Le ormai famigerate lettere pre elettorali inviate dal Pdl che annunciano il rimborso dell’Imu pagata per il 2012 e arrivate ieri nella nostra provincia (leggi l’articolo) hanno avuto effetto, specie sulle persone più anziane che sono corse a richiedere i moduli per recuperare i soldi. Lo testimonia Bruno Battista, il responsabile provinciale del Patronato e CAF Anmil di Macerata: « Da questa mattina numerose telefonate e visite di nostri abituali clienti per l’assistenza fiscale ci hanno chiesto modulistica e procedure per poter richiedere rimborso dell’IMU versata nel 2012. La lettera ricevuta ieri ha probabilmente a suscitato false aspettative.
Tra le situazioni più curiose segnalo quella della famiglia di un contribuente deceduto da oltre due anni che ha ricevuto la lettera di impegno di rimborso ma che -ironia della sorte – non è mai stato proprietario di immobili e che mai avrebbe potuto e dovuto pagare l’IMU nel 2012 . Gli eredi hanno chiesto (tra il serio ed il faceto) se il rimborso può riguardare in qualche modo il loculo, sebbene sullo stesso non sia gravata l’imposta IMU . Credo sia doveroso precisare che ad oggi non sono previsti rimborsi di alcun genere a quanti hanno versato l’IMU nel 2012, per cui non è disponibile alcuna modulistica per tale scopo».
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Il Movimento 5 Stelle di Macerata invece critica le dinamiche partitiche e le motivazioni che spingono tanti consiglieri comunali o regionali ad abbandonare gli incarichi locali per concorrere alle elezioni politiche nazionali: «Qualcuno potrà osservare che è cosa consueta e che addirittura esistono casi di decine di parlamentari che, al contempo, hanno ricoperto la carica di sindaco o addirittura presidente di Regione. Noi pensiamo che tale consuetudine debba cessare e che il servizio offerto alla società con la propria candidatura vada portato a termine prima di ambire a nuove poltrone. Ovviamente non è illegittimo farlo, ma è sicuramente inopportuno e, soprattutto, è una mancanza di rispetto verso i propri elettori, i quali vedono tradite le promesse elettorali dei propri candidati. Prendiamo il caso di alcuni esponenti locali: Irene Manzi (PD) , Deborah Pantana (PDL) , Marco Guzzini (PDL), Fabio Pistarelli (PDL), Uliano Salvatori (Fratelli d’Italia), Massimo Pizzichini (UDC). Alle scorse elezioni hanno preso un impegno con i cittadini maceratesi o addirittura sono stati nominati dal Sindaco per ruoli apicali con l’obiettivo di realizzare in 5 anni un programma di governo. Arrivano le elezioni nazionali e cosa fanno? Sono disposti a mollare tutto per avere la gloria di un incarico nazionale. Ovviamente nessuno dei succitati signori ha prima rassegnato le proprie dimissioni da consigliere comunale, così da “tenere il piede in due staffe”. Il MoVimento 5 Stelle sta dando segnali forti e precisi e nessun consigliere comunale a 5 stelle in carica si candiderà alle elezioni nazionali o regionali perché deve prima assolvere all’impegno preso con i propri elettori e al ruolo istituzionale conferitogli dai cittadini».
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Sinistra, Ecologia e Libertà chiuderà la campagna domani sera alle 18 all’Armadillo di Macerata con “Brindisi e musica per spegnere i rumori ed accendere i pensieri”.
Sempre domani,alle 22 Mario Morgoni terrà il suo comizio nella la Palazzina dei Vigili Urbani di Porto Potenza Picena in via Strada Statale 16. Coordinerà Enrico Garofolo, Segretario Pd Potenza Picena.
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Simone Livi capolista al Senato per La Destra domani (venerdì) sarà alle ore 18,30 a Macerata per un comizio in Piazza Cesare Battisti, alle ore 21,30 sarà a Sant’Angelo in Pontano dove nell’Ex Sala Consiliare si terrà il comizio di chiusura campagna elettorale e a conclusione della giornata intorno alla mezzanotte tutto lo staff elettorale saluterà collaboratori e simpatizzanti al Caffè Lido di Civitanova Marche.
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A seguito della segnalazione di alcuni cittadini, Forza Nuova denuncia che nella notte tra il 19 e il 20 febbraio alcuni ignoti hanno deturpato con della vernice rossa i manifesti del movimento in tutte le zone di Civitanova, da San Marone fino a Fontespina passando per piazza XX Settembre. Manifesti che sono stati prontamente riattaccati questa mattina intorno alle 11,30. “Stavamo facendo volantinaggio a Porto Recanati”, spiega Tommaso Golini candidato alla Camera, “quando alcuni civitanovesi al mercato ci hanno segnalato questa situazione. Fortunatamente avevamo con noi un secchio di colla, e con una scopa di emergenza abbiamo ricoperto i manifesti. Al “demokratico” vandalismo di qualcuno, che evidentemente la notte non ha niente di meglio da fare se non imbrattare i nostri manifesti, rispondiamo con un sorriso alla luce del sole”.
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Irene Manzi NON ha partecipato alle elezioni aministrative, NON è mai stata candidata nè MAI ELETTA dai cittadini.
La sua nomina alla carica di assessora e Vice-sindaca di Macerata è stata fatta dal Sindaco Romano Carancini nel pieno rispetto di quelle che sono le prerogative del primo cittadino.
Dunque, Irene Manzi non ha “tradito” nessun mandato elettorale e ha ricevuto un forte incitamento a partecipare alle primari del PD ( che ha stravinto) , proprio dal Sindaco Carancini.
Ora Macerata , con buone probabilità, avrà una sua eccellente rappresentatnte in Parlamento.
I militanti del movimento del comico Beppe Grillo, che ambiscono a governare un Paese sull’ onda dei “vaffanculo” , dei “calci nel culo” ( e altre finezze del genereurlate a gran voce dal loro leader) , oltre a far sfoggio della loro tanto (auto)decantata trasparenza, dovrebbero , prima di incappare in ulteriori gaffes esilaranti, almeno cercare di capire come funziona l’ amministrazione di un Ente.
Le loro esperienze in materia, finora, lasciano alquanto a desiderare.
Vedi Parma.
Ringrazio il Movimento 5 Stelle di Macerata per aver sollevato la questione delle candidature richiamando ognuno di noi al vero ruolo della politica: servire il bene comune e servire il protagonismo dell’uomo nella società. Sto dando il mio umile contributo alla politica comunale non per un tornaconto personale ma per gridare la certezza di valori e di ideali che ho incontrato nella mia vita. Grato al mio partito, il PDL, per concedermi uno spazio di libertà per testimoniare un’esperienza del vivere che possa essere un bene per me e per gli altri.
La candidatura alla Camera dei Deputati non sposta di un cm questa posizione ma la rilancia. La mia elezione è impossibile non solo politicamente ma anche matematicamente. Eppure ci sono e ci credo. Provando a rappresentare una maggioranza silenziosa che fa politica non guardando il proprio interesse ma privilegiando una testimonianza di vita che guardi al bene di tutti.
Non verrò eletto deputato e non ho nessuna intenzione di tenere il ” piede in due staffe”.
Grazie alla politica e a questa campagna elettorale, sto vivendo una una grande esperienza personale di crescita e maturazione, approfondendo delle tematiche che stanno molto a cuore ai cittadini maceratesi. Ancora una volta sono certo che la prima politica sia vivere la realtà fino in fondo.
Approfitto di questa occasione per salutare il vostro ingresso nella vita politica maceratese certo che, nonostante le nostre legittime distanze, saremo in grado di collaborare al bene della nostra amata Macerata.
MARCO GUZZINI
La mossa della Manzi mi ricorda quella di tale Francesco Schettino…Macerata città della Pace? Direi della Concordia!!!!
@ Fabrizio Principi
Infatti la Manzi non è stata eletta, ed infatti è scritto: “…o addirittura sono stati nominati dal Sindaco per ruoli apicali….”
Essere Vicensindaco, in un Comune, non è un ruolo apicale??
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Evidentemente il Consigliere Marco Guzzini spera in un miracolo: sa chiaramente di non poter essere eletto (matematicamente) eppure, come dice lui, c’è e ci crede….
… Forse dovrebbe fare chiarezza con se stesso 🙂
A Fabrizio Principi. Ma scusi lei sa leggere???????
Come funziona l’amministrazione di un Ente?? Voi del PD lo sapete bene come funziona: inciucio di quà -inciucio di là e ognuno si fa i propri interessi. Il movimento non prenderà lezione da voi!!!!!!!
Gli amici di M5S oramai sempre più invasati e con la bava sulla bocca ( i sondaggi esaltano parecchio e in un Paese come il nostro dove si fa politica sui sondaggi del giorno prima, questi contano moltissimo per “dare la carica”), “dimenticano” di evidenziare che i loro candidati al Parlamento sono stati “selezionati” “pescando” in gran parte tra i trombati ( non eletti) nelle precedenti occasioni di elezioni locali.
Questi, quando “arriveranno” in Parlamento invece cosa faranno con il loro “riconosciuto” e “consolidato” bagaglio di esperienze amministrativa e politica ( mi preparo alla “gragnuola” tipo “non ruberanno ed è già tanto” e amenità simili) ?
Daje Guzzini, tanto quelli de M5S non te voteranno ( o si?). E’ facile fare il primo della classe e dire “non terrò i piedi in due staffe” quando si è certi di non poterli mettere neanche in una ( una di una certa importanza, si intende).
Suvvia, ce so’ rimasti pochi giorni de campagna elettorale. Sfruttateli un po’ meglio che poi so’ c…i amari e si rischia di andare in “depressione”.
M5S dovrà dare la dimostrazione che non sono in Parlamento per i soldi. Quindi, i parlamentari M5S dovranno ridursi autonomamente lo stipendio di molto, accreditando la differenza in un fondo di solidarietà. Come in Sicilia.
La seconda dimostrazione sarà quella di rimenere fedeli alla linea del Movimento ed alle decisioni prese a maggioranza. Come fanno nelle votazioni delle assemblee di base. I furbastri, che dopo aver preso i voti del Popolo, cambiano casacca per motivi di portafoglio personale devono avere le gambe rotte a randellate. Un paio di esempi sarebbero sufficienti per riportarli all’ordine. Come minimo, se non sono d’accordo col Movimento, dovrebbero dare le dimissioni da parlamentare…
Si dirà che non è democratico un comportamento simile. No, ma in un momento di crisi tale da portarci allo sfacelo, al di là delle chiacchiere di chi ci ha governato e di Monti, non puoi fare il buonista. Se occorre essere drastici per affrontare la situazione, devi iniziare dal vertice, non dalla base coma ha fatto Monti. E chi ruba, invece di vederlo spasso, ci sarebbe da rieducarlo con i lavori forzati nei campi di concentramento. Se i nostri parlamentari, consiglieri regionali, amministratori sapessero i rischi che corrono rubando o arrotondando le prebende con mazzette rientrerebbero nolenti nell’etica politica. Solo gli aspiranti suicidi e i pazzi rischierebbero.
Oggi, tutti i politici vivono nel loro bengodi, alla faccia della gente tartassata.
Da molte parti sento – come mi diceva poco fa un Compagno del PCI – che M5S sarebbe uno sfogo democratico per non arrivare alla violenza del Popolo. Per cui, il Compagno voterà M5S.
Vi segnalo che mio padre deceduto da oltre due anni e mezzo all’età di 92 anni ha ricevuto la lettera di impegno di rimborso ma che -ironia della sorte – non è mai stato proprietario di immobili e che mai avrebbe potuto e dovuto pagare l’IMU nel 2012 . Inoltre proprio martedi 19 febbraio scorso è deceduta mia madre che anche lei non è mai stata proprietaria di immobili. E’ veramente una vergogna non rispettare i defunti e chi di recente è stato colpito da un lutto.
Qualche giorno fa il presidente dell’Anffas di Macerata, Sperandini, ha convocato un incontro con i rappresentanti di tutti i partiti politici, erano presenti alcuni candidati sopra elencati e rappresentanti degli altri partiti, dei volontari-genitori-associati dell’Anffas e alcuni attivisti del movimento 5 stelle. Il presidente ha evidenziato ai presenti le problematiche dei disabili durante e dopo la vita dei propri genitori, chiedendo ai candidati delle varie forze politiche un impegno serio, fatto di riunioni programmatiche atte ad aumentare i fondi destinati al sociale (l’87% dei fondi destinati vanno al sanitario) e a presentare una proposta di legge sulla base di punti determinati (come risultanti dal”Manifesto Anffas Onlus’ di richieste e proposte, Elezioni politiche 2013, intitolato: diritti a tutti i costi, non risparmi a tutti i costi!) anche quando raggiungeranno la famosa ”poltrona”. A differenza del movimento 5 stelle, che ha rinunciato a tanti privilegi economici (vedi la Sicilia, dove il 75% degli stipendi sta alimentando un fondo per il microcredito) perchè gli attuali consiglieri non hanno mai pensato di dedicare parte dei loro introiti alle problematiche della loro città? O pensano semplicemente ad accumulare incarichi? L’attività dell’Anffas è veramente importante e rappresenta un punto di riferimento per tutte le famiglie con figli e parenti disabili. Si avverte un abbandono da parte della società; ogni anno l’Anffas sfora di 60-70.000 Euro..e sulle famiglie, come al solito,si ripercuotono tutti i disagi. La gente è stanca dei soliti comizi sterili, anche se fatti da abili oratori!