L’esultanza di Alfonsi dopo il raddoppio della Civitanovese nel match sul Montefano
di Andrea Cesca
La Civitanovese vede il traguardo. Il controsorpasso sul Montefano operato dalla squadra di Sante Alfonsi a due giornate dalla fine può valere la promozione in Serie D, ma nessuno in casa rossoblù ne parla. Ci sono altri due ostacoli da superare, prima il Monturano Campiglione, poi la Jesina. Due come i punti di vantaggio nei confronti delle inseguitrici Chiesanuova e Montefano. Dopo aver trionfato nel campionato di Promozione la Civitanovese si appresta ad effettuare il doppio salto.
«Ci sono ancora dei postumi positivi della felicità di ieri che però oggi accantoneremo perché il campionato non è finito – dice Sante Alfonsi -. Non dico che siamo proiettati alla gara di domenica prossima, ma quasi. Oggi riposiamo e domani riprendiamo ad allenarci. Ci sono ancora due partite difficilissime da affrontare con la mentalità giusta, non possiamo pensare di aver vinto perché non è così, non abbiamo fatto niente. Dobbiamo rimane concentrati ed allenarci bene, sono sicuro che i ragazzi lo faranno.
E’ un gruppo fantastico, continuo a ripeterlo, che sta regalando grandissime gioie ai tifosi, vedere tanta gente felice ieri allo stadio è stato bellissimo. Prima la festa sotto la curva dopo il triplice fischio finale, quando siamo usciti dallo stadio c’era ancora gente ad aspettare per farci i complimenti, è stato davvero tutto molto bello. Dobbiamo far si che fra due settimane ne siano ancora di più al Polisportivo e siano ancora più felici così come lo saremo sicuramente noi. Però adesso pensiamo al Monturano Campiglione che ci aspetta il prossimo fine settimana, è una squadra che deve salvarsi, combatterà su ogni palla e noi dovremo essere più bravi di loro».
Sante Alfonsi
Sante Alfonsi rimanda dunque i festeggiamenti alla partita del 28 aprile in casa contro la Jesina. La matematica promozione in Serie D potrebbe arrivare anche domenica prossima nel caso in cui la Civitanovese dovesse vincere e contemporaneamente Chiesanuova e Montefano non dovessero riuscire a fare meglio di un pareggio rispettivamente contro Urbino e Atletico Azzurra Colli. In attesa che arrivi l’ufficialità è assai probabile che la partita fra Monturano Campiglione e Civitanovese si disputi sul neutro di Porto Sant’Elpidio per esigenze di ordine pubblico; si prevede una grande affluenza allo stadio da parte di sostenitori rossoblu.
«Contro il Montefano abbiamo vinto una partita importante, siamo tornati in testa, dovremo pensare solo a noi stessi, a fare bene e a vincere i prossimi due incontri – continua Alfonsi -. Siamo padroni del nostro destino». Teme possibili cali di tensione? «Ci possono stare ma ho visto la squadra molto determinata ieri, saremmo veramente dei polli se pensiamo di avere già vinto. E’ una partita di calcio, può succedere di tutto, l’importante è avere la determinazione, la voglia e la concretezza messi in campo contro il Montefano. Quello che temo è il calcio perché è imprevedibile, però sono fiducioso, prepareremo bene anche questa partita».
Paolucci ieri in campo per i festeggiamenti
Michele Paolucci ha arringato la folla con tanto di megafono durante i festeggiamenti post partita con il Montefano, il leader della Civitanovese vorrebbe tornare almeno in panchina fra due domeniche. Nell’immediato bisognerà valutare le condizioni di De Vito che ha terminato la partita dolorante e Buonavoglia, acciaccato. Rientrerà Ballanti che ha scontato la giornata di squalifica.
Complimenti alla civitanoveve grande piazza e tifosi da categoria superiore merita la promozione dobbiamo fare i complimenti a due piccole realtà Chiesanuova e montefano sta tenendo vivo ed incerto a 180 minuti al termine vinca il migliore
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