di Simona Sileoni *
“Cari tifosi, alla luce dei tanti messaggi di protesta che continuano ad arrivarci, da parte delle tante persone che purtroppo non sono riuscite a trovare un biglietto (leggi l’articolo) per la partita del 10 febbraio con Trento, ho deciso di scrivere queste righe per manifestare il rammarico mio personale, che è anche quello della proprietà e di tutta la società A.S. Volley Lube, per non essere riusciti ad accontentare tutti coloro che avrebbero voluto assistere dal vivo a questo grande spettacolo annunciato. Sapere di aver dovuto forzatamente lasciare fuori dal palasport migliaia di supporter, provenienti da tutta Italia e pronti a sobbarcarsi chilometri pur di sostenerci da vicino, rappresenta l’ennesimo colpo al cuore per tutti noi, dato che non si tratta della prima volta. Nello specifico della partita in oggetto, però, tengo a precisare che purtroppo non ci sarebbe stato possibile gestire diversamente la situazione.
L’impianto che ci ospita, è risaputo, è assolutamente inadeguato per poter soddisfare i tanti tifosi e simpatizzanti che vorrebbero seguirci dal vivo nelle gare casalinghe, e non solo in occasione delle sfide di cartello come lo saranno quelle con Trento e Cuneo. D’altra parte, va detto anche che spostare le partite clou in un altro palasport sarebbe molto complicato dal punto di vista logistico, oltre che scorretto nei confronti di chi all’inizio della stagione ha pagato un abbonamento per vedere i match della Cucine Lube Banca Marche a Macerata, e non in altra sede.
Siamo davvero rammaricati di aver dovuto evitare le prenotazioni per chi abita lontano da Macerata, vendendo quindi i biglietti solo ed esclusivamente al Fontescodella, ma dato che la disponibilità era relativa ad una “manciata” di tagliandi, una scelta diversa non avrebbe comunque risolto la situazione. Gli abbonati sono fortunatamente aumentati e non di poco rispetto agli anni scorsi, siete davvero in tanti ad amarci sempre di più, mentre il palasport è rimasto perennemente lo stesso.
Ripeto, siamo davvero dispiaciuti di questa situazione, perché vorremmo davvero accogliervi tutti, uno per uno! La vostra vicinanza per noi è “benzina” pura per dare il meglio in campo, rappresenta il motivo principale per cui ci alleniamo al massimo ogni giorno, e prima ancora, quello che ci convince ogni anno ad allestire una squadra forte, con l’intenzione di essere protagonisti in tutte le competizioni a cui partecipiamo! Ma la situazione è quella che ho cercato di descrivervi. In ogni caso, sappiamo con certezza che ci sarete vicini col cuore. E speriamo comunque di poter ospitare in un’altra occasione chi non avrà avuto il biglietto per questo match contro Trento, oltre che di ritrovarvi tutti quando saremo in trasferta. Ci auguriamo naturalmente, ed a monte di tutto, che la situazione Palas possa trovare al più presto una degna soluzione. Un cordiale saluto rigorosamente biancorosso”.
* La Presidente
Simona Sileoni
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Caccia sti soldi e fatti sto palazzetto
Risolto il problema palazzetto, “aver dovuto forzatamente lasciare fuori dal palasport migliaia di supporter”, una bella colletta di pochi euro, visto che sono così tanti e ve lo costruite da soli con i VOSTRI soldi! E basta!
ogni anno per 2 partite all’anno la solita storia del palas,ma tutte le altre partite che fate in casa si e no 1000 spettatori dove siete?perche non vi lamentate che non si riesce mai(o in rarissime occasioni)a riempire un piccolo palazzetto come il nostro?
@ macerata granne
@ maceratese granne (ma mi sembra molto piccolo !!)
Prima di dare i numeri al lotto leggi e informati. Ogni domenica sono presenti 2000/2100 persone. NON E’ VERO CHE CI SONO 1000 PERSONE SI E NO !!!
Ho apprezzato l’intervento moderato della Presidentessa che non ha fatto polemica con l’Amministrazione. Il problema è da risolvere ma in un momento del genere dove si trovano i soldi ? Il Comune non è in grado assolutamente di sostenere una spesa di 5 o 6 milioni con le casse vuote. Inutile e impraticabile l’allargamento per mille motivi, primo fra tutti il parcheggio. Una soluzione potrebbe essere degli Sponsor con l’intento di realizzare un’opera polivalente da utilizzare anche con altre manifestazioni: concerti, convegni, etc.
Infine non capisco quella frangia di maceratesi tanto ostili alla Lube. E’ una società che dà lustro alla città e dovremmo ringraziare i proprietari per il loro operato.
C’era un proverbio: chi vuole cristo se lo prega…..
Lo facciano PRIVATAMENTE a Treia un palazzetto da 4.000 persone….
Tutti buoni a fare gli spendidi con i soldi degli altri, ma che per caso sono imparentati con il vescovo???
volete un palazzetto più grande costruitelo con i vs soldi dove vi pare e piace
l’alternativa c’è
carlo magno forse i numeri del lotto li danno i giornali locali perche con san giustino e ravenna giusto per citarne 2 non c’erano piu di 1200 spettatori forse i giornali vi sono contro?
la mia non è una critica contro voi tifosi ma con quelli che si lamentano che non trovano i biglietti solo quando ci sono i partitoni!io stimo chi di voi ci va sempre perche’ è facile fare i tifosi 2 volte l’anno!
saluti dal maceratese piccolo
Signuri’ non saria lu casu de fallu fa stu palazzittu a quilli che fabbreca le cucine che cumprimo noandri? Mica pe’ gnente, lu fattu adè che li cumuni non cià piu’ li sordi manco pe fa le cose che vesogna de piu’. E po, anche se ce lesse prima ce putria iudà li puritti che non fadiga.
A parte le battute scherzose,ammiro la Lube Volley e ringrazio l’Azienda per quello che fa, ma credo non sia proprio il momento per certi tipi di spese. La gente si trova sempre piu’ in difficoltà,la disoccupazione aumenta,i giovani non riescono a trovare un lavoro, e quindi sono anche impossibilitati a farsi una famiglia, una casa, l’arredo,nei centri commerciali,nei reparti alimentari, alle casse è comparso un cartello “Si avverte che per la frutta e la verdura verranno fatti controlli di peso alle casse”.Significa che si sono accorti che taluni,per mangiare, rubano una pianta di insalata, una mela….
Riflettiamo su queste cose. Chi è sul campo, di gioco ed industriale, forse lo puo’ capire meglio di altri.
Ed in ogni modo….FORZA LUBE VOLLEY!!!!!!!!!!
Stando ai dati ufficiali presenti sul sito della Lega, che sono poi gli stessi dei giornali, contro San Giustino gli spettatori sono stati esattamente 2137, mentre contro Ravenna (l’ultima in classifica!) 2081. Sono gli stessi numeri a cui fanno riferimento i giornali. Detto questo, mi sento in dovere di dire che trovo giusto guardare ai problemi dettati dalla crisi in tempi come questo, ma quand’e’ che ci renderemo conto che lacrisi si supera anche con gli investimenti? tra l’altro, se non ricordo male, non si tratta nemmeno di inestimenti impossibili, parlando di ampliamento. Mi viene da ridere quando leggo che la Lube vuole farsi bella con i soldi degli altri. Penso sia il contrario: Macerata ha ottenuto dalla Lube tantissimo, senza mai compensare in nessun modo. Avere la possibilita’ di ospitare migliaia di persone per una,due, tre, quattro partite, ma alla fine sono piu di 15,chi frequenta il palas lo sa bene, significa far lavorare bar, ristoranti, alberghi, ecc…. Significa creare lavoro! Leggo critiche inaccettabili su questo forum, sempre quando si tratta di Lube. Siamo davvero piccoli, gente con la mente otturata, che rappresenta la fortuna di chi non ha mai mosso un dito per questa citta se non in presenza di un tornaconto personale, eppure si trova ancora li da anni, aggrappato alle poltrone piu importanti delle amministrazioni, o dietro le quinte a muovere i fili di ogni situazione che conta (economicamente soprattutto).
Svegliatevi. Dobbiamo pensare al bene comune e non esclusivamente ai fatti propri. Mi viene da ride (anzi da piangere) quando leggo che i soldi pubblici non si possono spendere per un’opera pubblica, che a Macerata manca e serve (non solo per la pallavolo, porca miseria!), dato che tanta gente ha bisogno di lavorare (ed e’ sacrosanto) e deve affrontare problemi ben piu’ gravi. Scusate, ma cosa pensate, che i soldi non spesi per un eventuale ampliamento del palas vengano suddivisi tra i disoccupati? Ma per favore!
Per una volta cercate di non pensare esclusivamente ai cavoli vostri: anchese non vi piace il volley, se non avete ristoranti, bR o alberghi, anche se non andate in piscina, ecc, sto cavolo di Palas serve, come anche la piscina, perche’ siamo un capoluogo di provincia che sta morendo, di rassegnazione e negativita’ prima ancora che di fame o di vecchiaia. Aprite sta cavolo di mente e pensiamo al bene comune, non solo a voi stessi. Facciamo crescere sta cavolo di citta’ e le cose andranno megl per tu tti, anche dal punto di vista lavorativo!
Macerata Granne… Ma do li prendi sti numeri?????? 1200 persone a vedere una partita della Lube non c’erano neppure in A2….
Per il resto siamo alle solite: il problema si poteva risolvere (andava risolto!!) anni fa quando si parlava del progetto di riqualificazione dell’area del Centro Fiere di Villa Potenza… Su questo ha scritto su queste “pagine” l’avv. Bommarito chiarendo bene le responsabilità delle amministrazioni precedenti….
Ora onestamente non credo sia una priorità…. E anche lo fosse non ci sarebbero gli euri (si trovano qualcuno dice….ma dove???)
Nonostante il momento di crisi, Della Valle si è impegnato per il Colosseo, Fendi per la Fontana di Trevi….. la signora bionda con gli occhiali potrebbe anche pensare di mettere mano al portafogli costruendosi il suo bel giocattolino e aiutando una città governata da incapaci……………
CTRL + Q to Enable/Disable GoPhoto.it
Se la società vuole il nuovo Palas, faccia un progetto lo presenti all’amministrazione e paghi di tasca sua. Siamo gli ultimi in Europa per impiantistica sportiva. Gli strumenti (normativi e non ) ci sono, basta la volontà, un progetto e capacità manageriale. Potrebbe essere l’opera, anche dal punto di vista psicologico, capace di far rinascere questa città piena di storia e di tradizioni economiche e culturali. Si potrebbe fare una cittadella dello sport con lo stadio di calcio, un project financing: parcheggi, ristoranti, hotel, centro benessere, piscine, palestre, bar, sale convegni. Sarebbero strutture non solo che farebbero fare un salto di qualità alle squadre sportive, ma produrrebbero centinaia di posti di lavoro e strutture importantissime per le scuole per esempio. Tutto con soldi privati. L’amministrazione dovrà impegnarsi solamente a non ostacolare l’opera con cavilli burocratici.
Ma ad un’azienda che GARANTISCE lavoro in un momento come questo e per di più ci regala ogni domenica sport ad altissimo livello, sport a scuola per i bambini….gli chiediamo di autofinanziare il palas????
Certo, mi sembra logico, visto che Macerata pullula di impiantistica sportiva, il palazzetto sarebbe un’inutile surplus…un’immondo spreco.
Ma per favore, la pallavolo non piace a tutti, ci mancherebbe, ma lo giusta e sana mentalità sportiva sarebbe un valore da condividere!
Buongiorno, secondo me la lettera della Sig.ra Sileoni è da apprezzare sia per il contenuto che per il tatto con cui è stata redatta. Grazie Simona. Detto ciò, sorvolando ogni polemica di carattere politico-istituzionale ( tu dovevi fare questo, no lo dovevi fare tu), personalmente ho accettato a torto o a ragione, che il Fontescodella è quello e ce lo terremo così, auspicandoci solo qualche ritocco, che sò magari il tabellone segnapunti arrivando ad avere un impiantino funzionante e leggibile come tutte le palestre hanno! Per il resto dico che il problema del sold-out quest’anno ce l’ ha non solo la Lube in casa, ma tutte le società che la ospitano (v.San Giustino, Ravenna,Castellana Grotte, ultima Latina che al pari nostro è Provincia ma nella quale persino uno…..”statista” come Mussolini si dimenticò di costruire una struttura sportiva coperta grande come il “suo regime”. Per chiudere sulla opportunità di un palazzetto adeguato al prestigio della squadra che anima questa discussione, dico al Sig. Cerasi e a quanti la pensano come Lui, che ogni volta perdono la classica buona occasione per stare zitti. A quale livello di popolarità e di simpatia sia dentro che fuori i confini italiani, sia arrivata questa Lube è sotto gli occhi di tutti e non solo di noi che la seguiamo; merito della Società che ha assemblato una compagine con cinque Azzurri e gli altri tutti Nazionali dei loro Paesi e, per non farsi mancare nulla, la ciliegina del Libero (Henno) numero “uno” al Mondo. Normale dunque che per vedere all’opera questo DreamTeam di Mister Giuliani ogni volta ci siano le “file”. A questo punto mi permetto di suggerire a tutti quelli che amano la bella pallavolo e con la Lube c’è sempre da divertirsi, di sottoscrivere l’ abbonamento annuale. I prezzi sono davvero modici, eppoi ci sono svariate forme di sconti, la Società li tutela riservando loro il diritto di prelazione per le partite non comprese, e si otterrebbe quell’effetto tipo “Juventus Stadium”…..piccolo, sempre pieno e nessuno scontento! Qualcuno dirà che magari non potrà o non vorrà venire sempre al palazzetto, ebbene il mio è il diciannovesimo abbonamento, e lavorando in tutta Italia pensate che abbia potuto vedere tutte le partite? Ebbene quelle volte sarà o sarà stata l’ occasione per farne gradito cadeau ad un amico o famigliare. Ecco io penso che così vada interpretato il messaggio della Sig.ra Presidente che con garbo ha voluto rispondere ai tanti delusi che rimarranno fuori dal palazzetto .
Per il resto un sonoro……FORZA LUBE.
Cordialmente,
Antonio Oro.