Il clamore sollevato dalle osservazioni del consigliere Daniele Staffolani del Pd, fatte prima in Commissione Ambiente e poi in consiglio comunale, riguardo l’inagibilità del palasport (leggi l’articolo) non si placa.
L’assessore allo sport Alferio Canesin, chiamato in causa anche nell’assemblea cittadina, dai banchi della minoranza, in una nota, precisa la situazione : “La struttura ha tutte le certificazioni e le omologazioni in regola. Per quanto riguarda il collaudo statico dell’intero complesso – prosegue Canesin – infatti, è stato regolarmente certificato dall’ingegner Carlo Rinaldelli il 25 settembre del 1990, il fabbricato è munito di certificato di prevenzione incendi rinnovato il 16 giugno 2010 con validità fino al 15 giugno del 2013 e la struttura è stata omologata dalla Federazione Italiana Pallavolo, comitato provinciale di Macerata e comitato regionale Marche, per disputare gare del campionato italiano serie A1 con idoneo verbale datato 6 settembre 1995. “Il mancato accatastamento del palazzetto dello sport di Fontescodella è dunque un aspetto puramente formale e non preclude il fatto sostanziale del suo stato di agibilità”.
Inoltre, sulla ventilata mancanza di copertura assicurativa Canesin precisa “che il Comune è coperto da regolare polizza assicurativa sull’immobile mentre la Lube è titolare di altre due polizze che garantiscono la copertura assicurativa per gli atleti e per i terzi e dunque anche per gli spettatori . Aggiungo infine che la convenzione tra Comune e Lube è in fase di rinnovo con la conseguenza che il relativo contributo comunale è al momento sospeso in attesa dell’accordo. Con l’occasione in ogni caso si vuole sottolineare che indipendentemente dalla sottoscrizione formale della convenzione, la Lube ha garantito e mantenuto la perfetta funzionalità della struttura non solo per sé stessa ma anche per le scuole e per gli altri utenti. Le indicazioni che ho fornito, peraltro già sinteticamente specificate in sede di commissione III la scorsa settimana – conclude l’assessore allo Sport Canesin – spero servano a fare chiarezza e a ristabilire un clima di serenità necessario per proseguire il dibattito e di conseguenza per mantenere gli ottimi rapporti che intercorrono con la Lube”.
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Interviene sulla questione palas anche Deborah Pantana, consigliere del Pdl:
«La vicenda Palas, tra eterni rinvii e soliti dispetti, dimostra le carenze del centrosinistra come forza di governo della provincia e del comune di Macerata. Dietro i ritardi di Meschini, dietro lo stare a guardare oggi di Carancini, finalmente sappiamo la verità: il centro sinistra non vuole più che la squadra della Lube giochi a Macerata.
Certo è che sia Meschini, poi Silenzi, Carancini, hanno usato l’argomento palas nelle ultime campane elettorali per poi scoprire dopo sette anni che la palestra di Fontescodella non ha l’agibilità, che la giunta nel dicembre scorso ha stanziato un contributo per la Lube senza che quest’ultima avesse firmato la convenzione con il Comune e che forse non vi è la copertura assicurativa.
Al di là della considerazione che probabilmente le cose riferite dal consigliere Staffolani in consiglio non tutte sono in quei termini, e che purtroppo, sono servite solo a destabilizzare la seduta consiliare per far sì che molti abbiano deciso di abbandonare l’aula per la poca chiarezza da parte del Sindaco nel fornire delle risposte puntali e precise sull’argomento; rimane il fatto che si resta sconcertati del modo in cui il centro sinistra vuol liquidare una squadra così importante come la Lube.
C’è da impedire, invece, che la Lube se ne vada da Macerata; se penso ai tanti giovani che la domenica insieme alle loro famiglie vanno a vedere la partita di pallavolo, alle emozioni suscitate dalle tante vittorie di questa squadra, al nome di Macerata che fa il giro del mondo; non so come si riesca ad illudere le persone per poi dire in maniera molto semplice: “ ci siamo sbagliati, il fontescodella è una palestra inagibile”.
Addirittura il Sindaco è da un anno che prende impegni e parla di ampliamento. Sembra di vivere una finzione ma è la realtà.
Al contrario noi del PDL prima ci siamo assunti la responsabilità politica, non scontata direi, di votare il progetto di riqualificazione del centro fiere, poi lo abbiamo ribadito con una mozione al neo sindaco Carancini, nella quale chiedevamo, appunto, un impegno serio per la realizzazione di un accordo tra comuni per la costruzione di un nuovo palazzetto a Villapotenza, per la riqualificazione dell’intera area.
Ascoltanto le dichiarazioni rilasciate dai vari esponenti del centro sinistra maceratese sulla questione del palazzetto di Fontescodella, sento di dire che ancora una volta ha perso la città di Macerata che non ha ad oggi gli impianti sportivi che i cittadini desiderano da anni, e la politica di governo della città che ha dimostrato di essere ancora ancorata a vecchi schemi ormai sorpassati e non più funzionali per il raggiungimento del bene comune: la politica degli annunci è finita, ci vogliono i fatti».
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Come volevasi dimostrare, il consiglio comunale di ieri e’ servito solo ad innescare ulteriori polemiche per cercare di spostare l’attenzione sul reale problema, cioe’ quello dell’ampliamento del Palas. Oramai abbiamo capito che ci sono personaggi che vorrebbero ancora fare con i soldi del popolo, solo i loro interessi personali. Chi non vuole l’ampliamento, perche’ gli occorre lo svincolo di San Claudio, chi avrebbe vuoluto prendere un mutuo da 1.8 milioni di euro per comperare l’area di fontescodella dove non sarebbe sorto mai niente, chi, occorre soldi del popolo per andare a gustarsi la stagione lirica a scrocco, chi ancora non e’ riuscito a prendere una decisione se restituire il mutuo per le piscine mai realizzate o ancora aspettare che gli interessi passivi pagati dal popolo salgano ancora. Il PD maceratese non ha ancora capito che sull’ampliamento si giocheranno le prossime elezioni comunali. Se verra’ realizzato, forse avvra’ una change, ma se non venisse realizzato la vedo molto dura, se non altra per la credibilità futura di un sindaco che si e’ impeganato politicamente in prima persona.
Poichè non mi sembra che, in questo caso, vi sia alcuna polemica tra la Lube Volley e il Comune non comprendo proprio l’intervento dell’amica Deborah che, in questo caso a mio avviso a sporposito, ci inzuppa a forza la Lube.
Sembrerebbe quasi, ma non credo sia il caso -anzi sono sicuro che non è questo il caso-, che la Consigliera sia quasi sul libro paga e che, in ogni occasione, deve “per forza” parlare della Lube…
cosa manca ancora a chi ha rilasciato dichiarazioni false se non dimettersi, credo sia l’unica lternativa valida , non sapendo come scaricare la LUBE ma sopratutto i grossi probemi che affliggono il governo MACERATESE, da chi siamo governati se si apre bocca solo per dire castronerie del genere il palas Fontescodella non e’ agibile, oltretutto prima di spararla tanto grossa si fosse perlomeno, assicurato di cio’ che asseriva, si parla troppo a sproposito, che vergogna non siete gente all’altezza di governare, quindi per favore fate una semplice letterina e andatevene, ci avete stancato con la vostra sporca politica, e le vostre sporche menzogne e promesse. siete arrivati al capolinea scendete tutti, e dite a chiare note non vogliamo la LUBE A MACERATA. Ma vi rendete conto che fate ridere tutti?? pensate a chi vi legge siete diventati leggendari per le stupidaggini che raccontate ANDATEVENE BASTA
Jete a pascolà le pecore che adè mejo
Ebbi a citare in altro post Cicerone…….ma neanche Cicerone nell’arringa De domo sua ad pontifices (“Sulla propria casa, al collegio pontificale”), da cui la famosa locuzione “Cicero pro domo sua” avrebbe immaginato tanto…….
Che due….maroni cò sta Lube!!!!!!!!!!!!
Porta pure sfiga, a momenti…….
ma che volete dal sagace ass.re Canesin? Ha speso 800.000 euri per rifare il manto stradale delle mura per una mimata eroicomica di pattinaggio a rotelle. Sembra che a lui basta lasciarsi fotografare con le mani in tasca allungate all’inguine per scaramanzia e mostrare il torace vigoroso,
Che commento intelligente……
Infatti mettendo da parte il commento “intelligente”….non si sta parlando di Lube ma di palas due cose ben distinte!!!!
Se quanto ha detto l’assessore Canesin è vero in un paese civile ci sarebbero solo due cose:
1) o il consigliere Staffolani è in buona fede e ha peccato di ingenuità non sapendo di cosa parlava E ALLORA NON PUO’ STARE IN CONSIGLIO E SI DEVE DIMETTERE..NON E’ CAPACE.
2)o il consigliere Staffolani è in mala fede e allora DEVE DIRE CHI GLI HA FORNITO E COME GLI E’ VENUTA QUESTA IDEA STRAMPALATA, SE CI SONO DIETRO SOGGETTI QUALI SONO I MOTIVI E COSA C’E’ DIETRO…E POI DEVE ESSERE IMMEDIATAMENTE DIMESSO!
L’intervento del consigliere Staffolani riguardava anche altri immobili di proprietà comunale che mancherebbero di accatatamento e, in alcuni casi, di agibilità e/o rispetto alle vigenti norme a tutela della sicurezza di quanti fruiscono delle dette strutture. Purtroppo si continua a parlare solo del palas ed anche la risposta dell’Ass. Canesin si limita a questo. Gli atti (collaudo ed omologazione) citati dall’Assessore appaiono un pò datati e potrebbero non rispondere alle attuali norme di sicurezza sui locali di pubblico spettacolo. Con tutto il rispetto per l’Assessore, credo che i cittadini si sentirebbero maggiormente sicuri se le risposte fossero state date da persona veramente competente (es. l’Ing. Spuri che è sicuramente uno dei maggiori esperti in materia di norme antisismiche e sulla sicurezza in genere). Questo anche perchè il palas può essere considerata una struttara strategica specie in occasione di non augurabili calamità naturali (nel periodo del terremoto diversi comuni sono dovuti ricorrere a strutture sportive per ricovero di persone o per trasferimento di uffici pubblici dalle sedi danneggiate). Ma veniamo agli altri immobili pubblici cui il Consigliere Staffolani ha fatto giusto riferimento. Continuare a far finta che nulla fosse stato detto o che tutto è a posto è la cosa peggiore. Bisogna prendere il toro per le corna e sistemare TUTTE le situazioni che possano costituire pericolo per gli ignari fruitori delle strutture medesime. La competenza in merito alla tutela della privata e pubblica incolumità fa capo al Sindaco (Dlgs n° 267/2000 e s.m.i.), il quale, in questo caso deve “battere un colpo” rassicurando i cittadini sulla sicurezza degli immobili e/o adottando gli eventuali provvedimenti contingibili ed urgenti di tutela che fossero ritenuti necessari, facendo celermente eseguire gli accertamenti tecnico-amministrativi che ogni singolo caso richiede.
Scusate se mi intrometto – mi sta bene l’adeguamento del Palas – mi sta bene tutto anche gli aumenti dell’APM.. e la percentuale che il Comune di Macerata applicherà per la “benedetta” IMU…ma.. una domanda mi sorge spontanea (e non è l’unica): un piano programma per asfaltare via via tutte le strade e il rifacimento dei marciapiedi dei vari quartieri maceratesi potrei sapere quando ci sarà? ed ancora tra le varie rotatorie erette negli ultimi anni c’è in programma il rifacimento di quella mini mini mini a Collevario ?..
grazie gradirei una chiara e dettagliata risposta dall’Assessore ai LL.PP. e anche da consiglieri dell’opposizione…gli anni passano il vento cambierà ……………..