POLITICHE 2013 - Il colore del Movimento5stelle sbiadisce la vittoria del Pd. Solazzi propone Renzi premier, Bugaro lo appoggia con il ticket Alfano

Un comizio del Movimento in 5 Stelle in piazza Battisti a Macerata
di Gabriele Censi
Le Marche erano contabilizzate nella tradizione elettorale come regione rossa. Anche quando il risultato nazionale è stato in controtendenza con la vittoria di Berlusconi, come nel 2008, qui la leadership del Pd e della coalizione di centrosinistra non è stata sfiorata. Ebbene quello che non era mai riuscito al Pdl è stato possibile ad un movimento che nel 2008 neanche esisteva. Il movimento 5stelle è il primo partito e ha conteso a Bersani il premio di maggioranza (5 degli 8 senatori) al senato (30,29 % contro il 33,18 di Italia Bene Comune). Ne consegue la seguente assegnazione dei senatori tra le forze politiche che hanno superato lo sbarramento dell’8%: Pd: Camilla Fabbri; Riccardo Nencini; Silvana Amati; Francesco Verducci; Mario Morgoni; M5Stelle: Serenella Fucksia; Pdl: Remigio Ceroni (in caso di opzione di Berlusconi per altro collegio); Lista Monti: Maria Paola Merloni. Alla Camera (32,1 per i Cinque stelle e 31,0 per il centrosinistra) il sorpasso è stato completo e ben distante è il risultato del centrodestra che si ferma al 21,2 %, la coalizione Monti ottiene il 10,7 %, Rivoluzione Civile (2,2%) e Fare (1,0%) sotto la soglia di sbarramento del 4 %. Dei 16 deputati marchigiani la ripartizione non ancora ufficiale, tenuto conto del premio nazionale al centrosinistra, ne assegna ben 9 alla lista Pd e uno a Sel che all’interno della coalizione mette a frutto il suo 3 %. Tre vanno al Movimento5Stelle, due al Pdl e uno alla lista Monti. Non ce la fanno Fratelli d’Italia (2,2%) e l’Udc (1,8%), sotto l’1% tutti gli altri.

Grillini in festa a Macerata (foto Cronache Maceratesi)
Le reazioni al risultato sono di grande euforia per i movimentisti che con la parola d’ordine di rendere le istituzioni trasparenti avevano ottenuto i primi successi la scorsa primavera nelle comunali eleggendo alcuni consiglieri. Ora la partita si fa più dura e la prova sarà conservare il legame territoriale dei neodeputati, che saranno in maggioranza donne. Uno dei cambiamenti è già avvenuto: dalle elezioni è uscito il Parlamento più giovane e con il maggiore numero di donne della storia repubblicana con una età media di deputati e senatori di 48 anni ed il 31 per cento di presenza femminile. Tornando ai grillini già durante la campagna elettorale alcuni di loro esprimevano la necessità di formare un coordinamento regionale per non lasciare soli i “romani”.
“Non è tempo di polemiche ma di responsabilità, unità e coesione nel Paese e nel principale partito di governo per riconquistare la fiducia dei cittadinì”. Così invece il segretario regionale del Pd Palmiro Ucchielli ha risposto a chi, nel partito, ha auspicato la convocazione della direzione regionale Pd e le sue dimissioni. ”Abbiamo vinto le elezioni alla Camera e anche al Senato, seppur con margini ristretti” ha ricordato.

Il Governatore delle Marche Gian Mario Spacca
Anche il presidente regionale Gian Mario Spacca prende atto del risultato diverso dalle aspettative commentando stamattina su un social network: “In queste elezioni politiche nazionali avevo auspicato che si verificasse un allargamento del consenso del perimetro dell’area di governo regionale, che in Italia aveva come riferimenti Bersani e Monti. Non è stato così. Agli italiani Grillo e Berlusconi sono risultati molto credibili, con le loro proposte assai dirette. E i cittadini hanno sempre ragione. Dunque, anche l’azione del governo regionale in questa ultima parte della legislatura dovrà avere punti di contatto più diretti legati alle sensazioni percepite dai cittadini. Quindi riformismo più spinto, meno attento agli equilibri degli apparati e delle rendite di posizione. Più governo a sostegno della crescita, dell’occupazione e del reddito. Ancora maggiore trasparenza, semplicità, onestà in ogni decisione amministrativa. Dialogo e comunicazione più diretta con la comunità regionale per una reale condivisione delle azioni di governo. Tutto questo in una scenario tremendo, fatto da una crisi giunta al sesto anno consecutivo di valori negativi, che non accennano ad interrompersi. Anzi sembrano aggravarsi.”

Matteo Renzi a Macerata
“Matteo Renzi premier di un governo politico programmatico con una decina di punti: modifica della legge elettorale, riduzione dei parlamentari, taglio della spesa pubblica, riforma degli enti locali e ‘un piano Marshall’ per sviluppo e lavoro. E’ la proposta del presidente Pd del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi, renziano, ”l’unica possibilità visti i risultati delle elezioni per uscire dalla paralisi”. E il suo vice Bugaro del Pdl rilancia con Alfano vice premier: ”se Bersani non avesse imposto regole bulgare alle primarie, Renzi le avrebbe vinte agevolmente costringendo al rinnovamento tutte le forze politiche. Oggi, con il senno di poi, avremmo una maggioranza chiara o di cd o di cs e M5S sarebbe stato ridimensionato. Invece il fallimento di Bersani & C. è palese (partito da trionfatore, arrivato al fotofinish) e adesso veda di non fare altre cavolate e lasci da una parte i cattivi consiglieri, Repubblica in primis….qui ci stiamo giocando il futuro del Paese! ”.
Soddisfazione e rammarico per l’Udc ascolana: “Non possiamo non esprimere soddisfazione, in primo luogo, per l’elezione al Senato di Maria Paola Merloni. Siamo anche appagati dal risultati di Valentina Vezzali, ma non nascondiamo amarezza per la mancata rielezione di Amedeo Ciccanti che purtroppo ha pagato le scelte di Casini, prima di non seguire la bontà del Modello Marche e poi di non volere una lista unica alla Camera”
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Coalizione di centrosinistra appena avanti con il 29,72, il Movimento 5 Stelle è il primo partito (29,33). Centrodestra al 26,06
Netta affermazione del Movimento 5 Stelle (31,12%) su centrosinistra (27,62) e centrodestra (24,97)
ELEZIONI POLITICHE – I dati definitivi in provincia di Macerata: 78.77% alla Camera (contro l’82.32% del 2008), 78.39% al Senato (contro l’82.32% del 2008) – LA TABELLA COMUNE PER COMUNE
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Chi si e’ stupito del successo M5S o vive nel mondo dei sogni oppure in qualche modo sguazza nel trogolo del sistema politico, finanziario, economico o assistenzialistico che in questi anni (un trentennio) a permesso di dissipare cio che una generazione produttiva, laboriosa, ed onesta aveva creato. I politici italiani (i cosi’ detti onorevoli) avrebbero dovuto soltanto gestire, organizzare, proteggere un popolo e una nazione meritevole proprio per quanto era riuscita a fere dal dopoguerra. Tutto cio’ non e’ stato fatto, anzi la nazione e’ stata cannnibalizzata dai peggiori politici che la storia moderna possa ricordare. Molti di noi come me, in preda al politico disorientamento hanno probabilmente votato di tutto nell’arco digli anni, rendendosi conto ogni volta di aver sbagliato. Ora questo risultato elettorale e’ la risposta a tutto cio’ e a mio modo di vedere forse e’ l’ultima possibilita’ per invertire questo stato di cose, il movimento e’ composto per lo piu’ da giovani, incensurati (cosa non da poco) motivati e con la voglia di riprendersi cio’ che una manica di LADRI, CORROTTI, DISONESTI, gli hanno tolto. Per quanto mi riguarda che si siano presentati alle elezioni in un modo cosi’ civile e’ gia’ un risultato visto che dopo tutti i sopprusi che questa generazione sta subendo forse ci saremmo gia’ dovuti aspettare una RIVOLUZIONE. Qualsiasi indicatore si guardi non promette certo al meglio, occupazione, finanza, stato sociale e chi piu’ ne ha…… Tutto questo si puo’ attribuire a tutte le forze politiche tranne che al M5S. Forza ragazzi e soprattutto non lasciatevi CORROMPERE
Sottolinerei lo 0,3 di Forza Nuova e lo 0,1 di Casa Pound… adesso speriamo di non trovare più articoli dedicati a questi gruppi inesistenti
Stiamo vivendo un momento storico eccezionale: la nascita di una nuova Italia. Più onesta e più pulita, anche se un po’ di sporco è rimasto annidato in qualche angolo o sotto qualche tappeto (Rosy Bindi, Casini, Formigoni, Polverini…). Verrà rimosso alla prossima ramazzata. é la nostra “rivoluzione francese”.
Ora che il polverone si sta diradando vediamo i risultati; il PD non ha vinto, il PDL non è scomparso, 5 stelle ha preso più voti del previsto, Monti molti meno di quanto si aspettava. Monti non serve né al governo né all’opposizione: durerà poco. D’altra parte sono tutte persone attirate dal potere, siccome il potere non è venuto ed hanno tutte altri interessi…
Bersani perde anche quando vince. Allearsi con 5 stelle significa accelerare la propria fine poiché deve ballare la loro musica. D’altronte anche lui ha detto che rimarrà sulla nave per le prossime settimane (mica anni, mesi): quante? 2 – 3 settimane?. Allearsi con Berlusconi? anche in questo caso sarebbe fortemente condizionato. Se si torna alle elezioni il PD perderà una grossa fetta di elettorato ma anche il PDL corre grossi rischi. Il male minore per entrambi è allearsi su un programma di governo comune da realizzare in pochi mesi (nuova legge elettorale, legge anticorruzione, IMU, finanziamento pubblico ai partiti, abolizione delle province – tutte, anche se richiede una riforma alla costituzione che è facile fare in quanto tutti hanno detto di volerle abolire-, spesa pubblica amministrazione e poco altro) per poi tornare alla urne.
Tutti parlano di rilancio dell’occupazione. Una proposta semplice che può portare centinaia di migliaia di posti di lavoro. Vietare il doppio lavoro sia ai dipendenti pubblici: professori-professionisti (ingegneri, architeti, avvocati…), tecnici comunali con studio privato (che poi alimenta peculato, tangenti ecc.) sia ai pensionati: o il lavoro o la pensione. In tutti questi casi è troppo comodo fare concorrenza ai colleghi liberi professionisti avendo la sicurezza di un reddito. Inoltre tutti gli eletti al parlamento debbono congelare la professione.
dov’era la capacità di ascolto e la ragione dei cittadini riguardo la L.R. 3/2012 per la valutazione impatto ambientale (ora al vaglio per sospetto d’incostituzionalità) che ha imposto le centrali a biogas in tutto il territorio marchigiano? I cittadini si sono organizzati in Comitati e ricorsi al Tar per salvaguardare il territorio, competenza che dovrebbe essere, a mio avviso,della Regione.
X MARCO RIBECHI: Vorrei farti notare che anche diversi partiti di una certa sinistra hanno raggiunto quelle cifre,vedi partito comunista,e stando a quello che si è sentito in giro,se non ci fosse stato il movimento 5 stelle,il risultato elettorale di queste formazioni sarebbe stato ben diverso!!!Comunque sono movimenti in crescita,anche se di pochi voti,a differenza di altri partiti di sinistra che quindici anni fa avevano il 6/7% e ora sono scesi allo 0,3%…Inoltre parlare o non parlare di un partito o movimento,sulla sola base ideologica,è molto antidemocratico,se la notorietà ha investito ad esempio forza nuova,è perchè si è mossa nel territorio in maniera tale da suscitare curiosità e di conseguenza visibilità mediatica….
@ Daria Trecciola.
Cara Daria,
queste cose valle a dire all’assessore SARA GIANNINI, mentore degli interessi dei papaveri del BIOGAS. Costei credeva che i Compagni avessero ancora le 3 o 4 froge, come venivano disegnati da Guareschi. L’avanzata di M5S è la risposta che i tanti ambientalisti e Compagni dei Comitati contro il Biogas hanno dato alla Giannini.
Finalmente qualcuno si è svegliato, per staccare il biglietti di andata ai politici, quei politici che definire dei
magnaccia, parassiti è dire poco. Questa gentagloia che vergnosamnte si ingrassa a spese di un popoolo
ridotto alla fame, che fino a ieri se ne sono fregati, si sono riempite le tasche, sono vissuti da parassiti, bene
ora è arrivato il momento della resa dei conti. Finito il tempo delle parentele, delle clientele, in cui facevano
strada soltanto dei veri imbroglioni, degli incapaci, dei chiacchieroni, e lo vediamo proprio da questo voto.
La gente si è rotta i coglioni di foraggiare una classe che ha pensato solo a riempirsi la “”pancia””, mentre
era costretta a rivolgersi alla Caritas, per un piatto di pasta, per un pacchetto din zucchero. Dovrete restituire
tutto, ed alla caritas ci dovrete andare voi, è finita la pacchia, se non vi sta bene nessuno vi costringe a rima
nere, ma fatte carte false, vi fareste spellare vivi, vi vendereste mogli e figlie, per conservarvi la greppia in
cuio grufolate. Ma chi ca***o vi obbliga rimanere, fuori dai c………………………..
MEMORABILE SILURO: arrivato tra le chiappe di questa quantità di magnaccia che abbiamo foraggiato per
oltre 20 anni, gentaglia che ci sparava in faccia”””io so, so io, e voi non siete un ca**o””” è finita la pacchia
dovete tornare nelle fogne da dove qualcuno vi ha tirato fuori per mettervi su quelle luride poltrone appestate
dai vostri deretani. Ora le risatine vi rimangono in gola, ve ne fregavate del M5S, quando era in fase embrionale
Sinistra, Destra, centro, vi è arrivata tra capo e collo una mazzata dalla quale non potrete più risollevarvi.
e quello che fa scompisciare dal ridere è che ve la siete voluta, avete mangiato, sbranato a quattro ganasce
ora dovrete vomitare tutto e con gli interessi. La “””sonata è stata epocale””” avete ceduto anche la Lombar
dia alla Lega, lega che vi faceva puzzo sotto il naso, poi si è rilevato, che chi ha rubato di Più siete stati tutti
voi, da MPS, Penati, Tedesco, Formigoni, e laccozzaglia dei consiglieri regionali. Avete fatto si che l’Italia del
nord, ora va per conto suo, e vedremo cosa sarete in grado di fare. Nonostante tutto questo sentiamo i
ragli di Bersani, che chiede responsabilità agli altri, forse dimentica che è lui il candidato a Palazzo
Chigi, e che i 350 seggi in parlamento si li è intascati lui, quindi la respondsabilità è soltanto sua. Ora vedremo
la sua bravura, vedremo cosa propone per questo paese di emme.
CARO SPQACCA: ora più riforme, come ha ragione lei……………..come ha ragione;
ma prima lei dove stava, forse veramente avevate cambiato questo, per il paese dei balocchi.
Ci avete ridotto a morti di fame, e chi, chi paga, per coloro che si sono suicidati, per coloro che
si umiliano giornalmente alla caritas per un piatto di minestra. Certo dall’alto del vostro povero stipendio
e dei vostri privilegi, queste cose non significano nulla. E allora vedrete che da oggi significheranno molto
ed in modo particolare per le vostre poltrone. Basta essere presi per il culo.
NICO ! ORA BASTA ! NON PROVI LA MINIMA PIETA’ PER QUESTI POVERINI CHE SI STANNO SCIOGLIENDO NEL CESSO ?
PER FAVORE, INFORMATI SU CHE TIPO DI ASTRINGENTE VERREBBE CONSIGLIATO IN MOMENTI DEL GENERE.
STIANO PRONTI QUELLI DEL 118 PER QUANDO CHIUDERANNO LA PROVINCIA DI MACERATA.
Mi appello a Bersani e al PD tutto affinchè acconsentano di creare un governo di larghe intese con il PDL e Monti solo il tempo necessario per fare una nuova legge elettorale (spero maggioritaria)e tornare alle urne. Ne va del futuro dei vostri discendenti e dell’Italia tutta. Lasciate grillo e i suoi adepti a farneticare e insultare, sanno fare solo questo.