La polizia ieri sera a La Serra
Violazione delle norme anti Covid, chiuso il ristorante La Serra di Civitanova. E’ successo la scorsa notte, quando la polizia ha effettuato un controllo nel noto locale della famiglia Ascani in via Aldo Moro.
Gli agenti arrivati sul posto hanno riscontrato diverse violazione di alcune delle norme vigenti sulla lotta alla pandemia. In particolare, è stata contesta all’esterno la presenza di diverse persone assembrate senza mascherina, mentre all’interno la presenza di circa 600 persone, parte delle quali stavano ballando, contravvenendo al divieto e altre erano assembrate al banco dove si servono le bevande senza mascherina.
Per questo è scattata una multa di 400 euro al titolare, e di altre 400 a testa per due addetti al bancone e per il dj perché trovati senza mascherina. Oltre allo stop di cinque giorni dell’attività. Il locale rimarrà dunque chiuso fino a giovedì compreso, per riaprire venerdì. Tutto in regola per quanto riguarda i green pass.
Aggiornamento delle 19 – La direzione de La Serra «nella consapevolezza delle regole da rispettare, filosofia aziendale da sempre perseguita, prende atto di quanto contestato – si legge in una nota – .Accertato, del resto, il nostro rigido controllo dei green pass all’ingresso, altresì conferma che sono state disattese delle norme vigenti, attraverso singoli comportamenti. Stiamo vivendo, questo non vogliamo richiamarlo come giustificativo bensì come oggettiva situazione, momenti difficili anche a livello psicologico sia per le nostre attività che per la clientela in genere, desiderosa di intraprendere un auspicato ritorno alla normalità. Riteniamo quindi doveroso, in questo comunicato, dar atto al servizio d’ordine degli organi preposti di polizia di aver correttamente eseguito i controlli prendendo responsabilmente atto sia delle regolarità che delle irregolarità. La Serrà riprenderà il regolare esercizio delle serate programmate da venerdì 11 febbraio, data che coincide con la riduzione delle misura anti-pandemia, come annunciato dl premier Mario Draghi nell’ultimo Cdm».
(redazione CM)
Però a Sanremo si può ballare.... ipocriti
Dirdy Dancing
Ma veramente stanno facendo del tutto per non far lavorare le persone?
Capite perché andiamo in zona arancione?
5 giorni è come niente ...dato che il top si svolge nel ven e sab ..
poco!
È ora di fare basta,dopo 2 anni stiamo peggio di prima. Di questo passo le attività chiuderanno tutte. Io non esulto per la chiusura di un locale,mi incazzo con lo Stato che ancora ci prende per i fondelli.
Cristina Testatonda purtroppo la maggior parte delle persone ancora non ha capito che Drago deve svendere il belpaese, e sulla base della paura vomita regole assurde che discriminano e sfasciano la società. Le piccole e medie imprese andranno a scomparire. Aspettate che arrivino i rincari bollette, privatizzazione dell'acqua pubblica e della costa adriatica; vedrete che moria... Date retta ancora a virus e pnrr.
Ahahah! Balli proibiti è da morir dal ridere
Sembra di stare ai tempi di dirty dancing, o footloose, coi balli proibiti. Fuori, poi!! Ma anche basta...
Ben fatto
Dirty dancing nuova interpretazione
Ah finalmente qualcuno si è accorto di questa presa in giro. O tutti o nessuno!
Ieri sabato a Civitanova non si poteva ballare e obbligo di mascherine.....Sanremo perché tutto questo no?? La legge dev'essere ugale per tutti
Franco Maccari in Europa è tutto aperto...sono vivi
Daniela Marotta il comportamento dei marchigiani non è proprio conforme alle regole. Ovviamente non tutti per fortuna. Metti un governo regionale completamente assente e incompetente eil gioco è fatto.
Daniela Marotta non è affatto così. AFFATTO.
Franco Maccari sai ho amici a Napoli...ieri sera andavano in discoteca...non controllano il green pass da nessuna parte e fanno come vogliono...
Giusto
'sta storia dei "balli proibiti" mi eccita tutto
Gravissimo....
Xchè Sanremo è Sanremo
Addirittura ballavano? Ma con la musica o senza?
Quando ci siamo andate noi,forse eravamo le uniche a portare le mascherine...
Era ora
Ci sono delle regole e devono essere rispettate male o bene che sia. Regole stupide ....altro che cinque giorni...
Basta che per la settimana prossima aprano così si torna a ballare un po, altro che distanziamento e mascherine
Però a Sanscemo. .tutto ok ve?
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…eh, anche qui la…covida, ma non era difficile immaginarselo!!! gv
Dai titolari de La Serra riceviamo:
La direzione de La Serra nella consapevolezza delle regole da rispettare, filosofia aziendale da sempre perseguita, prende atto di quanto contestato.
Accertato, del resto, il nostro rigido controllo dei green pass all’ingresso, altresì conferma che sono state disattese delle norme vigenti, attraverso singoli comportamenti.
Stiamo vivendo, questo non vogliamo richiamarlo come giustificativo bensì come oggettiva situazione, momenti difficili anche a livello psicologico sia per le nostre attività che per la clientela in genere, desiderosa di intraprendere un auspicato ritorno alla normalità.
Riteniamo quindi doveroso, in questo comunicato, dar atto al servizio d’ordine degli organi preposti di polizia di aver correttamente eseguito i controlli prendendo responsabilmente atto sia delle regolarità che delle irregolarità.
La Serrà riprenderà il regolare esercizio delle serate programmate da venerdì 11 febbraio, data che coincide con la riduzione delle misura anti-pandemia, come annunciato dl premier Mario Draghi nell’ultimo Cdm.
Dopo le bollette, ci si mette anche i caramba, basta che ti “stornuta” un cliente, e paghi la multaa. Ascani, se ne hai le possibilità, chiudi tutto e apri altrove, hai più sostegno sicuramente.
5 giorni di chiusura! son POCHI… un mese deve dare!!!!
chiudiamo tutto, tanto le tasse le pagheranno gli statali, peccato che tutto questo sono in Italia…