di Alessandra Pierini
Tamponi a pagamento per interrompere la quarantena scolastica al quattordicesimo giorno, la classe quinta della scuola elementare via Pace a Macerata non ci sta. «E’ discriminatorio, potranno rientrare solo quelli che possono permettersi di pagare 60 euro per un tampone molecolare. Ci stiamo organizzando per sostenere con una colletta chi ne ha bisogno».
Tutto è iniziato il 17 aprile quando i genitori di alunni e alunne della classe hanno ricevuto la comunicazione di inizio quarantena in cui l’Asur precisava: «Per gli alunni, se la situazione epidemiologica non peggiora, programmiamo il tampone molecolare al 14° giorno, arriverà nei prossimi giorni una mail con la data e la fascia oraria». Dal rientro a scuola dopo Pasqua, causa varianti, è stata infatti modificata la durata della quarantena. Sono 21 giorni dall’ultimo contatto col positivo ma al 14° giorno è possibile effettuare un tampone. Se negativo si può tornare a scuola e interrompere la quarantena. La classe in questione avrebbe dovuto fare il tampone oggi (fino ad oggi sono stati fatti gratuitamente) ma ieri i genitori hanno ricevuto, senza alcun preavviso, una nuova comunicazione dell’Asur: «Vi comunichiamo che a causa dell’elevato numero di casi positivi non ci è possibile programmare i tamponi al 14° giorno. A questo punto ogni genitore potrà decidere se far terminare al proprio figlio la quarantena di classe comunicata con la precedente lettera. Al termine della stessa l’alunno potrà ritornare a scuola; effettuare un tampone molecolare privatamente a partire dal 29 aprile. In questo secondo caso vi raccomandiamo di usare un mezzo privato, uscire solo per fare il tampone molecolare, evitando i contatti con altre persone e osservando scrupolosamente tutte le misure precauzionali tra cui l’obbligo di indossare la mascherina».
A questo punto la reazione dei genitori è stata unanime: «E’ una discriminazione bella e buona. Fino a ieri hanno fatto tamponi gratuitamente, poi all’improvviso arriva questa comunicazione che chiaramente crea disparità. Ci sono famiglie che possono spendere 60 euro, altre che invece li spenderanno togliendosi altro e ancora genitori che proprio non possono permetterselo. Come mai l’Asur non si è organizzata e non ha riservato un canale alle scuole, sapendo di questo nuovo iter? Tra l’altro in questo periodo i contagi sono in calo. E’ un’ingiustizia sanitaria e scolastica. Tra l’altro la nostra rappresentante di classe si è mobilitata per cercare di frazionare i tamponi in più giorni ma anche questo non è stato possibile. Non ci resta altro che organizzare una colletta in modo da mettere tutta la classe nelle stesse condizioni».
Avete ragione...x il rientro a scuola dovrebbe essere obligatorio e gratuito..
La discriminazione è anche rispetto agli alunni che fino ad oggi hanno fatto i tamponi gratuitamente all'Asur!
Che schifo
Eh ma vuoi mettere la scuola in presenza oggi? Questa sì che è vera scuola altro che dad...
Anche a Corridonia stessa situazione...tampone molecolare obbligatorio a carico delle famiglie
Che ne pensa l'assessore alla sanità delle Marche?
Semplicemente ridicoli! Se vogliono dare un rientro in sicurezza, giustissimo fare i tamponi ma vanno resi gratuiti per tutti!
Ma si continuano a fare gratuitamente forse c'è stato un problema?
Siamo all'assurdo! Poi organizzano campagne di massa, assai poco utili, con i tamponi rapidi. Perché fin da subito non si sono indirizzati qui i soldi??? Chissà quante quarantene scolastiche ci saremmo evitati!
Mia figlia lo ha fatto questa mattina... ma nessuno ci ha chiesto di pagare...
Non è possibile una cosa del genere
Anche alla la classe 4 di via panfilo che è in quarente, ci hanno detto che se vogliamo fare il tampone molecolare è a carico del genitore
Melissa Tribeno A anche alla 1a elementare delle vergini...sarebbe da chiedere il rimborso della prestazione fatta privatamente all'Asur che non è stata in grado di organizzarsi per dare a tutti gli stessi servizi!
Melissa Tribeno A no comment.....
È assurdo ci troviamo anche noi nella stessa situazione, prima elementare Enrico medi, e poi a distanza di una settimana, perché ad una altra classe sono stati passati......i problemi organizzativi e strutturali di chi gestisce questo, non possono ricadere sulle famiglie , non è giusto
E' uno scandalo!
Sono rimasta anche io stizzita da questa cosa ingiusta ,la scuola è una cosa importante è un istituzione e riguarda anche il sindaco. Per non dire che quando si chiamava il distretto ,l 'ultima settimana hanno staccato il telefono è una grande vergogna. Mia figlia fa il 4 del liceo artistico
Alla mie domande....mi sono sentita rispondere....ma signora cosa ci possiamo fare si rende conto di quante classi in quarantena ci sono???? Non si riesce ad organizzare tutto e allora ognuno per sé.....ma ci rendiamo conto???? È uno schifo.........
E tutta una vergogna..secondo me
Vergogna!
Sono rimasta anche io stizzita da questa cosa ingiusta ,la scuola è una cosa importante è un istituzione e riguarda anche il sindaco Per non dire che quando si chiamava il distretto ,l 'ultima settimana hanno staccato il telefono è una grande vergogna Mia figlia fa il 4 del liceo artistico
Fabiola Cingolani È anticostituzionale ! È un servizio Gratuito anche se dovesse chiedere L'isee, si potrà massimo pagare solo un ticket, ma non 60 .
Laura Ombrosi dove?
Per un mal di pancia e un giorno di febbricola inizio scuola: 30! Al "bus" di Civitanova Marche
Io aspetterei 21 giorni e pace; una settimana in più a casa non succede niente, anche perché il tampone molecolare è pure fastidioso e questi bambini ne hanno già abbastanza, di fastidi.
Serena Nucci certo tanto i genitori non lavorano vero? Che cambia una settimana in più?
Andrea Salvucci, ci si organizza, ieri sera avevo a cena mio figlio ed i nipoti perché la mamma lavorava.
Serena Nucci infatti non li dovrebbero fare !!!! Ci sono quelli salivari per i bambini ma nessuno ne parla.....!!!!!!!!!!!!
Andrea Salvucci come te ne va, come te ne va ..
Si trovano i TAMPONI SALIVARI ormai da mesi.....ma non si vuole adoperare.... PERCHÉ !!!!!!!!
Alessandra Belluccini no, noi a casette Verdini uguale, se si vuole rientrare dopo il 14esimo, tampone a pagamento!
Martina strano che cambi da un paese all'altro . Noi l'altro giorno l'abbiamo fatto senza pagare ci hanno comunicato l'orario e siamo andati. Non so da che dipende. Boh
Caterina Fabbrizio sè non ricordo male tempo fà c'era una sorta di delibera riguardante le visite che prevedeva che qualora non fosse possibile effettuare un determinato esame nei tempi stabiliti presso la asl e si rendeva necessario ricorrere a strutture private l'utente poteva chiedere il rimborso, non sò sè sia uguale per i tamponi
Ma come..??!! Adesso è colpa della sinistra e del PD??!!
Lorenzo Ermini sono loro al Governo ancora
Lorenzo Ermini per chiarezza la sanità è regionale, quindi ogni regione avrà le sue responsabilità, soprattutto in merito all'organizzazione che sembra sia il problema.
Scandalosi...... Ci stanno prendendo in giro!!!
Una vergogna...
Sempre peggio
E da vergogna
Una vergogna
Mammamia
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il Sindaco, il Presidente della Provincia e della Regione intervengano, basta, perché tutto a pagamento, i ragazzi non vanno a divertirsi, vanno a scuola. In questi casi si vede l’operatività saper difendere il cittadino.