Giuseppa Fattori, detta Peppina, insieme al genero Maurizio Borghetti
di Federica Nardi
La lettera al Papa, la visita di Salvini, le super consulenze della Regione, la sollevazione popolare e le telecamere nazionali puntate su quel viso segnato dall’età. Niente da fare. Peppina, la 95enne di Fiastra diventata simbolo dei paradossi della burocrazia nel cratere del sisma, tra meno di una settimana (sabato per la precisione), dovrà andarsene dalla casetta di legno regalatele dai familiari dopo che la casa nella frazione di San Martino è risultata inagibile a causa del terremoto. Manca l’autorizzazione paesaggistica e stop. La materia, come ha ripetuto più e più volte il sindaco di Fiastra Claudio Castelletti, non è sanabile. Cioè la documentazione non si può presentare a posteriori. Per questo la Procura non ha acconsentito a lasciare l’anziana nella nuova abitazione, pur in presenza della certificazione antisismica depositata dall’avvocato della famiglia Bruno Pettinari. La soluzione annunciata dalla Regione, come anticipato da Cronache Maceratesi, era tutt’altro che risolutiva. L’assessore Sciapichetti si sfoga su Facebook: «se quello indicato dal nostro consulente non si vuole fare, la colpa di come si concluderà la vicenda non può essere attribuita alla Regione». Ma i familiari replicano: «erano solo ipotesi da approfondire da parte degli avvocati. Se c’è una soluzione saremo ben felici di valutarla, ma a oggi non c’è più stato nessun contatto ufficiale».
Peppina con le figlie Agata e Gabriella, e il genero Maurizio
Quindi o si fa un decreto legge ad hoc (come promesso da Salvini la settimana scorsa), o si aprono una serie di ipotesi, consigliate dalla Regione che, è bene ricordare, non può fare altro che offrire un parere non avendo poteri in materia. La prima sarebbe quella di sostituire, a livello burocratico, la vecchia casa lesionata con la nuova casa in legno. Complicato per una questione di cubatura (la casa storica è molto più grande) e inoltre in questo modo la casa originaria sarebbe da demolire. Un paradosso, dato che Peppina ha affrontato diversi mesi in container là accanto (prima di spostarsi nella casetta vicina), proprio per presidiare la casa di famiglia e la frazione fantasma, con tutte le macerie al loro posto da un anno. La seconda sarebbe quella di far valere la casa di legno come una Soluzione abitativa di emergenza. Anche qui, un iter lungo, con il Comune che dovrebbe rilevare l’area. Nel frattempo è stata notificata alla famiglia l’ordinanza di demolizione da parte del Comune (atto dovuto dato l’iter avviato), e la famiglia ha annunciato già da giorni che farà ricorso al Tar. L’assessore regionale Angelo Sciapichetti, che ha seguito la vicenda insieme al consulente di palazzo Raffaello, su Facebook rimpalla la responsabilità ai familiari: «Se non si percorrono le vie trovate e consigliate dal nostro amministrativista e neppure si presenta la domanda di sanatoria (dichiarando che si tratta di cubatura in sostituzione della vecchia casa danneggiata) è chiaro che si ritiene di percorrere altre strade non concordate, il cui esito finale appare meno definito e più incerto. Tutto legittimo ma se quello indicato dal nostro consulente non si vuole fare, la colpa di come si concluderà la vicenda non può essere attribuita alla Regione». I familiari ribadiscono che «non c’è sul tavolo una proposta concreta, ma solo ipotesi di lavoro. Gli stessi avvocati, dopo l’incontro, hanno riferito che le proposte andavano valutate per capire se erano strade percorribili o meno. Nessuno ha detto: sì, questo si può fare. Se c’è una soluzione saremo ben felici di valutarla, ma a oggi non c’è più stato nessun contatto ufficiale».
Io ho una piccola azienda sono 10 mesi che attendo un container da due soldi ma ne il comune ne la regione é in grado di portarmelo. Nei prossimi mesi provvederò da solo i miei dipende ti devono lavorare come devo lavorare anche io e il primo stataleche si avvicina lo prendo sotto con il trattore.
Bravo, poi scarica sull'assicurazione.
In caso di emergenza come terremoti o alluvioni devono sospendere i vincoli paesaggistici per far modo di installare strutture non definitive, poi il vincolo deve essere ripristinato quando si programma la ricostruzione!!
Ma in effetti le installazioni di emergenza non seguono il principio della deroga?una volta ricostruita la casa dove Peppina abitava la burocrazia avrà diritto di pretendere la demolizione. Fino ad allora non rompete le scatole
Bravo , e talmente logica la tua riflessione che non capisco perché non riescono a trovare una soluzione alternativa per questa signora. Semplicemente vergognoso
Le cose sono due.... o non ci arrivano o non ci vogliono arrivare
E già.
Non permettono di farsi l' alloggio alternativo in privato perche sennò finisce il magna magna!! E poi anche le casette d'emergenza devono lasciarle a disposizione visto che i terremoti passano sempre e le ricostruzioni non rutte reggono e anche se reggono la paura.....non si cura!!!!!!
Il problema è che la "casetta" ha fondamenta... non è removibile... questo è il vero nodo. Se i parenti avessero messo una mobil house in attesa delle autorizzazioni nessuno avrebbe potuto mandare via Peppina
Qualche mese fa hanno fatto demolire una casetta mobile ad un allevatore. A Ussita hanno sequestrato cinque case mobili e una veranda in un campeggio. http://www.lastampa.it/2016/09/27/italia/cronache/le-case-donate-sono-abusive-lultima-beffa-per-i-terremotati-e6I4Pk4pVApAcgFJPdUNTM/pagina.html
Credo che comunque ci sia un limite tra legge e buon senso.
la casa era poggiata su un terreno soggetto a vincolo paesaggistico.....al demanio sono iscritti tutti i terreni sottoposti a vincoli paesaggistici.....
Ma comunque edificabile. Siccome l abitazione principale è inagibile non credo che sia impossibile derogare i vincoli visto che in questo Paese le porcate sono all ordine del giorno. O forse è perché qualcuno si è sentito tagliato fuori dal trogolo?
Ma sarebbe stato tanto difficile imporre la demolizione dopo la ricostruzione della casa?
Infatti. Non credo che Peppina ci faccia la speculazione edilizia su una casetta...
Avete fatto norme assurde e la colpa non è la vostra? Di chi è ? Che branco di incapaci.....
Poi i politici che si sfogano su Facebook..... boh!
No non è possibile
Vincoli paesaggistici?? Mi viene da ridere....ma se ci sono baracche tettoie e ricoveri attrezzi che sono da terzo mondo,sparsi ovunque e vorrei vedere i permessi x costruire queste schifezze.
Complimenti ai pidioti !!!! L Hotel haus di Portorecanati non è a norma ,tra pochi giorni scade il termine concesso dal sindaco per fare i lavori altrimenti si procederà allo sgombero . Della messa a norma neanche l ombra ! Vediamo come va a finire !!!!
Ah, immagino che in procura firmeranno subito l'ordine di sgombero e demolizione! La legge è legge, no?
Come tutte le cose in questa Italia se era una banca già stava sistemata
Ma in che paese viviamo ! Boh
Solo una parola VERGOGNA!!!! ...
Vincolo paesaggistico...ma per chi? La montagna si svuota
Questo succede quando nn paghi "il pizzo".
L'ho pensato anche io....vedrai se paga come la lasciano stare! Non ciò più parole
Mha.... mi stupisco di come la legge debba essere applicata solo in questi casi...E magari si chiudono 30 occhi con il figlio di...il padre di...o con extracomunitari...bah Una canzone famosa diveva: " italia di terra bella uguale non ce n'è!!" Oggi questa bella italia dov'è?
Infatti Chiara...na trisezza assoluta
Io direi che l'Italia si sia dimostrata bellissima. I terremotati sono stati circondati di attenzioni da ogni dove. Purtroppo, poi, non siamo stati mai capaci di sceglierci dei buoni politici, e in questa fase forse siamo al punto più basso.
Bella decisamente.... Ma la bellezza non è solo una basilica o un museo storico... La bellezza a cui mi riferisco io è quella che sentivo da piccola ... l' orgoglio nel dire sono italiano. Questa bellezza ce l hanno tolta. Io comunque in questi anni non ho votato nessun politico ..per cui non li ho scelti. Poi è decisamente vero che i terremotati sono stati sostenuti ...ma da tanti privati..
La cara Peppina e i suoi familiari pagano le incapacità e incompetenza, degli stessi personaggi che ad un anno di distanza non sono stati capaci o non hanno voluto trovare soluzioni.
Capito la gravità????? Con tutta la distruzione del sisma, macerie in ogni dove da non saper dove mettere le mani, dicono che IL VINCOLO PAESAGGISTICO NON È SANABILE...... io vi menerei ma di brutto !!!!
Autorizzazione=uguale firma. Come si fa a dire che non è sanabile! E non dite che è tardi per firmare, che sono scaduti i tempi. Cari solerti burocrati e giudici, quante volte sono slittati i tempi assicurati per la ricostruzione? Quei ritardi invece sono sanabili? Io provetei un po' di vergogna a nascondermi ancora dietro la questione delle firme. Il paedaggio poi... 1. Guardate come lo avete ridotto con i centri commerciali ovunque. 2. Come fate a parlare di parsaggio quando è pieno di macerie e non ci vive più nesduno e volete cacciare chi si arrangia per restare? Infine, ai giudici: perché tanta solerzia in questo caso, quando non vi fa problema tirare avanti anni altre questioni che pure sarebbero importanti? Ma nessuno risponderà ...
Autorizzazione = soldi da pagare...
PD o sinistra "Italiana" = Preistoria
e questo sarebbe il governo delle soluzioni .......... pagliacci come sempre !!!
I discorsi stanno a 0 , o sei rifugiato , quindi c'è speculazione, o se sei italiano sei fottuto nn conti nulla
perché Non demoliscono le baraccopoli degli zingari fatiscenti luride
Voi del #PD fate una grazia all'umanità : NON RIPRODUCETEVI ED ESTINGUETEVI il prima possibile!
Scusate, ma qualcuno del posto mi sa dire questa casetta di quanti mq. è +o- ?
Se le case di legno le fanno fare a chi dicono loro e le costruiscono dove dicono loro, in aree che scelgono, non creano un impatto paesaggistico come una casetta che uno si paga da solo e si mette in giardino per emergenza? Sempre casa in legno è!!!
In questo caso la burocrazia non ci guadagna nulla e quindi la casetta non va bene
Esatto!!!
Spero trovino una soluzione, perché una persona così anziana non merita una cosa del genere!
Che avvoltoi!!!
ennesimo schifo della sinistra
Morirà de crepacore lontana da casa
Quando è il momento di fare giustizia da sé!
Le leggi e i regolamenti vanno rispettati! Sempre!.......A prescindere dalla dx e dalla sx.........
Occorre un'apposita Legge Nazionale dove, visto tutto quello che sappiamo ne autorizzi il momentaneo utilizzo fino alla fine dell'emergenza, poi devono essere rimosse.
NO COMMENT
Tutte le istituzioni fanno schifo. Che delusione!!!!!!
Senza parole...
Voglio anch' io la casetta come Peppina. Dai mettiamoci tutti a costruire dove vogliamo.. Come hanno fatto in tanti. Senza esserci ancora vergognati!
Fate schifo!!!! NON SIAMO IN UN PAESE LIBERO!!! FATE SCHIFO!!
2 sfortune... terremoto e Italia
Una sola parola: VERGOGNATEVI
Vorrei capitasse a loro di perdere l unica casa! !!
Poverina questa vecchietta! Ma con tutti gli abusi edilizi che ci sono che male faceva?
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Desolazione totale.
Je suis Peppina.
Sarebbe bastato ragionare a suo tempo su una proposta seria e molto pratica: https://www.cronachemaceratesi.it/2017/03/22/casette-su-terreni-dei-privati-il-parlamento-dice-no/939759/
dove è finito l’assessore Sciapichetti che in diretta tv dalla Barbara d’Urso ha fatto tante promesse poi risultate non attendibili.
perchè lo stesso Sciapichetti non si presenta alla stessa trasmissione per dare giuste spiegazioni alla Sig.ra Peppina?
Bàh…leggendo, ancora, delle tristi vicende di Peppina e con esse anche insieme ormai agli sgoccioli di cronaca della macchina inferocita della legge contro essa- ahahahahah, permettetemi in questo una grassa grassa risata in proposito, quando, per i centri commerciali che spuntano come funghi in ogni dove, basta un ok di una qualsiasi Giunta Comunale perché sorgano senza alcun rispetto di legge paesaggistica- traggo soltanto che, la maggior parte dei commenti della gente comune come me, si schiera contro questa abominevole classe dirigente , ottusa, incapace,inconcludente, asfittica, deludente, burocrate, insensibile…e chi più ne ha più ne metta. Ma siccome ,e al contempo, la stessa classe dirigente PD si loda e si sbroda di essere a favore dell’accoglienza verso tutti per la causa umana, vorrei solo ricordare loro che c’è un principio umano al di sopra di ogni legge del loro cà, sempre con dovuto rispetto, e cioè lo stato di bisogno, PRIMA VERSO OGNI ITALIANO!
Pertanto insisto a tal fine, visto che i dem tanto si rifanno a Papa Francesco e gli insegnamenti della Chiesa Cattolica – solo e quando, ovviamente, torna più a loro utile in termini d’immagine e di voto- il seguente passo evangelico ben esplicito, sperando sempre che, questi lorsignori del politicamente corretto, nonchè del nulla assoluto allo stesso tempo, comprendano finalmente le differenze fra, stato di bisogno e pura contravvenzione alle leggi in stato di calamità naturale, come nel caso di Peppina:
“Avvenne che, in giorno di sabato, Gesù passava per i campi di grano, e i discepoli, camminando, cominciarono a strappare le spighe. I farisei gli dissero: “Vedi, perché essi fanno di sabato quel che non è permesso?”. Ma egli rispose loro: “Non avete mai letto che cosa fece Davide quando si trovò nel bisogno ed ebbe fame, lui e i suoi compagni? Come entrò nella casa di Dio, sotto il sommo sacerdote Abiatar, e mangiò i pani dell’offerta, che soltanto ai sacerdoti è lecito mangiare, e ne diede anche ai suoi compagni?”. E diceva loro: “Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato”.
VANGELO (Mc 2,23-28 )
Il Regno a burocrazia zero, che sta per venire, sarà riservato prima agli italiani, e tra gli italiani prima a quelli del cratere sismico, e tra quelli del cratere sismico prima ai maceratesi, e tra i maceratesi prima a quelli che si sono svincolati dal farisaico vincolo paesaggistico avendolo riconosciuto come subdolo strumento del demonio, e tra questi ultimi prima a Peppina.