di Laura Boccanera
Dopo quasi un anno di distanza dall’annuncio dell’Amministrazione di voler rivedere la toponomastica e cancellare dalla nomenclatura stradale via Almirante (leggi l’articolo) si riunisce la commissione che dovrebbe dare legittimità all’annuncio. Era il gennaio scorso quando l’assessore al commercio in quota Rifondazione comunista gettò in maniera provocatoria la targa di Via Almirante nel cestino. Un gesto che provocò la reazione sollevata di tutta l’opposizione e di molti cittadini, ma soprattutto quella di Donna Assunta Almirante che venne a Civitanova proprio per condannare il gesto. Al di là della polemica e di quell’episodio, la volontà di cambiare il nome alla via sulla quale insiste anche l’istituto scolastico Da Vinci rimane. E il prossimo 8 ottobre, alle 18 la commissione, presieduta da Ivo Costamagna si riunisce per discuterne all’ordine del giorno. Tra i punti i criteri con cui assegnare intestazioni a vie e piazze. L’idea generale è quella di promuovere anche attraverso l’intitolazione cittadini civitanovesi che si sono distinti per i loro meriti storici e artistici. Si passerà poi al vaglio della proposta su via Almirante. Ma ad ottenere un nuovo nome saranno anche il largo antistante Villa Letizia, sul lungomare nord e i giardini di Piazza XX Settembre. Come ventilato più volte, si proporrà per lo slargo a mare il nome di “Largo delle Corone”. Una proposta sollecitata più volte da Fulvio Taffoni, organizzatore del King of the Beach. Con l’intitolazione quel tratto di lungomare diventerebbe ufficialmente la spiaggia dedicata all’evento sportivo. Per i giardini verrà invece proposto il nome del grande baritono civitanovese Sesto Bruscantini.
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Che bello!!!!!
Poter rivedere l’immagine dell’illuminato asseSsore Peroni mentre si esibisce nella sua migliore performance: il “MONNEZZARO”
Finalmente si cambia il nome di quella strada. Una via intitolata a Sesto Bruscantini va molto bene poi ci sono anche altre vie e luoghi e non si capisce come mai nonostante che da tempo se non da qualche anno sia stato segnalato anche da SEL non si intesti una via,un luogo a personalità benemerite che hanno fatto la storia della città e ci riferiamo a Partigiani come Vincenzo Palmini, Mario Cappella,Giuseppe Gaggegi,ecc.
Non si capisce perché nella nostra toponomastica non ci sia posto per figure che sono state fondatrici del movimento operaio civitanovese e non solo a partire dalla fine dell’ottocento fino ai primi anni del novecento come Michele Capriotti .
Miche le Capriotti Civitanovese fondatore assieme ad altri socialisti della Camera del Lavoro di Civitanova Marche Sindacalista nelle lotte per il riscatto dei contadini del parmense dai soprusi degli agrari e dirigente del Teatro del Popolo a Milano.
Se l’assessore Peroni vuole essere conseguente rifletta su queste indicazioni perché sono personalità che hanno dedicato la loro vita per la democrazia l’antifascismo e le libertà.
Tenete pronto “Silvio Berlusconi, martire”.
Sebbene non credo sia il caso diintotolare una via ad Almirante, il gesto del conferimento nella spazzatura del cartello, che venne fatto dall’assessore, lo scrissi e lo riconfermo mi sembra più infantile che provocatorio.
Non vedo perché i leader di partito della storia della nostra nazione, in questo caso addirittura Repubblica, non possano avere vie intitolate? S’è già detto e ridetto, ma io ho visto in Italia Viali ripeto Viali e non semplici viuzze intitolate a Togliatti! Chissà cosa ne avrebbe pensato Solženicyn o Gramsci o i tanti morti trucidati per decisione dittatoriale del nostro capo PCI in URSS. Almirante al confronto è stato molto più degno di lode!
che si cancellino le vie fasciste è meritevole ma …..”Largo delle corone (da morto)” ?? Una proposta peggiore non c’era?
Era ora! Mi pareva che l’amministrazione si fosse già scordata!