Il dolore di Charity Oriakhi all’obitorio di Civitanova
di Giovanni De Franceschi (Foto Federico De Marco)
E’ iniziata con qualche minuto di anticipo all’obitorio dell’ospedale di Civitanova l’autopsia su Alika Ogorchukwu. Il medico legale Ilaria de Vitis si è messa al lavoro appena arrivata. All’autopsia ha partecipato anche la consulente di parte della famiglia Francesca Tombesi.
Poco prima Charity Oriakhi, la vedova del 39enne di origini nigeriane, ucciso lungo il corso di Civitanova, ha potuto vederlo. Dall’interno dell’obitorio le sue urla e la disperazione per la morte del marito.
Con lei una donna pastore della comunità nigeriana e il cognato Eddie: «Siamo qui – ha detto – per evitare che quello che è accaduto ad Alika, succeda ad altre persone di colore come noi, se fossero stati due bianchi li avrebbero fermati». «Black life matters», la vita della gente di colore conta, continua a ripetere.
Il medico legale Ilaria De Vitis
Presente anche l’avvocato Francesco Mantella che assiste la famiglia di Alika. «Le scuse rispetto al comportamento di Ferlazzo sono poco credibili. Quello che ha fatto è sotto gli occhi di tutti. La famiglia non può non pensare a quello che ha sofferto Alika in quei 4 lunghissimi minuti. La signora non vuole vendetta, è molto religiosa e vuole solo giustizia». «Evidentemente questo ragazzo aveva dei problemi che andavano affrontati. Se era già sottoposto a queste procedure si poteva fare di più per evitare che il suo comportamento sfociasse in un gesto come questo».
Intanto un’altra raccolta fondi per la famiglia di Alika è stata aperta dal Comune di San Severino, dove il 39enne ucciso viveva con la sua famiglia. “E’ possibile contribuire attraverso sottoscrizione a mezzo bonifico utilizzando il seguente Iban IT36W0306969150100000046015.Nella causale di versamento si dovrà scrivere “Donazione a favore della famiglia di Alika Ogorchurkwu” ma sarà sufficiente anche scrivere il solo nome di Alika”.
Il dolore di Charity: «Nessuno ha aiutato mio marito, non era un animale»
La sera stessa, sempre a Civitanova, c'è stato un altro pestaggio, durato molti minuti, da parte di due italiani ai danni di un altro italiano (ci sono articoli e video nel web) ed anche in questo caso, purtroppo, nessuno è intervenuto. Non è una questione di colore della pelle, è una questione che se poco poco una persona interviene fisicamente per sedare una rissa tra sconosciuti (e non sa come affrontare la situazione) rischia di rimanere coinvolta e di reagire a sua volta alla violenza ricevuta andando incontro a processi e testimonianze che durano un'eternità. Siamo sicuri che se un presente fosse intervenuto cercando di separare le due persone l'avvocato dell'omicida non avrebbe a sua volta denunciato chi interveniva per dividerli tacciandolo di aggressione?
Se fosse stato bianco sarebbe morto comunque. Penso oramai che il silenzio possa essere il rispetto migliore per questo signore volato in cielo
Le parole del cognato della vittima non sono dure sono semplicemente strumentalizzazione Se fosse stato un bianco sarebbe comunque morto perché le poche persone presenti non sarebbero state in grado di poterlo aiutare come è successo con lui Massimo rispetto per la vittima e la famiglia, condanno con tutta me stessa il gesto dello squilibrato ma non accetto ciò che volete far credere perché è solo strumentalizzazione come ho già detto!
Ma piantatevela con questo razzismo in ogni luogo e in ogni dove. Non è questione di razzismo ma paura di intervenire che non può nemmeno essere demonizzata. In quel caso un singolo non poteva fare niente se non buscarle, solo più uomini insieme sarebbero riusciti a fermarlo. Purtroppo non c'è più quell'intesa che nasce da uno sguardo che permetterebbe di trovare un accordo comune e agire insieme.
Cristina Marinelli esattamente
La sera stessa, sempre a Civitanova, c'è stato un altro pestaggio, durato molti minuti, da parte di due italiani ai danni di un altro italiano (ci sono articoli e video nel web) ed anche in questo caso, purtroppo, nessuno è intervenuto. Non è una questione di colore della pelle, è una questione che se poco poco una persona interviene fisicamente per sedare una rissa tra sconosciuti (e non sa come affrontare la situazione) rischia di rimanere coinvolta e di reagire a sua volta alla violenza ricevuta andando incontro a processi e testimonianze che durano decenni. Ma, soprattutto, siamo sicuri che se uno dei presenti fosse intervenuto per cercare di separare le due persone l'avvocato dell'omicida non avrebbe a sua volta denunciato chi interveniva per dividerli tacciandolo di aggressione?
Se fosse stato bianco, giallo, rosso non sarebbe cambiato nulla, davanti a chi ha problemi, tutto vede tranne i colori deve preoccupare il fatto che capita sempre più spesso essere aggrediti
Se fosse stato bianco avrebbe fatto la stessa fine....purtroppo.....e fatevela finita....
Le parole del cognato della vittima sono troppo pesanti e soprattutto prive della possibilità di essere confutate. Non è possibile che ogni volta che ci sia una disputa tra un bianco e una persona di colore si debba sollevare sempre il razzismo!!! Così la gente sarà sempre più distaccata e l'integrazione, quella vera, e non lo sfruttamento mascherato da solidarietà, sarà veramente sempre più difficile da raggiungere. Questo il mio pensiero
Cmq la rissa del giorno dopo era tra bianchi e nn è intervenuto nessuno lo stesso
E invece non so se per fortuna o se purtroppo, avrebbero assistito senza fare niente anche se fosse stato bianco, anche se fosse stato un ragazzino, anche se fosse stata una donna.
Mi dispiace x la sua morte ...ma non c'entra nulla il razzismo....con sta storia facciamola finita...e ora che cambiano le leggi x i delinquenti di qualsiasi colore e razza...
Con tutto il rispetto per la famiglia, è sbagliatissimo dire che se era bianco l'avrebbero salvato. Forse non sanno che a ridosso della omicida c'erano due anziani ed una donna, se poi qualcuno più lontano non è intervenuto avrà a che fare con la sua coscienza
Infondete solo più odio così.. non si tratta di razzismo ma solo paura di intervenire.. Bisogna trovarsi in Certe situazioni.. sulla tastiera tutto facile.. che mondo ipocrita
No,la gente è diventata indifferente a tutto. Se era un bianco stessa cosa
Se fosse stato bianco sarebbe morto comunque perché purtroppo di episodi al contrario ce ne sono stati molti!!
E pura verità nn ha torto
Non è un caso di razzismo.... A parole tutti sarebbero intervenuti a fatti nessuno.... potevano intervenire le forze dell'ordine ma purtroppo non c'erano e ce ne sono troppo poche ... Basta cavalcare l'onda del razzismo che razzisti sono tutti ...anche gli stessi stranieri verso altri stranieri o verso un bianco ... Condoglianze e sentite vicinanze alla famiglia ma non sopporto tutto questo gridare al razzismo.... Odio tutte le forme di razzismo non solo quelle dei bianchi verso i neri ma tutte.
Le parole del cognato della vittima non sono dure sono semplicemente strumentalizzazione Se fosse stato un bianco sarebbe comunque morto perché le poche persone presenti non sarebbero state in grado di poterlo aiutare come è successo con lui. Massimo rispetto per la vittima e la famiglia, condanno con tutta me stessa il gesto dello squilibrato ma non accetto ciò che volete far credere perché è solo strumentalizzazione come ho già detto!
Fabiola Cognigni condivido pienamente
Ecco... Questo genere di dichiarazione mi fanno pensare che anche la famiglia a sto punto strumentalizzi l'accaduto... Sicuramente se fosse stato bianco sarebbe accaduto quanto accaduto x quel povero uomo, punto.. nn è razzismo o chissà cosa... Il mancato intervento credo sia solo PAURA.. se solo ci fossero stati uomini un po' più energici e coraggiosi nn avremmo dovuto piangere questo tristissimo e tragico evento.
Non si tratta di bianco o nero o giallo o rosso e basta con questa storia, non è una questione di razzismo.! Purtroppo in queste situazioni se ci si mette in mezzo si rischia di rimanere coinvolti non solo fisicamente ma anche giuridicamente! Quindi penso sia stata anche paura di intervenire per dividerli... siamo tutti bravi dietro una tastiera a scrivere!
Nada Zagaglia ,la penso esattamente come te
Che palle con sto bianco e nero, ma di questi tempi chi volete che si metta a separare due sconosciuti (che siano bianchi, neri, gialli o verdi) che si menano per rischiare di ritrovarsi in mezzo ai guai o peggio di prenderle pure?!
Il mancato intervento dei presenti non è dettato dal colore della pelle ma dalla stupidità umana. Io professerei tutti per concorso.
Parole sbagliate ma comprensibilmente dovute alla disperazione
Marco Moretti Razzismo no...ma vedere quel video fa molto tristezza ... magari in quanti hanno fatto il video...un borsa in testa..una pianta... magari...anche a me mi sono successe cose dispiacevole da tanti di colore...ho paura cerco di stare attenta....
Razzismo, parola ampiamente abusata
Siamo in un mondo schifoso pieno di cattiveria e di gente malata, ci vorrebbero leggi più severe, molto più dure per chi commette reati gravi, mi dispiace molto per questo ragazzo, condoglianze a tutta la famiglia
Non si tratta di razzismo...su
Fatela finita x il rispetto di chi soffre e non viene aiutato da nessuno...
Condoglianze alla famiglia
Condoglianze alla famiglia
Non è razzismo, è indifferenza
Mi spiace tantissimo per quello che è successo morire a forza di botte non si augura a nessuno ripeto mi spiace tantissimo, lasciamo perdere il razzismo perche chi c'era c'era nessuno sarebbe intervenuto per paura, ma non capisco perché ancora dicono che era un ambulante non lo so ma aveva una licenza ?
Queste barbarie vanno punite amaramente a prescindere dai colori.
Adesso l'uomo sta in cielo lasciamelo riposare in pace amen
Concordo il tutto. Non ho altro da aggiungere. Mi dispiace per la famiglia. Condoglianze.
Purtroppo ora stiamo vivendo un'epoca brutta troppa violenza cattiveria ogni giorno sentiamo notizie mamme che uccidono i propri figli ....terribile violenze dobbiamo aver paura x i nostri figli e nipoti
Purtroppo è successo quello che accade sempre in questi casi, le persone che stanno a guardare e magari filmano pure
Apposto,con queste premesse la manifestazione di sabato la vedo al quanto pericolosa
Ma se anche gli inquirenti hanno detto che non è un omicidio a matrice razzista. Che cosa andate cercando?!?
Purtroppo questo paese è profondamente razzista, grazie soprattutto a chi fomenta l'odio razziale. Basta leggere i commenti per capire perché nessuno ha mosso un dito. Sarebbe bastato urlare andargli vicino attirare l'attenzione, invece c'era una calma irreale.
La storia del razzismo sta sfuggendo di mano
Condoglianze alla famiglia un grande abbraccio
Tutti bravi a strumentalizzare, il silenzio sarebbe oro
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Vorrei dire a questo signore( il cognato) che la sera stessa sul corso 2 persone hanno picchiato brutalmente un altra persona,tutti bianchi è nessuno si è intromesso, come per l’aggressione a una ragazza da parte di un extracomunitario che dopo aver suonato a vari campanelli è riuscita grazie a uno stupido a evitare il peggio, fomentare odio a che serve?
La penso perfettamente come il Sig. Luca Pistola, purtroppo la giustizia in Italia fa schifo e non ti permette di difenderti, il problema è alla base, determinati individui pericolosi non dovrebbero stare in circolazione nella società, non mi venissero a dire “non si può fare niente”, “abbiamo le mani legate” solamente per una situazione di comodo.
circa 10 anni fa sono stata aggredita da due persone di colore in un parcheggio di un supermercato a porto Recanati le forze dell’ordine non sono venute perché non c’erano unita e nessuno mi ha difeso è rimasto a guardare nonostante ero una donna da sola con una bambina di 7 anni ho scritto anche il mio sdegno su Facebook ma non ho avuto nessun segno di solidarietà allora il razzismo è contro i bianchi? non capisco…spiegatemi voi
leggo pochissimi commenti, ne deduco che la gente è saggia e non si lascia provocare.
Curioso questo concetto che ai neri non debba succedere mai niente in quanto tali.
Succede ai bianchi invece chi se ne frega…
Succede che pamela venga uccisa e smembrata pazienza, nessun nigeriano manifesta in strada, succede che Kabobo esce a prendere a picconate la gente capita era disturbato. Succede che un nigeriano il giorno stesso uccida a martellate un cinese, nessuno ne parla nemmeno in tv, in fin dei conti ha ucciso solo un bianco,poteva andare peggio.
Oggi, stazione termini di Roma, una donna molestata da tre stranieri, sono intervenuti 2 poliziotti che sono stati aggredeti da questi elementi.
Altro episodio, un poliziotto interviene per aiutare uno straniero che si stava ferendo con un coltello, bene questo straniero ha reagito rompendo la testa al poliziotto.
Le leggi devono essere più severe per tutti, lo straniero che viene meno alle leggi italiane devono essere rimpatriati, naturalmente l’italiano deve avere un processo adeguato, se colpevole deve scontare la pena prevista.
Per ora si è capito, che se vuoi star tranquillo, devi vivere lontano dalla costa.
Avevo intenzione di partecipare a una raccolta di fondi in favore della famiglia, dopo le parole del cognato ho avuto un segnale chiaro per non partecipare a una raccolta di fondi.