La campagna elettorale per le elezioni politiche è agli sgoccioli, domani (venerdì) a mezzanotte scatta il silenzio elettorale. In queste settimane candidati ed esponenti politici maceratesi hanno utilizzato molto Facebook per promuovere iniziative e rivolgere appelli di voto. A differenza degli esponenti politici nazionali sono invece pochissimi quelli che utilizzano anche Twitter. Ecco alcune frasi comparse sulle bacheche Facebook:
Francesco Acquaroli (Fratelli d’Italia): Non so se saremo un piccolo partito, di certo abbiamo un grande sogno!
Aldo Alessandri (Io Amo l’Italia- Magdi Allam): “Secondo Bersani, chi non vota Pd fa un favore a Berlusconi. Secondo Berlusconi, chi non vota Pdl fa un favore a Bersani. Secondo noi chi non vota nè Pd nè Pdl fa un favore all’Italia. Per fare un favore all’Italia e a te stesso/a vota Io Amo L’italia”.
Fabio Bottiglieri (Movimento 5 Stelle): “dunque allora… uno mi ha svaligiato ripetutamente la casa, ma promette di combattere i furti e anche di farmi avere indietro il televisore… l’altro gli fa il palo da una vita, ma promette sempre di avversarlo duramente… il terzo è venuto a vedere la casa svaligiata, promettendo di sistemare le cose, ma se n’è andato portandomi via la macchina… un po’ troppe promesse, per un vaffanculo solo…” La migliore sintesi della storia degli ultimi vent’anni.
Franco Capponi (Scelta Civica Monti): Il debito pubblico sul PIL passato dal 103% del 2007 al 120% del 2011 con Berlusconi aveva creato un dissesto finanziario senza precedenti: Monti, che era al capezzale di un morente, ci ha salvato con una cura amara ma salutare, ora possiamo pensare di riorganizzare e riformare perchè ciò non acccada più.
Paola Giorgi (Centro Democratico): “Condivido e sottoscrivo Donadi. Si parli di lavoro, si parli di impresa, si cominci con il saldare il debito che la pubblica amministrazione ha verso le imprese italiane. Dare fiato all’impresa significa creare occupazione e crescita.
Marco Guzzini (Pdl) nella sua pagina fb rivolge un appello al voto ai giovani maceratesi e scirve anche “Grazie Berlusconi” dopo la vittoria del Mialn sul Barcellona in Champions League.
Leonardo Lippi (Udc): “Lo scudo crociato, un simbolo che unisce, sugli universali valori della democrazia cosruita su robuste e secolari radici cristiane!”
Simone Livi (La Destra): “Quasi mille persone in fila per un lavoro part-time a tempo determinato per 800 euro lordi al mese e Casini (trenta anni in Parlamento) continua a dire che Monti ha salvato l’Italia. Fortuna che il 25 febbraio si avvicina”.
Paola Medori (Sel) promuove la capolista Lara Ricciatti: “E’ la vincitrice delle primarie di Sel nelle Marche. Andrà in Parlamento, con i suoi 27 anni, perchè è la gente di questa regione che l’ha scelta e non il direttivo di un partito. Tra tante voci che urlano di mandare via i politici per far entrare le persone (quelle, però, scelte e selezionate esclusivamente dagli urlatori sulla base del loro insindacabile giudizio), Sel ha scelto il metodo democratico, ascoltare la volontà delle cittadine e dei cittadini, senza urla ma con fatti concreti. Domani, 13 febbraio, Lara incontrerà Macerata.
Giuliano Meschini (Idv): “Voto Rivoluzione Civile per la giustizia. L’illegalità e la corruzione sono i veri problemi dell’Italia. Dobbiamo rafforzare la Magistratura, no delegittimarla”
Mario Morgoni (Pd): Berlusconi annuncia che se vincerà le elezioni ripristinerà l’ immunità parlamentare. Sono orgoglioso di aver guidato, già nel febbraio 2004, il movimento di oltre 100 Sindaci che si opponeva al tentativo di ripristinare l’immunità, tentativo sempre ispirato dal leader del centrodestra. Il mio impegno, se sarò eletto, sara’ quello di promuovere un’ iniziativa parlamentare perché i processi ai politici e ai rappresentanti delle Istituzioni abbiano una corsia preferenziale e vengano celebrati il più velocemente possibile per consentire ai cittadini di conoscere se chi li rappresenta è una persona onesta o un fuorilegge. Ed anche per consentire a chi e’èingiustamente accusato, di dimostrare in tempi brevi la propria correttezza”
Roberto Muscolini (Rivoluzione Civile): “Una riflessione semplice semplice… ma dire che riparte il futuro, che cambierà tutto, è da interdersi positivamente o è una minaccia per tutti noi?…no perché ancora non l’ho capito bene, e mi sembra piuttosto evidente che questa campagna elettorale sia una gara a chi la spara più grossa. Personalmente e umilmente, essendo candidato al Senato per Rivoluzione Civile, cerco di parlare poco e di promettere niente, perché solo quello che ho già fatto può esserla una promessa. Da oggi non pubblicherò più niente che non sia propositivo, basta con le solite cazzate su Berlusconi, Grillo, Monti, Bersani e Vendola…quello che interessa a me è dimostrare prima di tutto a me stesso e se ci riesco agli altri che la politica è per chi vota, per chi non riesce a vedere un “presente”, altro che futuro”.
Massimo Raparo (Fare per Fermare il Declino) ammette “Giannino ha sbagliato” e in un un post più recente, scrive: “Giannino dimesso, Silvia Enrico nuovo Presidente di Fare. Più forti di prima e più diversi dalla vecchia politica. Grazie sempre Oscar”.
(Nelle foto: alcune immagini curiose apparse su Facebook)
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come si fa a sputare spudoratamente sul piatto di Berlusconi dove fino a qualche attimo fa ci si è razzolato.
Molti di noi avrebbero votato Monti ma certi comportamenti ci costringono a ripensare.
Il trasformismo non aumenta la fiducia verso la politica. L’arroganza e la supponenza è rimasta quella della cultura Berlusconiana. Ci dispiace per Monti e per altri candidati.
Per chiudere con la “legge del menga” fin qui usata da tutti quelli di cui sopra e per poter iniziare ad usare la “legge del volga” vota il meno comico di tutti, vota Beppe Grillo. Siete d’accordo?
No, perché non voglio cadere dalla padella alla brace. Gli ex comici ciarlatani, fanatici e visionari sono certamente peggio del peggiore dei politici corrotti: i cattivi a volte si riposano, i fanatici e gli esaltati mai.
Monti,Berlusconi,Bersani non cambieranno nulla:hanno tutti già staccato l’assegno per la banca centrale europea,bisogna non pagare il debito pubblico,che aumenta e aumenterà,questi maledetti ci vogliono ispolpare per restare in europa….E cosa ci ha dato l’europa?niente!!!Ci ha chiesto e basta!!!VIA PRIMA CHE SI PUO’….DOBBIAMO TORNARE A COMANDARE A CASA NOSTRA……….