che la direttrice Corsi hanno dato piena disponibilità per quanto riguarda la mia richiesta di provvedere all’integrazione del personale. A causa un tecnicismo, e cioè che da contratto non si possono distaccare gli Oss, abbiamo dovuto percorrere altre strada assieme all’Ircr che gestisce la struttura, ricorrendo ad assunzioni temporanee. Due sono già avvenute, oggi dovrebbe avvenire una terza. E’ la prima volta che la nostra casa di riposo si trova in una situazione del genere – conclude Romoli – . Fortunatamente abbiamo scampato la parte peggiore, la situazione ora molto più gestibile. Certo, la criticità più grande è quella del grosso sforzo che sta compiendo il personale per garantire i turni, ma il fatto che gli ospiti non hanno bisogno di ossigeno, e non vengono trasferiti altrove è sicuramente rassicurante».
(Redazione Cm)
L'ennesima conferma ,chi ha fatto terzo vaccino ha molte più probabilità di ammalarsi
Francesca Zizi ma lei ha capito il contrario? Sono asintomatici
Giovanni Monaldi forse ha capito al contrario lei.......si sono asintomatici ma hanno il virus.essere asintomatici vuol dire nn avere sintomi ma si ha il virus
Francesca Zizi hanno 80 anni e stanno bene. Non basta?
Giovanni Monaldi e x fortuna non hanno sintomi,pensi se 21anziani fossero con sintomi più o meno gravi,. Non sarebbe facile gestirli
Francesca Zizi quindi meglio non vaccinarsi? Mi spieghi.
Giovanni Monaldi no no anzi!!!!x fortuna il vaccino è x questo che nn stanno male Ma le statistiche dicono che chi ha fatto il terzo vaccino si sono presi il virus più di chi nn si è vaccinato affatto
Chi non è vaccinato e ha oltre 80 anni magari vive da solo e non frequenta nessuno. La scienza statistica si può fare su dati omogenei. Se in quella residenza per anziani ci fossero stati non vaccinati secondo lei si sarebbero contagiati oppure no?
Giovanni Monaldi a guardi nn lo so!!nn sono mai stata virologa e nn la faccio neanche in questo momento ,dove tutti sono virologi........mi occupo d'altro.fatto sta che in questo momento si è constatato che chi ha il terzo vaccino si ammala di più senza però grosse problematiche.......poi boh!!!io nn ho ancora capito come la pensa il caro signor covid
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Altro focolaio in case di riposo con nonnetti trivaccinati, asintomatici o poco più… il vaccino funziona punto e basta. Lo scorso anno quando capitava un focolaio in case di riposo erano guai grossi, molto grossi…Qualcuno si chiede se un vaccinato con la cosidetta dose “booster” si infetta più facilmente rispetto a un no vax. Sarà che i primi sono qualche decina di milioni e i no vax molti ma molti di meno?
Di sicuro i trivaccinati salvo qualche caso, non sono ospiti delle terapie intensive (esclusi casi sporadici) a differenza dei no vax, ma anche dei vaccinati, che però hanno fatto scadere l’efficacia del vaccino non facendo la terza dose, a quel punto equiparabile a un no vax.
Sì, il vaccino funziona dal momento che a Pollenza ci sono i nonnetti trivaccinati asintomatici. Se poi oggi in Italia ci sono stati 415 morti contro i 307 dell’ 8 febbraio 2021 e 100.000 contagiati rispetto ai 10.000 di un anno fa, il fatto è irrilevante rispetto ai pronostici di prossima fine della pandemia degli esperti governativi e sanremesi. Peraltro Israele, che è un indicatore importante avendo cominciato le vaccinazioni prima di noi, in concomitanza con la quarta dose ha toccato picchi di mortalità mai raggiunti prima. Ma solo i virologi possono capire queste cose, infatti lo fanno così bene…
https://www.worldometers.info/coronavirus/country/israel/
Pavoni, ad essere fervidi credenti nel vaccino alla quarta dose s’avrà pur diritto di morire anche di gioia, o no?!
A prescindere dai numeri confrontati con lo scorso anno, un fatto indiscutibile è che di covid non si muore all’improvviso tipo infarto, ma c’è un’evoluzione della malattia che può durare anche settimane.
Detto questo viene da sè che l’eventuale epilogo fatale avviene in ospedale (salvo casi rarissimi) ed è altrettanto indiscutibile il fatto che i ricoverati nei reparti covid, e nei posti letto covid delle terapie intensive, sono rappresentati per la stragrande maggioranza da no vax, oppure da persone vaccinate, ma che hanno fatto scadere l’efficacia della seconda dose senza fare la terza, poi, ma sono una minoranza, da persone che hanno completato il ciclo vaccinale, ma che purtoppo soffrono spesso di altre patologie che aggravano la loro situazione clinica.
Anche casi di mortalità tra i trivaccinati senza patologie ma quelli sono veramente pochissimi.
Questi concetti ai no vax non piacciono preferiscono parlare di aumento dei casi nonostante la campagna vaccinale di complotti, ingiustizie sociali etc etc , tutto legittimo… ma i numeri dei morti quelli si commentano da soli e per capire perchè sono deceduti, se non ci fidiamo dei media per chi può, basta parlarne con i medici/infermieri di quei reparti …e io lo faccio, conoscendo uno dei tanti che lottano in trincea tutti i giorni da due anni a questa parte, per cercare di strappare alla morte più vite possibile.
Contro le testimonianze dell’amico, del parente o del conoscente anche l’aritmetica deve arrendersi e andare alla toilette, sembra. Ma se in terapia intensiva ci sono 1500 persone, l’80 per cento delle quali guarisce, possiamo ipotizzare 300 persone destinate a un esito fatale, che però impiega 15 giorni in media a compiersi. I non vaccinati che muoiono in terapia intensiva saranno al massimo 20-30 al giorno, come ha detto anche Crisanti… gli altri 380 sono vaccinati… è triste che tanti testimoni siano così debolucci nel fare i conti.
Ci sono vaccinati e vaccinati come precedentemente detto c’è molta differenza tra vaccinato senza booster e vaccinato con booster. Il primo se ha fatto scadere l’efficacia del vaccino è sullo stesso livello di fragilità del no vax , ma risulta vaccinato. I vaccinati con tre dosi rappresentano una minoranza nei reparti covid. Se poi qualcuno vuole saperne di più di chi quotidianamente ci sbatte il muso con queste tragedie libero di farlo ci mancherebbe altro. I numeretti e percentuali dal mio punto di vista sono secondi rispetto alla parola dei medici/infermieri che vivono questo inferno tutti i giorni da due anni.
Non vi vaccinate.
Avete ragione.
Come avevate ragione a tapparvi il naso e votare domocrazia cristiana.
Non date rette a gente laureata ed abilitata alla professione.
Non veniteci più a spiegare quanta matematica avete imparato dopo aver portato argomento libero alle superiori.
Va bene… a posto… avete ragione, è corretto che passiate alle maniere forti e vi organizziate ad una sommossa popolare per il sovvertimento del regime.
Anche da domani.
Vi aspetto e sono curioso, da domani, di vedere nei fatti cosa siete pronti e disposti a fare.
Avanti popolo, c’è un mondo reale oltre internet.
Lungimirante strategia Pavoni (commento 5), si spediscono alla chetichella contingenti di vaccinati nell’aldilà per evitare che i no vax vi prevalgano anche solo temporaneamente.
Bravo Filegi Tomè (commento 6), lasciate un po’ perdere numeretti e percentuali, essi ve ne saranno grati.
No Cardinali (commento 7), non si sovverte un regime che si sovverte da solo.
Veramente è il regime che sta facendo la rivoluzione contro di noi, Giorgi… è vero c’è il mondo reale, un mondo reale fatto di sopraffazione sul più debole, arroganza, speculazione, sfruttamento e di laureati abilitati alla professione… al gener nostro il fato non donò che il morire… almeno ci si risparmi lo scherno dell’atto d’amore, del dovere etico, della fede in una Scienza filantropica… chiamiamola piuttosto Scienza vigliacca…
Virologo Broccolo: “sta emergendo che nella fascia 12/39 anni chi ha booster ha maggior rischio ospedalizzazione.Potrebbe essere per minore attenzione,oppure per la possibilità del FENOMENO ADE,cioè perche’ si producono anticorpi che TRAGHETTANO IL VIRUS NELLA CELLULA”.
Adesso lo dicono perfino in televisione, ma si sapeva fin dall’inizio, gli scienziati onesti e invisibili l’hanno sempre detto, ma evidentemnte lo scopo di questa vaccinazione era un altro.
Il regno del vaccinato non è di questo mondo.
Del resto già Ulisse nell’ADE incontrò il virologo Tiresia.
Non ci sono più i Tiresia di una volta, son rimasti solo i laureati abilitati alle professioni e c’è poco da stare allegri..
https://www.ilcorrieredellacitta.com/notizie-lazio/sparite-le-dosi-novavax-per-il-lazio-damato-non-sappiamo-dove-siano.html
Articolo del 4 gennaio scorso:
https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/cose-lade-la-bufala-del-vaccino-covid-che-aiuta-il-virus/
Peraltro con i 125 milioni di contagiati al giorno di Bassetti non si può più parlare di ade ma di adone.
https://www.la7.it/tagada/video/omicron-2-il-prof-bassetti-e-la-gemella-di-omicron-1-e-ci-portera-allimmunita-di-sicurezza-in-02-02-2022-421320
In Bassetti tutto ci parlerebbe di Adone anche se stesse zitto.