Il lupo immortalato dalla fototrappola
I lupi tornano a colpire a Treia facendo razzia di capre. A denunciarlo è Francesco Cippitelli, già dipendente dell’azienda agricola dell’istituto Agrario di Macerata, ora in pensione, dopo l’ultimo episodio avvenuto all’interno della sua proprietà in contrada Fontevannazza, a ridosso del centro storico.
Francesco Cippitelli
Abitazione poco distante dai giardini di San Marco, luogo notoriamente frequentato da genitori e bambini. Al di là del danno economico e morale, infatti, la preoccupazione per Cippitelli è che a trovarsi di fronte ai lupi possano essere anche i suoi familiari o qualche passante.
«Il primo avvistamento risale a marzo – spiega -, mentre una circa una settimana fa mi sono rivolto alla locale stazione dei carabinieri per lo smarrimento di una coppia di capre. Grazie alle immagini delle fototrappole abbiamo potuto constatare in modo evidente il passaggio del lupo a pochi metri dalla nostra casa, mentre sul terreno purtroppo sono restate solo tracce di sangue».
Uno degli animali preda del lupo
Due notti fa, l’ennesimo ingresso dei lupi che hanno purtroppo attacco l’ultimo dei capi regolarmente posseduti da Cippitelli del peso di ben 70 kg: «Per legge non potevamo destinarlo altrove e in cuor nostro temevamo purtroppo che potesse riaccadere – ammette -, non è la prima volta che si spingono fin dentro le zone abitate di Treia e il timore è che prima o poi, non trovando di cui sfamarsi, possano aggredire qualcuno, in particolare i più piccoli, o qualche vicino». Il racconto di Cippitelli riporta la cronaca ad altri episodi del genere, ma per fortuna meno cruenti, registrati sempre a Treia soltanto nei mesi scorsi: ad agosto un lupo è stato immortalato mentre si aggirava in pieno giorno, tra i campi, in località Piangiano; mentre quello precedente altri esemplari attaccarono un allevamento a Carreggiano, nella vicina Appignano.
In provincia, invece, è di pochi giorni fa un altro avvistamento lungo la costa, a Porto Recanati. «Ormai sono abituati a scendere in queste zone, a bassa quota -continua Cippitelli -, e possono rappresentare, come nel mio caso, un rischio non solo per gli allevamenti e gli animali da cortile ma anche per l’uomo». Infine l’appello: «Le istituzioni si adoperino per individuare una soluzione a questa problematica che crea, oltre al disagio, un danno economico, molto spavento, nonché incertezza per il futuro in mancanza di direttive precise e sinergiche tra i vari Enti».
Attacco dei lupi a Macereto: due vitelli sbranati, tre feriti e uno disperso
I resti di uno degli animali uccisi
Cappuccetto rosso era una favola. I lupi non mangiano le nonne daje su
Anche loro devono mangiare
Per le persone 0 rischi se non al portafoglio
Seguo per i commenti delle gattare indignate
Attacca l'uomo se gli rompete le palle .....sennò attacca gli animali se ha fame , è la sopravvivenza, lo spiegano alle elementari....
Quindi ricapitolando lupi e volpi in campagna e in montagna non possono stare, delfini in mare neanche perché danneggiano la pesca,a sentire certa gente ci sarebbe da sterminare ogni forma di vita oltre la razza umana.Bha
ahi
Invece proteggere meglio gli animali? Non è contemplato proprio?
Tranquilli il lupo è bello ..buono non fa più paura..girate con un rocchetto de salsicce se ve vene incontro felluuuu..magnaaa...non ve succede niente!!!
Forza lupi
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Signori bisogna fare quello che deve essere fatto inutile girarci intorno anche perché i problemi si risolvono alla radice altrimenti è solo un bla bla bla.
Ma dai come fa un lupo ad essere cattivo… non avete visto quanto è carino? Dobbiamo imparare a conviverci.
ogni tanto arrivano la faina e la volpe nel pollaio del vicino e si mangiano le galline … propongo una santa crociata per lo sterminio delle faine!
Sono veramente d’accordo con il commento di Simone: l’uomo è la vera specie dannosa che ha distrutto tutto, animali, ambiente, inquinamento, disastro climatico che ormai è irreversibile.non rimane nient’altro da distruggere
“Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci”. (Matteo 7:15 LND)
Per Cri.sto il lupo è il simbolo del male, per la Scienza è tanto nobile, depositario di diritti prevalenti su quelli umani… è in atto una sostituzione religiosa, una rivoluzione religiosa…
Oramai tra Lupi e Orsi, di animalisti occasionali siamo saturi. Che tristezza.
i riflettori si accenderanno a livello nazionale ed anche europeo quando leggeremo sui giornali “LUPO SBRANA BIMBO DI 4 ANNI CHE GIOCAVA NEL CORTILE DI CASA”, ma fino a quel momento che spero neppure avvenga, solo chiacchere e danni per gli allevatori, tanto è sempre funzionato così, finchè non ci scappa il morto . . .