Sfratto di Peppina, dopo la manifestazione di protesta a San Martino di Fiastra, e il caos politico che ha generato il sequestro, diventato un caso nazionale, il procuratore di Macerata Giovanni Giorgio chiarisce alcuni aspetti della vicenda.
«In merito al sequestro della casetta di legno in cui vive la 95enne Giuseppa Fattori, la procura di Macerata puntualizza come il procedimento faccia seguito ad un intervento, effettuato il 24 luglio scorso da una pattuglia del corpo forestale di Fiastra. In quell’occasione, i carabinieri forestali in servizio a Fiastra constatarono che era in fase di realizzazione la nuova costruzione ed effettuarono la relativa segnalazione alla procura della Repubblica e al Comune di Fiastra, trattandosi di immobile realizzato abusivamente in zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed a alta sismicità. Conseguentemente il dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Fiastra, a seguito di apposito sopralluogo, il 1° agosto emise un’ordinanza di sospensione dei lavori- regolarmente notificata – nei confronti di quelli che risultavano essere i comproprietari: Turchetti Gabriella e Borghetti Maurizio (figlia e genero di Fattori), per l’assenza di concessione edilizia e di documentazione attinente alla compatibilità dell’immobile alle norme sismiche e ai vincoli paesaggistici che insistono sulla zona.
I lavori intanto sono proseguiti, mentre il pubblico ministero titolare del fascicolo, una volta informato dal Nucleo forestale dei carabinieri, ha richiesto al Gip- che lo ha concesso – il sequestro preventivo dell’immobile, dal momento che lo stesso- di non modesta consistenza- è stato realizzato abusivamente in una zona in cui sussistono un vincolo paesaggistico e vincoli in materia sismica.
Il provvedimento di sequestro è stato richiesto, come già accaduto piu’ volte in analoghi casi, secondo una consolidata prassi operativa dell’ Ufficio,diretta a contrastare l’abusivismo in materia edilizia.
Solo in sede di esecuzione del decreto di sequestro preventivo, ovvero il 16 settembre scorso, è stata constatata la presenza dell’anziana all’interno della casetta, di cui -a livello ufficiale- non c’era traccia nella documentazione trasmessa alla procura. La signora è quindi rimasta nell’immobile, di cui è stato nominato custode giudiziale il genero della medesima, quale coautore dell’abuso. Mi preme sottolineare che dal mio Ufficio non è mai stato formalmente vietato alla figlia della signora Fattori, di andare a trovare la madre, come pur riferito in trasmissioni televisive andate in onda anche nella giornata di oggi. L’azione della Procura si è svolta nel pieno rispetto delle leggi e con la necessaria misura e proporzionalità. Ciò detto, mi permetto di evidenziare che non è assolutamente accettabile che, specie in zone sottoposte al rispetto della normativa antisismica, si possa pensare di realizzare nuove costruzioni, senza farne preventiva richiesta agli organi amministrativi preposti, onde consentire i controlli diretti a verificare il puntuale rispetto delle norme vigenti, specie in materia di sicurezza antisismica. E ciò perché , si deve tutelare specificamente chi in tali immobili deve andare a vivere, che non deve correre il rischio di rimanere sotto le macerie, in caso di ulteriori eventi sismici. Certamente vi è l’esigenza che – in relazione alle nuove costruzioni sollecitate dai privati – le competenti autorità amministrative svolgano le loro verifiche nel minor tempo possibile, anche in considerazione dei gravi disagi -economici e psicologici, tuttora persistenti – subiti da chi vive nei territori terremotati. Ma non è il mio ufficio che deve provvedere a tanto, ma i competenti uffici comunali e/o regionali. Credo che occorra evitare la realizzazione – in zone a forte rischio sismico- di nuove costruzioni, di cui non risulti formalmente accertata la conformità alle vigenti norme. Sarei un irresponsabile, se- nell’esercizio delle mie funzioni – di fatto consentissi tanto. Ne consegue che -una volta decorso il termine di 15 giorni – il provvedimento di sequestro avrà piena esecuzione, qualora – nel frattempo – non siano stati rilasciati i provvedimenti amministrativi a sanatoria, previo pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie, così come previsti dalle vigenti norme».
Quante scuse inutili!!!!!
Vergognosi
Praticamente dopo tutta la manfrina delle norme antisismiche. ..alla fine se paga è tutto in regola? Capito male?
Dal titolo dell'articolo si capisce che anche se in una zona sismica, neanche le casette in legno sarebbero adeguate? Mah....
Adesso tutti svegli. Tutela de che? La casetta è di legno, a fianco di un container che sta lì dal 97. Poi cosa tutelate? La signora ha 95 anni, a meno di un miracolo, che mi auguro, quanto durerà? Meglio fosse rimasta deportata al mare, così era morta di inedia, o suicida, o di crepacuore, stesso risultato
Se c'è un iter e' giusto vada rispettato.Poi che debba essere più' rapido possibile per lo meno in certe zone e' un altro discorso.
Se una casetta di legno è una struttura potenzialmente pericolosa in caso di terremoto..... le S.A.E. sono bare familiari. Con tutto il rispetto signor procuratore..... si informi sulla struttura in esame prima. Poi prenda provvedimenti.
"Esigenza che le autorità svolgano le loro verifiche nel minor tempo possibile...": noi aspettiamo la concessione da dieci mesi. Bisogna dare un tempo limite oltre il quale il privato può agire, o sono solo parole.
Fate SCHIFO!!!!
Onde per cui, alla.quale, visto l.articolo 357,al comma 34,con la.nota. prevista come.in virtù del fatto che, se durante la.procedura richiesta il protocollo viene evaso,si.possa richiedere la procedura d'urgenza come.previsto dalla.sentenza n.863 del marzo 1999 ...in quanto se le convinzioni possano.essere godute,allora si.che.la.signora può rimanere nella sua abitazione, come.da sentenza recepita nel luglio 2004...procuratore...blablablablabla....LASCIATELA VIVERE IN PACE,quando.sarà..., allora butterete giù quella."costruzione abusiva" ...no?
Ma secondo me è inutile prendersela con il Procuratore che interviene in base alle segnalazioni che riceve che nascono su basi di leggi assurde che non tengono conto della straordinarietà di ciò che è accaduto in queste zone. Nello specifico, comunque non credo che una casa di legno possa deturpare il paesaggio più di tutte le macerie che ancora ci sono, in quanto alla sicurezza le figlie della signora Peppina sicuramente ne avranno tenuto conto.Certo andrà verificato da chi di dovere ma in fretta,lasciando da parte la lentezza che ormai da un anno sta caratterizzando coloro che sono stati indicati per risolvere questa situazione.
Che schifo.... Ma che siamo diventati
Con le vostre incapacità,perfino Berlusconi fa la sua bella figura!
Io farei una bella denuncia all' unione europea che ci venissero a tirare fuori loro da questo stato che invece di agire e di aiutare sta' seduto in un ufficio aguardare le carte
Che squallore! Gli amministratori locali si devono opporre senza paura alle decisioni forsennate è fuori luogo come queste, magari andando a contrastare ciò per trovare un'alternativa, così da rendere dignità ad una donna italiana di 95 anni!
caro procuratore .... sei un esempio .... per tutti noi .. un vero esempio.. mi domando e le domando.. ma come poteva pensare che nella piccola casetta non ci fosse una persona.. peccato che non l'hanno informato e peccato che Lei non si sia informato.... peccato davvero.. complimenti per il sup zelo e per il danno paesaggistico in un paese pieno di pietre. Esempalre esempio di ottimo lavoro.
Cari signori conosco Gabriella Turchetti persona come ce ne sono poche ...peccato che qui secondo me a dato fastidio a qualcuno e non slisciato qualcuno magari con regalini ...ci siamo capiti !!!!....questa è l'Italia dei magna magna .....forza Gabriella siamo tutti con te ...
Se ognuno fa quello che vuole creerebbe dei precedenti senza fine
Non vediamo il male dapertutto possibile che non le danno il permesso perche'non ha corrotto qualcuno.nel momento del bisogno dobbiamo avere fiducia almeno!!!!
Il giustiziere
Ci voleva coraggio a togliere casa a sta Signora...
il solito scaricabarile. !
Una sola parola...Buffoni
Egregio procuratore Da persona intelligente e di buon senso come la reputo, vorrei suggerirle, nel mio piccolo, alcuni considerazioni visto che deve agire nel rispetto delle leggi. Dapprima in un area edificabile, seppur con vincoli, dopo la sua approvazione, certi vincoli dovrebbero essere demandati alle amministrazioni a cui si chiede il permesso di costruire senza dover attendere e di rifare la trafila sin dall'inizio con tempistiche da calvario. Per secondo, alla domanda sismica presso il genio civile non si possono attendere risposte con tempi biblici. Per terzo, non siamo in tempi normali, ma in piena emergenza sismica ed al centro del cratere, per cui chi vuol provvedere personalmente senza gravare o lasciare allo stato le proprie soluzioni immediate, dovrebbero avere canali e tempistiche preferenziali. Quarto, se il tutto non fosse possibile cambiare, mi sorge il sospetto che certi esposti vengano così celermente eseguiti, considerato e visto che situazioni emergenziali girando per il cratere ne ho visto tantissime, per cui non aspetta noi cittadini denunciare, ma a voi autorità risolvere le esigenze dei cittadini per chi ha possibilità e non vuol usufruire de SAE visti i ritardi notevoli. Quinto ed ultimo, ma non è solo per lei ma per tutte le autorità statali, se la maggior parte dei cittadini hanno troppe leggi farraginose, burocratiche e che non producono effetti e risposte immediate alle loro esigenze, in special modo in un momento di emergenza sismica che ha colpito il centro Italia, fra le tante riunioni e passerelle che si fanno, non sarebbe il caso di prodigarsi per cambiarle in meglio al fine di alleviare le sofferenze della povera gente e dei cittadini tutti ??? Cordiali saluti
Rlipeto che fate schifo!
Le case in legno sono antisismiche.....è che se tutti se la facessero da soli la casetta in legno poi chi ce magna?
Che si lasci in pace peppina ok . Ma che costei sia una scusa perche la sua famiglia prod8otti d'i lei no. Propongo due soluzioni. Usufrutto a vita e quando purtroppo lei non ci sia più si radi tutto a zero senza proporre niente alla sua famiglia. Oppure che sua figlia o non so chi se la prende a carico fin d oggi di lei . La legge ė uguale per tutti. Umanitå si ma attenti a che cosa si nasconde dietro. Niente ė nero o bianco
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La tutela delle persone…ahahahahah come se, in Italia, ahahahah, le leggi…ahahahah, servissero a difendere i più deboli! Dedicata a Giorgio.
perhttps://www.bing.com/videos/search?q=i+papaveri+sono+alti+alti&view=detail&mid=920D81E43BDDF2D48B4C920D81E43BDDF2D48B4C&FORM=VIRE
Vincoli paesaggistici,costruzioni antisismiche, gli UFFICI con solerzia e con rigore controllano,verificano, sequestrano,per il bene della comunita’ tutta.. .
adesso….
sono state fatte delle canate ( neologismo) in giro apocalittiche ,roba costruita a membro di cane in posti incredibili e adesso una casetta in legno provoca tutto questo pensare agli UFFICI competenti. bravi
invece i chioschi lungo mare? quelli costruiti sopra il demanio pubblico a un metro dal mare con basamenti in cemento, sono in regola con i permessi ? E le cucine costruite in 2 mq?
SIAMO UOMINI O CAPORALI?
…E’ stato per questo che con mio marito, disponendo di un’area edificabile situata nelle immediate vicinanze della casa perduta, ci siamo attivati per costruirvi una casetta di legno. Ci siamo più volte recati in comune per attivare le pratiche necessarie allo scopo, ma i tempi previsti per il rilascio della concessione edilizia, ci troviamo nella zona del parco dei Sibillini, erano troppo lunghi per chi tempi di attesa proprio non ne aveva. …
… abbiamo commissionato un’indagine geologica del terreno suffragata da una perizia asseverata….
…Per fortuna gli interni mancavano solo di piccole cose per cui abbiamo potuto ai primi di agosto strappare mia madre ai 50 gradi del container sopportabili solo dopo aver raffreddato le pareti metalliche con getti di acqua fredda come ai tempi delle deportazioni naziste……
Lettera completa: https://www.cronachemaceratesi.it/2017/09/14/si-e-salvata-dal-terremoto-a-94-anni-ora-la-burocrazia-vuole-demolirle-casa/101066
Vincolo paesaggistico, sì, deformato da una casetta forma baita color “ Bosco “. AHAHAHAH
Piuttosto, quando gli addetti alla demolizione guidati dai solerti burocrati si recheranno per “ ghigliottinare “ la casetta o per farla saltare in aria o comunque qualunque sia il metodo usato da preferire visto che trattasi di enorme e tentacolare mostro ecologico, assicurarsi prima che la Signora Peppina sia uscita.