Da sinistra: Elena Leonardi, Stefano Benvenuti Gostoli e Guido Castelli
di Luca Patrassi
Fratelli d’Italia si fa attendere come si conviene a chi recita la parte da protagonista e per la presentazione ufficiale dei candidati marchigiani alle prossime politiche bisognerà attendere fino a domani, peraltro ultimo giorno utile per la presentazione delle liste. Il partito della Meloni si è preso tutto il tempo utile per superare divisioni ed aspirazioni, non c’è l’ufficialità, ma l’accordo sui nomi è stato raggiunto, da definire la collocazione, Camera o Senato, proporzionale o maggioritario. Out il capogruppo regionale Carlo Ciccioli, nel collegio uninominale di Ancona correrà il coordinatore provinciale di Fdi Stefano Benvenuti Gostoli. Poi saranno della partita la coordinatrice regionale Elena Leonardi e l’assessore regionale al Bilancio Guido Castelli, probabilmente nell’ordine citato al proporzionale della Camera, il pesarese Antonio Baldelli al proporzionale del Senato e la deputata uscente Lucia Albano, di Grottammare, nel collegio senatoriale Marche Sud.
Giorgio Fede ha depositato le liste oggi
Il coordinatore regionale Giorgio Fede ha depositato oggi le liste del Movimento 5 Stelle delle Marche contenente i nomi che correranno per l’uninominale e per il plurinominale. Confermati i nomi del collegio plurinominale di Camera e Senato. Nel primo caso, capolista è Giorgio Fede, a seguire figurano il sottosegretario uscente Rossella Accoto, l’ex sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli e la deputata uscente Mirella Emiliozzi. Al Senato correrà come capolista il deputato uscente Roberto Cataldi, con l’attivista Veruschka D’Ascenzo e il senatore uscente Sergio Romagnoli. I nomi dell’uninominale Camera corrispondono a quelli della lista plurinominale: per le province di Ascoli Piceno e Fermo, Giorgio Fede, per Macerata, Mirella Emiliozzi, per Ancona, Gabriele Santarelli e per Pesaro e Urbino, Rossella Accoto. Per i collegi uninominali del Senato invece figurano il capolista al plurinominale Roberto Cataldi per Marche sud e l’avvocato e attivista M5S, con precedenti esperienze amministrative a livello locale, Samuela Melini per Marche nord. «In questi ultimi giorni – afferma il coordinatore regionale, Giorgio Fede – il lavoro per depositare le liste è stato intensissimo, anche perché avendo fatto partecipare i nostri iscritti all’individuazione dei candidati attraverso le parlamentarie – unica forza politica ad aver coinvolto veramente i propri iscritti – i tempi di preparazione delle liste sono stati poi ridottissimi. Ora possiamo partire con la campagna elettorale, sicuri di avere una squadra completamente marchigiana, senza paracadutati che di certo non avrebbero alcun interesse ad occuparsi del nostro territorio. Da domani ci concentreremo sul nostro programma, sui nostri temi che si pongono come obiettivo unicamente l’interesse dei cittadini».
Castelli chi??? Quello che ad una cena fece il saluto fascista ....
Strano il nostro sistema elettorale. I sindaci per presentarsi alle elezioni debbono dimettersi e fare commissariare il comune. Gli assessori no!!! Perché? Avendo vissuto e lavorato ad Ascoli per più di due anni,ho raccolto pareri discordanti sull'assessore
Angelo Borracci i sindaci si possono dimettere o possono decadere per incompatibilità dei ruoli
Esperia Gregori e perché l'incompatibilità non vale anche per la Regione?
Ottime candidature!!!!!
Ma come? Il santo protettore dei terremotati li molla e va a Roma? Magnificoooooo
Castelli una persona molto capace sicuramente lo merita ma la sua presenza era necessaria in regione
Ora gli tocca mantenere le promesse fatte per lelezione in regione
Sono contenta per Castelli, lo merita!
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Come sempre lo spazio dato alla destra è molto piccolo,molto meglio dare spazio a chi ha contribuito con i sinistri allo sfascio del paese.
Visto che siamo in argomento sfascio dell’Italia, ricordo che lo stesso trio Berlusconi-Salvini-Meloni che si ripropone ora alle elezioni, il 12.12.2011 fuggì dal governo lasciando l’Italia in bancarotta con lo spread a 560, deficit/PIL a quasi 6. Segui il governo Monti…. giusto per ricordare…
Ah, non ve la siete sentita di mandare Ciccioli a rappresentarvi….ahhh furbacchioni. Ma tanto le idee di fondo avranno sempre qualcuno pronto a trasmetterle a cominciare dalla Meloni. Però vuoi mettere? Dai con Ciccioli poteva ridere tutta Italia e dal 26 sì che ce ne sarà bisogno. Avrebbe sicuramente stemperato tutte le possibili idiozie già pronte come programma e le altre le avrebbe raccontate con la sua consueta uscita dai balconi ma non quelli del grande oratore del tempo che fu ma quelli che indicano una momentanea o perdurante crisi di fuga dalla realtà.
Se non votassi per Giorgia Latini e per la Lega, magari voterei per i 5 Stelle. Fuggiti alcuni big come conigli alla ricerca di nuova pappa, rimangono forse gli “idealisti”, che – speriamo – non vadano poi a mutande abbassate a Sinistra per avere un posto in un eventuale governo. Sulla strada incontrerebbero il duo Calenda-Renzi, o forse solo il Calenda, che andrebbe a dare manforte a PD e consoci.
Avviso a tutti i politici il prezzo del gas va sempre più su attenzione che poi arriva un punto che la gente si altera uomo avvisato mezzo salvato dice un vecchio detto.
… ma Vox, Orban, Le Pen e i Polacchi sono d’accordo?
E se invece il Berlusca non ottiene ciò che gli hanno promesso vira nel terzo polo??? Che fa il duo lescano vedovo del commendatore???
Meloni alla conferenza di Vox:
https://www.youtube.com/watch?v=jMad7nLO3OM