Alessandro Chiodera
di Giovanni De Franceschi
«Ho l’impressione che ci sia un gran chiacchiericcio intorno alla “variante inglese” del Sars-Cov2». Sono le parole di Alessandro Chiodera, da una ventina di anni direttore dell’unità operativa di Malattie infettive di Macerata. Proprio di ieri la notizia che questa variante del Covid è stata isolata anche nella nostra regione. Ad essere contagiata una famiglia dell’Anconetano, che però pare non abbia avuto contatti con il Regno Unito né con persone che ci erano state. Nella nostra provincia, al momento, non sarebbe ancora arrivata. «Non mi risulta di pazienti nel Maceratese con variante inglese», specifica il primario a Cronache Maceratesi. Sull’aspetto generale di questo ceppo del Covid, che intanto ha fatto sì che venissero bloccati tutti i voli in entrata dal Regno Unito con evidenti ripercussioni su molti cittadini italiani (leggi l’articolo), Chiodera tende a non fare allarmismi. «Nessuno ha dimostrato che è più letale, solo che è più contagiosa – specifica il direttore di Malattie infettive – I ricettori di questa variante del virus sembrano avere una maggiore sensibilità nei confronti dei ricettori delle cellule, il che significa che forse serve una minor quantità di virus per entrare nel sistema respiratorio. Detto questo, la famosa proteina Spike non è che sia stata modificata in maniera significativa. Insomma non è nato un nuovo virus, tra l’altro questa variante è stata isolata da tempo, così come molte altre». Anche sull’efficacia del vaccino Pzifer/Biontech che appena avuto il via libera dall’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali) per la somministrazione di massa, non sembrerebbero esserci particolari problemi. «Sembra che la stessa Pzifer abbia dichiarato di averlo già testato con efficacia su questa variante», aggiunge Chiodera. A proposito di vaccino, domenica si inizierà con V-Day europeo. I primi saranno gli operatori sanitari, nelle Marche come ha assicurato l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini sono già pronte 200 dosi. «Io mi vaccinerò non appena mi diranno di farlo – specifica Chiodera – visti i disturbi che potrebbe dare, febbricola e malessere per un giorno, non sarebbe opportuno che in reparto ci vaccinassimo tutti insieme». Ma siamo pronti a livello di organizzazione per questa campagna di vaccinazione? «Non lo so – ammette il direttore di Malattie infettive – mi fa solo un po’ ridere che vogliano assumere 3mila medici in tutta Italia quando fino adesso non sono stati trovati». Sull’importanza che le persone partecipino però non ha dubbi: «Dico solo una cosa – conclude Chiodera – se ce la caveremo sarà con il vaccino».
Variante inglese del Covid ad Ancona: contagiata una famiglia
il mio rispetto va ad un professionista serio e severo, preciso e di cultura , dico medico-specialistica, per cui lo saluto con simpatia e ,augurandogli un buon natale , lo ricordo con profonda stima per il suo lavoro di appropriatezza e dedizione, che meriterebbero la restitutio ad integrum d'un reparto di malattie infettive frettolosamente chiuso, e adesso riaperto? ciao mietti dr virgilio
Intanto vorrei chiedere al dottor Chiodera , se doversi battere x avere le terapie fa parte del loro protocollo !!!??.in una malattia in cui l.unoca cosa che conta e' la tempestivita' ....xche fino ad una settimana fa credevo che in ospedale ci si andasse x questo , x farsi curare con tutti i mezzi a disposizione !!!
.....ma se non sapete spiegare niente nemmeno sulla prima versione che avete fatto uscire, come potete capire e raccontare la seconda, davvero ci considerate idioti ?
L'oms ha detto che è piú contagiosa ma meno pericolosa
Ma le persone guarite o asintomatiche, come se la sono cavata??poi, tutti i morti con patologie pregresse, potevano cavarsela con una sanità efficiente???
forse non se rende conto che è il "chiacciericcio" è dato da un' insieme di voci , fra le quali proprio la sua in questo momento.
Isabella Corsetti nessuno a detto che è meno pericolosa !
Ha ragione,ho sentito il tg che parlavano certi ministri inglesi e certi dell'oms. Vado a cercare fonti piú attendibili
Ubaldo Mosca verissimo.
Un vero professionista! Tanti auguri Professore ! buon Natale e Felice 2021.
Andiamo bene
E così aspetti che te lo chiedano di fare il vaccino? Dovresti essere il primo della fila....
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https://twitter.com/mynameisjerm/status/1318952737707642880/photo/1
Non è facile per un profano accertare se Didier Raoult sia il più grande infettivologo del mondo o un ciarlatano, certo è sbalorditiva questa sfiducia di tanti medici nelle terapie farmacologiche e questa fede trascendentale nei poteri magici del nuovo vaccino.
Conosco personalmente Chiodera e so che è una persona estremamente qualificata e competente.
Premesso questo dichiaro nuovamente ciò che ho già scritto in un altro intervento su Cronache Maceratesi.
Per quanto mi riguarda mi vaccinerò prima possibile. Chi critica questo ed altri vaccini è liberissimo di non farsi vaccinare. Però nessuno che non sia medico, biologo o comunque ricercatore nel campo può pensare di criticare con cognizione di causa il vaccino. Le osservazioni polemiche sull’organizzazione della campagna vaccinale sono inutili perchè in ogni modo le difficoltà saranno superate, grazie alla professionalità degli operatori e dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale.
Purtroppo, grazie a chi non si vaccinerà, continueremo ad avere casi e di conseguenza morti, e molte famiglie piangeranno i loro cari.
Per quanto attiene Didier Raoult, vi invito a leggere le semplici informazioni che si reperiscono su internet come, ad esempio, del Provvedimento disciplinare dell’ordine dei medici contro di lui, a causa delle sue sperimentazioni come anti-Covid della idrissiclirichina, farmaco antimalarico.