di Enrico Maria Scattolini
“COMPLIMENTI RECIPROCI CON MAGI“. I miei per la sua seconda promozione consecutiva in Lega Pro con il Gubbio (leggi l’articolo), dopo quella dell’anno scorso con la Maceratese. I suoi ai biancorossi per i play off. Più gli auguri. Strade che si sono incrociate fra lui e Bucchi, già allenatore della squadra umbra. “Nel prossimo campionato potreste essere avversari”, la mia previsione. “Non credo….”, la sua risposta. “…perchè anche Bucchi lascerà la Maceratese?”. “No, è più probabile che la Maceratese vada in serie B (+)”. Però!!!
DI VERAMENTE BELLO, SABATO SCORSO, c’è stata soltanto la straordinaria coreografia dell’Helvia Recina (+++).
APPENA APPANNATA (-) dal grigiore e pure dalla pioggia d’un pomeriggio più d’intonazione autunnale che primaverile.
LO SPETTACOLO DELLA PRESENZA DI QUASI 3000 TIFOSI, al netto della marginale incidenza di quelli pisani, dello sventolio di una moltitudine di bandierine biancorosse, degli striscioni sollevati ad altezza d’uomo che hanno compattato il “muro”della curva, resterà un ricordo incancellabile nella storia del calcio maceratese (+).
Mister Beppe Magi con il sindaco Romano Carancini. L’ex allenatore della Maceratese ha vinto il campionato con il Gubbio
FINALMENTE UNA CITTA’ orgogliosa della strepitosa squadra di Bucchi (+++).
CHE HA DEDICATO UNA STANDING OVATION alla dottoressa Tardella (+) nell’immediatezza della partita. Quando Mariella nostra ha strategicamente scelto di raggiungere, dagli spogliatoi, la sua tradizionale poltroncina fra gli spettatori tagliando longitudinalmente il campo piuttosto che servirsi del più anonimo passaggio interno.
DALL’ALTO DELLA TRIBUNA di certo seguita, immagino con quali sentimenti, dagli occhi di Marco Nacciarriti, anche lui, come il suo vicino di posto Spadoni, ora ufficialmente ex per le dimissioni presentate dopo Carrara (leggi l’articolo). Ma tenute sotto traccia per una settimana, in attesa delle decisioni del cda biancorosso. Leggi Presidenza. Personalmente mi auguro che vengano restituite al mittente..
E DALL’ARRABBIATURA DI QUALCHE COLLEGA costretto a cercarsi in extremis un posto di lavoro diverso dall’abituale per l’incompatibilità …condominiale con un pannello pubblicitario improvvisamente piazzato (-) davanti alla propria cabina di pertinenza.
MA LA PRESIDENTESSA non si è scomposta d’un niente, avendo in mente solo l’esito del match ed il controllo delle proprie emozioni.
LA SUA COMMOZIONE, però, non ha avuto più contenimento in sala stampa, allo scadere dei 93 minuti d’impegno dei suoi giocatori. E’ allora esplosa nelle lacrime, in un sorprendente abbraccio con Bucchi, immortalato dalle telecamere. Gratificato, insieme al suo staff, di gaudiosi complimenti (+).
“SIETE VOI I CAMPIONI DEL MONDO!” (+), ha esclamato in segno di ringraziamento per i playoff matematicamente raggiunti, ma anche con ironico riferimento al precedente, caloroso elogio del Presidente del Pisa rivolto all’assente (perché squalificato) Gattuso. Perfino debordante, dal momento che “Ringhio” in Italia ed all’estero, come allenatore, sinora non mi sembra abbia combinato granchè (-). Forse ci riproverà con la nazionale del Kazakistan.
QUINDI D’INCANTO DIMENTICATI, anche se pubblicamente riconosciuti, i bisticci del recente passato (-). Ultimo quello del post gara Maceratese-Tuttocuoio.
QUESTO IL CONTORNO di un incontro di fatto però… non disputato (-). O inutile.
SOPRATTUTTO PER CONDIZIONAMENTI ESOGENI e timori poi rivelatisi infondati e relativi calcoli sbagliati (-).
LA SENTENZA DI PRIMO GRADO del Tribunale Federale riguardo alla validità della fidejussione presentata in Lega lo scorso autunno dal club toscano, assolutamente ininfluente sulla sua posizione in classifica (-), ha infatti permesso alla squadra di giocare con il conforto di due soluzioni su tre. Essendo ovviamente il pareggio sufficiente a conservare il prezioso secondo posto.
IL PISA HA DISEGNATO LA SUA STRATEGIA IN CAMPO SU QUESTO OBIETTIVO, badando in particolare al controllo della zona intermedia per non concedere né spazio né profondità alle temute ripartenze avversarie. Sostenuto da astuzie perditempo sopportate, al limite dell’incoraggiamento, dalla permissiva direzione arbitrale. Attacchi pertanto limitati al minimo assoluto, nonostante disponesse del terzo più forte attacco del girone.
NON A CASO (-), l’occasione migliore l’ha avuta con un suo difensore: Rozzio, nel finale del primo tempo.
BEN DIVERSO SAREBBE STATO (+) se avesse subito almeno il minimo di penalizzazione dei dodici (esagerati?) punti richiesti dalla Procura Federale. Per il gap di differenza reti e di prolificità offensiva all’atto accusato nei confronti della Maceratese. Determinante in favore dei biancorossi nel caso di conclusione del campionato in parità di graduatoria e di risultati negli scontri diretti.
SU TALE ARGOMENTO sono inevitabilmente scivolate le interviste di fine gara. Laddove Fabio Petroni, il numero uno dei toscani, in risposta ad una mia inevitabile domanda, ha sfoderato imbarazzante sicumera (-) nella difesa del verdetto del Giudice Sportivo. Respingendo ogni considerazione al di fuori di inadempimenti burocratici in capo al Pisa. E concludendo con la postilla/provocazione dell’intenzione della sua società di appellarsi al secondo grado per ottenere la cancellazione dei sei mesi di inibizione inflitti al DG Lucchesi.
LA MACERATESE SI E’ SOSTANZIALMENTE ADEGUATA all’inerzia del match (-). Un po’ costretta dal comportamento rinunciatario dei pisani, ma anche, ritengo, per l’utilità del risultato in bianco ai fini dell’acquisizione degli spareggi.
NON POTENDO AL MOMENTO PREVEDERE quale sarebbe stata la disastrosa conclusione (-) della trasferta dell’Ancona ad Aprilia, contro la Lupa Roma (-).
PER LA VERITA’ BUCCHI (+) uno scossone ha tentato di darlo nel primo quarto della ripresa. Attraverso la sostituzione dell’evanescente Buonaiuto con il più dinamico Orlando e conseguente trasformazione del 4-4-2 in 4-3-3.
TUTTAVIA SENZA ESITI CONCRETI (-), salvo il tiro un attimo dopo svirgolato da D’Anna. L’unica chance biancorossa nell’intera economia del match.
LA CODA DEL CAMPIONATO non sembra concedere molto alle possibilità della Maceratese di recuperare il secondo posto. Decisivo per l’allocazione all’Helvia Recina della prima partita playoff.
PUR SE LA RIVITALIZZATA (DALL’ANCONA) LUPA ROMA domenica prossima potrebbe dare qualche fastidio in più del previsto alla formazione di Gattuso. Oltre a quelli del successivo derby di Pistoia.
“A PISA CI PENSERA’ BELKAID!”, è stata la scherzosa minaccia di Francesca Tardella. Con l’appropriata sottolineatura del …..”nostro Belkaid!”.
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HELVIA DI RICINO
La partita
Ha vinto la paura di perdere ma con il pareggio abbiamo perso la posizione di migliore terza.
Spettacolare la scenografia biancorossa, la cosa migliore della partita. Partita che è andata via liscia senza emozioni.
Il Presidente del Pisa
Ha elogiato il pubblico della rata come il più sportivo di tutto il girone, forse un contentino per non parlare della bufola della federazione. Se condanni per sei mesi il DS, tesserato del Pisa, significa che la Società ha responsabilità oggettiva e la DEVI PUNIRE. La mafia toscana ha prevalso sulla logica e si è creato un precedente molto pericoloso.
Griglia Play off
Se il campionato fosse finito il quadro sarebbe il seguente:
Pordenone-Casertana
Pisa- Bassano
Lecce -Alessandria
Foggia- MACERATESE
Tutto può cambiare nelle ultime due giornate perchè l’equilibrio è massimo.
Certo che questa ipotesi non sarebbe molto favorevole ma partecipare è già un grande successo e una grande soddisfazione. Poi, come si dice, la palla è rotonda e può succedere di tutto. Fermana e Teramo sono salite in B da quarte classificate!!!
La Rata
Abbiamo raggiunto un risultato storico: lottare per la B dopo 50 anni!!
Da sottolineare il bagget inferiore a tutte le altre squadre, con lo stipendio di Varela e Mannini copriamo gli stipendi di tutta la rosa!!!
Tralascio il problema Nacciariti perchè non è una novità e non sarà l’ultima. Agli sportivi interessa la Rata e i suoi risultati, i dirigenti ed i collaboratori passano e si possono sostituire. L’importante è la Presidentessa che dal limbo del calcio ci ha portato, nolenti o volenti, in questa straordinaria posizione.
Da Macerata Marittima
Adesso che abbiamo raggiunto matematicamente i play off vorrei mandare un saluto ai Caporaletti, Gatti, Micucci e compagnia che per mesi hanno rosicato e sputato sentenze, offese, pronostici etc sulla rata. Ci hanno anche deriso quando si parlava di pèossibili play off.
La previsione del fenomeno Caporaletti che saremmo velocemente precipitati in zona retrocessione è stata la più bella perla dell’anno. Quando Civitanova otterrà questi risultati?
Mi piacerebbe sapere come mai, un grande intenditore di calcio come lui, ha sbagliato così clamorosamente i pronostici; questo epilogo lo hanno fatto sparire dai commentatori abituali, forse perchè è indigesto come un boccale di olio di ricino. Prosit!!!!!!
Caporaletti, pronostici sbagliati? Forse affrettati. State per andare in B e non fate altro che polemizzare per problemi interni al CdA che ha scelto il momento meno opportuno per pratiche di divorzio o nuovi matrimoni. Dopo cinquantanni vi si presenta una situazione impensabile fino a un anno fa, quando come timidi piccioni, pistavate tremuli i campi da gioco del Matelica,della Civitanovese, del Giulianova, dell’Amitermina e della Sambenedettese. State sempre a beccarvi, neanche tra tifosi andate d’accordo, divisi tra nostalgia del tempo che fu, simpatie, antipatie ecc. Aspettate la fine del campionato ed eventualmente potete dare inizio alla guerra civile tra pro e contro non sempre chiari a forza di insulti, di io lo dicevo ed io l’ho sempre detto, era chiaro che non si andava da nessuna parte, siamo in B perché avevamo ragione oppure ( l’insulto peggiore) :il prossimo anno ci aspetta la D e forse non ci sarà neanche la Civitanovese oramai in Lega Pro e forse destinata a quelle gesta epiche di romana storia che non siamo riusciti ad emulare. Voglio ricordare il commento di un tifoso maceratese che accusava Macerata di provincialismo, non pronta a salti sportivi di una certa caratura. Non preoccupatevi, sapete qual’è il vostro alveo naturale dove tutti saranno felici di rivedervi e di darvi una pacca di incoraggiamento sulle spalle. Oppure andate in B e fatevi onore senza tanti battibecchi come comari inacidite. Ah, nulla proibisce che nei vostri scambi di vedute, non possiate fare scorrere litri di olio di ricino.
@ Micucci
Mi spieghi che senso ha “pronostici affrettati”? Per mesi ha sciorinato pronostici con tanto di prolisse e insignificanti spiegazioni tecniche e li chiami affrettati, ma per favore. “Se il calcio ha un senso a Siena non vi sarà partita”, rimarrà negli annali della storia insieme a “scivolerà velocemente verso il fondo classifica” o “e farà un botto”.
Immagino quanto il nostro abbia sofferto per lo straordinario 4 a 1 di Ferrara!!! Quella domenica l’olio di ricino costava più del petrolio!!!!
Le diverse opinioni fra tifosi è un fatto normale, è un segno di crescita e d’interesse.
Gli spettatori a Macerata quando il gioco si fa duro rispondono presente come Domenica scorsa (staccati 3200 biglietti).
Che sia chiaro: Nessuno ha mai parlato di andare in serie B. Aver raggiunto i play off, è il massimo che questa squadra potesse fare. Ne siamo orgogliosi e certamente se da domenica dovesse arrivare qualcosa di più appetibile tutto di guadagnato; non finiremmo mai di ringraziare questi straordinari ragazzi e la Presidentessa!!!
I timidi piccioni erano in 1200 a conquistare San Benedetto e conseguentemente la lega Pro!!!!
Questa volta caro Micucci devo dare atto all’ingegnere di avere totalmente ragione. Capisco il suo estremo tentativo di difendere il concittadino, da Voi ritenuto grande esperto calciofilo,questi dovrà tornare a ripetizione di calcio o perlomeno essere presente fisicamente agli eventi sportivi, il buon Valentini ha elencato solo tre perle del vate civitanovese, ma le assicuro che in due anni di perle ne ha sciorinate molte molte di piu’ da poter fare una collana preziosa.
Saluti, e un consiglio si distacchi la porta sulla cattiva strada.
Mi chiedo: ma Caporaletti ha proprio bisogno di un avvocato d’ufficio?
@scattolini
Caporaletti ha solamente bisogno di mettere in stand by perenne i suoi inutili ed errati commenti sulla ns amata Rata. ..
Non conoscendo il reale valore delle avversarie della maceratese ai playoff ,senza sbilanciarmi, mi affiderò alla mera matematica, considerando che su 8 squadre una sola va in B, ci sono il 12,5% di probabilità che la rata vada in B (speremo de NO….) e l’87,5 % che questa resti in legapro.
Per quanto mi riguarda, sarà un piacere gufare alla grande.
Concordo con Sauro Micucci del post scritto tranne quando afferma che Citanò andrà in legapro,bè, con Cerolini io non ci credo per niente.
Considerando che a ottobre avrà già un primo processo, sarà tanto, ma tanto, se riusciremo a fare la D senza problemi societari, io non credo che sarà questa la società che darà un futuro al calcio civitanovese e viste le presenze allo stadio, come me la pensano in molti in città.
Ben altra atmosfera ed entusiasmi si respiravano 6 anni fà quando salimmo dall’eccellenza con Jaconi e Antonelli pres.