Hanno raccolto i loro risparmi, un bambino ha fatto pure incassare alla madre un gratta e vinci vincente che teneva da parte, altri hanno chiesto soldini a genitori, nonni il tutto per comprare viveri per i bambini ucraini.
Una raccolta fondi che nel giro di 3 giorni ha consentito a due classi della Lucatelli di Tolentino (con l’aiuto di bambini anche di altre sezioni) di raccogliere oltre 500 euro che sono stati tradotti in omogeneizzati, biscotti, latte, pappe pronte, cioccolato, pannolini, salviette, tonno, merendine, carne in scatola. I bambini della 5 C della scuola elementare, con le maestre Michela Ciarlantini e Silvia Palpacelli, si sono ritrovati questa mattina nel cortile della scuola con i viveri, poi hanno portato all’ingresso circa 12 scatoloni. Lo stesso hanno fatto i ragazzi della 3C della scuola media con una delle insegnanti, Teresa Vassallo. A farsi promotrice dell’iniziativa è stata una mamma che ha voluto ringraziare la presidente, Mara Amico, e gli insegnanti. Ed è stata una vera e propria catena di solidarietà con bambini e ragazzi che si sono organizzati come potevano per trovare soldi da investire nell’acquisto di viveri. Hanno usato i loro risparmi, un bambino ha persino fatto incassare alla madre un gratta e vinci vincente che conservava da mesi, altri hanno chiesto contributi a genitori, nonni, vicini di casa. E alla fine in soli tre giorni sono stati capaci di mettere insieme un discreto gruzzolo che poi hanno usato per acquistare beni alimentari. Gli scatoloni saranno ritirati dal Sermit lunedì mattina e poi verranno consegnati.
(redazione Cm)
Bellissima iniziativa. Sarebbe ancora più bella spiegare ai nostri bimbi che è una iniziativa da fare sempre nella vita. Perché i bambini muoiono tutti i giorni. Di fame. Di sete. Di guerra. E tanti. Milioni e milioni. Anche a telecamere spente. Per i quali bambini e adulti dovrebbero fare molto ma molto di più. Bravi. Bella iniziativa
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