I finanziamenti della Germani alle ONG non sono contro l'Italia ma una tradizione ultra decennale ben vista dai tedeschi. Lo stanziamento in questione è stato deciso più di un anno fa (in periodi non sospetti) e solo ora, dopo l'iter burocratico (lento anche in Germania), è divenuto operativo. Basta con il cercare sempre nemici. Basta con il cercare sempre qualcuno a cui dare la colpa dei propri insuccessi. Solo gli incapaci ricorrono a questi mezzucci.
allora, a questo punto, se l'obiettivo è quello di buttare via denaro pubblico, che si faccia la funivia da Civitanova ad Ussita ... forse no ... meglio la direttissima Frontignano - Civitanova ...
dobbiamo stare tutti tranquilli e pazienti ... grandi statisti, politici e manager sono al lavoro quotidianamente per risolvere i problemi delle persone ed anche di più... non vedere i decisivi miglioramenti ottenuti è solo una nostra miopia ...
nel tentativo di comprendere il pensiero degli attuali governanti (dal 30 settembre 2020) probabilmente la responsabilità di tutto ciò è da attribuire al Governo Giolitti del 1893.
certo che l'Italia è una nazione molto strana ... c'è chi diventa Ministro dicendo cavolate a profusione e perde tempo facendo campagne elettorali in continuazione invece che il suo dovere ... ci sono tanti Italiani che lavorano sodo e purtroppo sono costretti a pagargli il ricco stipendio ... purtroppo il problema non è solo la mancata pulizia degli alvei ma chi ci governa che se ne frega ampiamente di agire per affrontare gli inesorabili cambiamenti climatici! ... a quanto pare non portano voti
... il parere di un certo Ministro della Repubblica smentirebbe tutti ... a quanto pare sarebbe tutta colpa del Milan ... e io sono ancora costretto a pagargli lo stipendio!
... niente paura .. il parere di un certo Ministro della Repubblica è che sia tutta colpa del Milan .... e io sono costretto a contribuire al suo stipendio ... ohibò!
propongo colloquio di lavoro per assunzione dirigente sanità marchigiana mio caro amico (disponibile anche per gestione rifiuti urbani purché dirigente), persona affidabile, attualmente nullafacente non per suoi demeriti ... in alternativa andrebbe bene anche posto di sindaco (almeno 7000 abitanti) e/o dirigente presso ospedale o assistente del presidente e/o usciere/portiere ... anche autista andreebbe bene!
Ciao caro Simone, in gioventù andavamo insieme a suonare e fare baldoria, per me è stato un onore averti conosciuto e ti ricorderò sempre per quello che eri ... una persona sempre positiva ed encomiabile
... dimenticavo sbadatamente di non essermi complimentato sulle nuove nomine mirate all'efficienza, al controllo degli sprechi e soprattutto ad aumentare la vicinanza delle istituzioni ai cittanini ... specialmente quelli che pagano le tasse
Egr. Presidente, Egr. Assessore … sottopongo un altro caso umano di nullafacente, che ha necessità di un lavoro poco gravoso, fine settimana liberi, scarse responsabilità e molto ben pagato … chiedo per un amico
Egr. Presidente, Egr. Assessore ... sottopongo caso umano di nullafacente, nemmeno laureato, che ha necessità di un lavoro poco gravoso, poche responsabilità e ben pagato ... chiedo per un amico
... Sig. Onorevolissimo Presidente della Regione Marche, confidando con tutto il cuore in una sua misericordiosa comprensione, ci sarebbe anche una persona bisognosa di aiuto che non tiene famiglia, è nullafacente ed è fedele alla sua causa ... se volesse rivolgere uno suo benevolo sguardo lo inviterei a mettersi in contatto con Lei ... chiedo per un amico
il "modello marchigiano" è molto semplice:
- alle elezioni prometto
- se non mantengo le promesse è colpa di chi c'era prima
...
è ora cha basta con i politici improvvisati, sedicenti "grandi manager", che gestiscono da incompetenti i destini di una Regione laboriosa e dignitosa ... da qualunque parte politica provengano ... basta con quanti cavalcano i sacrifici di coloro che fanno anche fatica ad affrontare il prossimo mese ... basta ambizioni personali senza competenza ... basta chiosche private ... adesso, come mai prima, occorre pensare al futuro ... dei nostri figlio ... soprattutto!
"Piscis a capite olere incipit" ... come il pesce marcio inizia a puzzare dalla testa, così le cause di un comportamento sbagliato di un subordinato vanno sempre ricercate in chi ricopre posizioni di maggior rilievo. Cioè il cattivo esempio viene dall'alto e gli errori maggiori vengono commessi dai capi.
... più soldi per fare nuovi impianti ... poi altri soldi per i cannoni perché non nevica ... poi altri soldi in aiuti perché neanche i cannoni vano più bene ... tutti soldi dello Stato ... nevica sempre meno ... siamo in mano a gente capace che sa cosa sta facendo? ... in Austria, Germania, Svizzera, Francia e Slovenia stanno da tempo investendo in altre strategie ... ecco un brillante esempio: https://www.visitvillach.at/it/parco-naturale-di-dobratsch.html
- 1° legge universale del "Modello Marchigiano": se qualcosa va male è sempre colpa degli altri e/o di chi c'era prima
- principio fondamentale del "Modello Marchigiano": allontanare sistematicamente chi sta lavorando bene
- teorema fondamentale della "moltiplicazione della poltrona": se ho una poltrona allora perché non posso averne due (così raddoppio lo stipendio)?
... forse queste spese folli si sarebbero potute evitare:
Aziende marchigiane all’Obuv di Mosca, Acquaroli: “Sostegno della Regione all’economia locale”
Redazione 27 Aprile 2022 News
Sono 28 le aziende marchigiane del settore pelli e calzature che partecipano all’Obuv Mir Kohzi di Mosca. In tempi normali la notizia non avrebbe fatto molto scalpore, ma ora che la Russia ha invaso l’Ucraina, fa discutere. E’ opportuno o meno? Soprattutto con un sostegno della Regione Marche? Il governatore Francesco Acquaroli non si è sottratto alle domande dei giornalisti in proposito, specificando che se la partecipazione ad una fiera è consentita, non c’è motivo per cui la Regione Marche non debba dare un sostegno alle imprese che, con grande difficoltà stanno affrontando questo periodo, cercando anche di tutelare l’occupazione e il prodotto interno della regione.
probabilmente tutti i problemi sono sorti in epoca napoleonica ... allora infatti non c'era ancora il "modello Marche" e non avevamo l'attuale giunta regionale ... poveri noi!
direi che con il "modello Marche" potrebbe bastare ... francamente ho l'impressione che i cittadini non riescano a reggerlo ancora per molto ... e poi se chi l'ha proposto e chi lo sta gestendo lasciassero spazio a persone più competenti sarebbe una benedizione per tutti ... grazie
La Regione Marche non ha attivato alcuna allerta nei confronti dei comuni prima dell’alluvione che ha provocato 11 vittime e 2 dispersi. Lo ha detto la procuratrice capo di Ancona Monica Garulli parlando dell’inchiesta sul nubifragio che ha devastato il Senigalliese e la provincia di Pesaro e Urbino. L'altro ieri i carabinieri hanno acquisito documenti sulla mancata manutenzione dei fiumi che hanno straripato durante l’alluvione..... alle cene elettorali però sempre massima precedenza!
Con l'arrivo di Acquaroli, stando ai rendiconti pubblicati sul web, i fondi regionali sono stati tagliati: zero nel 2020, zero nel 2021. "In campagna elettorale avevano promesso ben altro"....eccolo il "Modello Marche"!
non è campagna elettorale ricordare oneri e responsabilità di chi governa la ragione ormai da due anni ... se questo è il "modello Marche" allora è una fregatura!
e i ritardi della giunta Acquaroli? Ben 18 mesi per i cantieri sul Misa. E zero fondi sul rischio idrogeologico.
Il "modello Marche" di fatto ha tagliato i fondi per la sicurezza.
"...Livello Regionale - le Regioni hanno la responsabilità diretta della realizzazione del governo e della spesa per il raggiungimento degli obiettivi di salute del Paese. Le Regioni hanno competenza esclusiva nella regolamentazione ed organizzazione di servizi e di attività destinate alla tutela della salute e dei criteri di finanziamento delle Aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere (anche in relazione al controllo di gestione e alla valutazione della qualità delle prestazioni sanitarie nel rispetto dei principi generali fissati dalle leggi dello Stato)."
Giorgia Latini ama parlare di cose che non conosce (ossia a vanvera) .... "l'assessora (all'Istruzione), Giorgia Latini, ora in corsa per Montecitorio, sconsiglia il vaccino ai bambini 'per non intossicare un organismo sano'" ....
oggi ho dovuto (purtroppo) chiamare il CUP per prenotare un controllo ... prima di 4 mesi non se ne parla ... questi "risollevamenti" ero bono pure io a farli .... grazie Regione Marche .... grazie Acquaroli ... grazie Meloni
La mia totale solidarietà con la Sig.ra Chiara.
Questi troppo spesso si comportano come fanatici manichei intolleranti con chiunque osa avere idee differenti dallo loro.
ancora una volta su questa pagina a me non compare l’intervento dell’Egr. Sig. Vallesi che invece compare qui:
https://www.cronachemaceratesi.it/?author=115419
Egr. Sig. Vallesi,
apprezzo la Sua presa di coscienza sulla necessità di una visita accurata .... in effetti non sono io quello che ne ha bisogno
infine.... Egr. Sig. Vallesi, anche se si sente un po' "santone" nell'intimarmi alla redenzione .... alla fin della fiera voglio bene anche a Lei, perché ci mette la faccia e permette con le sue note questo contraddittorio.
Sono sicuro che anche Lei comprende che tutto ciò è possibile fino quando è ammesso il libero pensiero.
In ogni caso, in risposta a quello che ha scritto e che comparirà immagino in ritardo per motivi a me ignoti, pubblico adesso la mia nota (perché fra poco vado a farmi una passeggiata).
Che Lei o altri abbiano portato nella discussione dati scientifici e fatti francamente non si è visto.
Quello che persiste nel fare è travisare per usare in modo provocatorio quello che invece ho scritto.
Nel dubbio che l'analfabetismo funzionale sia molto più esteso di quanto si dica, mi sento di ribadire che Lei (non i medici con i loro dati scientifici) fanno interpretazioni personali e faziose.
Piuttosto, considerando questa Sua particolare capacità e visto il continuo atteggiamento un po' aggressivo e maniacale nei confronti di chi non si adegua al Suo monopensiero, Le suggerisco anche i farsi vedere da un medico, uno di quelli "seri" a cui faceva riferimento in un suo precedente intervento.... ma si assicuri che sia uno bravo!
non so perché su questa pagina non mi compare l'intervento dell'Egr. Sig. Vallesi che invece compare qui:
https://www.cronachemaceratesi.it/?author=115419
Egr. Sig. Vallesi la parte della povera vittima innocente proprio non Le si addice dal momento che è uno dei più accaniti polemisti su questo sito ma anche su alcuni "social".
Lei si ostina a dare un'interpretazione molto personale e faziosa di quanto ho scritto.
Se riprova a leggere un po' più attentamente scoprirà che non mi sono espresso ne per la legalizzazione e nemmeno per la proibizione.... ho tentato di far capire che il problema è molto più complesso di quello che si vuol far credere, la soluzione sul solo terreno della "proibizione si-no" è limitativa e perdente, occorre ben altro.
Mi rendo conto invece che, per quanti navigano ed intervengono accanitamente ed assiduamente in questo ed in altri siti al solo scopo di fare propaganda politica, non interessino molto i contenuti ma solo la demolizione in modo becero di tutti quelli che non si uniscono al loro monopensiero.
P.S. per la Sua tranquillità interiore le confesso che non frequento il movimento delle "Sardine", non mi sento rappresentato dai "5stelle" e, più in generale, nemmeno dalla attuale politica.
.... dimenticavo di auguraLe che il nuovo anno le porti anche la saggezza di non dover necessariamente fare la tassonomia "dispregiativa" di tutti quelli che non la pensano come Lei .... infatti, nel dispiacere di deluderLa, non sono nemmeno un nostalgico del "68" e nemmeno uno che pensa che sia "vietato vietare"..... sono uno dei tanti che si è stufato della propaganda spicciola e sterile ed anche della politica che non sa guardare oltre il suo naso.
Egr. Sig. Vallesi, nell'augurare anche a Lei un sereno e felice Natale, spero che il nuovo anno le porti la saggezza necessaria a non usare più problemi di assoluta importanza come questo come strumento di perenne campagna elettorale.
Guardando indietro nel tempo emerge evidente che, almeno negli ultimi 35 anni, si sono alternate al governo di questa Nazione quasi tutte le fazioni politiche .... ma è la somma che fa il totale (eheh! .. Totò).... ad oggi nessuno è riuscito a risolvere la questione delle dipendenze.
Mi permetto di segnalare questo report di oggi 14/12/2019
https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=79746
che dimostra il fallimento degli approcci fin qui utilizzati.
Le dipendenze sono un problema che va oltre la cannabis, scavalca le proibizioni indossando vesti talora inaspettate.
Chi si batte quotidianamente sul questo terreno lo dice da tempo.
Questo fa capire che siamo tutti molto indietro ed "affaticati" rispetto alle dinamiche reali.
Ridurre anche questo problema a "cavallo" propagandistico-elettorale è da incosc... lasciamo perdere....
Mi piacerebbe invece che tutte le fazioni politiche si rendessero conto che certi problemi non sono ne di destra ne di sinistra, bensì di tutti e la loro soluzione passa necessariamente per un approccio comune, complessivo e costruttivo per il bene della nostra gioventù.
Francamente sono io a chiedermi cosa c'entra il suo intervento.
La Comunità di San Patrignano è stata tirata in ballo da altri e ho tentato di far comprendere che è poco utile ostinarsi a dare sempre risposte semplicistiche a problemi complessi, specialmente se non si sa di cosa si sta discutendo.
Forse è poco corretto riportare solo i frammenti di informazioni e di fatti che fanno comodo scartando altri aspetti che invece aiutano a comprendere la vastità del problema, che non si risolve solo proibendo qualcosa ma necessita di approcci ben più organici.
Fra l'altro, la nota del presidente di "San Patrignano" terminava cosi:"... Riteniamo sia il caso di occuparsi maggiormente dei programmi di prevenzione e cura sostenendoli con finanziamenti e politiche adeguate e aggiornate secondo i continui mutamenti del fenomeno delle dipendenze, in particolare tra la popolazione giovanile".
I "talebani" sono tutti coloro che mistificano la verità o fanno fake news o seminano il discredito per vantaggi che dire poco chiari spesso è un eufemismo.
Che Lei non sia comunista, cosi come non lo sono neanche io, immagino che alla gente importi molto poco.
Immagino invece che alla gente importi molto più la soluzione sensata dei molti problemi che ogni giorno deve affrontare e questo si raggiunge ragionando solo seriamente, con scienza e coscienza.
... infine, per avere una conoscenza più organica su cosa pensa e fa la Comunità di San Patrignano, mi permetto di segnalare anche questo
https://www.sanpatrignano.org/pubblicata-la-relazione-al-parlamento-sulle-droghe-2019-san-patrignano-serve-prevenzione-e-maggiore-tutela-dei-tossicodipendenti-in-carcere/
dove, fra l'altro, è scritto che "...due le azioni su cui dobbiamo quanto prima intervenire: il recupero dei detenuti tossicodipendenti e la prevenzione....".
... per completezza di informazione, sul sito della comunità c'è anche questo altro report altrettanto interessante
https://www.sanpatrignano.org/wp-content/uploads/2016/11/Rapporto-WePAD.pdf
... leggendo ancora ci sono anche altre informazioni interessanti sulla conoscenza delle droghe e sugli stili di vita dei giovani intervistati. Viene da chiedersi se gli adulti, la scuola, le famiglie si occupano abbastanza dei giovani o se spesso sono abbandonati a loro stessi.
allora Egr. Sig. Castellucci era anche al corrente di questo report scientifico pubblicato sul sito della comunità di San Patrignano
https://www.sanpatrignano.org/wp-content/uploads/Sintesi_stili_vita-1.pdf
in cui, fra l'altro, si dice che "... Il gruppo di riferimento empirico dichiara per il 46% di aver sentito parlare di ecstasy in televisione, il 31,5% dagli amici, il 9% in famiglia e infine l’8% dagli insegnanti (percentuali ottenute dalla
media tra il primo e il secondo questionario)....".
Egr. Sig. Castellucci, sul Sole 24 Ore ddel 13/12 c'era anche questo articolo
https://www.ilsole24ore.com/art/per-cannabis-italia-giro-d-affari-potenziale-30-miliardi-ACSDpK5
immagino che Le sia sfuggito
Nel rispetto delle opinioni di tutti, ma anche della verità scientifica, mi permetto di segnalare il seguente documento
https://www.thelancet.com/action/showPdf?pii=S0140-6736%2807%2960464-4
mi scuso per non essere riuscito a trovare la versione tradotta in italiano, tuttavia è facile desumere dall'istogramma (nella quarta pagina, ossia a pag. 1050) che l'abuso di cannabis è meno nocivo di quello dell'alcool e del tabacco (oltre che di altre sostanze).
Faccio notare che l'articolo di assoluta autorevolezza scientifica ("The Lancet" è una delle riviste scientifiche più importanti al mondo) è del 2007 ed i risultati che riporta non sono mai stati contraddetti da studi successivi, bensi sono stati ampiamente confermati.
Il cannabis a cui fa riferimento non è quello "industriale" (con THC<0,5%) ma quello da "sballo" (contenuto THC anche 40 volte maggiore).
Pur rispettando le loro opinioni, quanti si dicono contrari al cannabis forse dovrebbero dimostrarsi contrari con altrettante energie anche all'alcool e al tabacco, il cui uso è consentito e forse troppo abusato da numerosi giovani e non solo.
Non intendo affatto sminuire la questione ma solo fornire ulteriori informazioni affinché tutti possano valutare meglio.
Mi rendo conto che le tradizioni hanno un peso nel comune sentire, cosi come il credo politico ed il desiderio sacrosanto di proteggere la gioventù, tuttavia è sempre bene ragionare con scienza e coscienza per dare il giusto peso ai fatti e per evitare di diventare, senza volere, novelli "talebani" occidentali.
La mattina del 26 (circa le 10.00 - 10.20) sono andato a Civitanova e, lungo la corsia opposta della superstrada, ho notato un signore, vestito con una tuta grigia, intento a sistemare tanti sacchi verdi in una piazzola di sosta; li accanto c'era anche un camioncino. I sacchi erano disposti secondo due, forse tre file ben ordinate e questo signore sembrava si stesse impegnando per sistemarli con cura. Ho pensato che i sacchi fossero stati il risultato del lavoro di raccolta dei rifiuti abbandonati lungo la superstrada.
Dopo circa un'ora, tornado indietro verso Macerata, ho notato ancora una volta tutti questi grandi sacchi verdi, il camioncino non c'era più e questo signore era al cellulare ... sembrava che stesse discutendo animatamente.
Sicuramente, cosi come l'ho notato io, anche molti altri l'avranno fatto.
Leggere oggi questa notizia mi ha lasciato senza fiato .... impressionante la disinvoltura con cui questo signore trafficava attorno ai sacchi...impressionante la normalità con tutto questo avveniva dando l'impressione di essere normale manutenzione... impressionante che nessuno abbia sospettato niente (me compreso)...
Sarebbe opportuno presidiare maggiormente la superstrada.... forse installare telecamere sulle piazzole di sosta potrebbe essere utile?
Solidarietà al Sig. Andrea Seri,
purtroppo la mamma dei cr....i è sempre incinta!
Spero vivamente che si ponga rimedio piantando altrettanti alberi.
Tutti dovrebbero sentirsi responsabili per il futuro dei nostri figli.
rendere più severe le leggi
aumentare i controlli
individui come questo, indipendentemente dal colore della pelle, non dovrebbero avere vita facile ... come invece appare!
Da quanto leggo non posso che concludere che i "cacciatori" sono ormai una esigua minoranza nel panorama degli "sparatori" aka "bracconieri".
Se il "bracconaggio" è diventato ormai incontrollabile allora è arrivato il momento di riflettere seriamente su tutto questo mondo.
Si potrebbe anche parlare dell'esperienza molto positiva del Monte Dobratsch, in Carinzia. Dove c’erano impianti di risalita e piste da sci oggi ci sono sentieri per le passeggiate a piedi o a cavallo, piste ciclabili, terrazze dove prendere il sole e percorsi geologici.
Il parco del Monte Dobratsch è un esempio di "rinaturalizzazione” sulla spinta dei cambiamenti climatici.
Quest’area era un importante comprensorio sciistico, poi gli inverni poco nevosi hanno indotto una situazione economica critica. E' stato studiato seriamente il problema.
Prima i politici e poi l'intera comunità ha ritenuto più valida la scelta di smantellare gli impianti per puntare sull'ambiente naturale e su attrazioni alternative allo sci. Nei primi tre anni si è verificata una diminuzione dei visitatori ma, lavorando sull'offerta di attività invernali ed estive, il numero è tornato a salire di anno in anno.
Ad oggi, a Dobratsch arrivano persone da tutta l'Austria, dall'Italia, Germania e Slovenia.
Il modello scelto non è direttamente più competitivo per gli imprenditori turistici, per funzionare c’è bisogno che anche hotel e ristoranti organizzino attività alternative.
Per realizzare un moderno skilift occorre qualche milione di euro. Con questa somma si possono organizzare iniziative alternative per l’inverno per 40 anni.
Un nuovo modello di attrazione per i turisti che non ha bisogno della neve.
Quanto ho scritto è facilmente verificabile, ad esempio:
https://www.discoveryalps.it/parco-monte-dobratsch/
La "caccia" è pericolosa perché è pericoloso chi la pratica.
Basta leggere le cronache dei giornali per capire cosa scrivo.
E' ormai evidente che la maggior parte dei sedicenti cacciatori non sa niente di ambiente, armi da fuoco e rispetto per gli altri e delle loro proprietà.
Questo fatto li trasforma in una specie di orda di barbari che, ogni anno, invade le campagne della penisola per sparare a qualunque cosa si muova, procurando inquinamento da piombo e plastica, senza alcun rispetto per tutto quello che li circonda. Questa non è un'arte!
Se la caccia deve diventare il motivo per "sdoganare" gli istinti di violenza ed arroganza di alcuni o per autorizzare gli amanti delle armi al loro uso indiscriminato allora è bene che tutti si sentano sollecitati ad una riflessione seria.
Si potrebbe anche parlare dell’esperienza molto positiva del Monte Dobratsch, in Carinzia. Dove c’erano impianti di risalita e piste da sci oggi ci sono sentieri per le passeggiate a piedi o a cavallo, piste ciclabili, terrazze dove prendere il sole e percorsi geologici.
Il parco del Monte Dobratsch è un esempio di “rinaturalizzazione” sulla spinta dei cambiamenti climatici.
Quest’area era un importante comprensorio sciistico, poi gli inverni poco nevosi hanno indotto una situazione economica critica. E’ stato studiato seriamente il problema.
Prima i politici e poi l’intera comunità ha ritenuto più valida la scelta di smantellare gli impianti per puntare sull’ambiente naturale e su attrazioni alternative allo sci. Nei primi tre anni si è verificata una diminuzione dei visitatori ma, lavorando sull’offerta di attività invernali ed estive, il numero è tornato a salire di anno in anno.
Ad oggi, a Dobratsch arrivano persone da tutta l’Austria, dall’Italia, Germania e Slovenia.
Il modello scelto non è direttamente più competitivo per gli imprenditori turistici, per funzionare c’è bisogno che anche hotel e ristoranti organizzino attività alternative.
Per realizzare un moderno skilift occorre qualche milione di euro. Con questa somma si possono organizzare iniziative alternative per l’inverno per 40 anni.
Un nuovo modello di attrazione per i turisti che non ha bisogno della neve.
Quanto ho scritto è facilmente verificabile, ad esempio:
https://www.discoveryalps.it/parco-monte-dobratsch/
https://www.naturparkdobratsch.at/it/
.... a Copenhagen hanno usato una plastica speciale detta "snowplast" (https://www.neveplast.com/it/) non neve artificale come invece erroneamente scritto.
Coprire di plastica i nostri monti mi sembra ancora una volta una emerita str...a!!!
A Copenhagen, sul tetto del termovalorizzatore in pieno centro della città, hanno realizzato una cosa simile.
Mi sembra una bella idea per Copenhagen.
Realizzare una cosa simile sui prati dei Monti Sibillini, dove invece c'è l'enorme fortuna di poter camminare a contatto della natura incontaminata, mi sembra invece una vera str...a!
Invece della tutela e valorizzazione del territorio (come in Trentino) qui predominano le 4 "i": incompetenza, incapacità, improvvisazione e ignoranza.
Francamente non capisco, nelle Marche sono i troppi vincoli a rallentare tutto .... ad Ischia si fanno i condoni tombali!
Perché due pesi e due misure?
Ho sempre pagate le tasse, le multe, i bolli, le bollette... tutto fino all'ultimo euro, non mi sono mai lamentato e sono stato sempre osservante delle regole.
Come me tantissimi marchigiani ed italiani.
Un bel calcio sugli zebedei è il premio che ci riservano!
La notizia è stata pubblicata anche sui siti internet dei giornali a tiratura nazionale.
Sono affranto per il giovane, prego per lui e auspico con tutto il cuore che guarisca nel migliore dei modi.
E’ una tragedia che si aggiunge alle innumerevoli altre che la caccia e quanto vi ruota attorno causano a vittime innocenti.
Saranno necessarie ancora altre disgrazie per capire che la caccia ed i cacciatori sono pericolosi oltre che inutili?!
La notizia è stata pubblicata anche sui siti internet dei giornali a tiratura nazionale. Eccone uno stralcio: "...Il piccolo sarebbe rimasto ferito durante una battuta di caccia mentre era con il padre. Non è chiaro se padre e figlio vi stessero partecipando ...".
Sono affranto per il giovane, prego per lui e auspico con tutto il cuore che guarisca nel migliore dei modi.
E' una tragedia che si aggiunge alle innumerevoli altre che la caccia e quanto vi ruota attorno causano a vittime innocenti.
Saranno necessarie ancora altre disgrazie per capire che la caccia ed i cacciatori sono pericolosi oltre che inutili?!
Carlo, ho letto i giornali e ascoltato la TV.... a quanto pare a Ischia applicano le stesse norme del condono edilizio di Craxi, che è stato il più generoso di tutta la storia dei condoni italiani. Sembra che potranno essere "sanate" anche le costruzioni abusive site in luoghi pericolosi. Se dovessi aver capito male ti prego di spiegare meglio la questione perché sembrerebbe proprio una gran .... porcata! In fatto di decisioni politiche, se quelle fatte hanno indotto questi forti ritardi allora sarebbe ora di farne altre, non trovi?!
...e mo' che si farà il condono edilizio tombale a Ischia sicuramente, almeno li, ripartirà la ricostruzione..... che vedrà lo Stato finanziare persino tutte le ville abusive, anche quelle costruite in zone pericolose. In prospettiva gli alberghi locali si libereranno .... propongo che tutti gli sfollati marchigiani possano fare richiesta di essere ospitati negli alberghi di Ischia... ci sono pure le terme con la vista sul mare!....
Si, va be'.... pure questa!
Ennesima dimostrazione che molti cacciatori sono talmente responsabili ed accorti che ....hanno bisogno di una badante!
Quousque tandem abutere, venatores, patientia nostra?
... nel frattempo, i nuovi governanti avevano ipotizzato il condono edilizio per i soli terremotati di Ischia .... un'ulteriore beffa per i terremotati dell'Italia Centrale! Chissà se lo faranno veramente.....
Se non erro il Sindaco di Visso (dal 2014) è oggi anche un senatore della Repubblica, eletto nelle fila della Lega Nord.
Qualcosa mi dice che del dramma del terremoto importa poco anche ai nuovi governanti.
I cacciatori che ogni anno vengono a sparare nel mio campo ed in quelli limitrofi lasciano sacchetti di cartucce per terra, pestano senza riguardo dove non dovrebbero distruggendo il mio lavoro (e quello di altri), sparano anche a 20-30 metri di distanza da me e se ne fregano sistematicamente di tutti i cartelli ed avvertimenti. L'anno scorso avvisai i guardiacaccia che, arrivati dopo quasi due ore, mi hanno detto che non possono far niente se non colgono sul fatto chi viola le regole (ovviamente i cacciatori se ne erano andati da un bel po'). Francamente non capisco chi riporta le statistiche sugli infortuni.... se un attività non è indispensabile ma solo un divertimento, fa danni, è pericolosa per chi la fa e per gli altri e per giunta è incontrollabile allora è un puro esercizio di cinismo tenerla aperta.
Infine, i cacciatori che vedo sparare tutti gli anni non si dedicano ai cinghiali ma sparano per lo più a tortore, piccioni, passeri e cornacchie..... sarà che sono un ignorante ma a me sembra più un esercizio simile al tiro al piattello che una tutela della natura.
a mio avviso sarebbe ora di abolire la caccia perché i cacciatori sono spesso indisciplinati ed agiscono in modo pericoloso... basta solo leggere le cronache locali anche delle altre regioni per rendersene conto
.... strategie quasi da guerra, rimbalzi di proiettili, colpi di striscio, qualcuno colpito in pieno, feriti, morti, piogge di pallini sugli agricoltori, danni alle proprietà private, serramenti delle case e porte danneggiati, cabine Enel rovinate, fili della corrente e del telefono presi di mira, insulti ai proprietari dei terreni, quintali di cartucce lasciate nei campi.... ma questi sedicenti "cacciatori" sono "umani", "alieni" o un branco di "vandali"?
Sig. Picchio per piacere mi spiega cosa centra l'affettato con quanto accaduto? Io, come quasi tutti, mangiamo ciabuscolo, prosciutto, salame e salciccia e non facciamo del male a nessuno. Qui nessuno è contento di quanto è accaduto ma sembra che Lei trovi giustificabile la gravità di quanto succede ogni anno a causa di questi sedicenti "cacciatori" pur di gustare un po' di polenta condita bene! La invito a spiegarsi meglio. Grazie
Temo che, quando sarà guarito e verrà liberato, poco dopo sarà impallinato. Da quando si è aperta la caccia i suoni che echeggiano nelle campagne della provincia maceratese evocano il Vietnam! Pessimismo e fastidio.
Roba da matti!
Rimane da sperare che si tratti di uno scherzo ....
... dopotutto il decreto legge è il 189/2016 (non 2017), inoltre questa notizia non è stata pubblicata su "cronache fermane" e "cronache Ancona" .... prima di concludere definitivamente che siamo governati da pazzi furiosi preferisco lasciarmi un briciolo di speranza ....
da quello che si legge quasi ogni settimana, facendo un una specie di riassunto .... sparano a fili della luce e centraline, sparano agli altri, si sparano fra di loro, si fanno male da soli, sparano vicino alle case, sparano agli animali/uccelli protetti, usano richiami fuori legge, lasciano i bossoli in terra, sparano nei giorni vietati ..... ma di cacciatori "normali" ne è rimasto qualcuno? Sono mai esistiti?
Ogni anno, durante la stagione della caccia, se ne leggono di tutti i colori sulle "imprese" di questi bracconieri o sedicenti cacciatori.
Mi chiedo sempre più spesso se di cacciatori "normali" rispettosi delle regole ne esistono ancora ..... mah!
La Sua proposta di dialogo è molto interessante ma anche molto ampia ...."vaste programme".
Forse la Redazione potrebbe trovare interessante ed utile aprire (in base alle notizie ed alla passione dei commenti) dei "forum a tema" e senza limiti temporali nei quali si possa discutere di questi ed altri problemi che troppo spesso la politica sottovaluta o dimentica.
Se è vero che la democrazia parte dalla gente allora forse questo sarebbe uno dei modi più semplici, genuini ed utili ad attirare l'attenzione dei politici sui problemi reali dei cittadini.
Egregio Giuseppe Bassarelli Le assicuro che apprezzo molto la Sua onestà intellettuale ma ritengo sia giusto fare alcune puntualizzazioni al solo fine di evitare future situazioni spiacevoli per tutti:
- gli ulivi sono coltivati e non è vero che li si può sparare ad libitum
- non si può sparare nemmeno in prossimità di macchine agricole in funzione e delle persone che stanno lavorando nei campi (uliveti ed il mio trattorino compresi)
- non si può sparare nemmeno in vicinanza delle case (.. lo scorso 25/12/2016, alle 7.00 del mattino, inseguendo una volpe, sono venuti a sparare proprio davanti casa ... e hanno anche sbagliato la mira centrando il loro cane!)
- l'uliveto è a 30 metri dall'abitazione
- bisogna raccogliere i bossoli e portarseli via
- non si spara ai fili dell'elettricità, cabine, cartelli, ...
- non bisogna nemmeno danneggiare le olive ....
- io non sono un animalista, ma uno che desidera ardentemente vivere in tranquillità e felicemente a casa sua ... come tutti.
Penso che si possa affrontare con tranquillità e spirito costruttivo una bella discussione sulla caccia ed i cacciatori a patto che si stabilisca una volta per tutte che le regole, l'ambiente, le persone ed i loro beni vanno rispettati ... su questo e sulla qualità delle leggi in merito sono ampiamente d'accordo con Lei.
Egregio Giuseppe Bassarelli mi chiedo quando e come sono stati puniti quei cacciatori che hanno violato ripetutamente le regole negli anni proprio sul mio terreno.
In effetti sono ignorante su questo argomento perché non conosco le severe punizioni penali che hanno afflitto codesti poveretti.
Però un dubbio mi affligge, visto che questi signori continuano ad infischiarsene ... o non è vero che vengono puniti oppure hanno piacere a farsi punire.... chissà!
Ritengo il Suo commento un pochino minaccioso, proprio come le risposte che ricevo dai cacciatori quando li avviso che sono troppo vicini alle case e agli ulivi.
Molti suoi colleghi interpretano le regole alla bisogna e forse farebbe meglio ad invitarli al loro rispetto invece di inveire contro chi non ne può più di questi soprusi.
... ovviamente sono uno dei proprietari del campo (uliveto compreso) e, benché di grande stazza, non sono poi cosi simile ad un cinghiale. Ho superato la 50-ina e di cacciatori cosi probi da dedicare il tempo libero a liberare le campagne dai cinghiali per il bene dell'umanità, francamente, non ne ho mai conosciuti.... forse ce ne saranno.
Questi sparano a qualunque cosa si muove ... se sparano ai fili è colpa del vento! Cosi come quando sparano a 20 metri dal mio uliveto anche quando ci sono io li ... è colpa mia che mi muovo per lavorare. Ieri ho raccolto 14 bossoli nel campo eppure mi sembra di ricordare che è vietato abbandonarli, oltre che sparare nei pressi delle aree abitate e coltivate.
Paolo Gentili
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2/9/2017
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