Sottoposto a quarantena perché positivo al Covid, i carabinieri lo trovano sul piazzale dell’Hotel House. Denunciato un pakistano di 35 anni, che vive nel mega condominio dove sono 21 le persone che avevano contratto il Coronavirus (sette di queste sono guarite). I carabinieri, nel corso di uno specifico controllo, questa mattina sono stati al palazzone multietnico. A operare i carabinieri del locale comando con i colleghi del Quinto reggimento Bologna, in servizio a Porto Recanati per i mesi estivi. I militari nel corso del controllo, hanno visto un giovane che si trovava sul piazzale. Si tratta di un operaio 35enne che in realtà doveva stare a casa perché sottoposto a quarantena obbligatoria dopo essere risultato positivo al Coronavirus. Il giovane, con le accortezze del caso (i militari hanno operato con tutti i dispositivi di protezione previsti), è stato riportato a casa e denunciato: inosservanza del rispetto della quarantena.
(Gian. Gin.)
Nella negatività della notizia, ci vedo un potenziale aspetto buono; secondo me i carabinieri sono andati, perché avvisati da qualcuno, il che non vuol dire delazione, ma collaborazione.
Ora gli facciamo la multa facciamo ridere anche i polli
Da galera
Ecco!!
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Rimandarlo a calci nel c. a karaci sarà impossibile si infrangeranno una marea di norme immagino no?
Dubbi?… nessuno
Chiedo:se un Pakistano(stranieri in generale) viola delle norme partono i commenti con le varie richieste di pene esemplari,mentre quando le stesse norme vengono violate la gente tace o fa finta di niente.Stando tutti sulla stessa barca,ossia vivendo regolarmente o meno sullo stesso territorio,i danni causati alla collettività non sono gli stessi(come essere contagiati dal virus)che siano commessi da Italiani o da stranieri?Perchè chiedere pene diverse per lo stesso reato?
corrrige:……..vengono violate da concittadini la gennte……..
Finché rimane nel piazzale dell’Hotel house io non lo disturberei.