L’andamento giornaliero dei nuovi contagi (clicca sull’immagine per leggere il report completo del Gores)
Ci sono altri due positivi nella Hotsand, squadra di baseball di Macerata. Il primo era stato un giocatore residente a Porto Sant’Elpidio.
L’esame dei tamponi
Di ritorno dall’ultima partita di serie A1 contro il Parma, aveva accusato i sintomi: : febbre a 37 e dolori muscolari. La società, per precauzione, aveva così deciso di effettuare subito il tampone sul giocatore, riscontrando la presenza del Covid-19. Poi erano scattati quarantena e test per tutti i giocatori e lo staff della Hotsand, oltre alle persone che hanno avuto contatti diretti con l’uomo nei due giorni precedenti alla comparsa dei sintomi e i tesserati del Parma Clima. E dai nuovi esami sono emersi altri due contagi di altri due ragazzi che abitano insieme al primo.
«E’ terminato il ciclo dei tamponi sia per i soggetti obbligati, cioè coloro che avevano visto il giocatore nei due giorni prima come indicato dall’Asl, sia per le persone che l’avevano visto nella settimana prima e hanno fatto tampone volontariamente in un laboratorio privato, per un totale di oltre 30 test – dice il presidente della squadra di baseball, Andrea Graziani – . Sono 3 i casi in tutto e i ragazzi sono asintomatici, stanno bene e sono costantemente seguiti dalla società per tutto ciò che hanno bisogno durante l’isolamento. Abbiamo svolto un lavoro certosino per ricostruire i contatti e alla fine, nonostante la situazione che si è creata, dobbiamo tirare un sospiro di sollievo e constatare che i protocolli stabiliti dalla federazione hanno funzionato bene, limitando il contagio che sarebbe potuto essere più cospicuo visto che i giocatori si allenano e viaggiano insieme per le trasferte. Ora attendiamo la fine della quarantena e i nuovi tamponi per quelli che sono obbligati ad effettuarlo per confermare la negatività. Se tutto procederà bene dalla metà agosto in poi si potrebbe ritornare ad un ritorno all’attività».
I casi della squadra maceratese non sono ancora conteggiati nella casistica ufficiale del Gores. Dal bollettino odierno infatti, dopo l’esame nelle ultime 24 ore di 1297 tamponi: 531 nel percorso nuove diagnosi, 677 nel percorso guariti e 99 del percorso screening sono stati registrati tre positivi. Uno nella provincia di Pesaro Urbino e uno nella provincia di Ascoli Piceno che comprendono rientri dall’estero e contatti di casi positivi. Mentre il terzo relativo al focolaio di Montecopiolo. Nelle Marche il conto ufficiale è dunque di 6.921 contagi, a fronte di 103.470 tamponi analizzati fino ad oggi.
Positivo giocatore della Hotsand Macerata In quarantena squadra e ultimi contatti
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Le sedicenti autorità – quelle che fanno scrivere che un locale è chiuso perché il gestore, andato in ospedale per tutt’altra cosa, ha ricevuto un tampone che ha scoperto qualcosa e che, prima, hanno violato la Costituzione angariando il cittadino sovrano con provvedimenti chiaramente incostituzionali, vedasi, per ultima, la sentenza del Giudice di Pace di Frosinone che ha annullato le cosiddette multe – mettano nero su bianco in un documento pubblico e da loro firmato, fondamentalmente:
1. quale tipologia di tampone è stata usata, con tutti i dettagli tecnico-scientifici sull’affidabilità della modalità di test;
2. cosa è stato trovato da quel tampone, con tutti i dati qualitativi e quantitativi;
3. tutte le referenze scientifiche disponibili che portano ad adottare determinate decisioni e non altre.
Questo perché la Costituzione e le leggi italiane prevedono alcuni criteri per l’adozione di provvedimenti aventi forza di legge e, ancora di più, per i provvedimenti amministrativi, fra cui la proporzionalità, l’economicità, l’efficacia, l’imparzialità, la pubblicità e la trasparenza.
E, infine, il metodo scientifico si deve basare sui fatti.
Ovviamente, è difficile.
Basti pensare che il governo, dopo essere ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione del TAR di Lazio che obbligava il governo medesimo a rilasciare entro 30 giorni i dati del sedicente Comitato Tecnico Scientifico che il governo ha detto essere stati alla base delle decisioni assunte, ha rilasciato una parte minimale dei medesimi documenti dai quali, peraltro, già si rilevano le assurdità di gestione della faccenda.
Figuriamoci quel che ci sarà scritto nel resto.